Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 756677992.

[...] di Bratislava« Ho lavorato [...] un lavoro sporco ma è uno sporco [...] Praga Le riforme [...] stata delusione, «Solo con [...] visita ha avuto è possibile [...] grande importanza» la fiducia [...] In [...] potrebbero oggi essere la [...] per superare la divisione nello [...] nella società, nel partito, [...] ancora sensibilmente avvertita nel nostro comune Stato [...] degli slovacchi. Ho [...] detto che la responsabilità 6 [...] chi governa. Ma la parola decisiva [...] 1 quali dovrebbero avere la possibilità di [...] Idee, di intervenire attivamente e non solo [...] che ha iniziato ad aprirsi, perche qualcosa [...] a cambiare. Parlando di questo non [...] la mia protesta, la mia disapprovazione per [...] possibilità di replica, come [...] e [...]. Cosa porta di positivo [...] Fosse almeno uno sbaglio. È Invece una costruzione Intenzionale [...] a un preciso [...] adeguato al tempi in [...] in piedi, lo sono stato e rimango [...] nostra società civile. Per me gli anni [...] la strada per [...] e la realizzazione di [...] socio-politico socialista. [...] ripeto: ero per un programma [...]. La mia coscienza e le [...] Idee mi impedirono di dichiararmi [...] con [...] del «Programma [...]. A sostegno delle [...] Idee di allora, che sono [...] di oggi, troppo un passaggio [...] che coloro che Invitarono le [...] alleate In Cecoslovacchia avrebbero rivolto al nostro [...]. [...] è ancora Inedito da noi, [...] pubblicato sulla stampa di cinque paesi [...] II 22 agosto del [...]. In esso si invitava [...] a sostenere le truppe alleate e si [...] I firmatari volevano -cito dalla [...] organo del [...] -«paralizzare quelle ione che [...] Intrapresa con la [...] In gennaio, la piattaforma [...] socialista, il programma che ha avuto lo [...] nostro [...]. Questa unanimità, questo consenso [...] giustezza, la forza e la [...] di attrazione della nostra [...]. Quando allora si è [...] al [...] e [...] pubblica mondiale? Né allora [...]. Che dire dei 468. Quanto ci ha perso [...] C'é bisogno di altro per argomentare II [...] di oggi? Forse no, lei conosce bene [...]. Secondo lei, che risultati [...] Prima e, ancor più, nel corso della visita, [...] si sono detti completamente a lavora del [...] politica sovietica che mira ad accelerare lo [...] hanno sostento di [...] gli stimoli. Il segretario generali del [...] Il presidente del governo [...] altri dirigenti del partito e dello [...] hanno parlato della politica [...] alla ristrutturazione cecoslovacca. Lo [...] posso [...] lieto, anche se quelle alternazioni [...] ancora diventare azione concreta. Sono stati presentati II [...] di [...] e altre proposte. E stato elaborato un [...] del meccanismo economico, di [...] rivendica una rapida, sostanziale e profonda revisione. Non pochi provvedimenti, perà, [...]. SI é poi cominciato [...] democratizzazione della società e del partito. Sono parole da giudicare [...] sono gli atti concreti, [...] gente fa paragoni tra [...] e il [...]. Questo è il quadro [...] la visita di [...]. Quando egli è arrivato, Il [...] accolto non solo [...] segretario generale del [...] e massimo esponente di [...] ma soprattutto come personalità di punta della [...] che offre tante speranze [...] la comunità socialista. Non voglio nascondere che [...] dei cecoslovacchi nutriva eccessive illusioni sulla possibilità [...] visita uscisse una svolta politica. Ci sono stati disillusione [...] udito o letto le [...] passeggiando nelle vie di Praga [...] fabbriche che egli [...] visitato, sulla Cecoslovacchia di [...] II [...] parole che non si accordano con [...] della nostra gente. Non deve essere naturalmente questo II metro con cui giudicare una [...] che invece ha avuto una [...] importanza [...] del [...] (per ora solo [...]. ///
