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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 745933772.

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Così scrive Politica, la [...] Nicola [...] rappresentativa della sinistra democristiana [...]. La quale, forse per [...] aggiunge che questo processo, dal 1921 al [...] curioso », e che fa strano effetto [...] rivoluzionari del 1921 si sentano impegnati oggi [...] guardia alla democrazia, anziché pronti a [...] ». Ma « curioso » [...] » (del tutto diverso tuttavia da come Politica [...] non dovrebbe essere se si guardasse alle [...] (e non solo italiane) con sguardo meno [...] cristallizzato sulle formule. Resta tutto da dimostrare, [...] 1921 il fascismo -arrivò profittando soltanto della [...] del partito comunista allora nato. Non è sostenibile questa [...] di chi, per essere cattolico, dovrebbe conoscere [...] Partito Popolare: e ricordare, per esempio, che [...] Mussolini ministri comunisti e socialisti certo non [...] ma sottosegretari « popolari » s L E [...] la borghesia, cattolica e non cattolica, ad [...] al fascismo: fu [...] la contraddittorietà, lo spirito [...] socialdemocrazia [...] (perfino [...] nel recente congresso del P SDI [...] ha ammesso) a favorire la crisi del [...] fronte al fascismo. Che senso ha, dunque, [...] del neonato PCI del [...] che pure non mancarono, [...] direzione [...] colpe e risultati ben [...] quelle forze politiche, borghesi e riformiste, che [...] a [...] inghiottire, la tesi degli [...] mettendo anche allora sullo stesso piano la [...] contadina e la violenta reazione [...] operaio e spinta popolare E [...] è vero che senza il Partito comunista [...] vocazione fascista potrebbe passare, è vero che [...] perchè, dal 1921 al 1971 il PCI [...] ma non nella [...] natura di classe. Se cosi fosse, se il [...] comunista si fosse « imborghesito » [...] come pare si rallegri Politica [...] dove troverebbe [...] operaio, quella spinta popolare di [...] quella combattività decisa, quella carica unitaria, su cui riposa [...] solo la [...] forza ma ! ///
[...] ///
[...] evidente, tuttavia, che quando [...] pericoli, si rifiutano le troppo facili analogie [...] e il 1971, ciò non vuol dire [...] sia entrata la persuasione che il fascismo [...] uno dei cavalli sui [...] puntare la borghesia, [...] quegli strati di piccola [...] Lenin indicava come serbatoi potenziali delle avventure [...] E del resto, Reggio Calabria è lì, a [...]. E dunque quando si [...] ira il 1921 e il 1971 si [...] che contro il pericolo di una nuova [...] alla borghesia in crisi e alle corde, [...] un quadro istituzionale, sociale e politico profondamente [...] in cui prosperò e vinse il fascismo [...]. La vaccinazione contro il [...] Diversa [...] la condizione al vertice dello Stato, diverso [...] Chiesa. E se è chiaro [...] armate e nella polizia non mancano i [...] non esiste nel quadro militare di base [...] combattenti » e degli « interventisti » [...] per il fascismo fu decisiva. Nè la classe operaia [...] stesse condizioni, culturali e sociali, di quella [...]. Se lo slancio [...] caldo è pari ai [...] della tradizione operaia italiana, la coscienza organizzativa [...] più alta, il grado di tensione unitaria [...] di trascinare nella lotta strati diversi, dai [...] è del tutto nuova. [...] anche per questo, per [...] qualità culturale della classe operaia, che se [...] di fronte alla crisi generale del dopoguerra, [...] imporsi anche al livello di massa, come [...] che rianimava speranze di ripresa, oggi [...] appare assai complessa. La vaccinazione contro il [...] stata, in questo paese; e non è [...] generazioni della seconda guerra mondiale, si è [...] alle giovani generazioni operaie e studentesche: per [...] differenti gradazioni e intensità, ma si è [...]. Certo: il rigurgito fascista degli [...] non lo si può combattere [...] sul terreno [...] degli anni "20 o [...]. Per vecchio e rimasticato [...] neofascismo è anch'esso altra cosa da quello [...] se la matrice di classe resta la [...] funzione politica la medesima, di scudo e [...] più aggressivi del capitale. Ma contro il fascismo, [...] alleato in più, che negli anni [...] non esisteva: c'è [...] che è delittuoso incrinare, di fronte alla [...] « purezza » che non debba costringersi [...] politica », pena la messa in causa [...] di ogni idealità politica, [...]. Questa esperienza, per esempio, [...] provocata. E per mutati che [...] dello scontro, non muta la costante, appresa [...] sacrifici immensi, [...] contro il fascismo. Lo tengano a mente [...] che, più o meno coscienti che siano [...] fanno, pretendono possibile [...] di uno scontro col [...] sia vincente, fuori del terreno dello scontro [...] impegnandosi soltanto sul terreno della « guerriglia [...] guerriglia ». Vuol dire questo, come [...] alcuni, che contro la violenza fascista sia [...] protesta « morale » [...] o sia lecita [...] di Turati « siate [...]. Ma, rispetto al 1921, [...] disposizione contro il fascismo non è solo [...] mano [...] che, nel 1921, lottava [...] a faccia, contro le squadre. Oggi [...] che non vuole fascismi [...] forze diritti e poteri inimmaginabili cinquant'anni fa. Operai e contadini italiani, [...] più [...] di sè stessi, come [...] il centro motore di un movimento popolare [...] dentro una società nella quale i ceppi [...] sono certo estinti, ma sono stati duramente [...] Scrive Politica che è [...] cu-rioso » che « [...] 1921 si sentano impegnati nel far la [...] ». Ma « curioso » [...] rivoluzionari degli anni [...] non comprendessero la verità [...] Bordiga [...] non capì e che [...] a non capire: che la sovrastruttura politica [...] di classe non è indifferente, non è [...] vale [...]. E quindi, oggi, « [...] alla democrazia » significa proteggere e garantire [...] Costituzione [...] che non è lo Statuto [...]. Quel che scotta a [...] che la legalità repubblicana non è neutrale, [...] costringere [...] gli organi dello Stato [...] cercare impossibili equilibri fra gli [...] opposti estremismi » ma [...] Costituzione e la legge, colpendo il revanscismo [...]. Per questo è aberrante [...] Italia, nel 1971, vi sia chi apertamente può [...] in piazza, come a Reggio Calabria, o [...] come quello organizzato dal MSI e da Valerio Borghese. Per questo è aberrante [...] pretesto degli « opposti [...] gruppi di sinistra rei di fare del [...] grosse (a parole) siano messi in galera, [...] gli squadristi più notori, organizzatori ed esecutori [...] e violenze mortali (basti pensare a Reggio Calabria [...] Catanzaro) siano liberi o subito liberati. Difendere la [...] legalità repubblicana », dunque, non [...] per un partito comunista come [...] nostro [...] nè un fatto arretrato (come [...] ritenga Politica) nè un fatto [...]. Il nesso tra socialismo [...] un nesso rivoluzionario, deriva da Lenin, è [...] Gramsci, diviene materia politica di scelte strategiche in Togliatti. Conta poco rivedere pedantemente [...] un processo complesso non di [...] revisione » ma di [...] di cinquanta anni di un così preciso [...] e del leninismo. Quel che conta è [...] 1921 a oggi questo nesso in Italia [...] fatto politico, una convinzione di massa, arma [...] « [...] » ma rivoluzionario, masse [...]. [...] dunque è la « [...] premessa essenziale per impostare nei termini politici [...] nuova battaglia contro i rigurgiti del fascismo E [...] un pericolo in più Tutto a posto, [...] Tutto [...] regola per liquidare, solo in base a [...] più positivi di quelli del [...] la nuova fenomenologia di [...] fascista? Saremmo ben poveri osservatori se non [...] componenti dello scontro vedono in campo, oggi, [...] montante ondata di forza democratica, di classe [...] anche una pe [...] presenza [...] naie imperialista. Non è un mistero [...]. E non può non [...] che a Washington Io « scacchiere » [...] « scivolose », una specie di Cile [...]. E dunque, rispetto al 1921, [...] che c'è un compito in più da assolvere, una [...] in più per cui [...] e far lottare; la garanzia [...] le sue svolte, i suoi [...] di calcolo, le sue possibili sortite in prima persona [...] indirettamente. La CIA non è [...] non Io è il SI FAR, non [...] le bombe di Milano, non lo è [...] reciproco fra MSI e governo Nixon. E dunque c'è un [...]. Ma c'è anche una [...] più, per combattere questo perìcolo. [...] la forza della coscienza [...] Italia è matura, investe in blocco la [...] nuova cultura politica, un nuovo modo di [...] antifascisti negli anni [...]. Se dal 1921 al [...] passati, bisogna dunque ricordare che sono passati [...]. Per i comunisti che [...] soli, per i cattolici, i socialisti i [...] diverse sfumature che caddero nella trappola degli [...] » e pagarono un tributo di passiva [...] sacrificio al fascismo. [...] resta, dunque, la lezione [...] la lotta contro il fascismo ha dato [...]. Una cosa che tutti abbiamo [...] è che non basta [...] ragione per vincere il fascismo, [...] farla valere politicamente questa ragione, [...] un prezzo. Chi si sottrae a [...] se guarda al futuro, commette errori del [...] sarà battuto. C'è il sangue [...] tra noi e il fascismo, [...] una bega strapaesana. [...] dunque di fronte a [...] bisogna camminare, serrare le file, [...]. Con lo spirito del [...] coscienza politica degli anni [...]. Maurizio Ferrara Esposto a Roma [...] ciclo di pitture dipinto nel [...] «uomini rossi» Il colore della [...] e della costruzione umana [...] Dai combattenti in Spagna all'« Ultima Cena » [...] La scelta tra mito e [...] Il debito di tutta una generazione di [...] « Ultima cena », [...] galleria [...] presenta a Roma (via del Babuino [...] ventuno quadri del ciclo « Gli uomini rossi » dipinto da [...] tra 11 1930 e 11 [...] e quella singolare anticipazione del ciclo che è la [...] con « [...] cena » del [...]. Giancarlo Vigorelli, nel saggio in [...] sottolinea fortemente il valore drammaticamente religioso del-l'« Ultima cena [...] che ancora, stupisce per « [...] sacralità primitiva, [...] che ne fa e ne [...] la novità [...] e, In coincidenza, formale » [...] della Conciliazione, del Concordato, del [...] e [...] di buona parte della pittura [...] al « clima ». E giustamente Vigorelli ricorda [...] religioso e di « invenzione cristiana » [...] Milano tra il 1928 e il 1931 con [...] di [...] Grosso, Tornea e Garbari. Le forme pittoriche di [...] civile con la quale Vigorelli invita a [...] degli a Uomini rossi », dobbiamo anche [...] si possono illuminare, oggi, con una luce [...] cristiana »: semmai, questa luce rossa, laica, [...] socialista, è buona a illuminare la grande [...] ». Quanto poi al soggetto [...] Ultima cena» c'è da sottoli-neare il fatto pittorico [...] e gli altri artisti [...] degli anni [...] trenta e quaranta, quando [...] la « religione » [...] più volte si servirono [...] perché era di più larga comunicazione ma [...] per fare scandalo con [...] offrire [...] di significati e di [...]. Si voleva colpire là dove, [...] mente e culturalmente [...] più ufficiale e tradizionale chiudeva [...] grosse questioni [...] moderna. Almeno così ci sembra [...] quello che le forme pittoriche di quegli [...]. Gli « Uomini rossi [...] verità, degli adolescenti e non hanno che [...] in uno spazio, o in interno o [...] è un deserto da ripopolare con energia, [...] ardimento, con amicizia. Sempre ignudi come giovani [...] vascolare, ora sono musici, ora giocatori di [...] ora filosofi, ora bagnanti: conoscono amicizia e [...] violenza. Piccole, Intense fiaccole di [...] in una ter-ra deserta sono tra le [...] pittura italiana che abbiano potenza [...]. Impensabili senza il precedente [...] Mediterraneo [...] delle città italiane di De Chirico portano [...] il senso umano e [...] del presente. La [...] oscillazione fra mito e [...] « profondità abitata » metafisica si è [...] forza di colore si mette in moto [...] umana e sociale. In qualche quadro questi [...] Uomini [...] » si fanno ciclisti della domenica [...] e [...] allora dipinge [...] dei più lirici quadri [...] Italia-. In altri quadri, dipinti [...] e fino al [...] ritroviamo questi «Uomini rossi» [...] Spagna [...] combattere contro 1 fascisti, tra i giovani [...] Morte di Cesare» (nel 1938-39 un appello [...] contro Mussolini), tra i guerrieri della «Morte [...] Patroclo» [...] tra gli amici ai piedi della croce [...] Deposizione » del 1942-43 che, con la «Crocifissione» [...] Renato Gut-tuso, è ima delle grandi immagini [...] disperata e combattente. Di questo fantastico colore rosso [...] figure del ciclo [...] colore « sparato» subito come [...] o sangue o bandiera [...] si può dire che prenda [...] per la continua [...] accensione dei timbri, da una [...] della vita fondata [...] cose ed essenziali, anche al [...] della povertà e del dolora oltreché della sensualità e [...] speranza. C'è una specie di « [...] del colore: proprio come la [...] fa di se stessa. [...] di queste figure è [...] di figure coeve di Mafai, di Scipione, [...] Levi, [...] Cagli, ma più delirante senza essere « [...]. C'è nel colore delirante [...] dal Greco, da van Gogh, da [...] da [...]. Nel [...] Renato Guttuso, in un [...] chiarito [...] del debito di tutta [...] nei confronti [...] data da Aligi [...] ed ha colto il [...] che si presentò a [...] e ai pittori moderni [...]. La questione essenziale per [...] giovane era decidere la [...] mito e realtà, era vestire quei suoi [...]. Tutto il periodo è [...] da quella oscillazione, tra [...] una generalizzazione atemporale e la necessità di [...] vita e la realtà (a cui non [...] convinzione socialista) ». Ciò fu vero e [...]. Ma, oggi, si può [...] la qualità lirica di « arte vivente [...] Italiana, al punto che era arrivata vestita [...] con gli armadi zeppi, lo svestire, il [...] con la vita da un punto umano [...] di minor conto che il vestire. Dario Micacchi Le impressionanti [...] nuove sugli « omicidi bianchi »Negli ultimi [...] milioni di infortuni e malattie professi [...] più di novantamila morti [...] del vergognoso fenomeno nei [...] -Il costo umano e sociale di tutti gli [...] dei lavoratori -Come è stato provato [...] precoce dovuto ai ritmi [...] -Il valore della prevenzione Attori contro lo [...] Jane Fonda è partita al centrattacco anche sul plano [...] creare [...] agli spettacoli edificanti propinati [...] del governo ai soldati americani. Contro i Bob Hope [...] che fanno propaganda per [...] In Indocina, vi sarà dunque la voce degli [...] oppongono allo sterminio portato dalle armi USA [...] Vietnam, [...] Laos, nella Cambogia, Jane Fonda chiede a Nixon [...] libertà di [...] e [...] sovvenzioni concesse finora soltanto [...]. Lo spettacolo, allestito sul [...] Jules [...] Peter Boyle e [...] Gardner, dovrebbe avere Inizio [...] a Fort [...] nel Nord [...] dove si addestrano I [...] Berretti [...] », e proseguire in altre 19 basi. Ne saranno Interpreti, oltre [...] Dick Gregory, [...] Gould e Donald Sutherland. Pur essendo antimilitarista lo [...] I soldati a [...] la logge. Cosi un delegato, nella [...] drammatica semplicità, si esprimeva al [...] nazionale indetto qualche tempo fa dalla [...] sulla contrattazione [...] di lavoro. Negli ultimi 22 anni [...] verificati In Italia 26 milioni di casi [...] malattia professionale, con più di 90 mila [...]. I lavoratori resi permanentemente [...] indennizzati superano il mezzo milione, quasi altrettanti [...] indennizzati. I due terzi di [...] avvenuti negli ultimi dieci anni. Infatti, nel decennio 1959-1968, [...] è costantemente diminuita, la curva degli infortuni [...]. Ogni 1000 occupati si [...]. Sotto la voce «disgrazie [...] ogni giorno feriale nel 1968, circa 12 [...] la vita nelle fabbriche e nei campi: [...] anno, si è verificato un incremento [...] definito « drammatico » [...] ufficiali [...] delle morti per silicosi [...] (19. A detta dello stesso presidente [...] A IL, il fenomeno infortunistico ha «le dimensioni di [...] guerra ». E questo non è [...] la parte nota: perchè il numero degli [...] cioè non Indennizzabili, è superiore di gran [...] degli infortuni denunciati [...] (secondo [...] I RI, sarebbe di [...] lo stesso EN PI e i dati [...] de confermano la fondatezza di tale rapporto). Vi è da aggiungere [...] aspetti conoscitivi del fenomeno in [...] sono inficiati da due [...] il primo è dato dai limiti col [...] le norme assicurative, che escludono dalla assicurazione [...] intere categorie di lavoratori; il secondo riguarda [...] In cui avvengono la denuncia e la [...] dati relativi a quegli infortuni e a [...] che pure ricadono [...] del rischi protetti da [...]. Del resto, la gravità [...] è ampiamente provata per altre vie. Secondo recenti statistiche. E [...] tonda, in sè, dice [...] allo stesso tempo: perchè quello che non [...] al danno subitaneo [...] è il lento ma [...] del precoce decadimento psicofisico che accompagna il [...]. In campo medico e [...] ormai raggiunta la certezza che [...] del tifone [...] cioè [...] di morbilità [...] si localizza sempre più [...] rapporti allarmanti. Nel Paesi a capitalismo [...] due i fenomeni che si verificano per [...] salute. Il primo è un [...] centrale della vita: infatti, [...] più progrediti (ad esempio, 1 Paesi scandinavi) [...] più tra i 35 e 1 60 [...] ultimi anni). Il secondo fenomeno è [...] del rapporto di mortalità fra città e [...] per quanto riguarda [...] centrale della vita, la [...] più alta nella città, il che vuol [...] più si è inseriti in rapporti « [...] produzione, tanto più il tasso di mortalità [...]. Qualche tempo fa, è stato [...] di [...] uno studio comparativo circa la [...] del vari mestieri [...] dei lavoratori [...] occidentale. Un taglialegna può lavorare [...] anni, conservando buona salute, un minatore invece [...] a 45; un operaio addetto alla catena [...] una fabbrica metalmeccanica è vecchio a 40 [...] donna che lavora in certe industrie elettroniche [...] « per scarso rendimento» già a 30. Sono ormai molti i [...] la distruzione della salute sui luoghi di [...]. Una recente inchiesta del Sindacato Cartai [...] Cartiera [...] di Mantova, che è [...] grandi e moderne [...] ha messo in luce [...] operai interpellati, 74 giudicano la temperatura ambientale [...] rumore assordante, 58 la ventilazione scarsa o [...] eccessiva. Di essi, 61 lamentano disturbi [...] sistema nervoso, 51 alla digestione, 50 i alla respirazione, [...] 33 disturbi da reumatismi o [...] artrosi, 20 malattie della pelle, 18 calo di peso [...] 14 [...] di cuore. I giorni di assenza [...] questi 90 operai sono stati, negli ultimi [...] 2385; quelli per infortunio sul lavoro 901. Lo stesso quadro esce [...] Inchiesta svolta da una equipe qualificata [...] collaborazione con la [...] alla [...] di Conegliano, dove il [...] degli operai presenta sintomi di esaurimento nervoso; [...] fare degli esempi, alla [...] una azienda metalmeccanica di Asti [...] su un totale di 1524 operai consultati [...] per cento dei presenti) si registrano ben [...] testa, catalogabili sotto le « voci » [...] insonnia, disfunzioni cardiache, mal di fegato, ecc. Un libro bianco sulla [...] il profilo salute, non è ancora stato [...] un documento impressionante. Il riflesso di questa [...] salute nelle fabbriche e quindi nel Paese [...] resto, nel tasso medio di specializzazione, che [...] 11 valore di 180 ricoverati per 1000 [...] durata media di degenza di 19 giorni; [...] Inghilterra, sempre per fare degli esempi, il numero [...] supera 1 120 e la degenza media [...] i 7 e i 9 giorni Questo [...] che gli italiani sono più deboli di [...] i nostri lavoratori amano battere la [...] realtà è ben diversa. La realtà è che in Italia «siamo di fronte [...] scrive " Rassegna di Medicina [...] Lavoratori ", la rivista del Patronato [...] di moderni servizi di medicina [...] alla carenza. Da [...] la incapacità del sistema [...] le cause ambientali di malattia e quindi [...] curare la maggior parte delle malattie stesse [...]. Bisogna cambiare strada. La via nuova può [...] riforma sanitaria, secondo le linee tracciate dalla [...] C GIL. Ed è in questa prospettiva [...] alle [...] Sanitarie Locali, intese come cellula di [...] del Servizio Sanitario Nazionale. ///
[...] ///
La fabbrica deve cessare [...] luogo dove si coltiva la morte. ///
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La fabbrica deve cessare [...] luogo dove si coltiva la morte.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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