Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 769642377.

[...] Laterza, 1975, [...]. ///
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L'autore è il direttore [...] Storia [...] di Cambridge. Il libro, scritto dieci [...] una densa elaborazione impiantata su. Questa interpretazione ha avuto, [...] un ruolo importante nel condurre le classi [...] di una fase nuova, divenuta manifesta con [...] monetaria nel 1968, impreparate a capire 1 [...] di una situazione in cui ora [...] si è rovesciato in [...]. Nel [...] troviamo, puntuale, [...] di partenza che la [...] promosso lo sviluppo: « [...] delle nuove tecnologie fu [...] la guerra che in qualsiasi altro periodo [...]. Una delle cause di [...] può ritrovare nella guerra stessa ». Una serie di fatti, [...] e posti in successione, fondano questa affermazione. Ma manca [...] storico, il riferimento alle [...] impedito un largo Impiego di conoscenze scientifiche [...] fino alle trasformazioni sociali e ai mutamenti [...] che la guerra ha catalizzato ed accelerato, [...] è venuta la spinta principale [...] di nuove tecnologie. [...] vede « ragioni obbiettive [...] europeo ragionevole dovrebbe rifiutarsi di disprezzare i [...] economico; e la ragione più obbiettiva di [...] le società moderne, incluse quelle europee del [...] ancora molto lontane da quella condizione universale [...] il rigetto del passato [...] delle sue premesse ulteriori [...]. Cosi è liquidata, al. Troppo a cuore sta [...] che dal. La larga diffusione dei [...] infatti, la classe operaia e « [...] postbellico del proletariato altro [...] che una tendenza, un processo tuttora ad [...] di sviluppo. Ciò che lo rende Importante [...] dello storico dei fatti sociali è [...] che ora esso assume [...]. In questo contesto generale [...] cui oggi si può valutare la precarietà. [...] dello [...] inglese fornisce un prototipo che [...] applicato universalmente, risolvendosi [...] che « i più ovvi [...] del lavoro furono evidentemente dovuti [...] dei lavoratori e dei loro sindacati ». Il protezionismo agricolo, che [...] come fatto storico ma riceve dimensioni nuove [...] attuali rapporti mondiali [...] descritti), ha portato al [...] frenare il declino del volume globale della [...] maggiore del livello che [...] se fosse [...] totalmente esposto al la [...] della concorrenza internazionale il che certo non [...] peso reale delle scelte compiute e tanto [...] alle quali oggi si può assistere [...] europea. Le multinazionali, le potenti [...] il petrolio o [...] nucleare non rappresentano un [...] negli anni successivi alla prima pubblicazione di [...] al punto che si giunge a questa [...] rapporto tra la concentrazione industriale e lo [...] fu molto meno stretto di quanto si [...] del capitalismo [...]. In verità, il rapporto [...] allentato [...]. Impossibile quindi capire da dove [...] venire una nuova crisi. Anche perché, in fondo, [...] la possibilità stessa. Erano anni in cui [...] poteva scrivere che « [...] a differenza dei loro contemporanei americani, trovano [...] senza vedere che quella congiuntura aveva in [...] clementi del suo esaurirsi. Attraverso [...] del libro si vedono, [...] postbellica [...] occidentale: [...] di modelli statunitensi che [...] alle forme dello sviluppo e alla situazione [...] sforzi di stabilizzazione conservatrice che hanno un [...] la scarsa coscienza delle differenze dì sviluppo [...] partenza di misure di pianificazione economica; le [...] a creare col mercato [...] CEE « potenza commerciale » che ha tutte [...] economie fortemente dipendenti dal commercio estero). Ma, nel complesso, le contraddizioni [...] storia economica [...] questo libro non ce le [...] le vediamo filtrate [...] che ha cercato di [...] fino al primo giorno della [...] lunga depressione. Renzo Stefanelli Una lunga [...] democrazia e il [...] anni di Bufalini La [...] antifascista negli anni della clandestinità -Contributo di [...] alla direzione del partito e allo sviluppo [...] parlamentare« Umbria jazz » [...] Perugia Una tendenza che ha assunto grande rilevanza in Italia LA REALTA DEL NUOVO JAZZ Il fenomeno che riscuote [...] di massa è sfato preparato fin dagli [...] lavoro intenso e sistematico di un gruppo [...] Essi hanno cambiato completamente sia il proprio [...] destinazione della loro opera [...] Ricerca di uno stile [...] La [...] vittoria del 15 giugno per la quale [...] lottato ha rivelato ed aperto molte realtà [...] Italiano. Ha aperto un vasto [...] creativi, di iniziative diverse e di dibattiti [...]