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[...] in crisi, [...] cambiare non ci sono [...] A NOSTRA campagna congressuale [...] ormai entrata nel vivo [...] in un periodo caratterizzato da grande vivacità [...] di movimenti sociali (dei giovani, dei lavoratori [...] ceti), da fatti che tendono a mutare [...] le forze politiche così come si erano [...] negli ultimi anni. I processi originati da [...] si sono esauriti, anzi! Si tratta infatti di [...] fondamentali esigenze. La prima esigenza: avere il [...] del dibattito politico e culturale [...] una tendenza alla differenziazione, anche al contrasto, e ad [...] certo «naturale» [...] amento [...] a seconda esigenza: mantenere e [...] accrescere la capacità di intervento nel corso degli avvenimenti, [...] che richiede grande coesione e soprattutto una rilevante capacità [...] mobilitazione esterna. [...] ci insegna che la [...] due esigenze non è assoluta e che [...] coesistere, Occorre però avere lucidamente presente questo [...] e affrontare i compiti che ne derivano. Non è perciò concessione [...] la necessità, mentre stiamo per imboccare Il [...] del necessario intreccio tra dibattito e una [...] Iniziativa sui problemi del paese verso le altre [...] sociali e, segnatamente, quelle della sinistra e [...]. In questi quattro o [...] intervenuti molti mutamenti nella situazione politica italiana. Si è manifestata con chiarezza [...] la [...] del pentapartito e se ne [...] approfondita la crisi. Tutto ciò proprio dopo [...] aveva colto alcuni successi e mentre raggiungeva [...] alla periferia. E ormai entrato in [...] assunti principali della politica [...]. Rinasce, al contrario, nelle [...] paese [...] al centro e nella [...] bisogno del rapporto e del confronto con [...]. Almeno questa è la [...]. Va però notato che [...] alle lacerazioni e ai contrasti, oltre che [...] i pentapartiti locali, anche 1 più artificiosi [...]. E generale la sensazione di [...] crisi, ma fatica a nascere il nuovo, cioè le [...] alternative che impediscano alla crisi del pentapartito di trascinarsi [...] lungo, di far [...] ulteriormente Io stato delle [...] e del paese. A me sembra che [...] orientamenti presso ceti e forze sociali [...] e sostenuto il pentapartito. Emergono infatti segni di [...] tra categorie del ceto medio vecchio e [...]. Questi fenomeni hanno segni [...] venati di corporativismo. Ma tutto chiede il [...]. Credo sia nostro dovere [...] prevalgano le forze del rinvio (a dopo [...] partiti, a primavera! Anche da parte nostra [...] dal nostro dibattito risposte chiare al socialisti [...] forze politiche. Non vi debbono essere [...] volesse giocare al rinvio. /// [...] /// Richiedono risposte tempestive I [...] quelli posti dal fatti di [...] o dalla crisi istituzionale, [...] questione Csm è solo un segno particolarmente [...]. Così è per i [...] quelli [...] e dello sviluppo che [...] ristrutturazione e trasformazione continuano ad evidenziare. Si avverte, nella società [...] milanesi e lombarde, [...] del pentapartito. Affiora il dubbio anche [...] spontaneamente aperti ai comunisti che le risposte Editori Riuniti Riviste [...] / MARTEDÌ "714 GENNAIO 1986 [...] del pentapartito non permetto-no. E su questo terreno, [...] programmatico, che dobbiamo scendere con decisione e [...] scaturire da [...] equilibri politici, per [...] 1 rapporti fra le forze di sinistra. Questi rapporti sono passati [...] scontri, ma hanno resistito, nella realtà della [...] regione, anche e nonostante le gravi e Ingiustificate [...] alcuni mesi fa dai compagni socialisti. A me sembra che [...] documenti congressuali (in particolare la proposta che [...] nome di governo di programma [...] tesi 37 [...] e le proposte programmatiche) [...] base, un metodo per una ricerca e [...] a livello nazionale e nella nostra realtà. Certo non si tratta [...] offrire, ovunque e ad ogni livello, In [...] di programma. Si tratta Invece di [...] articolato, cogliendo gli stati di disagio, lo [...] rotture latenti [...] delle diverse coalizioni di [...] per ricostruire e [...] 1 rapporti unitari tra [...] tali da essere capaci [...] forze politiche, culturali e sociali che, a Milano [...] hanno accettato (talvolta subito) 11 pentapartito, ma [...] disposte a più avanzate soluzioni. Si tratta di far [...] con la discussione del problemi e delle [...] forze politiche, culturali e sociali non direttamente [...] partitica ma che pesano fortemente, in una [...] lombarda caratterizzata da un ricco tessuto associativo [...] le correnti di opinione e movimenti non [...] e presenza di cui si deve [...] conto. Roberto [...] regionale Pei Lombardia Chiarire [...] L PROGETTO di Tesi [...] coglie [...] primaria di favorire [...] del Partito su temi [...] essenziali che caratterizzano le grandi opzioni di [...] il Pei è chiamato alla mobilitazione ed [...] nei prossimi anni. Chiara appare la consapevolezza [...] rispetto alle trasformazioni in atto nella società [...] modificazioni che esse provocano negli assetti sociali; [...] figure e soggettività politiche, nuove potenzialità ma [...] contraddizioni inedite con cui [...] la sinistra deve oggi [...]