Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 749912134.

[...] Milano, Feltrinelli, 1977, [...]. O, per meglio dire, [...] è analoga negli aspetti formali, non lo [...] sostanza, essendo frontalmente modificati la condizione e [...] teatro (e non solò quelli evidentemente). Del resto, le preferenze [...] manifestava per un determinato [...] la dicono abbastanza lunga [...] che egli intendeva percorrere [...] che egli affidava alla propria produzione teatrale. ///
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Volendo insìstere nella ricerca [...] storici, si potrebbe discettare [...] sulla qualità dello scontro [...] novità, ma dove e come si riconosce [...] divide i due termini oggi e dove [...] riconosce quello che separò nettamente, anche se [...] da realismo socialista? Giova, [...] siano le strutture portanti di una qualsivoglia [...] e vedere come sia possibile distinguere quello [...] da quanto si riferisce allo ieri. In una prospettiva del [...] dubbio che la dinamica dello spettacolo passi [...] in cui [...] e dello spettatore sono [...] una stessa figura. Quando si afferma, -, [...] fa," che « non [...] passivo e un attore attivo. Lo spettatore di oggi, [...] spettacolo », si dice una cosa che [...] gli studiosi e operatori di teatro. Significa che il progetto [...] , teatro è pensato già a un [...] maturazione speculativa da prefigurare addirittura un modello [...] e, pertanto, a certi occhi sospetto. Vicino a queste evenienze [...] la configurazione storica è più presente di [...] pensare la formula delirante della divinazione, si [...] le aderenze talora spietate con cui il [...] il suo teatro alla realtà particolare nella [...]. Cè una conferenza del 1933, [...] intitolata alla Ideologia e tecnologia nel teatro da cui [...] con sufficiente chiarezza le problematiche del [...] oltre che del regista. [...] : nello [...] sviscerare [...] i principi ai quali fino [...] allora si è attenuto, fa delle precisazioni assai consistenti. Dalla lettura si realizzano Questi [...] che il teatro assume dalla vita ciò [...] società, e che questo « ciò che [...] in effetti, ciò che è omologo; 2) [...] base del teatro è ancora il naturalismo, [...] perché si parte da condizioni interne al [...] da esigenze di rapporto dialettico, da un [...] una committenza effettiva se ne è sostituita [...] che compito fondamentale di chi affronta un [...] è capire la funzione dello spettacolo; 4) [...] la pietra angolare del sistema rappresentativo; 5) [...]. Siffatte indicazioni, che si trovano [...] ripetute qua e là per [...] il volume, costituiscono i fondamenti [...] pensiero [...] e non pare dubbio [...] a esse il lettore, lo [...] il teatrante debbano far continuo riferimento qualora vogliano [...] presenti le ragioni delle vicende [...] dal regista a partire dal 1990. Tutto quanto è più o [...] chiaramente spiegato negli scritti o nelle letture sceniche di [...] dei suoi maggiori spettacoli (assai significativa per quanto riguarda [...] della musica la [...] sulla [...] de II maestro Dubiti, del [...] rientra nel campo di ciò [...] chiamiamo oggi la concezione del [...] e possiamo [...] come [...] dì risposta o uno degli [...] di risposta alla domanda iniziale sul [...] ismo. Ed è ancora singolare [...] è affatto) la coincidenza fra ciò che [...] e quanto viene, predicando, [...] nello stesso -periodo, [...] grande visionario del teatro, Antonin [...]. [...] dei grandi successi moscoviti il [...] la critica, forse lo stesso [...] avallarono la leggenda [...] il respiro ampio della biomeccanica [...] al mortificante -naturalismo [...] poteva ben essere inteso come [...] motivo qualificante di una drammaturgia nuova. Quello che il regista avrebbe [...] : cancellare dal [...] suo [...] panorama di artista. Chi aveva scritto che [...]. [...] sorte comune [...] e, bisogna dire, di chi [...] pensiero e azione precede di molto la propria epoca. [...] accaduto ad [...] di [...] dovuto attendere un quarto di [...] per [...] almeno parzialmente realizzato; è intervenuto [...] a [...]