. DI questi ultimi, in [...] stata ospite e testimone proprio « [...]. CI riferiamo [...] articolo del compositore Giacomo Manzoni [...] che decide » (. In questo campo [...] con [...] Shepp, 11 pezzo su Cecil Taylor [...] state cose Importanti. Anche gli Interventi critici [...] «Umbria Jazz» (Piero Gigli) hanno segnato nuove aperture. Recentissimo poi il pezzo [...] « Il Jazz nel [...] sulla presenza di Taylor, [...] e Don Cherry In Italia. Contro molte ostilità Se [...] generale [...] stampa Italiana di [...] possiamo dire che [...] massiccio, spesso trionfale e [...] sulla musica, il Jazz in particolare, è [...] più appariscente e dilagante. Si potrebbe dire che [...] Italia, hanno improvvisamente scoperto la musica e il Jazz. Tutto questo vasto consenso [...] a un fenomeno di massa e come [...] merito di [...] fatto uscire dal torpore [...] Interessati a un fenomeno, Quello del Jazz [...] ha peraltro sempre avuto una [...] storia degna di grande [...] Interesse. Ma al di qua [...] là del pur importante successo di massa [...] e nuove tendenze che non devono assolutamente [...] trascurate. E invece sta succedendo [...]. Cominciamo col dire che una [...] marxista non può considerare un fenomeno sociale come fosse [...] e scoppiato [...] per caso. Le ventimila presenze serali [...] Umbria jazz 1975 » stupiscono tutti. Ma tutta la stampa [...] questo stupore tace su quel processo di [...] e progressivo che già dagli anni [...] un gruppo di musicisti [...] e allargato ribaltando completamente sia 11 proprio [...] musicale sia 11 tipo di destinazione della [...]. Ho già analizzato questo processo [...] in un capitolo del mio libro «Musica totale» edito [...] dalle Edizioni Feltrinelli. [...] insieme alcune tappe che [...] ormai di un arco di 15 anni [...] tappe che disconosciute porterebbero a quello stupore [...] non promette bene per il futuro) davanti [...] musicali Italiani di massa. Dal 1990 al 1965 [...] italiano si impegna nel settore discografico con [...] di storia. Allora era tanto se [...] tenere 20 concerti [...] in Italia. Eravamo soli a lottare, [...] osteggiati e ignorati anche da chi avrebbe [...] se non altro democratico, civile o politico [...] lotte. Dal "65 al [...] 1 concerti annui aumentarono di [...] lievemente. Dal [...] in poi (possiamo [...] sulla scorta della personale esperienza) [...] cinquanta, settanta, cento [...]. Intanto [...] andavano precisando sempre più [...] di fare musica per e con le [...]. Dal [...] In poi diventano centinaia I [...] In scuole, università, fabbriche, piazze, tendoni, ospedali [...] ovunque una situazione « alternativa », di [...] lotta lo richiedesse. Intanto si [...] 1 dischi e gli interventi [...] con punte [...] (vedi «Jazz in conservatorio») di [...] milioni di italiani. Intorno agli anni "70, [...] « corso di Jazz» che tenni al Conservatorio [...] S. Cecilia a Roma, è [...] generazione di Jazzisti italiani. Negli ultimi tre anni [...] punte di 200 concerti annui per gruppo [...] sud alle Isole, In tutti 1 settori [...] base della società italiana. Tutti noi quindi già [...] abbiamo portato il Jazz nel « circuiti [...]. Perchè rispunta il solito [...] al miracolo oggi e tace da anni [...] lavoro di lotta? Forse proprio perchè siamo Italiani? Oggi, [...] esiste la grande realtà del nuovo Jazz Italiano [...] sue precise tendenze. Quali, nelle linee [...] primo luogo la ricerca [...] autonomo da altri modelli. Poi [...] alle più forti esperienze [...]. E quindi [...] alle esperienze della musica [...] la utilizzazione tematica del canto popolare italiano. A questo proposito poi [...] non si sappia che da anni alcuni [...] lavorando sul canto popolare italiano. Naturalmente abbiamo anche [...] dovuto ricevere accuse di [...] altre baggianate. Carattere comune a tutti [...] Jazzisti italiani è il forte impegno di lavoro [...] le masse, quindi democratico, politico, civile e [...] » e di « autogestione ». Radicato nella realtà In [...] questo « movimento » è uno dei [...] Importanti [...] unitari [...] panorama musicale italiano di [...]. Il nuovo Jazz Italiano [...] di casa nostra, un fatto che affonda [...] realtà di lotta ed Inoltre è un [...] mondo del tutto particolare [...] mondo generale del Jazz [...]