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FU pagina [...] 28 settembre [...] questa intervista il grande intellettuale [...] racconta la [...] lunga storia Le sue riflessioni [...] liberalismo e la fine del comunismo. La sinistra del futuro Isaiah Berlin, [...] da filosofo B Credi che II liberalismo [...] oppure occidentale? Certamente è stato inventato in Europa Da [...] punto di vista storico senza dubbio. Ma voglio dire al [...] Il liberalismo c un principio politico essenzialmente [...] l lo il sospetto [...] Corea non sia molto liberale, e credo [...] molto liberale neppure [...] latina. Penso che il liberalismo [...] convinzione politica di persone che hanno vissuto [...] stesso territorio re laicamente in pace fra [...]. /// [...] /// Credo che chi ha [...] costante minaccia dei pogrom possa essere un [...] sulla possibilità del [...] pensi che siano le [...] non sono un [...] nonostante 11 mio nome. Penso che ci saranno molte [...] soprattutto nei prossimi anni. L Unione Sovietica ( [...] Ci [...] raccolta nel giugno del 1991, [...]. Non credo che [...] sia un valore supremo. Credo che [...] abbia del limiti, perché [...] violazione di troppi diritti umani. Può comportare certamente una violazione [...] diritti umani. Credi che alcuni dei [...] Sovietica abbiano buone possibilità di concludersi con [...] liberate, o comunque con [...] risultato politico favorevole alla [...] Chi [...] Porse negli [...] baltici. Oli [...] baltici sono molto più [...] di [...] regioni [...] Sovietica. Tuttavia, in conseguenza di [...] successo loro, penserei che possano [...] con relativa facilità a [...] come quello che hanno avuto dal 1919 [...]. Quegli stati furono abbastanza [...] Uno [...] metà degli anni Trenta, quando la dittatura [...] Impadronì [...] I . [...] liquidò il proprio partito [...]. Erano gente molto virtuosa, [...] siano un [...] liberale. I alino un passato [...] possono tornare. Ma alcuni paesi non [...]. Un anno fa, di [...] uomo [...] da Aids entra in [...] periferia parigina. Quando verrà dimesso, ai primi [...] sarà per li ricovero a [...] (abbreviazione infermieristica por [...] che lui definisce [...] assoluto". I la compiuto 36 [...] In [...] muore. Di quei giorni, dal 17 [...] ottobre abbiamo un diario, scarno, [...] retorica, [...] autocommiserazione, [...]. Potrebbe non essere, e non [...] un caso cosi raro: nelle lunghe ore, del giorno [...] della notte, di questa «reclusione», per un male come [...] perché non scrivere? In queste. Oh, senza dubbio. Il liberalismo non ha [...] molto profonde in Romania, e neppure nella [...] Russia. La Russia è stata [...] il febbraio e il novembre del 1917, [...] altro periodo della [...] storia. Secondo [...] la Russia era [...] In cui il liberalismo [...] e quindi il passaggio dallo zarismo a [...] liberalismo costituzionale di tipo occidentale era [...] molto remola, lo non [...]. La storia russa mostra che II numero di personaggi autenticamente liberali [...] occidentale negli anni Ottanta e Novanta [...] era molto più alto di [...] le persone sono disposte ad ammettere. I medici, gli avvocati, [...] agricoltura, gli ingegneri, gli scrittori, I professori, [...] scuola capivano in genere i valori occidentali [...] grande rispetto per essi. Quindi [...] che la Russia fosse destinata [...] a passare a una forma di dispotismo a [...] come predisse una volta de Maitre, è falsa. Se l«e-nìn [...] stato debilitato da qualche incidente [...] del 1917 non ci sarebbe [...] alcuna rivoluzione bolscevica. Può darsi che sarebbe [...] civile tra la sinistra e la [...] e che avrebbe vinto [...] In [...] caso la Russia non sarebbe diventata un [...] avrebbe avuto pur sempre un governo meno [...] che ha avuto in realtà. Sarebbe [...] ad esempio un paese come [...] Jugoslavia di Alessandro. Può darsi invece che [...] sinistra, e in questo caso sarebbe potuta [...] liberale piuttosto [...] Ma non era necessario [...] che ò accaduto. Sono [...] con te. Non [...] alcun fattore obiettivo che [...] la rivoluzione li. [...] si sbaglia completamente. È Interessante la tua [...] avesse vinto la sinistra la Russia avrebbe [...] liberale. Pensi che il liberalismo [...] con la sinistra, oppure credi che [...] collegato alla sinistra soltanto In [...] storico, e che sia stato associato ad [...] In [...] che la sinistra [...] in un certo senso [...] nel 1917; si sarebbe opposta a uno [...]