Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 776942408.

Un testo inquietante. A Udine, [...] allestito in [...] tranviaria Alessandro Marinuzzi e [...] Emanuele Carucci [...]. ///
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È [...] come ogni paese e [...] una lascia di terreno coperta dai rottami [...] di tutti gli oggetti che ogni cittadino, [...] ogni fabbrica accumulano ogni giorno». In un vero [...] da poco dismesso e [...] a [...] in Borgogna, è riuscito [...] Alessandro Marinuzzi ad allestire lo scorso marzo Fantastica [...] di Giuliano [...] dramma [...] al servizio di un [...] ormai vent'anni fa. Adesso che la [...] versione gemella e italiana . [...] periferico e squallidamente perfetto [...] allo [...] che Marinuzzi ha impresso [...] teatrante famoso negli anni [...] oggi riappare oscuramente profetico. Certo, non siamo in [...] più nessuno in questa città del Nord [...] lamenta [...] di un teatro. Anche i più interessati [...] il fastidio di chi da anni, ad [...] giunta comunale, sente parlare di [...] progetti, [...] Nonostante [...] cittadino e la spinta [...] «Trieste la colta», da sempre territorio di [...] invidiabile vivacità teatrale, Udine ha mancato il [...] il palcoscenico. Uno Un momento di [...] spettacolo di Alessandro Marinuzzi allestito a Udine [...] Giuliano [...] meriti del Centro Servizi [...] quello di far scoprire agli abitanti di [...] teatro si potesse comunque [...] altrove, garage degli autobus compreso. File di coltelli appesi, [...] luci ora rosse, ora blu, ora -accecanti-, [...] Emanuele Carucci [...]. Fedele alla modalità del [...] il regista Marinuzzi ha [...] Fantastica visione prima di ogni cosa come [...] parola, al racconto, [...]. Narratore, attore e personaggio [...] ego e figure senza voce, Carucci [...] (lo abbiamo visto al [...] Confortano di Paolo Benvenuti) dice [...] le battute sue e [...] altri, recita didascalie e nomi, comanda colori [...] nella [...] oralità oggetti, luoghi, personaggi, [...] al fluire parolaio del puro racconto, alla [...] della costruzione letteraria e allo svelamento di [...]. Burattinaio di un gioco [...] scatole cinesi, che rivela il [...] del percorso di [...] teatro e mito, antropologia [...] e sacrificio. Non a caso Fantastica visione [...] con un prologo [...] di attori che, incantati, assistono [...] dal cielo del Teatro Vagante. Una cornice giustamente visionaria, [...] inabissarsi nel labirinto [...]. Prima il figlio (suo [...] barbuto, aggredito una notte a due passi [...] pian piano, lutti gli altri, (ino [...] di avere sul bel [...] testa mozzata del suo garzone biondo. Tranquillizza attribuire a loro [...] mentre il macellaio si giustifica invocando la [...]. Nel ciclo della distruzione [...] un consumo radicale che non lascia riserve, [...] Gianni Celati nelle note a Fantastica visione pubblicato [...] Feltrinelli, [...] individua il consumo delle [...] del consumo illimitato legato alle cose, alle [...] immagini. E allo spreco della [...] sacrificio ci obbliga la messinscena: noi, cannibali [...] ombre, di fatti diabolici e di mostruosità [...] di uno sdoppiamento che con spavento riconosciamo [...]. [...] e [...] Cappuccetto rosso, il cannibalismo [...] Faust, Edipo e i [...] Medioevo sono tutti [...] che danzano sulle note [...] Scarlatti e il blues di Paolo Terni: [...] altare bianco che è il bancone liberty [...]. A Venezia [...] edizione della commedia goldoniana «La [...] La regia di Giulio Bosetti (anche interprete) [...] del testo« Cessate il fuoco» in casa Pantalone Nuovo [...] con Goldoni, e di nuovo a Venezia, [...] al suo nome, come la Compagnia, diretta [...] Giulio Bosetti, che stabilmente vi agisce. Di scena La famiglia [...] rado rappresentata nei tempi più recenti, e [...] un allestimento pregevole, che fa leva, insieme, [...] matura esperienza e su attori giovani, qualcuno [...]. ///
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È proprio ciò ; che [...] dei suoi numerosi detrattori rimproveravano a , [...] Goldoni (ma lui sapeva difendersi [...] a dare uno spicco originale alla Famiglia [...]. Certo, per [...] con l'abate Pietro Chiari, [...] commedia l'autore lasciava le cose «imbrogliate peggio [...] la favola»; giustappunto, Goldoni [...] «la verità disaggradevole a una deliziosa immaginazione». Nessuno ci [...] «separate in casa» dal [...] Pantalone, [...] figlia Doralice, e la suocera di lei, [...] Contessa Isabella, non troveranno il modo di tornare ad [...]