Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 758293234.

Sempre la solita pappa [...]. Follett resta lì, lontano [...] primo posto. E sotto continuano a [...] sempre gli stessi titoli. Una settimana Sepulveda scompare, [...] riapparire sette o quindici giorni dopo. Coelho fa su e [...] due titoli, Redfield oggi è fuori ma [...] anche lui. A parte [...] e sorprese come la [...] di Adelphi e la [...] la cosa sconvolgente è [...] (e in qualche caso per anni) sono [...] titoli a sviluppare il maggior venduto. Come se [...] gonfiata da una pletora di [...] si sostenesse in realtà grazie a un numero di [...] molto limitato. ///
[...] ///
In [...] di spiritualità, tra Coelho [...] Redfield, [...] aspettando la Tamaro mistica di Anima mundi, [...] svagarsi con [...] più leggeri, sicuramente profani, [...]. Ci soccorre in [...] di igiene mentale e [...] libro edito da La vita felice di Milano: [...] di sedurre gli uomini [...]. I vestiti e le [...] e i luoghi di seduzione, ma anche [...] tre e [...] di afrodisiaci chic, il [...] maliziose illustrazioni inizio secolo e da una [...] e testimoniale. [...] mundi a noi più cara. ///
[...] ///
Il terzo gemello Mondadori Enzo Biagi. La bella vita Rizzoli Eri Paulo Coelho. Sulle sponde del fiume [...] Bompiani Luis Sepulveda . Storia di una gabbianella Salani Paulo Coelho. [...] Bompiani Settimanale di arte [...] cura di Oreste Pivetta. Redazione: Bruno [...] Antonella Fiori, Giorgio [...] ANIME . ///
[...] ///
Un saggio di Marino Sinibaldi [...] prove della narrativa italiana Scrittori di tutto [...] ALDO NOVE [...] contro Tolstoj ORESTE PIVETTA Ansia [...] alla rovescia. Domani Anima mundi entra [...] si porgerà agli occhi avidi dei suoi [...] di lettori. Intanto Rifondazio-ne, che non [...] chia-ma Susanna alla sfida attorno alla vera [...] il settimanale del Corriere della Sera svela [...] della scrittrice, pubblicando le foto evanescenti di [...] gioca a flipper tratte da un film, Li-quirizia, [...] Salvatore Samperi, an-no 1979, che il biblico Dizionario [...] Paolo Mereghetti bolla con una sola stellina, ma che [...] ca-ratteristiche per entrare nella galle-ria dei [...] magari [...] in-volontario (lo segnaliamo a Tom-maso [...] lo studioso princi-pe di [...] pre-senza contemporanea (diciotto anni fa) di Christian De Sica, Jen-ny Tamburi, Enzo Cannavale, Ri-cky [...] Teo Teocoli che fa Celentano, Barbara [...] Eros Pagni, il bravissimo Gigi Ballista, [...] straordinario, Gianfranco [...] con i capelli. Cast da brivi-do, scrive [...] Mereghetti, [...] per una allegra serata televisi-va e per [...] se Lei è davvero Lei. La casa editrice smentisce. E non si capisce [...]. Il passato cinematografico, la scuola [...] centro sperimentale di Roma, il diploma, [...] regia con Samperi, magari le [...] non dovrebbero rappresentare [...] curriculum di Su-sanna. Ci ha provato, non [...] riu-scita, che importa. Anzi, sapendo di quel [...] potreb-bero leggere le pagine centrali del suo [...] ritraggo-no il mondo dello spettacolo (e del [...] Roma. Lo strepito ascoltato attorno [...] Anima [...] le immaginette ritagliate attorno al profilo della [...] ne esemplificano [...] spirituale e lo sguardo [...] Ma-le, le dichiarazioni ispirate entrano nella galleria della [...] delle sue patologie, anche se qualcuno potrebbe [...] ragazza è proprio così oppu-re, come si [...] oppure ci fà talmente che alla fine [...]. A questo punto, viene [...] non sia giunto il momento di aprire [...]. Cogliendo a pretesto il [...] Marino Si-nibaldi, che riflette sul [...] nazio-nale e sui destini [...] viene da [...] cioè se non sia [...] di spez-zare le catene domestiche. A paro-le siamo tutti [...] culturale, sponsor di internet, [...] dai tempi di guerra, [...] di Marquez, asiatici con Acheng e via [...]