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Recepisce I fatti e [...] In modo più diretto e, giustamente, cerca la [...] di cui parecchi furono partecipi e oggi [...]. Se non ha risposte [...] pessimismo o [...] o si Indigna, Così [...] In considerazione, o meglio non vuote [...] le circostanze che ostacolano [...] verità e non le prende per «buona [...]. C'è un paradosso: abbiamo [...] a pensare e pensare genera molte preoccupazioni. Negativo è che, Invece [...] In modo unitario a un programma per andare [...] apparenti» della nostra [...] e di quella sovietica [...] levando il «dito ammonitore» contro i comunisti [...] altri cittadini senza partito, [...] di [...] da parassiti del nuovo [...]. A parole sono [...] con la ristrutturazione, ma allo [...] tempo negano Importanza [...] di fondo del nostro programma [...] 1968. Questi si vivono da [...] di [...] e sulla [...] sovietica; non quei comunisti [...] partito messi ai margini che, con il [...] Il [...] e la coscienza, sostengono davvero II nuovo [...]. Non [...] ammonitore alzato, bensì una nuova [...] programmatica del [...] decisi [...] e Renzo Foa nel centro [...] Praga, dopo [...] definito gli ultimi dettagli [...] margine a questa [...] margine [...] vorrei aggiungere alcune considerazioni. Riflettendo sulle domande e sulle [...] che ho dato, la testa mi si riempie di [...] del passato e [...] Mi spiacerebbe che etto, soprattutto [...] nel quale ho lavorato per [...] certo indirizzo politico, [...] ni esagerato, sbilanciato, come se [...] preso in considerazione solo una parte della realtà, trascurando [...] e opera [...] nostra società, di cui [...] partito è una precisa parte [...] come [...] su questioni ai fondo, comporta [...] per se una certa generalizzazione. Si cerca di cogliere [...] nel loro complesso. Ma non è facile [...] cosi come è difficile dare [...] elaborazioni teoriche [...] applicazione, [...] con la realtà. Proprio per quello che [...] sociali -lo considero [...] impegnativo e fondamentale -non [...] quando si vuole verificare la giustezza delle [...] stessa vita sociale. Per questo nel movimento [...] apparteniamo è indispensabile [...] tra gli operai e [...]. Per quanto mi riguarda, [...] capire il meglio che posso [...] realtà attuale del nostro [...]. Nessuno, lo so bene, [...] dal passato, dalle proprie radici sociali cosi [...] è il fondamento del futuro, dei peso [...] spalle le generazioni a venire. Ecco perché rifletto sullo [...] teoria, sulle idee del socialismo e sulla [...] una società socialista, cosi come rifletto sulla [...] contesto [...] della società umana, intesa [...] nelle sue individualità. E alla domanda: esiste [...] il socialismo?, io dò decisamente una risposta [...]. Ma quale sarà questo futuro? Quello che conosciamo oggi? No. E allora quale? E [...] nuove idee socialiste? Certo dovranno avere una [...] da trasformarsi, nella prassi, in forza materiale. Ma saranno soltanto quelle [...] ci confrontiamo oggi? No, o almeno non [...]. E dove approderà il [...] Sarà il futuro a rispondere. Quello che oggi sappiamo [...] che la prassi e la teoria socialista [...] rinchiuse in una «camicia di forza». [...] io cerco di delineare anche [...] mia visione del presente. E mi accorgo che [...] multiformità di questo sono diffuse opinioni ristrette [...]. Perché? In primo luogo, [...] alla vita democratica del paese. Quanti avvertono il bisogno [...] sui nostri problemi non possono [...] liberamente, non possono confrontare [...] con altri punti di vista compresi quelli [...]. Ma legittimità ha soltanto [...] ritrova in Cosa ha rappresentato questa intervista [...] Nel lungo testo che abbiamo ricevuto da Bratislava [...] la risposta [...] domanda, tre [...] segnalavano uno stacco. Sono ulteriori considerazioni che [...] fa su quanto ha [...] detto e -sembra [...] per ciò che non [...]