Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 77160298.

Una sequenza fotografica di [...] risalente al 1886. A centro pagina, Marlene Dietrich [...] una foto di Cecil [...] Louis Lumière, la realtà, e Georges [...] la fantasia. Due strade divergenti, si [...] medesima settima arte. Eppure Lumière, stando almeno a [...] diceria storicamente non provata, sconsigliava [...] di un apparecchio da presa [...] da proiezione. Secondo lui, e questo [...] con certezza, il cinema non aveva alcun [...] di cui egli è considerato [...]. Le storie, infatti, fanno nascere [...] cinema dal primo spettacolo a pagamento organizzato dai fratelli Lumière a Parigi il 28 dicembre 1895, [...] mitico (anche perché scomparso) Sa-lon [...] in Boulevard des [...]. ///
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È [...] che oggi si celebra, [...] di un centenario che forse chiarirà ancor [...] del percorso, rispondendo cioè in maniera più [...] di prammatica su dove siamo arrivati in [...] quale sarà il futuro del film nel Duemila [...]. Se un futuro ci [...]. Il 1895 è [...] da cui solitamente si [...] i Lumière furono così abili e fortunati [...] perfezionamento, [...] anello al sistema di [...] possibile la loro serata in condizioni tecniche [...] esibite, an-che in precedenza, da altri pionieri. Fatto sta, comunque, che [...] del tutto convenzionale. Storicamente parlando, essa non [...] punto di partenza. Segna invece un punto [...] a conclusione spettacolare delle ricerche scientifiche di [...]. Il cinema non è [...] Lumière, bensì degli scienziati del secolo della [...] delle macchine e della conseguente analisi del [...]. I [...] ritmi, le [...] sentire [...] quanto sia arretrato anche [...] natura e degli animali. Per usare le espressioni [...] che come inventore del [...] più titoli dei Lumière, si tratta di [...] dei nostri sensi», e [...] del linguaggio» tradizionale va [...] nuovo linguaggio. E che cos'è la [...] uomo o uccello, cavallo o macchina o [...] non questo nuovo linguaggio, questa nuova grammatica, [...] di conoscenza? Per niente finalizzato, però, [...] del cinema come spettacolo. ///
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Il cinema nasce per [...] culturali, e soltanto alla fine di una [...] si tramuta, e in [...] corrompe, in spettacolo. Lo dimostra in modo [...] completo Virgilio Tosi nel suo bel libro [...] di Lumière, pubblicato [...] scorso per il Dipartimento [...] Rai Tv. Vi si racconta la [...] cinema ironizzando su quanto favoleggiavano le storie, [...]. Esse andavano a caccia [...] grotta di [...] nella caverna di Platone [...] oscura di Gian Battista Della Porta, scomodavano [...] ombre cinesi, Lucrezio e Leonardo, invece di [...] come e soprattutto perché [...] approdati al cinema. Una miriade di esperienze [...] continuo impegno del mondo scientifico nei settori [...] straordinario fiorire di personaggi giganteschi [...] dai [...] o [...] a quelli misconosciuti e [...] loro ruolo storico [...] hanno posto tutte le [...] cinema, poi sfruttate da chi si sentiva [...] scienziato, come Edison in America e, appunto, [...] Lumière [...] Francia. ///
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La quale è stata [...] non solo per ignoranza o per nazionalismo, [...] la dipendenza di questi autori di storie [...] produzione e del commercio, dai miti e [...] dicembre 1895 si tenne a Parigi la [...] film dei fratelli Lumière. Nasceva così una nuova [...] raggiungere milioni di persone e destinata a [...] forme espressive. Ma qual è oggi [...] cinema, assediato dalla tv e atteso al [...] UGO [...] e 11 dimostra tutti. Nasconda pure le rughe [...] sotto il cerone degli effetti speciali, faccia [...] di giovinezza nella piscina per pensionati di [...] o si travesta da [...] per impressionare ti pubblico del [...] ma il cinema non [...] lungo le devastazioni [...]. Sediamo In platea come [...] del ritratto di Dorian Gray e ormai [...] da [...] persino la mostruosità. Eravamo rimasti affascinati dal [...] drammatico della nostra giovinezza. Western, commedie brillanti, storie [...] storici, polizieschi. Quel cinema che ha [...] un regista e di Oreste Del Buono [...]. Oggi dobbiamo patire le [...] sorriso sulle labbra e accettare che John Rambo, E. ///