. Ma naturalmente al giorno [...] può anche essere molto fanatica. È questa la vera grossa [...] della parola «sinistra". Oggi in Russia gli [...] di [...]. In questo senso il [...] sicuramente alla sinistra del centro. Allora oggi c'è un [...] Sul prossimo fascicolo della rivista «Iride» (ed. Ponte alle Grazie, Firenze), [...] in libreria, compare una lunga intervista autobiografica [...] Isaiah Berlin a cura del filosofo politico inglese Steven [...] «Isaiah Berlin tra la [...] storia delle idee». Nella lunga conversazione il [...] origine ebrea, emigrato dalla Russia nel 1920, [...] parabola intellettuale e affronta col suo interlocutore [...] dal dopo [...]. Quale sinistra dopo la [...] Da dove ricominciare? Anticipiamo [...] un ampi stralci della [...] testo. STEVEN [...] su questo punto. È vero Ma se [...] uso ottocentesco dei termini «destra" e «sinistra" [...] il liberalismo é collegato alla sinistra. Infatti i [...] in generale diffidano [...] potere [...] fondato sulla tradizione, su valori [...] o sulla (orza, e vi si oppongono. La giustificazione di questo tipo [...] potere era ciò [...] distingueva la destra, e quindi [...] ad esso in favore della tolleranza e dei valori [...] era necessariamente [...] alia sinistra. I bolscevichi andarono molto [...] di tutto ciò che prima di loro [...] sinistra. E perché secondo te [...] usare queste [...] a causa [...] Sovietica. Ha reso inservibile questa [...]. /// [...] /// Secondo te, che cosa ha [...] il mondo di [...] di sinistra [...] di qualunque [...] Mi spiego meglio. Si può dire che [...] chiamare «la sinistra» abbia avuto origine a Parigi [...] Francia agli inizi del Settecento. /// [...] /// Voltaire odiava la Bibbia [...] intollerante. Era anticristiano perché il Cristianesimo [...] irrazionale e [...]. Aveva rispetto per una Cina [...] non per i barbari nel mezzo. Non amava molto gli [...]. Non li amava sicuramente, [...] era antisemita, come la maggior parte dei [...] in parte perché li riteneva responsabili [...] cristianità. Era un leader, di [...]. Fu [...] dagli enciclopedisti, che erano [...] quello che potremmo chiamare il governo autoritario. Furono seguiti dalla Rivoluzione Francese, [...] autoritaria durante il Terrore ma non durò [...]. Poi venne Napoleone, che [...] senso era progressista. Dopo di lui venne [...] Restaurazione, [...] con essa le trame sotterranee: non solo [...] ma ogni genere di [...]. Poi vennero i movimenti [...] anni trenta e quaranta [...]. Parigi era un paradiso [...]. Non mancava nessuno. [...] Marx, Louis Blanc, [...] Herzen, [...] Heine, Georges [...] Leroux, lutti intenti a [...] loro. Poi venne il 1848. Poi -sto solo parlando [...] Francia, [...] di Parigi -sotto Napoleone [...] Victor Hugo e Michelet [...] piuttosto che venire a patti col tiranno. Poi nel 1871 ci [...] Comunione, e dopo la Comunione si formarono almeno [...] partiti socialisti: marxisti, [...] e altri ancora. Poi ci fu il [...] di anticlericalismo e [...]. La prima guerra mondiale [...] complesso [...] uno stato autoritario da [...] consideravano liberali. Poi fu la volta [...] Partito [...] un protagonista [...] fino al 1970. È vero che c'è [...] massiccia, un crollo massiccio della sinistra nella [...]. Il problema è, a [...] la sinistra si è legata, in vari [...] Sovietica. Le persone di sinistra [...] aveva commesso degli errori, dei crimini, delle [...] quello che [...] di meglio. In un certo senso [...] giusta. Ma non tutta la [...] questo parere. Naturalmente no, ma voglio [...] persone assolutamente oneste che cercavano di convincersi [...] Sovietica era un modello di so-cialismo. Anche se [...] state delle crudeltà, anche se [...] commessi degli errori, era pur [...] migliore del capitalismo. Ma non credo che [...]