Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 752089809.

Un fatto significativo [...] abbiamo detto [...] per l am-piezza dei [...] partecipazione attiva delle varie forze politiche ed [...] importante per [...] con cui esponenti di [...] ed in primo luogo della [...] si sono misurati nel [...] merito delle proposte contenute nel « progetto Sicilia [...] dai Partito comunista. Ma ci si potrebbe [...] pasticcio alla siciliana, condito dal tradizionale trasformismo [...] Niente [...]. [...] di [...] politico consiste proprio nella [...] che isolazionista; abbiamo infatti assistito ad un [...] ritradotto in siciliano, in modo autonomo ed [...] si può dire, i motivi più significativi [...] e del suo dibattito, da quelli [...] alla tematica del «compromesso [...]. Ma ciò è avvenuto nel [...] di un autentico impegno di verifica degli obiettivi su [...] misurare [...] che ha permesso di mettere [...] evidenza [...] come ha rilevato il compagno [...] concludendo il convegno [...] che la Sicilia democratica ed [...] non è morta, ma vuole [...] vuole contare. Ma ciò è avvenuto perchè [...] è toccata la corda giusta, la corda sotterranea ma [...] viva [...] nella consapevolezza, come ha ricordato [...] che la rivoluzione meridionale [...] significa far entrare le masse [...] sulla scena politica con le loro bandiere, [...] la passività, [...] attive, anche se incominciano a [...] sotto bandiere che non sono le nostre. Questo sforzo, che ci [...] fede alla vecchia indicazione [...] Togliatti [...] ad andare alla elaborazione di un piano [...] come condizione fondamentale per dare concretezza e [...] autonomia, ha preso le mosse dalla consapevolezza [...] più sufficiente denunciare [...] anche se con un [...] protesta, ma che si tratta di [...] contribuendo ad elevare tutto [...] scontro politico siciliano. Si è dunque cominciato [...] nelle file degli altri partiti che esprimono [...] il dialogo su [...] contenuti e quindi [...] terreno, dei momenti e delle vie del [...] collaborazione. E ciò avveniva con [...] drammatica situazione [...] dalla crisi economica nazionale [...] con [...] viva consapevolezza della crisi [...] nel vecchio blocco clientelare e di potere. Da [...] il problema concreto per [...] Sicilia [...] per [...] il Mezzogiorno: mettere i [...] chiudersi sulla difensiva e ritornare alla semplice [...] attraverso la crisi con la coscienza che [...] venire una grande occasione per profonde trasformazioni [...] stessi interlocutori de hanno fatto intravedere la [...] seconda soluzione, nella consapevolezza che solo attraverso [...] i comunisti, pur nella riaffermata diversità ideale [...] è possibile difendere la [...] Sicilia, fare della Sicilia [...] ma una risposta alla crisi. Affiorava così, nel corso [...]. Io sgretolamento del falso meridionalismo [...] nella espansione automatica del vecchio [...] di sviluppo, ed apparivano in tutta la loro reale [...] i guasti della subordinazione [...] regione siciliana [...] rapina coloniale delle « cattedrali [...] deserto », [...] e del saccheggio [...] della pura redistribuzione del capitale [...] e parassitario. Cosa sostituire [...] privata? Tutti hanno risposto: [...] Mezzogiorno, [...] Sicilia; sì, anche la Sicilia con i [...] subiti nella carne stessa di tutto il [...] in parte, deportato dalle leggi di una [...]. Ma perché la Sicilia [...] Mezzogiorno siano una risposta, non devono presentarsi come [...]. Le Regioni, e segnatamente [...] diventare le protagoniste di un nuovo sviluppo, [...] modello diverso di cui tanto si parla. La programmazione regionale non [...] come una forma rinnovata di chiusura autarchica [...] della programmazione nazionale e moderno strumento critico [...] meridionalista. Da questa rinnovata consapevolezza [...] la proposta politica centrale presentata dai comunisti [...] economica: un nuovo patto autonomistico, la « [...] forza politica complessiva » attorno alla bandiera [...]