. Senza grave scandalo, si [...] con una punta di amarezza in più, [...] regista russo, tenendo conto della società civile [...] che hanno operato il rifiuto. A tutti e due [...] di teatro e di teatri per i [...] spettata ingiustamente [...] di mistici. [...] spettata per incapacità di una [...] " interpretazione della loro ideologìa teatrale. Niente di meglio che [...] storiella riportata da [...] stesso (un tale va [...] regista ma si rifiuta di parlare con [...] dal muro un paio di pantaloni che [...] di un impiccato): « Allora io mi [...] il mistico? Quello [...] ha appeso i pantaloni? Secondo [...] il mistico è quello che ha scambiato [...] un impiccato». Adulto [...] In [...] : [...] e strutture della stampa dopo [...] fine della [...] ;I vecchi proprietari, là sopravvivenza [...] leggi "repressive, una associazione di categoria tuttora controllata; da [...] reazionari condizionano ie " redazioni dei quotidiani e dei [...] -Il « boom » dei settimanali che puntano [...] -L'informazione in Catalogna. V [...] La stampa catalana costituisce una [...] di mondo [...] sé [...] panorama della Spagna. E questo, non perché sia [...] stampa « locale », nel senso [...] della parola. Al contrario, quotidiani come [...] La Vanguardia» godono di meritato prestigio nazionale e internazionale [...] reale nella formazione del: le decisioni politiche [...]. [...] : canto, [...] il peso che la Catalogna [...] piano economico e politicò, in tutto il [...] Spagna, fa di giornali come « [...] Diario », « Diario [...] Barcelona [...] e [...] Correo [...] delle voci tutt'altro che [...]. Ciò spiega perché gruppi finanziari [...] come quelli che fanno capo al conte di Godo («La Vanguardia») [...] Dei [...] Diario »), [...] sindaco franchista e famoso affarista [...] (« [...] ») o alla [...] di Fraga [...] (« Diario de Barcelona ») [...] capitali imponènti per, il loro mantenimento. Tutti i giornali di Barcellona [...] infatti, attualmente passivi, con tirature, eccettuata « La Vanguardia [...] che vanno dalle 20-30 mila [...] de( [...] vespertino » « [...] », alle 70 mila di [...] Diario ». Anche nella stampa catalana [...] i casi » non mancano. Mi hanno segnalato, a [...] quello del « Diario de Barcelona », [...] con una redazione ) [...] quale sarebbe però in corso un attacco [...] portato ad alcuni licenziamenti, [...] quello di un comunista. [...] della redazione contro i [...] il giornale a passare dalle 50 pagine [...] 24. Concepito, come impostazione grafica, [...] di [...] El Pais », [...] » se ne differenzia [...] che è scadente, e per il relativo [...]. Dalle 85 mila copie [...] fa, è sceso attorno alle 20 mila [...]. ///
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Il suo maggiore azionista [...] del PD di Catalogna, [...] Banca Catalana, e il suo direttore [...] considerato nettamente più progressista [...] dirige. Un altro quotidiano di Barcellona [...] scorsi anni aveva conosciuto [...] una notevole affermazione e [...] per sopravvivere è « [...] », le cui possibilità [...] legate [...] di gruppi finanziari [...]. Accanto a vecchie testate come [...] Destino » , di [...] Barcellona, « Triunfo » e [...] , para el Dialogo » [...] qualche mese diventato settimanale) di Madrid, è comparsa una [...] di [...] nuove testate, il cui orientamento [...] « [...] », quando non esplicitamente pornografico, [...] e [...] a parte. Con un elemento che [...] la combinazione esplicita di politica e sesso. Il risultato, che è [...] in parti uguali alle due ispirazioni, è [...] come « [...] », che può essere [...] del genere, ha raggiunto la tiratura di [...] senza resa, a quanto afferma lo stesso [...] unanimemente riconosciuto. Ignoro le tirature di « [...] », [...] « [...] », [...] », che anch'esso ha conosciuto [...] migliori [...] e sta [...] sotto la ; direzione di [...] valente professionista del calibro di [...]. [...] ma dubito che siano alte. Non diversa la situazione [...] Barcellona, [...] « Destino» è in franca decadenza, anche [...] chiusura duramente anticomunista (non Meno lavoro per [...] Giappone Il numero dei disoccupati in Giappone [...] al milione. La crisi economica ha [...] donne. NELLA FOTO: un ufficio di [...] di [...] opere di Alberto Magnelli al [...] della cittadina [...]. A questi indubbi motivi [...] altro se ne è aggiunto a partire [...] da quando, in conformità con i precisi [...]. [...] canto, andrà ricordato che [...] quindici opere erano state donate alla Galleria [...] Moderna [...] Palazzo Pitti. Firenze e [...] due poli che sono [...] ci una vicenda espressiva dal momento che [...] Magnelli [...] per tanti aspetti un artista di cultura [...] glie che [...] di buona parte delle [...] in modo evidente della lettura dei grandi [...] Trecento e del Quattrocento italiano. Nato a Firenze nel luglio [...] Alberto [...] è [...] a [...] del [...] ai suoi [...] imperante eredità [...] Magnelli è stato [...] quel tempo [...] vicino agii intellettuali raccolti a [...] intorno a «La [...] « [...] pai [...] tatto, [...] primavera [...] al [...] dai no primo [...] panino, con alcuni [...] «svanenti [...] di un artista fiorentino profondamente [...] alle vicende [...] colturale francese [...] nella prima metà del [...] anale. ///