. E in questo quadro [...] Pei si pone come forza di rinnovamento, parte [...] Sinistra Europea, che senza venire meno alla propria [...] nella concretezza della propria epoca le condizioni [...] secondo una visione non cristallizzata del socialismo. Una forza che si [...] nel nostro Paese, di un processo di [...] verso [...] democratica capace di superare [...] democrazia bloccata che impedisce quel risanamento e [...] Paese di cui sempre più si avverte [...]. Un progetto limpido dunque [...] fare i conti con i problemi posti [...] proprio avanzamento muovendo [...] quadro politico, non di [...] fermi alcuni punti e tra questi il [...] con la De quale maggior partito che [...] governa 11 Paese. Ritengo che il Congresso [...] questo aspetto proseguendo il confronto tra posizioni [...] Partito le quali possono aiutare un approfondimento [...]. Sarebbe intatti non giusto, [...] punto così [...] quanto necessario. Sarebbe infatti non giusto, [...] punto così delicato, lasciare spazi non dico [...] sempre necessarie [...] ma a interpretazioni tra [...]. Dico con franchezza che [...] ha seguito sulla stampa il dibattito in [...] Ce ha avuto la sensazione che mentre da [...] è ribadito il carattere «alternativo tra [...] e [...] si è evitato di [...] In [...] netto ed esplicito. Per questo è auspicabile [...] svili pi questo aspetto. Personalmente ritengo necessario mantenere [...] netta la prospettiva alternativa del [...] e della De. Non [...] una pregiudiziale di schieramento bensì [...] scelta che deriva proprio da una esigenza di rinnovamento [...] del contenuti e del metodi di governo. Del contenuti perché [...] di risanamento sociale ed [...] Inevitabilmente attraverso la sconfitta non solo del [...] della De ma anche di quella linea [...] cui essa si fa oggi portatrice. Del metodi in quanto [...] che uno del problemi maggiori della democrazia Italiana [...] mancata alternanza di forze alla guida del [...] vero che ciò duo essere risolto solo [...] che da un lato veda una convergenza [...] politiche nella difesa e nel consolidamento dello Stato, [...] di alternative di governo [...] e credibili, fondate su precise scelte programmatiche, [...] separazione del ruoli. In una democrazia compiuta [...] sono entrambe essenziali purché si muovano nel [...] Costituzione e sia possibile [...] delle stesse senza pregiudiziali. Una tale prospettiva al [...] fasi transitorie, peraltro previste dalle tesi e [...] poggia In Italia sul ruolo alternativo delle [...] politiche, il [...] e la De, In [...] sulla proposta politica e sul programmi di [...] a decidere sia il voto degli elettori [...] che su di essi sono possibili. E in questo contesto [...] nettezza e con portata mobilitante e innovativa [...]. Una alternativa che pur [...] rapporto con il Psi e con le [...] di sinistra non si caratterizza né come [...] punta ad aggregare anche settori progressisti [...] cattolica, né come sommatoria [...]. E un processo di [...] stessa e di nuova aggregazione di ceti [...] vive operanti nella società civile, verso la [...] nuovo blocco sociale capace di sostenere sul [...] governo [...]. Gianfranco [...] della Federazione di [...] debole [...] sui temi della pace e [...] UOVO [...] che il pro-getto di tesi [...] punti fondamentali di analisi. Il mutamento Irrevocabile [...] nella prospettiva storica e [...] mondiale, in seguito [...] atomica; la sovrapposizione del [...] internazionale, dischiuso dalla vittoria sul nazismo e [...] ribaltato, in quello attualmente in vigore, dalla [...] Hiroshima; la vanificazione del tentativo di governo del [...] con [...] delle Nazioni Unite. Concettualmente, 11 dato nuovo [...] dialettica della forza e della guerra non [...] sia pure a carissimo prezzo, ad una [...] sviluppo della civiltà umana (come finora è [...] completa dissoluzione. Non è cosa da [...]. E un punto di [...] rilievo tanto da [...] rintracciare un accenno nella [...]. Infatti, [...] programmatico ivi descritto a [...] I problemi decisivi della nostra epoca, ha [...] In quanto poggia sulla premessa che la [...] possono fatalmente [...]