Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 761771502.

Damiani con Michele Placido Auditel: [...] a 15 milioni Il commissario Corrado Cattani (Placido) [...] Sicilia per combattere la mafia. Tra delitti e ag-guati, [...] tem-po di innamorarsi. Pur ferita, la Piovra [...] in-fliggendo dolori e lutti. Piovra 2 Regia di F. [...] con Michele Placido Auditel: [...] La Piovra allunga i suoi tentacoli fino [...] Roma. [...] tra mafia e politica, [...] senza esclusioni di colpi. Ne ri-mangono vittime, tra [...] la moglie se-parata e la giovanissima figlia [...] Cattani. Piovra 3 Regia di Luigi Perelli [...] Michele Placido Auditel: 12 milioni Entrano in [...] Tano Cariddi (Remo Girone) sul fronte mafioso e la [...] Giulia Anti-nori (Giuliana De Sio) a fianco di Cattani. Il genio criminale di Tano [...] im-pegna nella scalata [...] finanza. Piovra 4 regia di Luigi Perelli [...] Michele Placido Auditel: 14 milioni Il giudice Silvia Conti [...] la dura guerra di Cattani contro la [...] innamora ed è costretta a [...] morire assassinato dalla mafia. Tutto culmina nel gran [...] corpo [...] crivellato di colpi. Piovra 5 Regia di Luigi Perelli [...] Vittorio Mezzogiorno Auditel: 12,5 milioni Da New York [...] Sicilia il commissario Li-cata (Vittorio Mezzogior-no), un [...] ricordi personali e dalla voglia di vendicar-si. La vittoria sulla Pio-vra [...] complicità politiche. Piovra 6 Regia di Luigi Perelli [...] Vittorio Mezzogiorno Auditel: 10 milioni La intelligenza [...] da Tano Cariddi) ora river-sa le sue [...] mondo. Un grande in-treccio di [...] inte-ressi planetari nel quale la politica e [...] una parte fon-damentale. Piovra 7 Regia di Luigi Perelli [...] Auditel: 10 milioni Alla [...] (Patri-cia [...] già compa-gna di Cattani, [...] bellissimo vicecom-missario Breda (Raoul Bova). Un personaggio essenziale per [...] anche alla gran-de popolarità [...]. Piovra 8 Regia di G. Battiato con Raoul Bova Auditel: [...] Colpo di scena: si ritor-na agli anni [...] origini rurali della ma-fia. Raoul Bova non è [...] Breda, [...] il carabi-niere Carlo [...]. Tano Cariddi è bambino [...] vita al figlio del ba-rone Altamura. Nelle foto sotto Raul Bova [...] «La piovra 9» di Giacomo Battiato e Michele Placido [...] «La piovra 4» Piangete, fanciulle. Il capitano [...] muore. E sarà questo il drammatico [...] della Piovra 9. Il Patto, che vedremo [...] domenica e lunedì su [...]. La scelta di far [...] che ha impersonato la lotta del Be-ne [...] Male, da un lato può essere una furbizia, [...] pre-cedenti caduti della infinita guerra contro la [...] prodotto le massime punte di ascolto in [...] sceneg-giato e 63 ore di programmazione. Ma il regista Giacomo Battiato [...] diretto anche la Piovra 8) spiega che [...] da Bova doveva necessaria-mente trovare la morte [...] anni, chi si opponeva alla strategia del [...] lasciato terribilmente solo». Erano gli anni del Boom [...] affari faceva anche la criminali-tà, rafforzando la [...] luoghi del potere politico ed eco-nomico. Nella parte precedente Battiato ci [...] mostrato una Si-cilia solare e rurale, con una crimi-nalità [...] si emancipava pian pia-no dai vincoli fasulli [...] per far prevalere senza limiti [...] fe-rocia sanguinaria dei [...] boss. Tra questi emergeva il [...] bravissimo Luca Zin-garetti, che da pic-ciotto servile [...] mano in capo potente e spietato. Forse più spietato di [...] stato, nelle serie precedenti, il cattivo per [...] Tano Cariddi (interpretato magistralmente da Remo Girone), che, in [...] dei tempi storici, era ancora un bambino [...] tenerezza. Bambi-no che nella Piovra [...] affatto perché sta studiando [...]