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Ma 11 cinema è [...]. A prima vista sembra [...] ritorno al passato remoto. Come se li cinema [...] Imbarcato sulla macchina del tempo per recuperare le [...] a [...] e alla lanterna magica. Esplosioni e ruggiti da [...]. Asce doppie, bazooka, cannonate. E poi notti arabe, [...]. Tutto un favoloso repertorio [...] Grand [...] o da libro illustrato. Qualcuno non nasconde la [...] guarda alle pellicole di Steven Spielberg, Ron Howard, Sylvester Stallone, [...] Scott e George Lucas [...] vangelo estetico della moderna cinematografia. Ma 11 cinema meritava [...] più gusto I suol [...]. Sono tutti film che [...]. Non dico di no. Apprezzo la grande professionalità [...] tecnica del giovani registi. Ammetto persino che un [...] macchina da presa e un buon lavoro [...] la riuscita di un [...]. Ma dubito che 11 [...] la concorrenza spietata della televisione e riacquistare [...] tempo soltanto baciando le pile del tecnicismo [...] media del suo pubblico. Senza contare che un [...] resta pur sempre un [...]. Amo le fiabe e [...] da tutta la vita. Al cinema e fuori. Ma sto quasi imparando a [...] perché [...] cinema ne ha cancellato la [...] crudeltà per [...] le più infami sdolcinature. Nemmeno Rambo e Conan il Barbaro sono [...] epici o crudeli e la [...] violenza, s [...]. Va tale o del Mago [...] Oz in una [...] assurda. Rocky non ha la [...] pugni. Si vede benissimo che [...] acne giovanile. Gli androidi di Biade [...] sono esistenzialisti [...] massimo e, dietro le [...] troppo colorate e bislacche, [...] a fare gli spiritosi. Questa riduzione del cinema [...] oltretutto, none nemmeno un autentico recupero delle [...]. Ma una vera e [...] II cinema potrebbe scontare, sulla distanza, dopo [...] a emanciparsi dal baracconi del Luna Park [...] delle marionette, trasformandosi In un Intrattenimento puramente Infantile. Una specialità domenicale per [...] piccoli. Non è un rischio [...] che ha visto Ernst [...] e Alfred [...] dietro la macchina da [...]. Sarebbe come se In [...] fosse più posto per Moli [...] per I fratelli [...] e per [...] del [...]. Afa soltanto per Mary [...] Peter Pan e la Fata [...]. Peggio ancora, del resto. Al cinema non c'è [...] per II cacciatore di taglie o per [...] detective privato. Anche costoro si sono [...] del giustiziere della notte o del killer [...]. Oltre [...] di film ed esperienza [...] prendere 11 mondo In parola. Perché In fondo la [...] questa: 11 cinema somiglia [...] al mondo di cui [...] mal è riflesso. Vi [...] in un pianeta [...] del cinema inteso esclusivamente [...] fabbrica di illusioni in serie, e solo [...] subordinata e parziale come stimolo al sapere [...] attraverso il sogno e la fantasia, come [...] come slancio verso un reale diverso. In ogni caso si [...] del cinema oggi dominante [...] piccoli o grandi, sia quella di una [...] fracassona, che non lascia spazio alla riflessione, [...] contemplazione di sé, dei propri trucchi e [...]. E come nel Seicento [...] è tornato ad essere [...] risultato che la meraviglia stessa, dopo uno [...] quale entità onnicomprensiva, tende fatalmente a logorarsi [...] sul già visto, sulla ripetizione e riproposizione [...] tempo scaduto, sulla eterna narrazione della medesima [...]. Nato in quanto spettacolo [...] baracconi da fiera, il cinema si presenta [...] distanza, senza più quella ingenua freschezza e [...] senza sbocchi, ma con le stesse stigmate [...] II [...] si è chiuso, o almeno così pare [...] si vede in giro dalle nostre parti E [...] si vede? Anche [...] è una questione di [...]. Ma non più del [...] scienziati del secolo scorso si accingevano pieni [...] studiare, cercando di [...] in natura, bensì del [...] e caotico che la fruizione televisiva impone [...] film, con i devastanti effetti psicologici, culturali [...] ne derivano. Mai si è con-sumato [...] in televisione, e mai lo si è [...] di tale sudditanza. A ciò si aggiunga, [...] del cinema di consumo, che perfino [...] dei generi, e cioè [...] si reggeva lo spettacolo tradizionale, ne è [...]. Esso si va anzi [...] di un genere unico: la grossa fiaba [...] mischia e stravolge in sé. È il [...] che, secondo Fernaldo Di Giammatteo, [...] La terza età del cinema (Editori Riuniti, Biblioteca [...]. Una indistinzione "fiabesca" che [...] libertà non è: semplicemente sostituisce ogni possibile [...] tutte le trasgressioni nella melassa del [...]. ///
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Ed è una radiografia [...] situazione attuale Anche per questo c'è la [...] più allarmante quanto più sembra impossibile [...] improponibile una dialettica. Eppure una via [...] potrebbe proprio passare per un [...] alle origini, ma questa volta di tutt'altro stampo. E naturalmente non per [...] per coniugare finalmente realtà e fantasia che [...] divise, e per ridare al cinema, oggi [...] ha compiuto tanta strada, tutto il peso [...] che è stato sempre alla base delle [...]. Il cinema è nato [...] dalla volontà di affrontare i problemi degli [...] di ricerca-tori e sperimentatori, sul cui valore [...] Tosi regala una documentazione preziosa. Viene invece esaltato quale [...] quale veicolo di conoscenza, da episodi antichi [...] dei brevetti» [...] tra gli speculatori, o [...] prevalenza dittatoriale di un solo «brevetto» su [...] Anche se oggi appare sotterranea ed emarginata, [...] chiameremo «scientifica» per comodità, ma che assicura [...] artistico, varietà di temi e divertimento autentico, [...] questi [...] conferendo al cinema dignità [...]