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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 749086702.

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[...] così che un bel [...] di marzo, ha pensato bene di far [...] è solo una festa, che cosa sono [...] E sui tre canali a disposizione non manda [...] « al femminile » (a parte gli [...] manifesta-zioni, visto che [...] marzo fa pur sempre [...]. Se la memoria non [...] RAI interrompe una tradizione: un programmino per [...] paternalistico, gli anni scorsi veniva fatto. [...] vero che non sempre [...] che gli uomini chiamano solo « festa [...] donne anche « giornata di lotta », [...] e [...] il sabato, si sa, [...] varietà televisivo. Le donne sono così noiose, [...] dai una festa e« Venezia e [...] peste » sulla Rete [...] per calli, campielli e teatri [...] svolgeva il Carnevale. Sugli schermi televisivi . Ed è un peccato [...] di Le grandi mostre vada in onda [...] (Rete uno alle 22,15), perché, per quanto [...] che è questa mostra (proprio per il [...] documentata da libri rari, da disegni e [...] «sfiziosa » nel piccoli particolari di difficile [...] intravvedere comunque un segmento della storia della Serenissima. Nessun'altra malattia, nessun'altra catastrofe [...] segno così profondo [...] come la peste « [...] spaventosa orrenda ». A Venezia il flagello [...] ribadisce, nel controllo e nella prevenzione del [...] regole sagge e buone» della Repubblica. La storia della peste, [...] Venezia la prima volta nel 1378 dalle galere [...] Mar Morto, è anzi strettamente intrecciata a quella [...] Serenissima [...] nel corso dei secoli, davanti alle [...] pandemie che livellano le [...] con [...] ordinamenti, prevenzioni che rispecchiano [...] Stato, i suoi mutamenti di governo; e sempre [...] di sopravvivenza politica. Forse traspare poco nella [...] rigida divisione delle grandi ondate che evidenziano [...] i quaranta minuti di trasmissione scorrono veloci [...]. Compaiono così sullo schermo [...] X IV secolo con le teorie mediche [...] erbari, le raccolte delle de-. Ma le riprese più [...] al colore, sono quelle dedicate alla peste [...] immagini nella cultura figurativa: nel San Sebastiano [...] Mantegna. Tanto, le donne, il [...] TV ce [...] già: c'è Si dice [...]. Veramente la Rete tre, [...] nata è più puntuale nel trattare questi [...] un programma apposta: ma persino Paolo Grassi, [...] da Francesca Raspi-ni, faceva gli auguri a [...] come se non avesse capito che la [...] in onda due giorni prima, il 6. Non c'è da formalizzarsi [...] chiaro: di certe cose è bene [...] sempre, eppoi anche nelle [...] cercato il giorno più adatto per riunirsi [...]. Ma trovate tutte le [...] RAI sembra lo stesso ingiustificabile, decisamente Insufficiente. Perché, se è solo [...] sera, a qualcuno poteva venire in mente [...] sanno guardare ai propri problemi con quel [...] di spettacolo parlando [...] « fa spettacolo ». Come Donne che avete [...] puntuta del settimanale del [...] andata in onda giovedì [...] appunto, sul tema) che. [...] ad un gruppo di [...] Potenza, sul femminismo e sentirsi ancora dire che [...] puliscono più la casa perché vanno in [...]. Ma [...] anche certi bambini di Firenze [...] vogliono la classe mista, perché è più [...] divertente giocare con le [...] bimbe e non sempre al [...]. E ancora le donne [...] Romeo (quanto hanno da raccontare. E ancora, ricordarsi le [...] permettete [...] bestialità che ria [...] . No, forse «mamma RAI» ha [...] non sono cose , da sabato sera: questi sono [...] che fanno [...] solo le donne. [...] Hoffman e Justin Henry In [...] di « Kramer contro Kramer »Balocchi e [...] solo per papà KRAMER CONTRO [...] Benton -Interpreti:: Dustin Hoffman, Meryl Streep, Justin Henry, Jane Alexander, Howard Duff. Tratto dal romanzo di Avery [...]. Fotografia: Nestor [...]. ///
[...] ///