. Quindi ad esso dovrà [...] spazio di strutture speciale e uno spazio [...] rispetto. Se oggi In Italia [...] finalmente 11 suo grande respiro di massa [...] di [...]. CI pare quindi importante, [...] entusiasmo per 1 [...] eventi di successo [...] del pubblico del grandi protagonisti storici del Jazz [...] tutti a un lungo dibattito (che avevo [...] impostare [...] con una serie di [...] «Paese Sera» di Roma) su tutta la [...] musica, su tutto il Jazz di lotta [...] particolare del jazz Italiano, ivi compreso [...] tematico del canto popolare, [...] 11 Jazz e sempre stato un fatto [...] dalla mistificazione e dal [...]. Passiamo quindi la parola, perchè [...] discorso è [...] aperto. Giorgio [...] internazionale del teatro a Belgrado Si [...] oggi con il « Riccardo III » [...] Shakespeare Singolare assenza [...] nostro corrispondente BELGRADO, [...] Riccardo III di Shakespeare [...] Interpretazione [...] di Berlino (Repubblica democratica [...] sera la nona edizione del [...] il festival internazionale del [...] svolge ogni anno a Belgrado. La rassegna, che si [...]. Oltre alla Repubblica democratica [...] al festival 11 Giappone, la Francia (con Tartufo [...] Molière, allestito dal [...] di [...] gli Stati Uniti (. Le Troiane, Elettra e Medea [...] La Marna [...] Company di New York), [...] Polonia [...] 11 Piccolo Teatro di Varsavia che presenterà Un [...] la Gran Bretagna eli [...] di Glasgow con La Duchessa [...] Amalfi di Webster). Saranno Inoltre presenti II Belgio, [...] Tunisia, la Grecia, [...] Sovietica [...] di Mosca, con due [...] e con Vassili [...] di [...] Berlino occidentale. La Jugoslavia sarà presente [...] Teatro nazionale sloveno di Lubiana e con il Teatro [...] Skopje. Circa la partecipazione Internazionale [...] ha destato stupore negli [...] capitale [...]. Il nostro teatro infatti gode [...] una larga notorietà in Jugoslavia. Non si sa se le [...] questa mancata presenza stiano [...] o [...] parte [...]. Dei [...] che il compagno Paolo Bufalini [...] oggi più [...] quaranta sono stati interamente dedicati [...] lotta per la libertà. Il suo ingresso nelle [...] comunista italiano (anche se la piena adesione [...] al partito maturò nel corso di alcuni [...] cospirativa mai interrotta) risale al lontano 1937. Nota è la [...] consuetudine con la famiglia Amendola [...] quel tempo e la [...] organizzazione [...] dell' espatrio clandestino di Giorgio, [...] dal confino, sotto gli occhi della polizia fascista. Ma la [...] attività antifascista fra gli [...] ad anni suoi ancor più giovani. La solidità della [...] preparazione e [...] della [...] ricerca si manifestarono precocemente [...] col marxismo dogmatico perché, nella progressiva conquista [...] cominciò assai presto a fare i conti [...] crociana del marxismo. Questa aveva lasciato insoddisfatti [...] di fondo sulla questione della concezione della [...] della libertà e soprattutto aveva lasciato senza [...] quesito di come il fascismo avesse ucciso [...] libertà in Italia e di dove il [...] le ragioni e la forza storica per [...]. Paolo Bufalini si collocò [...] a ogni deformazione meccanicistica e positivistica della [...] storia come storia delle lotte di classe. Il suo incontro col movimento [...] del lavoratori avviene [...] questa dirimente scelta teorica. Per quanto ne ricordo, [...] 1937-38 furono di passaggio a Roma due [...] di orientamento trotzkista. Malgrado i rapporti amichevoli non [...] trattò [...] un confronto ma [...] uno scontro. A differenza di alcuni [...] avendo scoperto con [...] b c del comunismo [...] classe del fascismo, tendevamo a identificare col [...] tipo di società borghese e ad annullare [...] le differenze tra di esso e gli Stati [...] a sistema parlamentare ma a vanificare in [...] converso, tutta la problematica della organizzazione della [...] Stato socialista, Paolo Bufalini non era caduto [...] rapporto meccanico fra struttura e soprastruttura e [...] della loro distinzione dialettica. Una problematica assai vicina [...] ad esempio si avverte in ciò che [...] a proposito del nesso [...] nei più lontani appunti di Paolo Bufalini, [...] ancora (ma chi àlee che non ci [...]