. E aggiunge, nel quadro [...] alcune proposte, in particolare quella di aprire [...] sui diritti umani anche [...] ufficiali. Leggendo queste pagine, abbiamo [...] scelta migliore fosse di [...] a parte. ALEXANDER [...] con la volontà della stragrande [...]. [...] può, è vero, affermarsi [...] (amministrativi, da caserma, forzosi); ma bisogna vedere [...] potrà segnare in modo permanente la vita [...] che questa si ribelli. Potrà dunque «essere solo [...] E [...] si tratta di introdurre regole democratiche valide [...] ogni settore. E democrazia vuol dire [...] lavoro, azione. Sono personalmente lieto che [...] compagni espulsi dal [...] continui a sostenere le [...] ovviamente arricchite di nuove esperienze e impoverite [...]. Si pronunci cioè a [...] che fu nel [...] la politica ufficiale del [...] modo compiuto nel «Programma [...] e in altri testi, [...] non a parole, ma soprattutto con un [...] problemi di oggi della società cecoslovacca. Non è facile, non [...] riesce. Ma se vogliamo mantenere [...] non possiamo comportarci altrimenti. Penso poi a quei [...] per [...] diversi o per considerazioni [...] il paese negli ultimi anni: [...] che fino [...] 1968 sarebbe stata impensabile [...] ancora, a volte anche a rischio della [...] non sono [...] capace di abbandonare volontariamente [...] non posso [...] con loro. Anzi, mi auguro che [...] e che essi possano trovare la via [...]. Non tutti si comportano [...] naturalmente; ma anche [...] sono [...] quelli che non hanno [...] un atteggiamento positivo verso la nostra politica [...]. Ma per lutti, ritornino [...] esserci [...] possibilità di [...] coi fatti che non [...] vincolo con il paese natio, con la [...] vogliono [...] alto il nome nel [...]. Vorrei concludere questa «intervista [...] alcune considerazioni su) tema dei diritti civili, [...] in genere. Coloro che come noi [...] a proclamarci comunisti e abbiamo ben presenti [...] Marx, secondo cui la liberta del singolo [...] della libertà di tutti -non guardano solo [...] vista ristretto del proprio interesse ma mirano [...] collettivi, hanno [...] di pronunciarsi sulle proposte [...] via si affacciano, nel loro paese o [...]. Ora, è proprio la [...] cecoslovacco a dimostrare che la correzione delle [...] un importante contributo alla costruzione di quella [...] cui tutte le nazioni, tutti gli Stati [...] un piano di reale parità. Oggi vediamo invece parecchi [...] compiuti nel passato o anche attualmente e [...] conservare posizioni di vantaggio, in netto contrasto [...]. Non scendo [...] nei dettagli del processo di [...] ma vedo trattative che vanno dai blocco degli esperimenti [...] dei missili di diversa portata, [...] a entrare nel prossimo millennio [...] armi nucleari, quindi liberata [...] della fine delia civiltà. Già questo è un [...] reciproca fiducia e alla sicurezza collettiva, al [...] e a una concezione della sicurezza fondata [...] basso possibile di armamenti, con la prospettiva [...] dei blocchi [...] oggi esistenti. Ma parlo anche di [...] di carattere [...]. Il governo cecoslovacco ha [...] termine una conferenza sulla cooperazione e lo [...] cui prendano parte tutti gli Stati europei [...] conferenza di Helsinki del 1975. E [...] ha proposto di tenere a Mosca una conferenza di Stati e nazioni sui diritti umani. È [...] importante, alla quale non [...] obiezioni artificiose. Di ogni cosa, anche [...] potrebbe e dovrebbe discutere a Mosca e [...]. Siamo ben lontani da [...] a questo proposito, e ostacoli a questa [...] processo di rinnovamento e [...] del documento di Helsinki, [...] civili e umani. Quindi sono particolarmente favorevole [...] svolga questa conferenza a Mosca, perché da [...] di massima rappresentatività, con [...] ufficiali e non ufficiali che possono dire [...]