C'è da riflettere su [...]. [...] campione di incassi in America, [...] nove Oscar, e ultimo nato nella famìglia [...] « film di cui si parla ». Forse comincia ad esprimere una [...] che non è più solo di cambiamento del gusto [...] di orientamento produttivo, ma va verso un uso quasi [...] televisivo » del cinema, verso una [...] progressiva trasformazione in una sorta [...] microfotografia esistenziale. Cioè, una forma di [...] attenzione per ì « piccoli drammi quotidiani [...] ciascuno di noi ». Raccontati nello stesso modo [...] con cui si aprirebbe un frigorifero quando [...]. [...] per far ciò che Benton, [...] sceneggiatore [...] e regista dell'Occhio privato, ha [...] optando per quello che comunemente [...] definisce uno spaccato di vita familiare Ted Kramer. Rimasta sola a consumare [...] matrimonio. Joanna decide di [...] lasciando il bambino di [...] marito. Costretto a occuparsi di [...]. Ted scopre così le [...] le gioie della paternità e del domestico, [...] in secondo piano il lavoro, tanto da [...]. Quando Joanna torna e [...] si scatena la battaglia legale, vinta dalla [...]. La quale però, in [...] aperto ». Il film è tecnicamente [...]. Dustin Hoffman è un [...] recitativa e di sfumature. Tutti gli altri attori [...] più a posto. Ma è proprio [...] questa ineccepibile confezione, questa [...] di giudizi, questa oggettività patinata, [...] tolgono vita al film, e lo fanno somigliare a [...] miscela tutta pron-ta. [...] di forno, ed è [...]. In cucina si è [...] che ruba finalmente alla donna la [...] deprecabile patente intimistica, il [...] alla lacrima. Alla fin fine, la [...] espropriato si risolve in [...] militare delle zone peggiori [...]. [...] per questo che Kramer contro Kramer rischia di diventare il feticcio di una funebre dimensione [...] in cui non si celebrano più [...] i fasti del vecchio [...] né la [...] crisi. La macchina da presa [...] lo spettatore, come nel circuito chiuso di [...]. Il regista, allora, diventa [...] di cerimonie. Lo schermo [...] specchio del bagno in [...] guarda ogni mattina. [...] abita al piano di [...] che perciò non ha più bisogno di [...] esattamente come quando accende la televisione. [...] scatta il primo probabile [...] del film: il meccanismo dì rifrazione. Lo spettatore si vede [...]. Il secondo elemento di [...] dalla tendenza a una forma di psicologismo [...] alla base del quale ci sono, tanto [...] stesse categorie. Alzare il velo sul [...] parlare di sé: tutti di corsa dallo [...]. Insomma, il cittadino americano, [...] le briciole di un ottimismo plastificato, è [...]. Ci sono film lividi [...] che lo ammettono senza [...]. Altri, come questo dì Benton. Vecchia tradizione molto poco [...]. Ma se dovesse essere [...] contro Kramer segna un altro passo verso [...] al forno con patatine, si dovrebbe dedurre [...] sì sta svendendo su [...] macrobiotica. Silvia Napolitano Delude il concerto [...] di Ométte Coleman, maestro [...] jazz del futuro che ha [...] le rughe» [...] -Le splendide armonie [...] hanno lasciato spazio a un [...] sonoro monotono e semplicistico ? Il fraseggio ROMA [...] Al teatro Tenda a Strisce, [...] sera, si sono incontrati [...] due grandi sassofonisti della generazione [...] free jazz: [...] Shepp e Omette Cole-man. Il primo semplice spettatore, confuso [...] pubblico [...] (sarà protagonista. La tentazione del [...] maestri del free rischia lo schematismo, ma [...] quanto inevitabile: i tratti comuni e quelli [...] palesi per non essere rilevati. Ambedue questi grandi innovatori [...] anzitutto, avvertono già da [...] della mera accumulazione sono-ra [...] propagandata nei primi anni [...] come espressione antagonistica agli [...] e al formalismo spesso [...] « californiano ». Del tutto divergente è, [...] la soluzione [...] Shepp, notoriamente, cerca nel [...] passato una risposta capace di supplire alle [...] banalità compositive del jazz contemporaneo, e. ///
[...] ///