. /// [...] /// Niente è ivi [...] fine di una storia, ma [...] che ti chiedo è che succederà adesso? Dove andrà [...] sinistra? Credo che oggi ci sia solo una miriade [...] frammenti sparsi. Credo anch'io che sia [...] usare 11 termine «sinistra». Credo che la distinzione [...] da usare oggi, in parte perché le [...] dalla sinistra si sono divise in tanti [...]. Ci sono [...] il movimento delle donne, [...] movimento antirazzista e altri [...]. In passato erano uniti [...] di programma generale, dalla lotta comune per [...] uguaglianza. Questo esiste ancora. Ci sono i movimenti [...] no? Non si considerano necessariamente parte dello [...]. /// [...] /// In realtà lo sono. Probabilmente si oppongono tutti [...] si oppongono alla coercizione. Ma la mia risposta [...] è che fino a non molto tempo [...] credere in un progetto generale, un progetto [...] diverse, come ad esemplo quelle per [...] fra uomo e donna [...] di classe, potevano essere viste tutte come [...] storia più generale, in cui [...] un progetto generale che [...]. Non penso che la [...] credere in un progetto generale. No, ma forse se [...] idee puoi trovare un ampio terreno comune, [...] di opposizione di tipo non autoritario. Può darsi che abbiano [...] che forse permettono di affermare che fanno [...] sinistra. Ma loro non avvertono [...]. Non credo che ci [...] sentimento di una direzione o di un [...]. Può darsi che prima [...] qualcuno che li unisca. Deve ancora venire. Non credo che sia una [...] di persone. Secondo me il problema [...] ancora un idea. Puoi dire che sono tutti [...] e alla coercizione. Ma vedi, io non penso [...] la sinistra sia sempre stata marxista, ma nondimeno il [...] in una forma o [...] per quanto nuova o sofisticata, [...] almeno una cornice generale. Un punto focale. Parole e immagini di [...] unicum che vede la [...] Francia per le Editions du [...] in Italia per la Bollati Boringhieri, [...] collana "Varianti". Quando scrìve [...] -Diario [...] Hervé Guibert è già un [...] noto. Prima di questa [...] ha pubblicato alcuni romanzi, due [...] Gallimard: A [...] ne [...] la vie del 1990 e Le [...] compassione I del [...]. [...] non è solo scrittore, è [...] di rara sensibilità che conquista [...] questa giovane arte [...] Hans Georg Berger Nella giornata [...] acl [...] Guibert dal Centro [...] Francis, in collaborazione con Bollati Boringhieri, è stata inaugurata la mostra [...] di Berger e Guibert. Sono immagini, in bianco e [...] Torino una mostra fotografica di Hervé Guibert, scomparso recentemente, [...] suo diario dal letto dell'ospedale e un film: «Le [...] di grande suggestione; seguiamo Guibert [...] momenti felici [...] delicata, tenera amicizia Vediamo [...] di Parigi; alcune tappe del [...] nel Nord Africa, la vita a Villa Medici a Roma, i giorni all'isola d'Elba, [...] di Santa Caterina restaurato da Berger e divenuto rifugio prediletto da Guibert. [...] ha scritto anche -4 [...] me [...] pus [...] la vie. [...] torna più volte [...] anche con notazioni curiose: «Tutti [...] nel giornale, guardo che temperatura c'è a Roma». In [...] di Aids non si [...]. Tabù, pudore? Ma il [...] il nome al «diario», e aggredisce gli [...] una complicazione della sindrome da immunodeficienza. Il [...] San Sebastiano di Duccio [...] libro comincia cosi. La sigla di quello [...] il morbo del secolo non c'è. Ma non troviamo neanche. Guibert guarda lucidamente alla [...] studia la quotidianità, gli uomini, le [...] di un universo in [...] potrà ritrovare esperienze vissute. Guibert combatte una [...] battaglia. Non accenna mai alla [...] il diritto al rispetto umano, non si [...] privi di senso, si oppone a quelle [...]. E scrive, anche se [...]. Vuole che i suoi pensieri, [...] lotta arrivino a noi. SI può anche rifiutare [...] storia, ma credere ugualmente che ci sia [...] tendenza nella storia. [...] non è durata molto a [...]. Nel Novecento è solo [...] passato. [...] il marxismo era un [...] copriva ogni aspetto della vita e del [...]