. Ma ciò non in [...] semplice reminiscenza culturale; i comunisti hanno, in [...]. Programmazione regionale e rilancio [...] andare [...] di pari passo. Solo così la grande [...] del [...] siciliano, [...] come raccolta [...] migliore di quel [...] come semplice atto di accusa nei confronti [...] ma come idea attiva [...]. Su questo terreno si [...] superare confusi unanimismi nella protesta [...] come è [...] avvertito dallo stesso ex [...] Regione siciliana, on. Mario [...] quando ha sollecitato un [...] parte di tutte le forze politiche siciliane, [...] subita in altri momenti della lotta di [...] Sicilia. Ciò non può che [...] dire che la Sicilia ha [...] di una Regione che si presenti con le carte [...] regola nella contrattazione con lo [...] quindi di una Regione rinnovata, [...] da un modo nuovo di fare politica, di una [...] regionale che non svolga solo una attività legislativa, ma [...] lavori, controlli, decida e susciti un nuovo impegno autonomistico. Ed è sulla base di [...] discriminanti volte ad ampliare le basi produttive [...] Sicilia [...] a partire dalla proprietà contadina [...] che si è proposto di rinnovare il patto autonomistico. Questo processo [...] di cui l'incontro di Palermo [...] stato che un primo passo ancora circondato [...] ed anche da debolezze nostre [...] deve prendere le mosse [...] critica [...] della regione di presentarsi [...] difesa del [...] siciliano dalle nuove forme [...] dai primi governi di centrosinistra. [...] è [...] di un certo offuscamento [...] autonomistica che negli ultimi anni [...] messo capo allo [...] subalterno da un lato, ed [...] disillusione disperata, moralista e settaria [...]. Assistiamo ai primi passi [...] della tendenza? Credo che si possa rispondere [...]. La stessa presenza critica [...] sperimentate bandiere della battaglia [...] che non hanno potuto [...] anni di appartato lavoro intellettuale, al fascino [...] . Si tratta ora di fare [...] questa politica e di farla con le masse siciliane, [...] su obiettivi immediati. I comunisti siciliani non hanno [...] una formula, ma. Come è stato detto al [...] di Palermo tutto ciò non significa per [...] un governo autonomistico con i [...] di cui non esistono ancora in Sicilia le condizioni, [...] un natto autonomistico i cui confini sono [...] che si reprimono nelle antiche [...] della « [...] siciliana ». Queste correnti sotterranee, che hanno [...] la vita della Sicilia, debbono [...] della grande corrente nazionale e [...] storico tra le [...] popolari, comunista. Le violente tensioni sociali e [...] ì Gli ufficiali superiori sono [...] parte tendenzialmente contrari al corso politico apertosi con il [...] del leader [...] -Nel gradi bassi vi è [...] certa inquietudine, ma non ostilità -Di queste divisioni sono [...] prova più recente le dimissioni del comandante in capo [...] esponente di una tendenza che rifiuta il condizionamento di Washington -Le pressioni USA e dei «gorilla» [...] DI RITORNO [...] dicembre. Risposta: « Ecco: fino [...] fa noi ci scontravamo con [...]. Lo consideravamo una forza di [...] del Pentagono. Ora i nostri rapporti [...]. Abbiamo visto che nelle [...] c'è una posizione unica verso di noi. Il generale [...] per esempio, ha dimostrato [...] nostra parte. Sono almeno tendenzialmente [...] gli ufficiali superiori, ma non [...]