→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 75309189.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] culturale et» situazione professionale del II-, [...] mi hanno spinto [...] esplorare Il complesso sistema nel [...] II libre vive [...] si trasforma», Cosi si presenta Giancarlo [...] tenori, [...]. La prima e seconda [...] storia del libro e della [...] produzione, distribuzione, diffusione e [...] della stampa alla [...] di massa», con una [...] cifre per lo pia note ma puntualmente [...] appunto a un esame [...] ciA che la libreria [...] ciò che potrebbe e dovrebbe [...] parte dalla distinzione tra [...] altri [...] vendita (edicole, cartolibrerie, grande [...] non vendono soltanto libri e che sono [...] veloce rotazione di volumi, da un limitato [...] un rapporto puramente commerciale con [...] per sottolineare [...] che la libreria viene [...] proprio a questi livelli. Agli altri canali distributivi la [...] può opporre perciò una insostituibile specificità, anche in torza [...] posizione di canale leader dei [...] (metà circa del fatturato globale). La libreria garantisce in sostanza [...] delle opere pubblicate, e cioè [...] possibilità di consultare, valutare e scegliere su una vasta [...] di tito-. Ma [...] Insiste soprattutto sulla libreria [...] oltre che punto di vendita: dove la [...] anche sperimentazione commerciale delle novità, . E dove il [...] in quanto [...] e «imprenditore» insieme, può [...] ruolo di mediatore tra editore e pubblico, [...] di informazione utile alla scelte produttive. Contributo «tanto più im-portante [...] il cui costo non permette di ricorrere [...] inchieste di marketing. [...] unidirezionale degli altri punti di [...] Insomma, [...] va soltanto [...] al «pubblico di massa», la [...] contrappone un circuito bidirezionale che mette il «pubblico attivo» [...] grado di far pervenire la [...] domanda [...] o addirittura [...] attraverso ii li-braio. [...] sottolinea la necessità di [...] tra la libreria e il suo territorio, [...] sistema di informazione bibliografica, e in generale [...] dèi lavoro fondata su personale qualificato e [...] gestione avanzate in grado di rendere meno [...] remunerativa la conduzione della libreria. [...] delinea una [...] un libraio ideali, in cui [...] culturale e quella commerciale arrivino ad [...]. TUtto il suo discorso [...] volto com'è a salvare, potenziare e modernizzare [...] (e tradi-zionale) della libreria, in un quadro [...] va profondamente trasformando e che vede canali [...] potenti. Ma egli stesso appare [...] risulti lontana la realtà dal suo disegno, [...] situazione attuale della rete di librerie in Italia, [...] enormi squilibri quantitativi e qualitativi, tra pieni [...] contraddittori (squilibri e [...] inoltre, che tendono ad [...] lo scarso numero di librerie che sono [...] fornire un cosi completo e organico servizio [...]. Va aggiunto che il [...] basato com'è sulla distinzione [...] cerne struttura complessa e ben tornita, sede [...] e di mediazione culturale, e gli altri [...] unidirezionali delle vendite di ceni prodotti, non [...] un distacco (e squilibrio ulteriore) già operante, [...] molti teorizzato: che ne sottintende almeno in [...] analogo, tra due diversi tipi di pubblico, [...] occasionale, pia e meno privilegiato ed esigente, [...] modo più drastico) [...] e «di massa». Sarebbe meglio fermarsi a quattro [...] quinto figlio» [...]. Dal realismo de [...] figli [...] fino alla fantascienza della serie [...] prediletta [...] negli anni Settanta 01 tuo [...] II taccuino [...] venne definito [...] libre sulla guerra del sessi», [...] documento nella storia della liberazione») non ha mal smesso [...] riflettere sui due poli della [...] scrittura, li primo, quella particolare [...] di «realismo del pensiero» la pone accanto ad una Nadine Gordimer -anche se forse II parallelo non farebbe piacere [...] nessuna delle due -, [...] fantastico del secondo [...] agli scrittori di [...] «impegnata» alla Ursula Le [...] par [...] collocabile appare invece questo [...] tigli» dove una trama esile [...] di [...] e [...] che si incontrano, si innamorano, [...] sposano, e, in spregio a tutte le teorie aulla [...] della famiglia, decidono di [...] In piedi una del tipo [...] lo chiamano papà». Tra lo stupore e la [...] del rispettivi materni si accingono [...] In una grande casa alla periferia di [...]. Con I primi quattro [...] bene; con il quinto le cose si [...] e la madre, di [...] bratta e crudele, che ha cominciato a [...] ancora dentro di lei , si convince [...] messo al mondo «il maligno» In edizione [...] alleno. Un romanzo strano, di [...] di non semplice [...]