. Io intendo [...] testimonianza di memoria orale come [...] di coloro che parteciparono al moto di riorganizzazione del [...] comunista clandestino a Roma fra il 1939 e il [...] promosso da Antonio Amendola, Mario Alleata, Pietro Ingrao e Paolo [...] che fece leva unitaria e [...] alla lotta nel momento [...] nazista [...] e al tempo stesso costituì [...] polo [...] gruppi di cattolici comunisti e [...] altri che comunisti non erano. Scelte decisive Ad esempio: [...] Paolo Bufalini [...] superato un primo periodo [...] disorientamento [...] nel definire il patto [...] conseguenza dei cedimenti [...] a Hitler non si [...] perdita di vista del carattere antifascista che [...] difesa contro [...] avrebbe inevitabilmente assunto e, [...] necessità di non imprigionare [...] rapporto con altri gruppi [...] controversia. Ciò fece si che [...] orientamento, e si trattava già di orientamento [...] avere rilevanza di direzione anche per i [...] altre città d'Italia, si trovasse in seguito [...] con le scelte decisive della politica del [...] il 25 luglio del 1943, si cominciò [...] fondo con [...] nazionale per la lotta [...] tedeschi e i fascisti. Le circostanze vollero che, [...] alla caduta del fascismo a Roma, in [...] militare dove, dopo un anno di arresto [...] era stato assegnato in Jugoslavia, il compagno Paolo Bufalini [...] ritorno alla base. Ciò lo distaccò fino [...] dalla lotta di resistenza che combatti col [...] nei reparti partigiani italiani in Jugoslavia, ma [...] elaborazione della linea del par-tito nel momento [...] che conseguì alla svolta di Salerno e [...] da parte di Togliatti della Segreteria generale [...] PCI. Vi fu davvero un [...] svolta di Salerno colmò fra [...] generale del PCI prima [...] e i successivi sviluppi sulla via [...] antifascista, della lotta per [...] Costituzione [...] della via italiana al socialismo, o si [...] prima [...] del [...] nelle menti più aperte [...] tali per cui a una svolta di [...] potesse essere disponibili ma già in effetti [...] Dico: [...] e avviati per divenire di quella svolta [...] nelle condizioni create dai successivi momenti della [...] e politica su scala nazionale e internazionale ?La [...] La efficacia con la quale il compagno Paolo [...] di ritorno in Italia [...] campi di concentramento nazisti si inserisce nel [...] dibattito inaugurato da Togliatti è tale da [...] suoi primi impegni di direzione della lotta, [...] quesito. La linea generale del PCI [...] svolta di Salerno è certo il frutto [...] tagliarono netto verso la scelta, come Gramsci [...] terreno democratico come scelta di principio, ma [...] esperienza e di pensiero nel quale essa [...] preesisteva [...] in vario modo. Certamente le preesisteva [...] orientamento politico e nel [...] quel gruppo di giovani militanti e dirigenti [...] il compagno Paolo Bufalini era stato il [...]. [...] questo un dato di [...] grande peso negli anni in cui, immediatamente [...] Congresso del PCI, venne [...] movimento comunista italiano la lotta contro la [...] precisazione sempre più netta della collocazione internazionalista [...] PCI [...] base della [...] nella diversità, per la [...] di abbattimento del monopolio politico della [...] come linea della «svolta [...] conseguenza di « un generale spostamento a [...] non come linea [...] « di sinistra ». La funzione avuta dal [...] Paolo Bufalini quando [...] dopo [...] dato un contributo decisivo [...] in Abruzzo dal [...] al [...] (le grandi, drammatiche lotte [...] Fucino, la minuta tessitura quotidiana della difesa [...] del pane e la spinta poderosa [...] di una generale riforma [...] Sicilia dal [...] al [...] (dando un contributo importante [...] siciliana, nella linea elaborata da Togliatti fin [...] lottando contro la deformazione s il tentativo [...] e per la difesa dei diritti del [...] fu via via impegnato presso la Segreteria [...] la preparazione [...] la elaborai tome delle [...] Congresso (1956), come Segretario della Federazione comunista romana [...] 1963 (del suo rapporto con Roma e [...] realtà della città natale occorrerebbe scrivere un [...] come responsabile della Sezione meridionale del [...] (1963), della Sezione Propaganda [...] Sezione culturale (1966-1968), risulta determinante ai fini [...] di quella linea politica [...] ha concorso a definire come la linea [...] « rivoluzione democratica -antifascista ». E in particolare risulta [...] modo come egli ha contribuito a [...] salda la metodologia [...] al centro-sinistra e della [...] recupero critico di un rapporto unitario col PSI [...] insostituibile per il rovesciamento presso strati di [...] popolari sempre più vasti della pregiudiziale anticomunista, [...] rilancio effettivo di una prospettiva democratica. Dal X II al X IV Congresso il compagno Bufalini come membro della Direzione, [...] della Se-greteria, come Vice presidente del gruppo [...] Senato, ha assolto compiti di elaborazione, di direzione, [...] partito [...] e nel confronto col [...]