. Nei gradi bassi invece [...] inquietudine, ma non ostilità ». Cosi parla il dirigente [...] per la prima regione [...] Buenos Aires. Debbo precisare che questo [...] di qualche settimana la notizia, recentissima, delle [...] da comandante in capo [...] al rifiuto del senato di approvare la [...] colonnelli, da lui proposta. Queste dimissioni, come quelle, [...] del capo della marina, confermano il contrasto [...] delle forze armate e [...] di queste e la destra peronista. I senatori giustizialisti. Personaggio scomodo, [...] lascia il posto a [...] Leandro Enrique [...] del quale per ora [...] se conserverà allo Stato maggiore l'impron-ta che [...] aveva dato. I contraccolpi dello scuotimento [...] dunque, sono ricevuti in modi diversi. Lo «scandalo [...] un fatto che i [...] fino ad ora mantenuto un atteggiamento di [...] confronti del governo, già durante il breve [...] Cam-pora. Nella [...] prima dichiarazione [...] non esitò ad esprimere la [...] incondizionata sottomissione » dell'esercito al governo. E si che, come [...] Campora aveva appena licenziato ben nove generali [...]. [...] andò assai più. E il voto del Senato [...] promozioni [...] dal comandante in capo [...] vendicativa ma-nifestazione di questo scontento. Ecco [...] che cosa consiste lo « [...] ». In una zona della provincia [...] Buenos Aires [...] stata una alluvione e reparti [...] furono mandati sul posto. La [...] mandò a [...] volta dei gruppi di giovani [...] bandiere e i propri distintivi. Il generale [...] inquadrò operativamente questi giovani [...] e alla fine [...] passò in rassegna gli [...] altri ben schierati insieme e poi assistette [...]. [...] preziosa, un successo elettrizzante [...] peronisti, avvezzi fino a quel momento a [...] rapporto con gli apparati del potere, e [...] militare. [...] ufficiali ostili, tipo il [...] colonnello Bugatti » e altri che « [...] per i quali i civili sono per [...] e, se pero-nisti, ancora peggio ». Per la [...] stessa si trattava di [...] « Questo stesso esercito era [...] della repressione durata 18 [...]. Era anche quello che [...] Peron nel 1955. Ciò per quanto riguarda [...]. Si trattava di vedere [...] uomini erano i medesimi. Erano certo gli stessi [...] V" operativo " fin [...]. Quelli che posero le [...] mezzi di lavoro, negarono la collaborazione o [...] ai loro ordini di "fraternizzare" con la [...]. [...] quelli che non Achille Occhetto [...] BUENOS [...] La guardia presidenziale sfila [...] Celle Florida UNA CONFERENZA DELLA SCRITTRICE AMERICANA A ROMA CANDORE E CONFUSIONE DELLA SONTAG Mancanza di senso storico in [...] « rivoluzioni culturali » che pone sullo [...] e sinistra, Marinelli e Majakovskij« Ogni vera [...] può essere soltanto politica, ma anche culturale. Ciò non vuol dire [...] simile rivoluzione possa verificarsi [...] politico, con la sola [...] violenza ». Con queste parole la scrittrice [...] Susan Sonia? ha concluso una [...] conferenza, organizzata a Roma [...] sul tema delle « rivoluzioni [...] ». Si tratta di una [...] quale la scrittrice ha invitato a riflettere [...] ed europea) che negli anni [...] si è generosamente impegnata [...] per il rinnovamento della società, ma che [...] capace di comprendere il profondo legame esistente [...] cultura in una società industriale di massa. Per questo la Sontag invita [...] riflettere [...] delle [...] rivoluzioni culturali »: per comprendere [...] complessità del valore « cultura [...]. Anche un fenomeno reazionario [...] Iia detto la scrittrice [...] in determinate circo stanze, come un fatto [...] agli occhi delle gran di masse. ///