. Ma quando leg-giamo i [...] nazionali pare di stare nel cortile di [...] pollaio sotto casa in autarchica attesa e [...] le avan-guardie di [...] fa. Gli inglesi sono fortunati. La «loro» letteratura è [...] isole, imperi, vecchie e nuove colonie. La nostra appartiene a una [...] che ormai conta poco. Ma la comuni-cazione (e [...] la dif-fusione, per fortuna non da oggi [...] più, ci hanno con-sentito di conoscere altro. Che dif-ferenza fa (differenza [...] in una società che possiede tanti tratti [...] vicenda universale (dal lavoro allo spetta-colo) leggere [...] piuttosto di un racconto indiano? Ci vorrebbe [...] rigido e inappellabile, una scala da uno [...]. Se a Rushdie, Yehoshua, [...] o McEwan dia-mo otto, [...] riser-vare ai nostri? Quale sarà la misura [...] Tamaro? [...] di piazza San Babila [...] Milano, [...] colorati e Ramazzotti di sottofondo. Ti-ziano Scarpa e Aldo Nove [...] patatine col ketch-up e [...]. ///
[...] ///
Aldo Nove alias Antonello Satta Centanin, [...] nasconde dietro un casco di selvaggi riccioli [...]. ///
[...] ///
Se-ta? un esercizio settario [...]. In mezzo ci sta [...] Fantasy e Carlo Massarini». [...] evocato è familiare e inquie-tante. Sulla nostra pelle scivolano [...] Ottanta in tutta la loro ap-piccicosa gioia da [...] buie, frastornanti. Per poi tornare a [...] tv, a [...] ma non doveva essere [...] minuti si cuccava?». Tra i fantasmi di [...] si staglia il cantante Garbo in Fo-glia [...] Settembre. Un trallallà che oggi [...] tutti. Nove, laureato in filosofia [...] su Antonio Labriola, caporedattore della rivista Poesia (Crocetti), [...] suoi maestri italiani: Nanni Bale-strini e Carmelo Bene. ///
[...] ///
Anche i grandi clas-sici erano [...] a una quotidianità spicciola. Tolstoj diceva: se vuoi [...] del tuo paese». Gli anni Ottanta li descrive [...] una specie di Medio Evo con monaci che hanno [...] una tradizione. Una soluzione erano le [...]. Ricordo nottate passate a [...] film porno oscurati [...] ne-ve. Per scoprire alle sei di [...] che era [...] di tappeti. Le canzoni che lo [...] dei romanzi: «Chi non lavora non fa [...] La Filanda, tutto lo Zecchino [...] Il cuore è uno zingaro, [...] che mi ha dato [...] più tardi, di Patti Smith, i [...] di [...] , la musica spaziale [...] Dee Dee Jackson». Un elenco con una logica [...]. Almeno per chi aveva [...]. ///
[...] ///
Passioni mai sopite: la letteratura. Per fare un ritratto del [...] critico che ha avuto il corag-gio di usare [...] espressione [...] nel titolo del suo libro, [...] fare una premessa. Sin dai pri-mi vagiti [...] sommariamente [...] Marino Sinibaldi è stato [...] dialogante con Ammaniti, Scarpa e compagnia, senza [...] di chi, spargendo giudizi entusiasti o denigratori, [...] meno limpido dando pubblicità gratuita ai «giovani [...] malgrado, da tutto quanto fa spettacolo, in [...]. Così Sinibaldi non si [...] a entusiasmarsi per forza, ma neppure, come [...] priori, si è impuntato indifferente a ignorare [...] nuovo veniva pubblicato. Adesso esce [...]. La letteratura [...] della simulta-neità, saggio già [...] anticipazione della Stampa nella formula: la letteratura [...] abbasso Deaglio, Bettin, Veronesi, evviva Ammaniti, Scar-pa, Aldo Nove, Santacroce, Brizzi. Una semplificazione che Sinibal-di [...]. Sinibaldi, uno scrittore famoso [...] non è più possibile scri-vere dopo [...] fiction». Abbiamo scritto dopo Auschwitz. Lei si mostra equilibrato, [...] un saggio che cavalca le fortune dei [...] anno. Senza dare niente per scontato [...] senza pregiudizi, siamo in presen-za di una trasformazione radicale [...] nostra narrativa. Certo, non sappiamo ancora se [...] sarà dirompente. Lei è dalla parte [...] di Isabella Santacroce. Perchè? [...] è un approdo radicale. Certo, [...] non dà quel tipo [...] che ci aspettiamo di solito dalla lettera-tura. [...] come navigare in un iper-testo. Ma [...] una visione del mondo. Insomma, è [...] con Baric-co. Forse solo in questo. Critici come Angelo Guglielmi hanno [...] negli scrittori [...] gli alfieri di una nuova [...] certo, ben inte-grata. Pensare a una nuova avanguardia [...] e radicale non ha sen-so. Non esiste più la [...] anni sessanta con una lin-gua media e [...] che la metteva in discussione. [...] più trasgressivo [...] o Brizzi, a cui [...] subito accesso alla tv? Sul romanzo reportage, [...] anni tra le forme letterarie più innovative [...] opere di autori come Dea-glio, Bettin, Veronesi [...]