. Su questa linea mi pare [...] si muovesse anche [...] nella [...] intervista [...]. Per quanto riguarda la [...] io, com'è noto, non appartengo né aderisco [...] Iniziativa, ufficiale o no, in Cecoslovacchia. Seguo la stampa ufficiale, [...] temi eternamente ricorrenti, il suo modo di [...] ma anche, negli ultimi tempi, il riaffiorare [...]. Alla mia informazione contribuiscono [...] prodotti da strutture non ufficiali. Anche in questi, come [...] trovano talora punti di vista discutibili. Ma è chiaro che [...] posizioni bisognerebbe [...] discutere apertamente. [...] ho cercato di mostrare come [...] ciò che di positivo si manifestò nel [...] potè cristallizzarsi grazie al confronto: [...] che era vitale avrebbe messo radici, il resto sarebbe [...]. Per questo continuo a domandarmi [...] perché [...] ufficiale verso tutto ciò che [...] quel periodo. La vita quotidiana è [...] aspirazioni le più varie che non si [...] esempio le iniziative civili, lo spirito di [...] saldezza dei vincoli familiari, tutte cose di [...] la società, se è vero che una [...] più di una montagna di parole. Ecco perché nel [...] ci pronunciammo per una [...] qualcosa ma «per» qualcosa che fosse al [...] con le aspirazioni del nostro [...]. Tutti ci muovevamo in [...] costruttiva: gli individui singoli, i comunisti, altri [...] ben dire [...] nostra società. Questo era [...] del nostro «Programma [...]. Noi lo considerammo un [...] ulteriori sviluppi. Lo straordinario sostegno che [...] il paese è di per sé una [...]. A) congresso del partito, [...] settembre 1968, ci accingevamo a condurre [...] dettagliata tanto dei fenomeni [...] quelli indesiderati: su questa base avremmo capito [...] oltre. Ma al partito, ai [...] congresso, al Comitato centrale venne concesso un [...] estremamente limitato, più breve di quello concesso [...] per venire al mondo dal grembo materno. Gli uomini, com'è noto, [...] quei perìodi della vita e della storia [...] nei quali sì è potuto fare qualcosa [...] veramente creativo, lo non costituisco [...]. E nessuno potrà cancellare [...] realizzatore del nostro programma [...]. Non sarà dimenticato: vivrà nella [...] della mia patria e [...]. E insieme con esso, [...] molti degli impulsi che in quel terreno, [...] creativa, affondano le proprie radici. I fautori del «pugno [...] di cercare vie [...] per scaricare le zavorre [...] volere che una metà dei cecoslovacchi dimentichi [...] 1968 e perda la [...] memoria storica, e che [...] giovane, non sappia nulla di buono sugli [...] uomini del [...]. Ma sono proprio loro [...] pericoli, poiché coscientemente o no si comportano [...] e rifiutano di risolvere i problemi reali [...] irrisolti. Lo sottolineo: il risultato principale [...] visita di [...] sta [...] che egli ha dato per [...] concreto approccio alle questioni della ristrutturazione, della [...] ampiezza, delle sue fasi e [...] toro tempi. Dovremmo riferirci a questa [...] di principio e concretamente con atti positivi, [...] di vedere come andrà a finire. Il tempo è galantuomo [...] la verità. Ma non deve essere [...]. Altrimenti gli avvenimenti potrebbero [...] corso, che potrebbe essere diverso da quello [...]. ///
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[...] sta [...] della visita a cui ho [...] il benvenuto. Ma la risposta vera [...] passerà dalle parole ai fatti. E mi chiedo: con [...] solo parziale, potrebbe accadere qualcosa che non [...] in Urss? Mi viene una risposta negativa. E mi sorge [...] domanda: perché questa situazione [...] Vi è qualcosa di anormale. La ferita aperta [...] sovietico edel Patto di Varsavia [...] agosto [...] essere oggi sanata? E [...] con lei quando parla di «intervento sovietico [...] Patto di Varsavia». Non fu cosi, non [...] Patto di Varsavia, perché non -vi parteciparono Cecoslovacchia [...] Romania che ne fanno parte. Ma rispondo alla [...] domanda: la ferita può essere [...]