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La critica romantica della [...]. Ciò che la Sontag [...] dialettica interna ai fenomeni culturali, la dialettica [...]. E la [...] conclusione, autocritica, è assai interessante. La scrittrice ha voluto [...] il pubblico dalla cicca fiducia nel progresso [...] e delle ideologie: gli sconvolgimenti [...] la rivoluzione « oggettiva [...] dal capitalismo provocano costantemente tra le masse [...] di istanze culturali eterogenee [...] opposto. La Sontag ha definito [...] stesso modo: secondo lei. Se [...] svolta dalla giovane scrittrice americana [...] degna di interesse, non ci pare si possa dire [...] delle sue [...] per la verità interlocutorie [...] conclusioni. [...] possibile ritenere il fascismo una [...] rivoluzione », [...] più. Un prezzo, pagato [...] prima di tutto in [...] culturale, di mancanza di senso storico: come [...] per avvalorare la [...] tesi, la Sontag ha [...] mettere sullo stesso piano. O come quando ha [...] lato « prescrittivo » (i valori) delle [...] « descrittivo ». Una pura sciocchezza è poi [...] come la Sontag ha fatto [...] che in URSS non vi e mai stata una [...] rivoluzione culturale ». Come [...] si vede, c'è molta [...] ciò che Susan Sontag va esponendo attorno [...] in questi anni ha vissuto, a contatto [...] drammatici problemi del nostro tempo (ricordiamo il [...] Vietnam del Nord, e le belle pagine [...] ritorno). Ma c'è anche tanto [...] viva partecipazione [...] per contribuire alia comprensione [...] gravido di drastici mutamenti e rivoluzioni, assediati [...] sono parole della Sontag [...] « persino dalle parole, [...] dalla mistificazione che nascondono ». Duccio [...] cambiato e quelli che considerano [...] salvatore di una democrazia che [...] solo a proteggere [...] e [...] e abbia come funzione principale [...] colpo di Stato e la repressione ». Queste considerazioni si [...] no in ottobre in un [...] . Era stata una scelta [...] il passato di [...] e di [...] ma anche nei confronti [...] dirigenza peronista più accomodanti verso Wa-shington come [...]. La politica estera Anche [...] Argentina, [...] si vede, c'è qualche esemplare di quel [...] latinoamericano che rifiuta il condizionamento e la [...] Washington e che allinea personaggi come il generale [...] Velasco Al-varado. Ma [...] e quelli come lui [...]. Le sferzanti parole del [...] » a proposito del [...] ufficiali durante [...] operazione [...] » sono rivelatrici. Si può parlare di una [...] di corretta passività nei confronti del regime, assai meno [...] una consolidata lealtà. Quanti di questi colonnelli [...] al vicino Brasile o allo ancor più [...] Cile [...] attendono il momento in cui Peron uscirà [...]. Vero artefice del colpo [...] Stato [...] del 1943, un anno e mezzo dopo [...] un gruppo di ufficiali a dimettersi da [...] di Martin Garda, allo [...] Pa-ratià II suo torto era stato quello di [...] soliti « [...] » [...] a un programma sociale [...]. Egli si professava gagliardamente [...] della lotta di classe, ma it suo [...] delle regole per i proprietari terrieri, per [...] e per gli amici [...] Stati Uniti. Riportato poco dopo al [...] potere totale, riuscirà a far marciare i [...] per dieci an ni. Dovrà cercare scampo su una [...] in ripa razione nel porto [...] Buenos Aires. I militari gli impediranno [...] di rimettere piede nel paese. [...] parte come [...] si attende lo sbollire del [...] suscitato [...] ritorno di Peron per valutare [...] dimensione politica nuova, mettere a fuoco i [...]. Alle forze armate non [...] questo momento Peron è il più forte [...] su un seguito di massa, [...] di forze politiche importanti. Costretto dalla situazione e-conomica [...] popolare. Ma saranno gli strati [...] sentirsi colpiti, pensa forse Peron, quelli che [...] integrali nella grande borghesia, non quelli bassi [...] interessi vicini al [...]. Ad ogni buon conto [...] ottobre e-gli è andato [...] suo compleanno non nel club degli ufficiali, [...] sottufficiali. Sul collo [...] soffia intanto il respiro del Brasile. E dietro, quello ancora [...] Stati Uniti. Per la destra militare e [...] anche un'ala peronista [...] il Brasile lignifica niente populismo, [...] dei consumi della maggior parte del [...] al-. Visto da Buenos Aires [...] Brasile [...] un paese dotato di enorme forza di [...] piazzaforte di poderosi interessi americani che assicurano [...] USA [...] controllo economico [...] latina. La diffidenza di Buenos Aires [...] grosso vicino è ripagata [...] moneta, perché anche il [...] del nuovo corso argentino, con la [...] pericolosa spinta alla organizzazione [...] accensione della coscienza politica, alla lotta per [...]