. I critici e le [...] non sono mai piaciuti: «Mi [...] In mente un gruppo di signore vittoriane [...] loro lista di libri: quoto è un [...] non lo è» dichiarò in [...] nel 1957 e da [...] mai cambiato Idea. Non sarebbe certo [...] che il tetto sembra imporre. I rapporti laminari, in particolare [...] tono una costante della [...] scrittura. La storia di Harriet è [...] di una lunga serie cominciata con A [...] (La mia di essere moglie, Feltrinelli) in cui I! Matta, tante come un [...] alla [...]. E Marta alla line [...] compiendo lo stesso gesto della [...] autrice che, come è [...] abbandonato i tigli del [...]. Madri dure, sovente più torti [...] loro rampolli, affollano I romanzi della Lessing come le [...] due commedie -Pian [...] a Tìger, e Bach [...] (Commedia conia tigre e A [...] il suo deserto, Einaudi) dove giovanotti inquieti si lamentano [...] genitrici, [...] figlie della rivoluzione», che hanno [...] fatto tutte le battaglie senza [...] nessuna per loro. Questo difficile rapporto familiare [...] del bellissimo saggio autobiografico Illa madre, recentemente [...] Bollati [...]. [...] in uggia, questa era la [...]. Non era colpa stia; non [...] immaginare una persona meno adatta di me a [...] simpatica. Ma non avrebbe potuto [...] una madre ama I suoi [...] I figli amano la madre, e questo è tutto. È un legame che [...] scrittura ha certo avuto un ruolo non [...] del personaggio femminile, tante volte madre e [...] madre mancata. In questo romanzo la Lessing [...] un passo Indietro per alludere [...] rapporto misterioso e unico [...] al figlio quando è ancora parte del [...] figlio che può diventare proiezione delle sue [...] rifiuti, della [...] nascosta assenza di desiderio. Un mostro per [...] quasi alla maniera del [...] letteratura [...] moderna che nasce non [...] penna di una donna: [...] di Mary Shelley. Peccato che il tema [...] Lessing [...] soltanto per scivolare nel più tranquillo e [...] fantascientifico, anche questo semplicemente sfiorato. [...] diventa progetto e il [...] ripensato e sognato. Tre volumi sulle tematiche ambientali Viaggio al centro della terra, al mondo naturale, ai suoi [...] biologici, [...] tre esempi di [...] diversificata ma [...] da [...] tematica. La lettura de [...] naturale perduto» di Eleonora Fiorini [...] consigliata» [...] obsolete certezze della civiltà [...] dal rischio di una rassegnata assuefazione a [...] a questo modello di dominio sulla natura [...] la migliore realtà possibile. Sono [...] ed esistono rapporti di [...] mondo naturale che [...] va a ricercare distendendo [...] nel tempo e nello spulo, sondando culture [...] molto distanti ma ancora in grado di [...] il guato di [...] appartenenza, quella al mondo [...] ritmi, le sue leggi che non si [...] armonia e persino un [...] imparare a riconoscere. Cosi II tuffo nella preistoria [...] nelle ENZO [...] come ambiente. [...] «I appropria gradatamente [...] ano del [...]. ///
[...] ///
In questi ni timi [...] con. ///
[...] ///
Ce ne paria [...]. La tesi [...] i quella che oggi [...] altre questioni, è la tematica in cui [...] paure, complessi, desideri repressi, «da sempre» esisten-ti [...]. Questo significa che l'autore [...] che non è possibile paragonare [...] crisi ambientale a nessuno [...] sociali passati e presenti. Non si [...] di una novità storica per [...] vita [...] ma anche di una novità [...] «storia biologica» del pianeta [...] modificazione del ciclo del carbonio, [...] negli ultimi decenni della [...] in [...] rimasta stabile per [...] di anni cos'altro [...]. Ben diverso è il [...] «Etica [...] Ambiente» di Sergio [...] e [...] cui fautrice si è [...] ispirata e che [...]. Il mondo può essere [...]. Non si tratta però di [...] r [...]. Felice [...] invece ha scritto [...] Verde» con [...] di [...] le motivazioni psicologiche che [...] gente a occuparsi al ambiente. [...] è sicuramente buona, ed [...] qualcuno affrontasse anche questo aspetto della questione [...] talvolta lascia perplessi il modo con cui [...] Se c'è qualcosa di veramente innovativo che [...] in campo ecologista ed epistemologico, è la [...] conoscenza e dell uomo. [...] determinismi biologici, [...] procede con grande cautela e [...] Morta" [...] Ceruti [...] osto è una lucida denuncia [...] nella vasta bibliografia) [...] culturale della [...] inscindibile [...] dove non è più ipotizzo [...] e [...] in cui le coordinate [...] rischiano di [...]