. Si è esaurita la [...] solo un momento di crisi di questi [...] una difficoltà da parte [...] anche mia, nel raccontare la realtà. [...] temporanea cer-tamente. Perchè considera esemplare il [...] racconti di Aldo Nove, [...] Perchè è un esempio [...] di una mutazione. La [...] e la mercifica-zione totali. Persone che ormai si [...] segno zo-diacale. Nella descrizione di un universo [...] non sempre [...] distac-co. In «Bastogne» di Brizzi [...] donne asservite [...] alla fine. ///
[...] ///
A Tolstoj sembrava immorale Bee-thoven. Nella Sonata a [...] di-mostra come i sentimenti [...] troppo violento possano suscitare violenza. Il problema è come [...] Bastogne: se se ne esce con una [...] abbassata. Però in Benni e Pennac [...] è presente. E non manca certo [...] ai [...] linguaggi. ///
[...] ///
Per distaccarsi [...] utilizzano [...]. E rispetto a questa [...] si ri-specchia nella scrittura, mantengo-no una dimensione [...]. [...] di una letteratura fatta [...] le sembra ancora valida per questi scrittori [...] temi universali, come la violenza senza senso? Il [...] superficialità, di consu-mo immediato [...]. Un rischio che va [...]. Per quel che riguar-da il [...] senza ragione la doman-da è: basta [...] Questi libri in fondo testimoniano [...] manca una risposta. Domani uscirà in tutto [...] nuovo libro di Susanna Tamaro, scrittrice che, [...] Alessandro Baricco, risposte sembra invece di [...] molte. Baricco [...] non voleva dare ri-sposte. Si era mosso da una [...] più onnivora. Poi, con Seta, è approdato [...] una formula più raf-finata, depurata. La Tamaro fa una letteratura [...]. Dà rispo-ste lievemente regressive [...] se [...] dove ti porta il [...] un romanzo rassicurante. Ma è il linguaggio [...] comunque. [...] Veronesi, Abbate. Lei sostiene, sorprendentemente, che [...] sono, a loro modo, «cannibali» ante [...]. Si tratta di scrittori [...] altri. Anche se col [...] non [...] nulla hanno tentato di con-frontarsi [...] linguaggi [...]. [...] come hanno risolto il [...] Ci [...] tre posizioni: quella, eufori-ca, di Steiner, quella, [...] Vargas Llosa, convinto che la let-teratura è destinata [...] cosa per pochi e quella di Rushdie, [...] condividere, che dice che in letteratura [...] posto per tutti. [...] in cui «Setola», versione sconcia [...] libro di Baricco, ottie-ne pubblicazione presso [...] casa editrice al pari di «Seta», che cosa può ancora [...] Nella post-modernità il mercato as-sorbe [...]. La Tamaro in dimen-sione [...] la raffina-tezza di Seta e la grossolanità [...] Setola. Siamo [...] dei campionamenti [...]. [...] ha perso la [...] aura. Le canzo-ni si assomigliano [...]. Plagio è un concetto [...]. Ma allora ha ragione Ferroni! Mia figlia legge Bianca [...] ma non Dickens. [...] saltato il canone che [...] Dickens [...] ai beat attra-verso la lettura dei grandi [...]. Ma non è finita [...]. Ogni generazione ha diritto [...] che parli il proprio linguaggio. Questo non ci toglie [...] credere che Cervantes sia eterno. Marino Sinibaldi, 43 anni, [...] i programmi culturali pomeridiani di Radio 3, [...] «Lampi», declinati secondo le varie stagioni. Tra i fondatori di «Linea [...] la rivista diretta da Goffredo Fofi, [...] scritto saggi sui movimenti politici e culturali [...] nuova letteratura italiana. Il suo ultimo saggio [...]. La letteratura [...] della simultaneità», (p. ANTONELLA FIORI [...] ai tempi di Internet [...] vitale. ///
[...] ///
ANTONELLA FIORI [...] ai tempi di Internet [...] vitale.