. Ma era pur sempre solo [...] fella. Ma [...] la storia liberale. [...] anche una storia socialista. /// [...] /// Implicavano entrambe una sorta di [...] generale. Il marxismo divenne un [...] con la creazione [...] Sovietica. Sono assolutamente [...] ma nondimeno dò che fino [...] non molto tempo fa era comune [...] e al Novecento era [...] stessa di una storia generale. [...] che la storia si muovesse In una certa direzione. Certamente, [...] che la storia è una [...]. Ma non solo questo. Era [...] che 11 superamento delle [...] processo in cui abolita una forma di [...] a quella successiva. Era una storia deterministica di [...] rappresentazione con molli atti. /// [...] /// Che alla fine avrebbe [...]. Non era necessario aggiungere [...] Anale. Ma il progresso è [...]. Si può anche essere [...] riguardo a) paradiso. Prendiamo un esemplo Inglese. Potevi essere qualcuno come [...]. Marshall o anche Richard [...] o perfino [...]. Potevi non essere un [...] grande visione del futuro, [...] come [...]. Marshall, In una storia graduale [...] progressiva che inizia con 1 diritti civili, per arrivare [...] quelli [...] e sodali. Qual è il traguardo [...] di [...] al [...] State. [...] questo è un paradiso [...] non è sicuramente la fine della storia. /// [...] /// Ma il fatto è [...] che il paradiso fosse inevitabile, o che [...]. Sì, o [...] o [...]. Ma credo di rispondere [...] dicendo che oggi le persone -anche quelle [...] chiamare di sinistra -hanno [...]. Mi dispiacerebbe se fosse [...] dici. Mi hai chiesto in [...]. Credo nel [...] State. Credo proprio in questo, [...] New Deal. Questo è [...] quello in cui credo. Se mi dici che [...] superato. No, non ho detto [...]. Ma hai detto che [...] pensano in questo modo. Ma il problema sta In [...] fatto che abbiamo ottenuto Il [...] State. E vero che In Inghilterra II [...] State è stato smantellato In [...] nel corto degli ultimi [...] resta ugualmente un traguardo che è stato [...]. Perciò la domanda [...] è il prossimo [...] è? l-a risposta ovvia [...] si [...] dì eliminare altre forme [...] di disuguaglianza. CI sono ancora le [...] gU anti-razzisti, groppi e movimenti diversi che [...] abolire varie forme ai disuguaglianza. Ma non pensano di far [...] di un progetto complessivo. È vero, lo pensano, [...] hanno alcuna difficoltà a identificare la sinistra. Ti dirò, é sempre [...] cosi. Dapprima c'è un movimento [...] qualcosa, poi i figli ottengono quello che [...] genitori, e infine questo qualcosa viene a [...] perché ormai ce [...]. Allora [...] parte, che non 6 [...] sembra più seducente perché è contraria. Ma anche a loro [...] quello che vogliono, quando [...] ottenuto. È così che avviene [...] forse non il progresso, il cambiamento. Vorrei farti [...] domanda: per quale motivo [...] è la destra [...] a [...] ideologica? Perché [...] parte è annoiata, ha [...]. La destra è sempre [...] suoi esponenti si sentivano piuttosto scoraggiati, non [...] dì tanto. Il crollo [...] Sovietica ha incoraggiato anche loro. Ora possono dare sfogo [...] e guardare gli altri con compatimento. E almeno in questo [...] cui io e te siamo avversari, hanno [...]. Anche il loro momento [...] cos'era perché domani scendo [...] alle nove e ho paura che me [...] mia camera, o addirittura in tasca». Scrivere io aiuta, però, [...] Guibert [...] è ben consapevole. Alle pagine che va [...] non conferisce solo questo valore privato, di [...] consapevole alla morte che sa vicina 11 [...] va agli altri, ai possibili lettori delle [...]. E aggiunge: «Ho [...] c [...] vi siano scrittori che [...] e cita [...] Walser, [...] «e, paradossalmente, Bernhard». Ma ci sono anche quelli [...] fanno del male: «Sade, naturalmente: Dostoevskij [...]. Su [...] nome ha un dubbio. Ma non ne ha [...] riflessione: «Ora preferirei appartiene alla prima categoria». Non c'è disperazione, in [...] c'è la paura ciel decadimento, della cecità. Il Diario si chiude [...]. Per aiutarci meglio a capire [...] suo modo [...] Hervè Guibert ha voluto, accanto [...] parole, le immagini [...] film. La [...] proiettato per la prima volta [...] Italia, documenta [...] periodo della [...] vita. /// [...] /// La [...] proiettato per la prima volta [...] Italia, documenta [...] periodo della [...] vita. (0)
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