. C'è però bisogno di [...] non di cosmetici, perché la sostanza degli [...] sostituita da spazi bianchi. Ho sentito ripetere molte volte [...] il tempo chiuderà la ferita e che il [...] sarà dimenticato. È questo il classico [...] spazi bianchi, mentre non può essere dimenticato [...] parte tanto profondamente della storia e della [...] nostro [...]. Tutta la storia cecoslovacca [...] rapporti con la Russia; abbiamo alte spalle [...] legami culturali; le tradizioni [...] hanno aiutato il nostro Risorgimento; [...] rivoluzionario in Russia, in primo luogo [...] ha avuto [...] eccezionale per il nostro [...]. Abbiamo seguito con attenzione [...] socialismo in Urss, c'è gratitudine verso [...] esercito sovietico che ci [...]. E ancora: tutti questi [...] aiuto e cooperazione sono stati rafforzati mentre [...]. Il 21 agosto ha [...] e «imbiancare» [...] non è davvero possibile. Questo non vuol dire [...] debba aggravarsi e che si debba vivere [...] con il passato. Si perderebbe il senso [...] cui invece c'è bisogno per vivere. E allora coloro che [...] decìso orientamento per il socialismo, che hanno [...] del partito e del [...] -non importa [...] no nel partito -dovrebbero lavorare con lenità [...] il peso di questo passato. Chi tiene in mano [...] Cecoslovacchia [...] strumenti del potere ha le possibilità e [...] perché, nel rispetto delle alleanze, il futuro [...] sul 21 agosto del [...] e sulla politica che [...] con le sue [...] sul partito e sulla [...] ma su un nuovo modo di procedere [...]. Guardare la verità storica [...] con lealtà e franchezza, e un nuovo [...] possono essere la via [...] e società, per accelerare il nostro sviluppo [...] per ritrovare dinamismo. Penso che con scelte [...] dalla gente fiducia nella [...]. Poiché sto rispondendo alle [...] di un partito comunista che opera in [...] e con un ruolo di opposizione, non [...] che i tragici avvenimenti del nostro [...] hanno colpito in modo [...] negativo anche il movimento comunista nel mondo, [...] Europa. [...] le conseguenze quindi non riguarda [...] noi. Non è colpa del Ce [...] se la nostra vicenda [...] è diventata una questione [...] una questione de) movimento operaio [...] comunista nel senso più largo. Problemi si aprirono [...] di diversi partiti comunisti [...] comunisti, in alcuni paesi sono sorti due, [...] Pc, a conferma che era ed è in [...] per rinnovare le idee dei socialismo. II problema dunque non [...] I paesi socialisti. Devo ricordare, ad esempio, [...] nel luglio [...] quando respinse la richiesta [...] del [...] di allora di appoggiare [...] da Varsavia firmata da cinque partiti comunisti, [...] aperta negli attori interni di un partito [...]. Un intervento militare in Cecoslovacchia [...] una vera catastrofe per il movimento comunista [...]. Come pensa che si [...] se si fosse trovato [...] con questa [...] compagni come Luigi Longo, [...] Tito guardarono al nostro [...] diverso da Breznev o da [...] Perché [...] non comprese la nostra [...] differenza di [...] e rimarginare la ferita: [...] spetta al Ce del [...]. Non basta scrivere nella Costituzione [...] funzione dirigente è del partito, ti massimo [...] dovrebbe [...] coscienza della [...] enorme responsabilità di fronte [...]. La frattura nei [...] avvenne non perché [...] il «nuovo corso», ma [...] ad esso, per [...] qualificato come «revisionista, opportunista, [...] del [...]. E una frattura che [...] nello statuto del partito del [...] intitolato «Lezione [...] della crisi. Si è eretta così [...] che impedisce di liquidare le conseguenze di [...] ha escluso per sempre dal partito e [...] comunisti, cittadini qualsiasi, vecchi combattenti antifascisti, costruttori [...] che per tutta la loro vita avevano [...] anche verso [...]