. Per non dire dei [...] infantile del Conte Giacinto, [...] Doralice, e dalla pericolosa mania del Conte Anselmo, [...] dietro il suo collezionismo da strapazzo, che [...] salate beffe dei lestofanti. Se quella stabilita da Pantalone [...] donne in contesa è solo una tregua, [...] il fuoco» (dopo i di-sastri della diplomazia [...] Dottore, confidente della Contessa, e del Cavaliere del Bosco, [...] , non potrà nemmeno durare in eterno [...] lo stesso Pantalone ha imposto a quella [...] la piena gestione delle residue risorse, cercando [...] senza rimetterci ancora di suo (la dote [...] Doralice [...] la sono già [...] gli incauti acquisti del Conte, [...] scia-lacquatrici della Contessa), contenendo le spese, e [...] rimettere in sesto una sgangherata azienda familiare, [...] soltanto il matrimonio [...] erede. Abbiamo usato volutamente qualche [...]. Fino [...] anno, forse fino a [...] avremmo parlato in via generale dei contrasto, [...] rappresenta, tra la decadenza di una classe [...] dissipata, ridotta alla caricatura di se stessa, [...] una borghesia industriosa e laboriosa, sebbene dagli [...]. Ma, a [...] (o [...] adesso, La famiglia [...] sembra di assistere a una [...] dei giorni nostri, travestita in abiti settecenteschi. [...] sangue» non esiste più, [...]. [...] borghesia che continua a [...] non si comporta, però, in maniera molto [...] particolari, e giunge, in misura assai più [...] esiti catastrofici. Può darsi, per scendere [...] i gioielli e altri preziosi comprati dalle [...] Ferruzzi, [...] denari al capitale aziendale, non siano delle [...] appioppate, nella commedia, al nostro Conte; la [...] non cambia. La capacita di suggerire [...] basterebbe a giustificare, per noi, la ripresa [...] goldoniano. Ma bisogna aggiungere che [...] e significati sono restituiti con lineare nitidezza [...] Marco Sciaccaluga e [...] impegno di tutta la Compagnia. [...] si dipana scioltamente in una [...] scenografica, di classico impianto, a firma di Ezio Fri-gerio [...] costumi sono di Franca [...] senza stridori ai mutamenti [...] ma che raggiunge, poi. Giulio Bosetti e un [...] Pantalone, [...] e risoluto, ma con quel tanto di [...] fa avvertire i limiti (storici, vorremmo dire) [...] Bosetti [...] Pantalone nella commedia di [...] risanatrice, ma provvisoria, svolta [...]. Un gradito recupero al [...] quello di Antonio [...] che del Conte Anselmo [...] comico e patetico, [...]. Marina [...] è, còn forbita autorità, [...] Contessa, [...] perenne duello con la Doralice di Sara [...] piccante e penetrante sotto [...]. Le «maschere», liberale della [...] si mostrano sul punto di diventare personaggi [...] gaglioffi e malandrini Brighella (Roberto Milani) e Arlecchino (Enrico [...] un carattere già più [...] Colombina della graziosa e brava Cecilia La Monaca; [...] fine, la sola a pagare davvero, e [...]. Completano il quadro, a [...] Camillo Milli, Giulio Farnese, Alessandro [...]. ///
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[...] Mogol, se la [...] (in [...] è colpa dei cantautori ROBERTO [...] E cosi Giulio Rapetti, in [...] Mogol, ha [...]. Ha detto la [...] ed è uno che [...] sulla musica leggera italiana, che proprio bene [...]. E le reazioni sono [...] faccia del «nuovo che avanza» Mogol è [...] dalla giuria selezionatrice del prossimo festival di Sanremo, [...] discografico italiano sa reagire [...] pacata di un battaglione [...]. Ma cos'ha detto Mogol? Che [...] è dei cantautori, che si pensa prima [...] ai suoni, che [...] è incanaglita, e via [...] dicendo alcune verità e molte esagerazioni. Bizzarra impostazione del discorso, [...] Mogol [...] di qualità in un ambiente dove lo [...] e ha ragione. Ma per supportare le [...] che tira in ballo il mercato. Pino Daniele? «Non ha mai [...] una canzone di successo». Battisti (nella foto)? Dopo [...] Mogol [...] i primi cinque delle classifiche non è [...]. E via cosi, consegnando [...] consigli. Bizzarra impostazione davvero; se si [...] lo strapotere [...] e la [...] miopia, non si ragioni [...] di vendite. Un conto è [...] un altro conto il [...] Dylan [...] in classifica non c'è mai arrivato, Van Cogli [...] per una busta di tabacco. Considerare la scalata delle [...] come sinonimo di qualità è pura follia: [...] se gli 883 vendono più di Tom Waits, [...] di fatto in questo tristo [...] polemica, comunque, scivola inevitabilmente [...]. Hanno -questa è la [...] musica; e poi giù, una raffica di [...] di confronti. E si rivede, ma guarda [...] caso, un vecchio, stupido vezzo della musica italiana, che [...] non [...] male di ; nessuno si [...] inventata quella formuletta scema della [...] «musica [...]. Che vuol dire? Ogni [...] più orrenda, anche la [...] Cartolina di Barbato ha un autore e se [...] dal punto di vista critico, si faccia [...] sensata: buon autore, cattivo autore, bella musica, [...]