. Ma soprattutto ne deriva [...] dello spazio come concetto [...] ha esistenza indipendente dalla materia» e rifugge [...] newtoniano, assoluto e Indipendente rispetto al sistemi [...] dai rischi di un relativismo conoscitivo esasperato, [...] spazio e tempo a mera conoscenza soggettiva. [...] della crisi [...] un ulteriore approfondimento dal punto [...] vista dello spazio, che facilita quella ridefinizione delle coordinate [...] realtà senza la quale sarà difficile superare la grande [...] di questo secolo. Cosi l'autore afferma che «il [...] tra [...] e uno dei suoi [...] complementi dialettici [...] natura appunto) consiste, almeno [...] parte, di una [...] mentale c [...] : [...] 5 . Questa particolare branca filosofica [...] nome di [...] e al suo Interno [...] un dibattito serrato e interessante stilla questione [...] meno di una nuova etica che riconosca [...] della natura. Il libro mostra un [...] varie sfaccettature, da cui emerge la presenza [...] filosofici». Il primo contesta radicalmente [...] umano della natura», idea che ha condizionato [...] I rapporti fra [...] e [...] e che è espressa [...] Kant nella «Critica della ragion pratica»: «Il rispetto [...] alle per-sone, non mai atte cose, le [...] nascere in noi la propensione; e, [...] sono animali (per esempio [...] o anche la paura, [...] un vulcano o una bestia feroce; ma [...] rispetto». Il secondo partito sostiene [...] alcuna necessità di [...] nuova teoria etica, ma [...] allargamento [...] della moralità, includendo [...]. Nel saggio vengono poi [...] origini [...] rapporto [...] e quindi [...] crisi ecologica: forse [...] della tradizione [...] come afferma L. ///
[...] ///
Nascono Invece con [...] nuove concezioni che (anno particolare [...] a [...] della terra» di A. Leopold, come teoria etica [...] della . Data questa situazione, [...] deve per Leopold espandersi [...] "villaggio" ecologico globale. Questo significa che privare [...] confronto e del contatto con la natura [...] privare la loro morale di una "possibilità [...] loro esistenza una dimensione essenziale alla formazione [...] superiori stili di vita e standard del [...]. Di particolare interesse la [...] categorie [...] «Nelle decisioni morali si [...] le nuove circostanze e dimensioni [...] umana [...]. I [...] concetti della filosofia [...] sono abbondantemente contaminati dalle altre discipline, come richiesto dalla [...] e dalla globalità dei problemi da affrontare, [...] nuovo uomo quindi per una [...] etica, un uomo che, come scrive Edgar [...] è [...] natura e [...] cultura. Come gli elettori giudicano [...] governo in sei paesi democratici» Franco Angeli [...]. Le elezioni contano: in [...] quello italiano, sono decisive per [...] formazione del governo. Ma, in quanto a [...] sociali, economiche, culturali in senso lato, Il [...] strumento debole (e te vere preferenze degli [...]. I sondaggi, invece, non [...] possono diventare strumento di lotta politica). Se fatti dovutamente, però, [...] sulle preferenze del cittadini, almeno in linea [...]. Infatti, esiste sempre un [...] preferenze [...] e le politiche pubbliche. Se si analizzano Sondaggio [...] elettorali, se si leggono bene i risultati [...] si può tare [...] meno vaga e meno [...] che i cittadini vogliono dai loro governo. Basato sui dati di un [...] condotto In Australia, Austria, Gran Bretagna, Italia, Repubblica Federale Tedesca e [...] Uniti, [...] Sur-vey [...] Governo e cittadini. Come gli elettori giudicano [...] governo in sei Paesi democratici (Angeli 1989, [...]. Intendiamoci, i dati forniscono [...] situazione in ciascun Paese e quindi una [...] scattata a metà degli anni Ottanta. Il sondaggio verrà replicato [...] allora potremo anche valutare e «spiegare» gli [...]. Per il momento le [...] dai vari contributi GIANFRANCO [...] alcune riflessioni comparate (e [...]. Nel suo capitolo su «Cultura [...] politiche economiche», Claudio Maria Radaelli si trova [...] i conti con cittadini che nutrono qualche [...] hanno qualche contraddizione. Un po' tutti i [...] sei Paesi desidererebbero meno tasse e più [...]. Ciò detto, però, le differenze [...] tutta una serie di [...] sono davvero significative, [...] che In ogni altro [...]. Ad esemplo, italiani, austriaci [...] la regolamentazione per legge sìa dei salari [...]. Dal conto loro, statunitensi, [...] vorrebbero tagli alla spesa pubblica (che, dopo [...] una piccola minoranza degli inglesi desidera ancora). Su un punto [...] un largo accordo trasversale: [...] cento dei cittadini ritiene che sia responsabilità [...] la piena occupazione (ma negli Usa solo [...] cento la pensa cosi), Grande accordo anche [...] a favore degli anziani. [...] cosi il discorso sul ruolo [...] governo per ciò che attiene «La giustizia distributiva e [...] state» trattato da Maria Antonietta [...]