. Intanto invece il piccolo Altamura [...] di scambio tra padre e madre. La baronessa, dopo la sto-ria [...] con il capitano [...] e la scelta di non [...] contro i mafiosi per salvare la vita [...] ha attraversato un periodo di [...] sofferenza che [...] costretta ad [...] dalla casa e dal bambino. La ritroviamo perciò ancora molto [...] da una casa di cura. La va a prendere [...] Turi [...] Tony Sperandeo) che, come [...] dalle prime in-quadrature, è destinato a prendersi [...] più grande. La baronessa (Anja [...] è pri-gioniera nella [...] nuova casa di città. Una residenza grandiosa, ma [...] clau-strofobica dal regista, almeno nella prima parte [...] proiettata in anteprima alla stampa. Battiato promette però un [...] e in esterni nella secon-da parte, dove [...] gli interessi e le passioni che bruciano [...] dei protagonisti esploderanno, trascinando alla morte il [...]. Tra le pas-sioni torna [...] tra la infelicissima baronessa e [...] capitano tornato in Sicilia [...]. Ma si capisce che [...] di Turi brucia un desiderio apparentemente sen-za [...]. Per [...] gli ci vorrà, oltre una [...] efferatez-za, una disperata pazienza. Insomma questa, come già la [...] Piovra è, oltreché una storia di mafia, anche una [...] vicenda passionale. E forse per questo [...] sono sentite le solite proteste «politiche» che [...] bloccare le serie precedenti (a parte la [...] Sicilia). Procede comunque la de-riva [...] Altamura. Egli è ormai diventato [...] mafia e tiene la moglie sotto ricatto [...] compli-cità di una [...] diven-tata padrona di casa. La malvagità [...] nasce dal non [...] saputo resistere al ricatto ma-fioso, [...] dalla debolezza. Mentre la ferocia di Turi [...] quasi con naturalezza alimentandosi nel calcolo e [...]. Insomma sono sempre i [...] motore del racconto, anche se Battiato dice [...] più difficile creare un buono. Perché il delitto è [...] ed è proprio questo uno dei motivi [...] Piovra e di tutti i film in [...] qualche impero del male». Battiato (anche autore dei [...] scrit-tore di romanzi) si è basato sulla [...] Andrea Porporati, Mimmo [...] e Alessandro Ser-moneta che [...] vi-cenda ricca di riferimenti storici, e piena [...] che il regista ha sottolineato te-nendo conto [...] Cop-pola. E quando buoni e cattivi [...] morti (non tutti perché la Piovra non finisce [...] pa-rola la dirà [...]. Maria Novella Oppo [...] 5. Nella settima era il [...] Breda, [...] si batteva contro la mafia a fianco [...] Conti (Patricia [...]. [...] cambiava improvvisamente divisa e personalità, [...] dei carabinieri e prendendo [...]. [...] la [...] popolarità di «bello» è [...] a crea-re problemi di ordine pubblico e [...] durante la [...]. È vero che le [...] continuo delle ragaz-zine? E [...] a vivere sempre [...] «Io veramente mi domando [...] vivere uno più giovane di me, come Leonardo Di Caprio, [...] nel mondo senza essere [...]. Vuol dire che lei [...] trova in Italia, cioè quando non viene [...] «Non particolarmente. È tutto [...]. ///
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Ma adesso lei è [...] necessità interpretative imposte dalla Piovra? « No. Ero dimagrito di dieci chili [...] il film «The [...] che [...] in Francia, dove interpretavo un [...] molto drammatico: quello di un terrorista chiuso in cella [...]. Quello della Piovra 9 [...] triste: basta dire che stavolta Carlo [...] morirà. Quindi questa per lei è [...] Piovra, oppure possiamo sperare in qualche resurrezione [...] «Non si sa mai nella [...]. Resuscitare no, non credo. Un altro personaggio, dopo [...] già interpretato due, mi pare troppo, ma [...]. Comunque i personaggi [...]. In questa serie, mi [...] un ruolo molto meno [...]. Per le scene [...] mi tengo sempre in forma, [...] è il soggetto. Non mi piace la [...]. [...] dopo tanti eroi purissimi, [...]. ///
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E tra Turi e il [...] Altamura [...] «Mi piace di più Turi [...] è un [...]. Questo è molto bello. Lei rima-ne fedele al [...]. ///