. Esemplari sono stati, a [...] contributi alla definizione della posizione del PCI [...] slovacca (il « terribile errore» [...] delle truppe del Patto [...] Varsavia): [...] condotta del confronto critico [...] alle posizioni del partito dal gruppo del [...] Manifesto [...] e della precisazione che ne i conseguita [...] dei lavoratori italiani sul più vasto fronte [...] il suo contributo alla condotta della iniziativa [...] la conquista civile del divorzio evitando [...] referendum e poi per [...] referendum stesso; il suo intervento al X IV Congresso [...] questione portoghese, sul «valore di principio della [...] e sulla necessaria dimensione europea della via [...]. Del tutto immune da [...] da errori, la azione politica del compagno Paolo [...] In realtà, se dubbi, [...] sono [...] come vi sono stati. In questi [...] di vita e di [...] PCI, essi sono stati in parte anche i [...] ruolo dirigente che egli é via via [...]. Il metodo [...] gli appartiene interamente. Chi lo conosce tuttavia [...] sa che olire il suo disinteresse, la [...] olimpica e la [...] controllata prudenza, «entro gli [...] «spirto [...] », un perenne identificare [...] del muro cieco della [...] estremo del suo divenire e oltre il [...] comunista è chiamato non a far profezie [...] costruire nuove realtà [...] nuove prospettive avendo sempre [...] la salvezza e la libertà [...] di « quanti più [...] ». Giudizio significativo Tre settimane [...] pubblicato un problematico intervento Inedito del compianto [...] Ernesto Ragionieri sul preteso empirismo (o cinismo politico) di Togliatti, [...] conclude: « Lo " storicismo assoluto ", [...] cosi come lo intendeva Togliatti, è ben [...] forma di storicismo che fa dissolvere ogni [...] individualità. Cerca, anzi, di desumere [...] storia, e [...] dalla pluralità dei fenomeni, [...] ripetibilità che poi sono, volta a volta, [...] pratica del movimento rivoluzionario, dalla prassi, associata [...] uomini. Ecco perché a me [...] questo punto non si possa scambiare la [...] il realismo politico di Togliatti con una [...] ». Il compagno Paolo Bufalini [...] più consapevoli portatori di questa eredità dì [...] metodologia [...]. In un passo della [...] relazione alla V Conferenza delle [...] comuniste dedicata a « Lenin c la questione femminile [...] (1970) si [...] « Certo, Lenin non fu [...] tra quelli che credono in una evoluzione progressiva, spontanea, [...]. Anzi proprio Lenin sempre [...] sulla drammaticità di ogni [...] quale é sempre possibile che si esca [...] e in direzioni opposte. Il senso lucido, acutissimo [...] polivalenza della situazione oggettiva come tale [...] forse il nucleo centrale [...] della personalità di Lenin. Da ciò Lenin traeva la [...] della responsabilità della classe operaia, della [...] avanguardia, dei singoli uomini impegnati [...] rivoluzionaria. E tuttavia, in quanto [...] la visione di Lenin c ottimistica». Si tratta, a mio [...] di una puntuale lettura di Lenin. Si tratta, per quanto [...] dell'« ambiguità », della « polivalenza » [...] » della storia e delle responsabilità che [...] soltanto ai partiti ma anche ai «singoli [...] rivoluzionaria ». ///
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Antonello Trombadori Messaggio di Longo [...] Luigi Longo, precidente dal PCI. Essa vogliono esprimerti anche [...] II contributo creativo di Idee a di Iniziative [...] dato e tuttora dài alla direzione del [...] della [...] politica a delle [...] lotte, in un profondo [...] realtà del paese, con la aspirazioni e [...] sviluppo sociale, civile e democratico della classa [...] altre componenti essenziali dalla società italiana a [...] In particolare. [...] Impegno di militante antifascista, [...] sensibilità verso II mondo e I problemi [...]. II contributo serio e [...] dai al lavoro dei comunisti in Parlamento, [...] larga stima a prestigio di cui tutto II [...] può essere fiero. [...] buon lavoro [...] lunga vita In ottima salute, [...] abbracciamo fraternamente ». SAGGI TASCABILI LATERZA DE [...] libro più discusso [...] cura di Michael A. ///
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SAGGI TASCABILI LATERZA DE [...] libro più discusso [...] cura di Michael A.