. Come è noto, sono [...] che [...] profili diversi nei vari Paesi. Infatti, [...] di attribuzione di responsabilità [...] successo e per il fallimento (quindi la [...] nei Paesi anglosassoni, e soprattutto negli Usa, [...] nei Paesi cattolici. Quanto queste [...] culturalmente e non politicamente strutturate [...] problema empirico. [...] basterà sottolineare che esiste [...] tra [...] di responsabilità agli individui [...] conseguito e al governo per porvi rimedio [...] considerato responsabile, meno il governo viene chiamato [...]. Nel capitolo «I limiti [...] Giovanna [...] mene in evidenza un [...] discrepanza fra [...] della libertà come valore, [...] e la [...] ricezione condizionata (a seconda [...] i diritti di libertà), strumentale. Dai dati sembrerebbe che [...] Gran Bretagna non è la patria delle libertà civili, [...] Stati Uniti non sono la terra delle libertà (in [...] sorta di conformismo [...] Germania non avrebbe quella [...] repressiva che le si attribuisce, e [...] avrebbe «sane, caratteristiche [...]. La cultura femminile (e femminista) [...] da quella maschile? Il compito, [...] difficile di scoprire queste differenze e di [...] è toccato a Maria Weber («Le donne come cittadine»). Purtroppo, le differenze sono [...] significative e i dati forse non sufficienti [...] profilo specifico della cultura politica femminile. Manca probabilmente a questo [...] e certamente eccezionale, come sottolinea Gabriele [...] nella [...] introduzione, [...] teorica che riconosca che [...] governo da parte dei cittadini sono influenzate [...] ciò che I cittadini decidono di desiderare [...] che i governi [...] ma soprattutto da quanto [...] loro competizione elettorale [...]. Nella qualità (più che [...] nascono le differenze di aspettative e di [...] politica. Il [...] dublinesi! A lui dobbiamo una [...] biografia [...] pubbli-cata [...] nel 1959, tradotta In Italia [...] 1964 [Feltrinelli, e poi più [...] revisionata « arricchita aulla base [...] sempre nuove testimonianze. In un ciclo di conferente [...] del [...] al [...] ha sviluppato, in [...] dimensione [...] quel [...] di Dublino [...] Joyce esplorò in tutte le [...] opere. ///
[...] ///
Beckett diventano quattro moschettieri Irlandesi, [...] etri «condividono con l'isola In cui nacquero la lotta [...] per [...] per il dominio straniero, Il [...] conflitto interiore Con una facilità [...] appartiene ai [...] Massimo [...] coglie in un episodio delia [...] privata un fondamentale atteggiamento estetico, un naso profondo tra [...] e creazione artistica [...] esclude, da parte delio studio, [...] americano, [...] coni, piacimento scandalistico. Come afferma [...] poetare e [...] erano sempre stati collegati [...] non essere capace di fare [...] significava non potere tare [...]. In una poesia [...] periodo dichiara che sprone ai [...] versi sono sempre stati la lussuria e la rabbia. [...] ma sofferto moralismo di Wilde, [...] riti [...] e da precoci esperienze [...] di [...] alla ricerca senile della [...] le gotte [...] di Joyce a due [...] pensando al suo libro» 0 Ulisse), sono [...] in un [...] do o [...] dal fatto di diventare [...] di [...] innovatrice e [...]. Meno biografica è il [...] a Beckett, di cui già sapevamo che [...] le persone più vicine a Joyce negli Ultimi [...] della [...] vita». I legami [...] «di Aspettando [...] e con [...] rimangono, nel complesso, piuttosto evanescenti. Non priva di fascino è [...] definizione di Beckett come [...] di [...] che ne La veglia di Finnegan, Joyce attribuì [...] «la cui esistenza si svolge [...] vuoto della [...] anima rosa dai dubbi». Sebbene il taglio delie conferenze [...] trascuri la divulgazione, [...] a conferma della [...] statura critica, non esita a [...] la [...] Veglia di finnegan come una [...] opere eminenti nel suo percorso letterario. Forse [...] avrebbe potuto -o voluto -«aprire» [...] un altro scrittore [...] da lui studiato In passato, George Moore, uno dei protagonisti della [...] autore [...] Confessioni di un [...] accanito difensore dei-. ///
[...] ///
Forse [...] avrebbe potuto -o voluto -«aprire» [...] un altro scrittore [...] da lui studiato In passato, George Moore, uno dei protagonisti della [...] autore [...] Confessioni di un [...] accanito difensore dei-.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .