Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 746092992.

Washington se la cavò [...] Cominciata con un giuramento di 35 parole [...] cerimonia [...] del presidente de-gli Stati Uniti [...] con il tempo una manifestazione colos-sale in [...] spesi quasi 35 milioni di dollari, per [...] con fondi pri-vati. Il primo presidente, George Washington, [...] alcuna formalità [...] del primo go-verno federale [...] a New York. Si limitò a un [...] la formula del giura-mento. Altri presidenti vennero in-sediati [...] Filadelfia. Dopo la costru-zione del Campidoglio [...] Washin-gton la cerimonia venne tenuta di volta in [...] della Ca-mera o del Senato. Il presidente Monroe nel 1817 [...] il primo a vole-re un bagno di folla con [...] ceri-monia [...] alla Casa Bianca. Ronald Reagan nel 1980 [...] della facciata occidenta-le, più spaziosa e coreografica. I successori George [...] e Bill Clin-ton hanno [...] esempio. I primi 4 anni Più [...] politica estera Venti gennaio 1993: nel discorso [...] Clinton [...] «Il [...] americano ha voluto il cambiamento» [...] norme per moralizzare la vita pub-blica. In quattro anni, il [...] firma [...] di pa-ce tra Israele [...] alla Casa Bian-ca. E la firma [...] sulla Bosnia, siglato a Dayton [...] e [...]. In po-litica interna le [...] più difficili. La riforma sanitaria viene [...] re-pubblicana del Congresso, che nel [...] respinge anche il bilancio [...] Clinton, [...] molti uffici governativi a sospendere [...]. [...] del [...] Clinton firma la legge che [...] il [...]. Da registrare: Paula Jones [...] Clinton [...] molestie sessuali. Il Con-gresso apre una inchiesta [...] scandalo [...]. Sfidò Bill È morto il [...] Paul [...] ex senatore democratico del Massachusetts [...] sfortunato candi-dato alla presidenza Usa, Paul [...] è morto [...] di 55 anni per una [...]. [...] aveva dato la scalata alla Casa Bianca nel [...]. Alle primarie del New Ham-pshire, [...] candi-dato democratico: Bill Clinton. [...] fu poi spazzato via dai [...] di Clinton. Il giuramento che facciamo [...] il [...] americano e dobbiamo attenerci ad [...]. In una lunga intervista [...] Washin-gton Post Bill Clinton anticipa il te-ma centrale del [...] oggi: il superamento [...] tra repubblicani e democrati-ci. E allo storico Arthur Schlesinger [...] che nessun presiden-te vince le sue battaglie [...] dividendo, Clinton ha ri-sposto che cercare [...] non significa rinunciare alle [...] «Ciò che voglio dire è che questo paese [...] per una intera generazione; abbia-mo bisogno di [...]. Ora ci stiamo muovendo verso [...] sintesi, verso un approccio ai problemi completamente nuovo che [...] una ciclicità secondo me improduttiva del prevalere di una [...] due parti». Il presidente parlerà alle [...] dopo [...] giurato fedeltà alla Costituzione. Poi guarderà sfi-lare la [...] Pennsylvania [...] (sfileranno anche un asi-no, [...] e il mulo Bill inviato a Washington [...] poi il pranzo e in-fine con la [...] Hillary [...] la figlia Chelsea, si presenterà a ben [...] suo onore. Un tour de for-ce [...] un ba-gno di entusiasmo tra i suoi [...]. Il gradimento che gli [...] in un sondaggio pub-blicato ieri dai giornali, [...] alto mai registrato da Clinton sin dai [...] suo primo mandato presidenziale. Il 60 per cento [...] di approvare il lavoro da lui svolto [...] anni e il 56 per cento è [...] se stesso nei prossimi quat-tro. Sempre il 56 per [...] gli scandali che lo seguono in questo [...] inde-boliranno la [...] presidenza. È una maggioranza solida, le [...] ragioni per apprezzare Clinton sono so-stanzialmente due: [...] e la politica estera. [...] al Post, Clinton spezza perfino [...] lancia in favo-re del presidente della Camera, [...] nei guai con la commissione [...] per fi-nanziamenti illeciti ai suoi corsi universitari. Clinton ha detto che [...] superato, che si per-de troppo tempo [...] le colpe reciproche e [...] paese [...] che a Washin-gton prosperino [...]. E non è vero, [...] Clinton: [...] siste-ma politico è più onesto e rigoroso [...] fa». Clinton, che [...] sostiene di [...] vinto il confronto di [...] sul ruolo del governo federale ha risposto [...] sanitaria a poveri e [...] sistema pensionistico, la successione del suo vicepresidente Al Gore [...] Duemila, la riforma del sistema del finanziamento [...] questione [...] costituzionale alla legge del [...]. Su [...] punto, subito dopo le [...] il presidente aveva detto di essere disposto [...] crociata re-pubblicana. Se [...] fosse passato, aveva detto, non [...] posto il veto. Ora invece ha cambiato [...] deciso ad [...]. Di Gore, Clinton dice [...] il miglior vicepresidente possibile. E che certamente lo aiuterà [...] una [...] eventuale corsa alla Casa Bianca. Bill Clinton naviga dunque [...] in poppa. La manifestazione gratuita aperta [...] Mall, ha avuto grande successo nonostante il freddo [...]. I fuochi [...] hanno fatto brillare la Casa Bianca e il Campidoglio [...] a giorno. A margine di tanta [...] di tanto succes-so, una nota buffa e [...]. [...] una vecchina di Los Angeles [...] cui nessuno sa che fare, accam-pata [...]. Lucille Williams, 85 anni, [...] scorsi si è vista reca-pitare uno degli [...] Washin-gton per le celebrazioni che gli or-ganizzatori hanno [...] a 500 anonimi cittadini sparsi nel paese, [...] come souvenir. [...] Lucille però ha creduto che [...] un vero invito. ///
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Non era mai sta-ta [...] Washington [...] si immaginava di sedere nei palchi [...] du-rante il giuramento e [...] ad un ballo. Certa-mente il presidente le [...] mano. Ha comprato un biglietto [...] suoi risparmi ed è partita. Ma nessuno [...] a Washington, nessuno si [...] lei e si è ritrovata sola [...] senza neanche i sol-di [...] tassì il centro di Washington. Per fortuna [...] che non ha intenzione di [...] il conto, [...] «adottata» e vuole farla portare [...] parata. Lucille è mortificata voleva [...] «Grazie, William Jef-ferson Clinton. Tu sei il cemento [...] ponte a brandelli verso il ventesimo secolo. Sono si-cura che gli [...]. [...] Clinton vola nei sondaggi Oggi [...] «Basta coi veleni politici» Un gran giorno [...] Clinton e per tutti i democratici: con il [...] il suo secondo mandato pre-sidenziale in una [...] popolarità tra gli americani, registrata da un [...]. Il presidente, nel suo discorso, [...] ancora sulla nota [...] naziona-le, del superamento [...] antagonismo politico. Ieri si è svolto [...] inaugurale affollato di star dello spet-tacolo, trasmesso [...] televisione. NANNI RICCOBONO [...] La femminista storica americana difende [...] moglie del presidente Kate [...] «Hillary vera liberal» [...] 2. Hillary [...] Clinton è un personaggio [...] prima che suo marito Bill venisse eletto [...] Stati Uniti. Secondo lei perché fa discutere [...] Hillary è una donna, colta, emanci-pata, una professionista. Una gran donna, razionale [...]. Queste figure femminili ispirano [...] agli uomini; sono po-chissimi quelli che riescono [...] ad andare [...] con una donna che [...]. Mi dispiace essere banale [...] slogan, ma quello che parla contro di [...] vecchio sciovinismo maschile, né più e né [...]. Naturalmente sono i conservatori [...] odiano di più, perché Hillary rappresenta il [...] il rapporto tra i sessi che cresce. Odiano anche Bill Clinton [...]. Li considerano due accaniti [...]. Il presidente [...] periodo ha scelto una linea [...] più cen-trista; Hillary tace. È una vera «li-beral» [...] Penso [...] si, anche se il suo è un [...] strillato. Non è una donna che [...] le barricate per strada; le sue barricate sono meno [...] ma è difficile [...]. Spesso sono così le [...] ad un certo punto della loro vita [...] è acca-duto a Hillary. Da adolescente, quando [...] tende a prende-re la mano, [...] repubblicana. Quando è passata [...] parte lo ha fatto [...] non solo con i sentimenti. Comunque da quel che [...] più «liberal» di Clinton. Lo è sempre stata. Ha sbagliato, secondo lei, [...] compito ufficiale, per giunta importante come quello [...] nel primo mandato presidenziale del mari-to? No, [...] che il suo errore sia stato quello [...] stare attivamente sulla scena politica. È stata ingenua però, [...] ed è stata sconfitta. Dopo [...] perso quella battaglia era [...] troppo facile e si è do-vuta ritirare, [...] nascosta agli occhi del pubblico. [...] anche le elezioni in [...] stragrande maggioranza dei consiglieri di Clin-ton sosteneva [...] moglie non avesse fatto marcia indietro lo [...]