. Quando muore un grande [...] Or-son Welles, o quando arriva in televisione (sia pure [...] maratona celebrativa) [...] incompiuta come [...] Kelly del suo maestro Stroheim, [...] si accorge della emarginazione come di un [...] sopravvivenza del pensiero. [...] è che nel decennio [...] dal centenario, il cinema faccia chiarezza dentro [...] si inoltri nel futuro con il bagaglio [...] la scienza oggi più di ieri è [...] Così, provando e riprovando, [...] ipotesi anche di «finzione», che alla vicenda [...] ritmi di una accettabile prosecuzione. In caso contrario non [...] alla nera, ironica fiaba di Luigi Comencini, [...] prima che regista (a proposito, lo sapevate [...] idea di un archivio dei film risale [...]. In un suo intervento [...] anni fa, si ipotizzava la guerriglia dei [...] per combattere la dittatura dei media e [...] della pubblicità audiovisiva. Favole [...] favole di [...] SERGIO [...] più povero di risorse culturali. Tutto si sfilaccia e [...] 1 nostri occhi. Così non c'è da [...] il cinema oggi parla col linguaggio degli [...] esemplo, che ci bombardano dal piccolo schermo [...] a un pubblico sempre più giovane e [...] II profilo estetico. E poteva capitare di [...]. Avrebbe potuto anche parlare [...] grande fratello o di Allah onnipotente e [...]. Questo c'è stato finora [...]. Ma una cosa mi [...] 1 miei capelli che sono diventati grigi [...] sul se L II cinema si illude [...] combattere le difficoltà Industriali che ha di [...] che le sue forme tramontino una dopo [...]. Non puoi vincere /a [...] la pena di morte facendo rotolare le [...] della pena capitale come non puoi abolire [...] gli ipocriti e I bigotti Per questo [...] esatto ripetere che 11 [...] nemico del cinema è [...]. Da un pezzo non [...]. Almeno da quindici o [...] se sono ancora capace di [...]. Credo che oggi [...] cinematografica sia al tempo [...] e la serpe che lo morderà. Strano perché la natura Industriale [...] è stata anche la grande difesa che [...] Impedito [...] cattiva intellettualizzazione del film e che, a [...] della pubblicità, dove [...] s'è trangugiata tutto, non [...] 11 cinema diventasse uno strumento delle avanguardie [...] devono [...] sognato quando II cinema [...] paletta e secchiello. Un tempo l produttori [...] che II cinema sarebbe rimasto il più [...] generi e anche 11 [...] produttori, anche 11 più cafone del [...] americani, sapeva che [...] modo di [...] 1 soldi Investiti consisteva [...] certa libertà estetica al regista. Allora si lamentavano gli [...] di montaggio hollywoodiana. Ed erano lamenti più [...]. Ma la vecchia catena [...] di gran lunga meno vincolante per un [...] che oggi macina [...] eguali e tutti egualmente [...]. Hollywood e il resto [...] concedono piena libertà [...] soltanto a quel registi che [...] già [...] disposti a [...] pellicole [...] e seriali. Pellicole senz'anima e invisibili [...]. Dove le storie contano [...]. ///
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Film [...] e di idee, non [...] luci e colori. Sono anch'io tra quelli, [...]. Almeno finché dura la [...]. Ma non nascondo di [...]. Mi sento come se avesti [...] anch'io. Siamo registi f :r [...] e, a meno che le stello non [...] a una rapida estinzione. Troppi anni di cattivo [...] 11 pubblico e la televisione ha fatto [...]. Ma prima o poi [...] decidersi a fare 11 suo mestiere come [...] facendo egregiamente il suo. Forse qualche segno già [...]. Ma non ne parlo [...]. Dovremo sforzarci di riempire [...] platee del cinema senza diventare per questo [...]. Saremo costretti a distinguerci dalla [...] per qualità e a rinunciare al sogno di [...] concorrenza sul terreno Idiota [...] universale. Per quanto mi riguarda [...] in questa direzione. Girerò una commedia italiana In America [...] I novecento giorni di Leningrado In Unione Sovietica. Soltanto girando buoni film [...] film veri, del resto. E soltanto film veri [...] stimolo a registi giovani e di talento [...] stati appaltati dal cinema dalla pubblicità e [...] televisivi. Noi abbiamo Imparato cosi [...]. A filmare un energumeno [...] posto di un fucile mitragliatore o [...] amu-leto magico dovrebbe agitare [...] deodorante, sono veramente capaci tutti. Slamo della vecchia scuola. [...] di cinema ci hanno Insegnato [...] 1 capelli bianchi con dignità. E a dirigere gli [...]. E a comunicare con Il [...] del pubblico prima che con l suol [...]. ///
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E a comunicare con Il [...] del pubblico prima che con l suol [...].