. [...] di Peron, dopo i [...] Stato in Uruguay e in Cile, si vede [...] funzione di principale contestatore degli Stati Uniti [...] dove il Brasile ne [...] fiduciario e il gendarme. Questo sostiene con armi [...] colonnello [...] in Bolivia, ha portato [...] al potere in Uruguay, [...] di Santiago, ha tentato di agganciare al [...] stessa Argentina durante la dittatura dei militari. Il 20 settembre il giornale [...] O Globo [...] docile alle direttive del governo [...] come notizia del giorno, a caratteri di scatola [...] prima pagina [...] esclusiva [...] Presidente argentino generale [...] (giugno [...] le cui nere previsioni erano [...] in questo titolo: « [...] torna al caos sociale ed [...] del 1966 ». Le riviste scrivono che [...] Brasile ha bisogno di vicini forti e sani». A fine ottobre sulla [...] le forze armate brasiliane montano una manovra [...] tema: « Occupazione di una città ostile [...]. Sfruttando le incertezze di [...] che deve agitare lo stendardo della liberazione [...] vuole evitare una « escalation » delle [...] paesi che la serrano in un cerchio [...] destra segna qualche punto, come la concessione [...] del governo Peron, di [...] di dieci milioni di [...] cilena, proprio [...] la gioventù [...] al martire [...]. Il prestito è stata una [...] evidentemente difensiva anomala rispetto alla « [...] » che Peron rivendica come [...] di Terzo mondo e che [...] oggi può [...] una polemica non sospettabile nei [...] degli Stati Uniti. Quanti dei generali e [...] disposti a sostenere il ruolo nazionale di [...] »? Quanti approvano le posizioni prese dal [...]. [...] nel periodo in cui [...] rischi [...] « Pensa che siano [...] dei generali o tentativi di colpo di Stato? I [...] come lei sa, giudicano la situazione molto [...] punto di vista ». Risponde il dirigente della [...] della regione di Buenos Aires: [...] Non credo che iniziative golpiste siano imminenti. Ai militari lealisti come a [...] conviene, nella situazione attuale, attenersi [...] della professione assecondando, senza compromettersi, [...] del governo. Ma bisogna [...] conto, naturalmente, degli Stati Uniti, [...] partono gli ordini per i colpi di Stato [...] A-merica latina ». Sulle vostre frontiere adesso [...] ogni parte regimi chiaramente fascisti. Non avvertite il rischio [...] regressivo del [...] vo peronismo? ». Noi non siamo fascisti. Ma una cosa le [...] assoluta certezza: se noi gioventù, noi sinistra, [...] usciremo vincitori da questa lotta che ci [...] destra del Movimento, contro la burocrazia sindacale, [...] allora il peronismo sarà fascista e questo Paese [...] Paese fascista». Giuseppe [...] I precedenti articoli sono [...] in. Natale tempo di grandi [...]. Meno noto del Robinson [...] accattivante e spettacolare. Moli [...] è il formidabile ritratto [...] prima prostituta e ladra, poi ricca, onesta [...]. ///
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La Sinfonia pastorale narra [...] intensa relazione -spirituale tra un pastore protestante [...] povera ragazza cieca. [...] comprende anche il racconto Isabelle. In Piccolo mondo antico, [...] Fogazzaro, gioie e dolori dì una coppia di [...] passioni e nelle speranze di [...] alle soglie [...] che l'autore rievoca con [...]. ///
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In Piccolo mondo antico, [...] Fogazzaro, gioie e dolori dì una coppia di [...] passioni e nelle speranze di [...] alle soglie [...] che l'autore rievoca con [...].