. Forse ha esagerato nel [...] no, non so giudicare. Perso-nalmente preferirei [...] più coinvolta, vorrei sentire la [...] opi-nione sulle scelte che vengono fat-te. Quando ha detto che [...] del [...] sono stata colpita favorevolmente. Hillary non si è [...] criti-che dei conservatori ma anche di molti [...] ac-cusata di manovrare dietro le quinte. Di avere troppa influenza [...]. E dicono che loro [...] Bill, non la moglie. Ma come possiamo sapere [...] una moglie sul marito? Tutto ciò che [...] quando ha chiesto un ruolo al-la luce [...] artefice della riforma sanitaria, gli effetti sono [...]. Sostenere che lei e Clin-ton [...] discutere di politica per evitare influenze inde-bite, [...] eccessivo. Del resto lo slogan [...] Bill Clinton nella [...] prima campagna presidenziale era [...] prendi due» no? En-trambi si sono ispirati [...] Roosevelt, Franklin ed Eleonor. Eleanor svol-geva a fianco [...] ruolo parallelo molto attivo, eppure è un [...] ha mai detto di lei che era [...]. Hillary e [...] Gore, la moglie del [...] con-trasto. Positivo o negativo? [...] è una casalinga timida, [...] famiglia, completamente su-balterna al marito; la First Lady [...] interessata alla poli-tica. Se [...] della presi-denza questo crea [...] realtà riflette solo la diversa situa-zione delle [...]. [...] non mi interessa molto. Il libro di Hillary «It [...] a village» ha venduto moltissime copie, molte di più [...] quello del presi-dente. Lei cosa ne pensa? È [...] libro interessante soprattutto nella [...] ispirazione centrale: dare priorità ai [...]. È un vecchio te-ma del [...] questo e devo dire che [...] di collettività che lei ci [...] intorno è attraente an-che se forse un [...] perbenista e un [...] illusoria. È un libro dal [...] comunque che i rap-porti di una donna [...] so-no molto diversi da quelli degli uo-mini: [...] teorico ma per come lei cerca nelle [...] principio [...] reci-proca, del progresso sociale [...] le figure, tutti i protagonisti, ciascuno con [...] e responsabilità. Kate [...] femminista americana storica, ha [...]. Ha scritto diversi libri, tra [...] e «The [...] bin trip». Hil-lary le piace, non [...]. È il simbolo della [...] razionale che non ha paura di mostrare [...]. Un tipo di donna [...] sacro terrore negli uomini. Hillary liberal? «Credo proprio [...] fa barricate per strada ma è decisa, [...] sono difficili da smonta-re». [...] Gore? «Tutto un altro tipo». La first lady medita il [...] sulla scena? [...] YORK. Qualche mese fa aveva [...] Time che pensava di occuparsi del [...] di vedere come appli-care [...] al lavoro e di come mitigare gli [...] voluti dal Con-gresso ed approvati dal presi-dente, [...] Bill Clinton. I portavoce [...] hanno subito smentito che la [...] lady avrebbe riguadagna-to ruoli ufficiali nella seconda amministrazione Clinton. Il go-vernatore del Wisconsin, [...] già una [...] riforma del [...] ha detto acidamen-te: «Non [...] amorevoli attenzioni di Hillary Clinton, destinate solo [...] e confusione». Gli americani che la [...] il marito le aveva affidato la riforma [...] si è defilata tornano ad [...]. Hillary fa discute-re, la si [...] o la si odia, senza vie di mezzo. Cosa farà nei pros-simi [...] Il commenta-tore conservatore del New York [...] William [...] ha detto in un [...] è convinto che prima o poi sarà [...] pasticcio [...]. È una voce che circola [...] qualche giorno ma per ora è solo una voce [...] la first lady non ha detto una parola [...]. Ha parlato alla [...] in una intervista che [...] in cui ha detto di non essere [...] del suo ruolo. Non le importa quel [...] gente: «Se una cosa che faccio mi [...] cosa dovrei fare, rinunciare [...] di quel che pensa la gente?» [...] anno Hillary si è [...] dei bambi-ni senza risparmiarsi: presiede le raccolte [...] progetti che riguardano [...] si occupa degli ospedali [...] via. Alla [...] ha detto anche che [...] ha in cantiere una conferenza sullo sviluppo [...] con defi-cit di apprendimento e [...] di [...] un pro-gramma di piccoli [...] internazionali alle famiglie povere che vogliono migliorare [...]. Dai venti dollari prestati [...] del terzo mondo per comprarsi una mucca [...] servono ad un americano a fare un [...] computer. Sembrano impegni adatti alla [...] innocui e fuori dai ri-flettori della politica. Ma sono molti quelli [...] suo ritorno sulla scena politi-ca. ///
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Ma sono molti quelli [...] suo ritorno sulla scena politi-ca.