. Perciò è [...] prendere atto che l'arma atomica [...] cambiato la storia del mondo (o la sta cambiando, [...] è [...] meglio) [...] da storia del progresso umano [...] storia [...] e della [...] civiltà millenaria. La conseguenza è che, [...] per la prima volta il problema non [...] della fine [...] allora si rischia di [...] insieme alla vita del singoli, anche la [...] per la loro liberazione e perfino [...] generale della società giustamente [...] del X VII Congresso. Ad una sola [...] pertanto il tema della [...] può non mutarsi nel tema della comune [...] che [...] coscienza del vincolo nucleare [...] un corpo nuovo di [...] strategia della stessa liberazione mondiale. Fu già affermato, con [...] X Congresso del partito. Ma [...] Insiste Togliatti [...] ove sia ben chiaro [...] nucleare è un suicidio per tutte e [...] si può ammettere che il suicidio collettivo [...] sia cosa giusta, ragionevole?». Ed [...] «La contrapposizione di arma-mento ad [...] non è dunque una soluzione. Non è una soluzione [...] del terrore. La soluzione . Il problema è [...] ancora adesso. Se debba o no [...] prioritario [...] del superamento [...] del terrore, ossia [...] della concezione della deterrenza, [...] della reciproca distruzione, ed in caso affermativo, [...]. Questo mi sembra le [...] con assoluta chiarezza. Al riguardo, infatti, non [...] apprezzabili affermazioni sulla distensione e sul disarmo, [...] gli [...] di ogni tipo e [...] una strategia della transizione che [...] fino ai termini minimi [...] di accantonare la concezione nucleare della dissuasione [...] di pari passo, un sistema di sicurezza [...]. Ciò comporta di dare maggiore [...] a taluni punti di analisi. Per esempio, [...] che i problemi della [...] guerra trascendono oggi, anche se non li [...] 1 profili ed i vincoli della lotta [...] (Berlinguer, intervista [...]. Andrebbe quindi ripensata la [...] sociale dal momento che [...] in scena [...] distruttiva per eccellenza ha [...] da conseguenza del processo storico, a presupposto [...] condizione pertanto di qualsivoglia prospettiva di liberazione [...]. Altro esemplo, la constatazione [...] dal terrore alla fiducia può essere concepita [...] universale per obiettivi acquisiti [...] diversi movimenti di lotta contro la guerra. Ciò richiederebbe la valutazione [...] delle impostazioni pacifiste; di quelle che si [...] unilaterale, di quelle che puntano sul disarmo [...] quelle infine che lavorano per il disarmo [...] la ipotesi che maggiormente si era avvicinata [...] la forza dalle relazioni internazionali e di [...] di sicurezza fuori dalla minaccia nucleare [...] delle Nazioni Unite), e [...] crisi da tempo. Dunque il principale compito [...] di ricostruire una [...] della pace [...] delle guerre stellari, Lo [...] neanche di elencare per titoli 1 capitoli [...] si può solo lamentare (con la speranza [...] vi pongano rimedio) che nelle tesi e [...] sia perduta perfino la traccia di quel [...] elaborazione e di lotta per la riforma [...] dello Stato, delle forze armate, e dei [...] con la società civile che, della predetta [...] integrante ed insostituibile. Aldo [...] Dipartimento «Problemi dello Stato [...] Ma siamo davvero impegnati per il lavoro [...] COMITATO Centrale del nostro partito, ha definito, presentando [...] base di una discussione per il prossimo X VII Congresso. Una discussione che vuole [...] democratica e Io sarà tanto più quanto [...] sviluppare e arricchire 11 senso della piattaforma [...] confronto con 11 Paese e con le [...]. Vorrei soffermarmi su due [...] importanti e che si presentano oggi più [...] che coinvolgono 1 partiti e la società Intera: [...] e la [...] Questa che si affaccia [...] del Paese appare come una generazione senza [...]. Domandano al Paese, alla [...] e forse prima ancora al nostro partito. E spetta al partito [...] risposte alle grandi energie che 11 Paese [...] questi anni. I giovani possono sfuggire [...] delle loro capacità creative, solo se quelle [...] pongono, noi sapremo [...] In progetti politici. Tutti abbiamo acclamato l giovani [...] come un nuovo e stavolta coccolato movimento, poiché non [...] disposti a facili [...] a chiedere una scuola migliore, [...] nuove, laboratori ecc. Fino a pochi giorni [...] giovani assieme ai loro problemi occupavano le [...] lutti 1 giornali. Ora sono [...] in piazza, hanno chiesto [...] perso la benevolenza da parte di tutti. Le forze conservatrici sono [...] e [...] net [...] diretta da P. /// [...] /// Bruiti (direttore). /// [...] /// [...] annuo L. [...] annuo [...]