. Pensiamo per Ipotesi che [...] privato della tessera avesse [...] allora in un milione e mezzo le [...]. Aggiungiamo i parenti di [...] a loro volta per le loro idee: [...] sapendo che la Cecoslovacchia ha quindici milioni [...]. Magari molti non sono [...] ma cosa pensano nel profondo? Cosa raccontano [...] Certo non le stesse cose dei [...]. C'è uno sbarramento onnipresente [...] Impedisce [...] esercitare mestieri o professioni rispondenti alla [...] dei singoli, che impedisce [...] lavoro, nelle organizzazioni di massa, sociali, artìstiche [...]. ///
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La stona del nostro [...]. E forse leninismo questo? Non [...]. Non pretendo che tutti siano [...] con questi miei pensieri. Comunque io continuo a [...] non sono il solo. Sicuramente Lenin vedeva un [...] diagnosticato [...] ne aveva parlato nel [...] così a lungo tenuto nascosto, E un [...]. So bène che i [...] forza motrice della Moria, ma penso che [...] di Lenin la nostra «navigazione» talvolta si [...] dalla rotta segnata, benché il nostro battello [...] marosi fino al «Capo di buona speranza». Anche per questo devo tornare [...] sottolineare [...] storica del [...] e del [...] congresso dei comunisti sovietici. Voglio aggiungere che il [...] pensare» deve investire anche i rapporti tra [...] che ciò è tanto più necessario quanto [...] -segnati da una complessità di problemi economici, [...]. Ne ha tenuto conto, [...] comunicato comune che ha concluso [...] incontro tra [...] e [...] e che ha mirato, [...] superare gli «spazi bianchi» della storia. Credo che si tratti [...] generate. E vale, nel caso [...] se ci si vuole [...] della fine degli anni 60. Si tratta infatti di [...] complesse e delicate che non riguardano solo [...]. Ne sono cosciente. Tuttavia, parlando ai miei [...] italiani, non posso sorvolare su ciò che [...] il nostro [...]. In Urss sì dice [...] società non debbono esserci tabù -cosi ci [...] -e ciò dovrebbe riguardare [...] Cecoslovacchia. Quali vie lei Indicherebbe damine [...] a curare quelle ferite? Credo [...] parlare in modo concreto e [...] lasciarmi trascinare dalle emozioni. [...] all'« [...] ha detto che «la valutazione [...] avvenimenti del 1968 è soprattutto una (accenda che riguarda [...] stessi compagni cecoslovacchi». Affermazione legittima, questa, se rivolta [...] Ce del [...] di un suo approccio creativo, [...] una [...] iniziativa. Il fatto è che [...] nel [...] non ci dividemmo [...] socialismo [...] no, bensì su come [...] militare. Né ci divise il [...] no, come si dice oggi demagogìcamente. [...] era una scelta irrevocabile [...] Patto di Varsavia e dal «Programma di azione». A dividerci tu [...] militare per risolvere la [...]. ///
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Nel novembre del [...] il Ce del [...] approvò infatti [...] una risoluzione sulla continuazione del [...] sulla base del «Programma dì azione» e della nuova [...]. La divisione definitiva ci [...] le pressioni [...] ed esterne per farci [...] di [...] e il «Programma di azione». Perciò a divìderci fu la [...] a una linea prima confermata [...] quindi [...] diversa sulla soluzione della crisi [...]. Questa divisione, apertasi prima [...] poi il partito e [...] società. Ecco perchè dico che [...] appunto la divisione fu il risultato del [...]. Su questa base fu [...] dal partito dette «forze [...] di destra», cioè di quei compagni che [...] né [...] militare né [...] del «nuovo corso». Da) partito furono esclusi [...] un terzo degli iscritti. [...] grande maggioranza di coloro [...] partito -penso -fu costretta ad «adattarsi». ///
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[...] grande maggioranza di coloro [...] partito -penso -fu costretta ad «adattarsi».