. Macché: la critica non [...] radio e tivù, che veicolano musica a [...] non sentirete mai dire: «disco brutto». Ma no, tutto bello, [...] al massimo, se si vuole distinguere il [...] si dice: «Ah, la canzone [...]. A parte i giudizi [...] e quel cantante, più o meno condivisibili, [...] azzeccati, si intuisce vagamente che Mogol voglia [...]. Se la prende con Sanremo, [...] valuta gli interpreti, ma si occupa alla [...] le orecchie [...] di musica industrialmente prodotta. Se lasciamo perdere i [...] che ogni anno i discografici spediscono a [...] in playback) su questo o quel palco [...] i cantanti? E i gruppi? Quanti locali [...] giovane band può suonare dal vivo affinando [...] sviluppando le idee? Pochi, pochissimi, zero. Mentre invece ecco che [...] America, [...] Francia, persino nelle città plumbee e morte [...] ha il suo palchetto, la [...] banda. C'è musica [...] insomma, da cui prendere [...] in dischi e (allora si) in mercato. [...] no: qualcuno ricorda i [...] proposte del festival passato? Quanti? Uno o [...]. E gli altri dove [...] Già, ha ragione Mogol, la musica è finita. Non per colpa dei [...] per follia di un paese dove la [...] in tivù o nei dischi, mai al [...] o nella vita reale, non più ai [...] ai funerali, Musica, roba da telecomando. Come stupirsi che stia [...] di persone a Roma per Trent [...] nero e a torso [...] Terence non rinnova il [...] cantante Terence Trent [...] è in tournée in [...] ROMA. A torso nudo malgrado [...] appena curata, sfoggiando con [...] fisico magro e muscoloso da ex pugile, [...] la cintura [...] da hard rocker, Terence Trent [...] ha affrontato con entusiasmo [...] pubblico accorso al [...] di Roma in un [...] seconda tappa del tour che [...] americano chiude questa sera [...] Milano. Di pubblico non ne [...] neppure nelle altre tappe (Padova, Firenze), segno [...] dei concerti, sempre più disertati, continua, con [...] anche segno che [...] dopo il fulminante avvio [...] anni (a, con il bellissimo [...] the [...] Terence Trent [...] non [...] riuscito a volare cosi [...] suoi slanci creativi come nei gusti del [...] da [...] dandy del rock revivalista anni Settanta, [...] tutti Lenny [...]. Che è un [...] che emerge continuamente durante [...] Terence, assieme a quello di Prince, rievocato [...] look a torso nudo ma anche dai [...] e [...] che sono il piatto [...] e che seno il [...] continuità fra il suo primo disco e [...] or [...] album nato a Los Angeles [...] è trasferito lasciando Londra un paio di [...] bisogno di continuare a giocare su più [...] le carte di vari generi musicali. Sul palco [...] è perfetta-mente a suo [...] continuamente, scuote i [...] le sue treccine rasta, [...] ad ogni pezzo, ancheggia, gigioneggia non poco, [...] decadente tra i drappi della scenografia, non [...] quanta ironia, attorniato da una band dove [...] spicca veramente è il bassista Philip Kevin [...] mentre il chitarrista Louis [...] è poco più che [...] un chitarrista metallaro, e non rende certo [...]. Il quale comunque esibisce una [...] straordinaria, una voce nera, una voce «soul» come non [...] ne sentono molte in giro, che è la [...] vera ricchezza. Non gli mancherebbe neppure il [...] e in repertorio ha tante belle canzoni, ma sorge [...] dubbio che [...] dopo [...] peccato un po' di arroganza [...] esordi (ma chissà, [...] cosi sicuro di sè era [...] un modo di attirare [...] dei media), sia [...] un po' male [...] e dopo il pasticcio del [...] secondo album, [...] nor flash, fatichi a ritrovare [...] misura convincente. Lo dimostra anche il [...] spettacolo presentato la parte del leone la [...] i brani del primo [...]. [...] you, con il suo incedere [...] il ritmo [...] di Dance [...] la dolcezza di [...] che nel nuovo arrangiamento diventa [...] una ballata acustica, Il pubblico gradisce e balla anche [...] le nuove Do you love me [...] Delicate, ma viene da [...] come mai, a distanza di [...] quattro anni dalia precedente tournée italiana di [...] cosi poco sia cambiato da [...] a riproporre la cover di [...] Flash in scaletta. ///
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[...] you, con il suo incedere [...] il ritmo [...] di Dance [...] la dolcezza di [...] che nel nuovo arrangiamento diventa [...] una ballata acustica, Il pubblico gradisce e balla anche [...] le nuove Do you love me [...] Delicate, ma viene da [...] come mai, a distanza di [...] quattro anni dalia precedente tournée italiana di [...] cosi poco sia cambiato da [...] a riproporre la cover di [...] Flash in scaletta.