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[...] fica il [...] e il [...]. Se, più [...] fra il [...] il ri» Magnelli prende parte al generale «Ma» dei [...] ma «A [...] I MI (quando ai [...] con [...] «Pietre» il pittore recupera [...] di linguaggio [...] a conservarsi nel tempo ed [...] venire corroborata da incontri, primo fra tutti quello con [...] «tanto nei » a Parigi [...] la [...] del Dopo la coma mondiale, [...] presente [...] delle più [...] astratta, mentre numerose restano le [...] monografiche sulla [...] opera, da quella nel [...] al [...] des [...] di Bruxelles, a quelle alla [...] «li Zurigo e a Palazzo Strozzi di Firenze (entrambe nel 1963), per finire con la [...] retrospettiva di 173 opere presso il Museo Nazionale d'Arte Moderna di Parigi (1968). Questa in sintesi, la [...] Ad essa un contributo [...] quindi arrecato dalia manifestazione in corso a [...]. [...] ben nota [...] che sui più giovani [...] astratta facevano i quadri che Magnelli mandava, [...] Trenta, alla galleria milanese del «Milione». Senza stare ad ipotizzare [...] non richieste, non restano comunque dubbi sulla [...] del lavoro di Magnelli, pittore a metà [...] Matisse e [...] (come già i stato [...] Argan) per quel suo [...] «concretare le forme geometriche [...] ma [...]. [...] centralità che emerge con [...] presente circostanza, grazie alla fona di quadri [...] «Virginia» [...]. Vanni [...] dimenticato che a Barcellona [...] Catalogna, il P SUC è il partito di [...] 20 per cento dei voti), e che [...] in -catalano « [...] » (della [...] democratica de [...] (di orientamento socialista), vendono [...] copie la prima, alle ventimila la seconda, [...] prestigiosa, il quindicinale [...] di [...] Serra [...] si è trasformata definitivamente [...] culturale d'élite. Alle difficoltà che abbiamo [...] in evidenza e che sono principalmente di [...] da aggiungere quelle di ordine politico. Senza [...] drammatizzare né [...] il [...] nuovo che [...] nel senso della democrazia si [...] andato affermando in Spagnà nel corso degli ultimi mesi, [...] può sorprendere nessuno il fatto che le leggi repressive, [...] in vigore, vengano utilizzate sia [...] da singole persone, che da [...] della società e dello : Stato [...] la magistratura, le forze armate [...] cercare di far tacere critiche anche [...] e, comunque, fondate e perfettamente [...] nei paesi nei quali è bandito il reato [...]. Otto redattori -di « [...] » sono stati licenziati [...] accettato che, secondo la vigente legge sulla [...] fissasse [...] lateralmente [...] della testata. [...] canto, alcune pubblicazioni sono [...] se il loro caso non ha spesso [...] della provincia o della regione. Si tratta tuttavia di giornali [...] insignificanti come [...] Carata ». Come si vede, e [...] di esaurire il tema, i problemi che [...] deve affrontare sono in parte simili a [...] di altri paesi europei, in parìe propri [...] che ha caratteristiche originali. Ma [...] una altrettanto breve [...] alla «breve precisazione» che Giorgio Manacorda ha fatto sotto forma di lettera il 12 agosto. Non si [...] tratta di [...] che per Manacorda la [...] per noi, ma più semplicemente di civiltà. Bellissima, incompresa e, ahimè, [...]. Infatti, lui non discute [...] «gente che scambia [...]. Sicuramente dalle sue amicizie, ; [...] solo avessero la [...]. Questo a parere di [...] Giorgio Manacorda significa pluralismo: [...] cioè confronto senza esclusione [...]. Può anche accusarci, [...] di coltivare nostalgie per una [...] ufficiale [...] del Partito su certi problemi [...] questioni: -affari suoi. Se vuol giocare con [...] di paglia, padronissimo: nessuno, tantomeno : noi. Piuttosto, è profondamente pluralistico, democratico [...] rivoluzionario impedire che [...] a precise [...] teoriche svolte da alcuni compagni, [...] compagni possano rispondere con insulti e insinuazioni assurde, come Manacorda fa definendoci «personaggi discutibili». Delle due [...] o [...] Grazia Giorgio Manacorda non conosce [...] significato [...] -«discutibile», oppure [...] del suo fervore beat-ifico ha [...] scambiato il nostro intervento con certe famigerate [...] serali del Beat 72. [...] -bene che in entrambi i [...] si chiarisca le idee. Grazie , [...] e fraterni saluti. Lunetta Da settembre in [...] " [...] v -" ì -. ///
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Lunetta Da settembre in [...] " [...] v -" ì -.