Shepp [...] la storia di una [...] in. Coleman ripercorre [...] ! Il patrimonio compositivo di Coleman [...] ricco fra quelli e-spressi dalla [...] generazione) è riproposto oggi [...] dialettica [...] chitarristi Bem [...] e Charles [...] i [...] McDowell e Rudy Me Daniels [...] batteristi Denardo Coleman e Mike Weston hanno [...] assoluta delimitati) e volgarizzato nella forma. Il parallelo, alla fine, [...] sapore di un necrologio del free. Si potrebbe concludere addirittura [...] accesi rivoluzionari abbiano finito col rendersi ben [...] del jazz tradizionale, del [...] assunto le regole se non i valori; [...] mondo dello show business, [...] assunto poche e semplici [...] volume sonoro altissimo, capace di raggiungere e [...] distratta (tale era quella della Tenda a [...] e una tendenza [...] capace di [...]. Le splendide melodie [...] sembrano oggi immobilizzate, [...] torrenziale sembra [...] perso di vista la questione [...] The [...] jazz [...] come, e cioè la [...] del jazz che verrà. [...] segni di crisi, come lo [...] Omette intitolava già una diecina d'anni fa un suo [...] album. ///
[...] ///
Questa, almeno, è [...] di chi non ritiene [...] di uno dei pochi personaggi chi possono [...] condizionato per qualche decennio la storia della [...]. Filippo Bianchi Ometto Coleman PROGRAMMI [...] Rete [...] 13. [...] TEMPO [...] SABATO -«90 minuti in diretta» -Viaggio in carovana -Regia di L. Martelli ESTRAZIONI DEL LOTTO LE RAGIONI DELLA SPERANZA SPECIALE PARLAMENTO PRONTO EMERGENZA -«Amici per [...] ALMANACCO DEL GIORNO DOPO -Che tempo fa TELEGIORNALE PEPPINO DE FILIPPO -«Spacca il centesimo» di Peppino De Filippo [...] Pranziamo [...] », farsa in un atto, di Peppino De Filippo LE GRANDI MOSTRE TELEGIORNALE -Che tempo [...] 2 [...] Rete [...] Rete 212,30 IL RAGAZZO DOMINIO [...] TG 2 ORE TREDICI [...]. Herman -con Henry Fonda, Olivia De Havilland, Paul [...] SALTIMBANCHI SI MUORE -Testi [...] Enzo [...] GLI INFALLIBILI TRE -«Jack [...] Telefilm QUESTA SERA PARLIAMO DI. ///
[...] ///
E venne 11 tempo [...] film; 22,15 I [...] di [...] 22,50: Hockey su ghiaccio. Benoit [...] 9,32: Tradotta e abbandonata; 10: Speciale [...] motori; 10,12: [...] 11: Long [...] 12,10: [...] 12,50: Alto gradimento; 13,35: Sound-track: [...] e cinema; 14: Trasmissioni regionali; 15: Da radio Trieste: Hugo von Hof-mannsthal: un uomo, una casa, un sogno; 15. [...] n Jan; [...] intima [...]. [...] Kinski è la giovane protagonista [...] film di Polanski « Tess »Delitto e castigo per Cenerentola TESS [...] Regista: Roman Polanski. Sceneggiatura di Roman Polanski, Gerard [...] John [...] dal romanzo dì Thomas Hardy. Interpreti: Nastassia Kinski, Peter Firth, Leigh Lawson, Ro-semary Martin, John Collin, Carolyn [...] Suzanna Hamilton, Caroline [...] Fred Bryant. Fotografia: Geoffrey [...] Ghislain [...]. Musica: Philippe Sarde. Drammatico, [...] 1979. Tess, ovvero Tess dei [...] per diffusa opinione, il capolavoro, [...] con Giuda [...] di Thomas Hardy, romanziere e [...] (1840-1928), la cui [...] narrativa si concentra nei decenni [...] dell' Ottocento, Tess dei [...] in particolare, risale al 1891. A costui dicono, dunque, che [...] famiglia. ///
[...] ///
Tess viene mandata, controvoglia, [...] a" certi supposti parenti, gli. [...] in realtà dei ricchi proprietari [...] : . ///
[...] ///
Quindi la ragazza (non [...] a lavorare altrove, in una vaccheria: vi [...] Angel, [...] austero pastore protestante, indirizzato [...] lui. ///
[...] ///
Quando [...] e, vinto [...] affannosamente la cerca. ///
[...] ///