. DI questo passo è [...] il partito di [...] alla sprovvista da questi [...] una formazione al passo col tempi e [...]. I giovani sanno bene [...] società in continua e veloce trasformazione, ogni [...] su di loro, sulle spalle di chi [...] e più esposto. La disoccupazione, e quella [...] deve necessariamente essere al centro del nostro [...] mi sembra sottovalutata o comunque non dominante [...] partito da oggi di sé. Non mi sembra che [...] altri per la particolare Incisività della proposta; [...] voce forte ma non dominante nel coro [...] che la disoccupazione è un male. Dobbiamo ammettere in tutta [...] tanti compagni fanno fatica a rappresentarsi in [...] di chi non trova [...] viene licenziato o di chi, pur lavorando, [...] del licenziamento. La nostra tanto declamata [...] patrimonio di inestimabile valore che non si [...] a parole, ma solo essendo nei fatti [...] partiti si potrà tornare ad entusiasmare 1 [...]. Riconosco che si tratta [...] difficile, poiché un impegno reale di lotta [...] un grande e concreto rinnovamento, soprattutto culturale, [...]. Dice bene 11 compagno Natta [...] che il lavoro è 11 vero protagonista [...]. Un partito di massa [...] non può correre il rischio, anche se Ipotetico, [...] con la trasformazione, con [...]. Per conservare il radicamento [...] una attenzione particolare alle innovazioni. Innovazione non significa costruire [...] ma sperimentare sul campo 1 cambiamenti necessari. A chi ci accusa [...] partito isolato e di non [...] fantasia, dobbiamo dimostrare che [...] difficile mondo del lavoro, siamo capaci non [...] rafforzare 1 legami con la società reale; [...] nostra fantasia e la nostra volontà ci [...] intervenire positivamente e lontano dal gruppi affaristici [...] là dove non mancano certo gli ostacoli [...]. /// [...] /// I giovani paiono averla [...] crisi che stiamo attraversando. Una crisi non necessariamente [...] reale e liberatrice di energie e di [...] sembrano oggi alla ricerca di [...] collegamenti [...] prospettive. Roberto [...] di Pachino [...] ELLA proposta di tesi n. A meno che non [...] di Invertire questa tendenza negativa dando; una [...] tutto il nostro [...] do di lavoro tradizionale, [...]. Ma come e In [...]. Cosa fare? Bisogna aprire tutto il [...] generazioni, non rassegnarci alle fatalita, responsabilizzare localmente [...] disponibili, senza remore, paure o pregiudizi. [...] per alleggerire questo [...] non mi sembra poi [...] «rinnovamento» è molto bella e densa di [...] bocca di tanti compagni, ma non sempre [...] giusto spazio operativo e poi nel fatti [...] sulla carta. Certi «conservatorismi personali» lasciano [...] quotidiana vita di partito! Umani, ma non giustificabili [...] nel partito generalizzando esempi non buoni verso [...] giovani che per legge naturale dovranno pur [...] avvicendare la «generazione del [...] che molto ha dato [...] di Togliatti, ma che ormai ha detto [...] sapeva dire. Si parla di crisi [...] di crisi del partiti tradizionali [...] la cosa esiste ed [...] tocca anche il nostro e ne sentiamo [...]. A tale proposito lo [...] ma come rara a «durare» 11 militante [...] è In possesso di un minimo di [...] fonte trarre forza, convinzione e [...] partito [...] da noi è molto Impegnato In [...] tutto [...] dell'anno In attività [...]. Il fatto di per se [...] importante anche perché ci [...] oggettiva di mantenere conti! Ma così come ogni [...] suo prezzo, ogni medaglia ha il suo [...] di spiegarmi: per realizzare le feste [...] occorre un grande dispendio [...] e per la gestione, [...] compagni e molti giovani, ma quando si [...] (specie nella durata) si corre il rischio [...] quanti, si rischia pure di dare del [...] troppo «festaiola», si trascurano altre attività che [...] loro, e così 11 lavoro ideologico (anche [...] Indispensabile) va di per se stesso a «farsi [...]. Nel momento culminante delle [...] molte settimane non rimane neppure 11 tempo [...] seppur di [...] occhiata a [...]. Nulla da eccepire a [...] per quanto riguarda la continua ricerca del [...] della lotta democratica e di massa per [...] questa Ingiusta società, per il suo superamento [...] deve essere tutto il nostro impegno. [...] la nostra «diversità» deve [...] perdere la nostra immagine di partito comunista [...] patrimonio storico, di partito aperto, democratico e [...] massimo nel rinnovamento politico, nel suo ringiovanimento [...] organizzativo. Giuseppe [...] comitato direttivo della sezione «C. [...] di Crespellano [...] nei 1959 dorila da F. [...] (damerei C. /// [...] /// [...] annuo L. /// [...] /// [...] annuo L. (0)
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