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In realtà un ruolo brillante [...]. E poi chi [...] detto che a [...] si canta solo di amore?». SU ITALIA 1 E RAI TRE Doppio appuntamento con il dramma algerino ROMA. Che fine abbia fatto Pathos [...] ancora scoperto, e di-re che sono passati [...] fine del Festival di Sanremo. Intanto però è venuto [...] canzone di Silvia Salemi, la perla [...] di [...] fantastica edizione sanre-mese, oltre [...] quinta tra le canzoni del festival, è [...]. Piccola vendetta personale per [...] dalla testa rapata -«così è più pratico, [...] voglio puntare sulla femminilità» -, e dal [...] pulito, che si è appena iscritta a Giurisprudenza [...] musica è qualcosa di ae-reo, oggi [...] domani non sai, invece [...] qualcosa di molto più con-creto. E rivendica: «Chi [...] detto che a [...] di motorini e spiaggie e [...] grandi amori (con tutto [...] Baglioni)? In [...] anno ho parlato spesso con Silvia (cioè con se stessa, [...]. Mi sono dedicata molto [...]. Alle letture, [...]. Volevo cantare di cose [...] cose che ti portano in salita, che [...] e crescere. Mi è capitato di [...] di Herman Hesse, una folgorazione che mi [...] andare in viaggio in Tibet, lo scorso [...]. Ci sono stata un [...] a [...] e in giro, ho [...] pensa-re che prima di questo viaggio nean-che [...] Lama non vive nel Tibet, ma in [...] regione [...]. Se non [...] capito, è una forte [...] che ha portato Silvia a salire sul [...] Sanremo e cantare, senza la minima traccia [...] «Pathos dove sei? [...] perso così?». La critica ci-nica e [...] di bat-tute: «E un [...] me [...] -rac-conta lei -sapevo che [...] una canzone da festival, sapevo che non [...] facilino [...] stato A casa di Luca, [...] an-davo incontro alle critiche, mi hanno pure [...] pateti-ca, io dico: provate ad [...] meglio, la canzone, forse [...] forse no. [...] comunque le è bastata: «Mai [...] Sanremo -dice -Il festival non aiuta i [...] li penalizza. La gara azzera la [...] partecipa, forse, se la eliminassero, si parle-rebbe [...] e meno, che so, dei tac-chi alti [...] o della battute di Via-nello. Per quanto mi riguarda [...] Sanremo [...] ci tornerò e credo che questo mio [...] da molti altri miei colle-ghi». La [...] lamentela non suona però [...] ribadisco-no, e poi [...] dopo li ritrovi ancora [...] disco con il più [...] te-levisivi (sono pur sempre 15 milio-ni di [...]. Salemi, a onor del [...] tra i pochi che avessero un disco [...]. Si intitola, [...] sorpresa, Pathos, sono dieci [...] insieme a Giampie-ro Artegiani («io ci ho [...] la voglia di spiritualità, lui la capacità [...] for-ma a questi temi»), che vanno dal [...] libera («in questi anni [...] ven-to di spiritualità, ed ogni uomo domande [...] libe-ra! Però hai vis-suto con Pathos». ///
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Alba Solaro [...] 1. Il programma ideato da Mi-chele Santoro, [...] settimana, porta i telespettatori da Algeri a Sidi [...] a [...] un mas-sacro dopo [...] alla ricerca del-le vittime [...] della ra-gioni di una guerra sempre meno [...]. Perché nelle terre colpi-te [...] in fretta nuove case, [...] quartieri? Per-ché [...] dei massacri [...] sempre una caserma, ma [...] intervengono mai in tempo? E qual è [...] dei «patrioti», i civili armati dal go-verno? Immagini [...] inedite cercano di dare una rispo-sta a [...]. La fotogra-fia di questo [...] Vin-cenzo [...] il montaggio di Vincenzo [...]. Sempre del dramma algerino, [...] nella puntata di Mediterraneo, il settimanale della [...] della Rai, curato da Onofrio Dispenza, in [...] su [...]. Il reportage ci por-ta [...] Melilla, [...] territorio spagno-lo, tra i profughi algerini, in [...] dalla violenza e dal terrorismo. Per rimediare [...] le autorità di Melilla [...] campo profu-ghi ai bordi di un cimitero [...]. Il cammino dei profughi [...] e travagliato. Passano in Marocco, con [...] anche a piedi, attraverso la terra dei Tuareg. Giunti [...] di Melilla, sperano di [...] Andalusia o in Catalogna, per lavorare nei campi [...]. Dal lavoro clandesti-no al [...] tema af-frontato con un reportage da Ber-lino. Entro il duemila, la [...] essere la capitale della Germania riunificata. [...] cit-tà è un cantiere. A Berlino afflui-scono gli [...] del mondo, e con loro un esercito [...] e carpentieri. ///
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A Berlino afflui-scono gli [...] del mondo, e con loro un esercito [...] e carpentieri.