Per spezzare [...] legame, certa com'è adesso [...] di Angel. Ne segue una breve. E la vicenda terminerà, [...]. Ecco, ridotta [...] la trama sia del libro [...] , pagine) sia del film (due ore e cinquanta [...]. Certa anche gli orientamenti [...] scrittore in generale e sul caso specifico [...] Tess, [...] discordi: è un esempio di robusto naturalismo [...]. Ed è difficile non [...] cruento di Tess il sigillo di [...] da teatro elisabettiana ma. Del resto [...] e la cosa potrà magari [...] quanti conoscano 1 più celebrati precedenti cinematografici del regista [...] tutti o quasi 1 segni premonitori, di sangue e [...] fotta [...] fatalità (lo stesso Eschilo sarà [...] che [...] la [...] eliminati dalla [...] rappresentazione: a cominciare dalla morte [...] del cavallo dei [...] che pure ha una primaria [...] strutturale e simbolica: poiché è da quel pietoso evento [...] quale Tess sì sente responsabile) che si avvia la [...] delle sciagure. Per contro, sorvolando su [...] nel senso della linea « tragica» del [...] battesimo che, in una notte [...] Tess impartisce da sé [...] nome Dolore), Polanski si [...] marginali o superflui, quanto poi costosi: inclusa [...] di macchine agricole del secolo scorso. [...] però da questo, lato, [...] si rammenta del fatto che il cineasta, [...] tempo [...] ha come patria [...] la Polonia), che sì [...] (o il meno peggio) di Tess: aspetti [...] della fatica contadina, corroborati di opportuni riferimenti [...]. Ma il paesaggio, sempre [...] Hardy (come almeno in parte comprovava il [...] di [...] creazione. Via dalla pazza folla, [...] John Schlesinger, 1967), si staglia [...] tutto sommato. Aggeo Savioli Amori e [...] scassinatore UN UOMO, UNA DONNA E UNA BANCA [...] Regista: Noel Black -Sceneggiatura: [...] Gideon, . Bruce E-vans, Stuart Margolin -Fotografia: Jack Carditi -In [...] Donald Sutherland, Paul [...] A-dams -Commedia -Canadese [...] precettistica degli [...] di banche» vorrebbe che [...] non si mischiassero gli affari [...] soldi e quelli di cuore. Ma Un uomo, una donna [...] una banca (A very big [...] alla lettera Un colossale prelievo) [...] è il solito film da «colpo grosso». Quindi, Noel Black, cineasta [...] intensa né troppo commendevole alacrità (Dolce veleno, I [...] dei fiori), può permettersi di imbastire [...] la proverbiale eccezione che [...]. [...] di un drappello di sceneggiatori [...] svelta ornano, il trio [...] di un direttore della fotografìa [...] che esperto, [...] in [...] Jack Cardiff, di un cast [...] senz'altro affiatate [...] oltre [...] Sutherland fanno buona prova [...] il cineasta . Paul [...] (Una donna tutta sola). [...] Adams (già interprete dei Giorni [...] e Leigh Hamilton [...] Noel Black ha infatti [...] lato, ad evocare il clima di moderata [...] un tentativo di [...] rapina e, [...] a condire le gesta [...] con la salsa della commedia sofisticata di [...]. Un uomo, una donna e [...] banca assume, perciò, nel suo insieme le cadenze e [...] movenze di uno spettacolo abbastanza convenzionale, pur se il [...] procede con spedita disinvoltura. Reese (Donald Sutherland) e Norman (Paul [...] sono due lestofanti di [...] dotati di cognizioni più che specialistiche nel [...]. ///
[...] ///
[...] sempre un inconveniente In questo [...] di affari [...] è dato da Stacey [...] A» [...] una fotografa che prima pregiudica [...] di Reese e Norman con [...] intrusione e poi [...] pervicacemente dello stesso Reese rischiando [...] far naufragare proprio alla fine [...] «colpo grosso». Norman, frattanto, pur angosciato dall' [...] (ma invisibile) persecuzione di una moglie impossibile, trova pronta [...] nelle braccia di una svitata -stangona (Leigh Hamilton) e [...] consolante compagnia del malloppo finalmente conquistato. Comunque, secondo quanto si [...] è bene quel che finisce bene: Norman. Reese e Sta-" [...] felici Terso Macao con la [...] prospettiva di [...] di [...] a poco ricchi sfondati e [...] appagati. Tutto funziona a dovere la [...] Un uomo, una donna e una banca, però, tolta [...] perizia professionale [...] collaboratore. Noel Black non ci [...] alcunché di inedito né tantomeno di originale, [...] là del lindore formale il film non [...] a [...] vicende del genere, anch'esse [...] ancor meglio prodigate da anni Immemorabili dalla [...] illusioni » originaria. ///
[...] ///
Che bisogno [...] dunque, di girovagare tanto [...] Vancouver [...]. Alberto [...] anni settanta italiani. Un congedo da un [...]. ///
[...] ///
Un congedo da un [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .