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Pietro [...] Volantinaggio con distribuzione di [...] profilattici ieri in piazza San Pietro, affollata [...] del Papa. A organizzare la performance, [...] le ragazze del sindacato degli studenti [...] «cordialmen-te» invitati dalla polizia [...] parte. La manifestazione, in polemica con [...] romano che ha tuonato nei giorni scorsi contro [...] di una preside di installare [...] un liceo torinese una macchinetta per preservativi. RACHELE G ONNELLI [...] è piaciuta al Vaticano [...] dei ragazzi e delle ragaz-ze [...] degli Studenti di di-stribuire profilattici e volantini ai fedeli [...] partecipavano ieri [...] del Papa in piazza San Pietro a Roma. Una mano pesante sulle [...] studenti sono stati «caldamente» invitati dagli agenti [...] a farsi da parte. Non schiavi ma liberi Otto [...] tre adulti sono stati bloccati dalla polizia [...] distribuivano i preservativi [...] del co-lonnato della Basilica, [...] presepe, quando il Papa si accin-geva a [...] del battesimo di Gesù nel fiume Gior-dano [...] personal-mente battezzato 19 neonati [...] e candidi coprifa-sce. Ma il drappello non [...] intimorire neppure dalla presenza di due camionette [...] a presidiare la zona. E si è semplicemente [...] centinaia di metri lungo via della Conciliazione, [...] ai passanti il loro materiale, mentre il Santo Padre [...] il suo discorso sulla riscoperta del [...] questo sacramento come «assunzione [...] quindi del suo significato spi-rituale di [...] Cristo [...] formare con lui e con i fratelli [...]. La lettera aperta che [...] ai fedeli si intitola-va invece: «Schiavi del [...] di amare». La manifestazione era infatti [...] con le critiche [...] ro-mano rispetto alla vicenda [...] dove la preside ha [...] distributori di profilattici, e più in generale [...] la posi-zione della Chiesa cattolica che ri-fiuta [...] anche in caso di Aids o sieropositività. Il giornale della Santa Sede [...] parlato nei giorni scorsi del-la decisione della [...] come di una iniziativa [...] rendere «gli studenti schiavi del sesso». Il silenzio del ministro «Così [...] sconcertante -prosegue Schepis -che il ministro Berlinguer [...] in silenzio e non prenda posizione su [...] importante. Il Novecento -insiste -non voglia-mo [...] ma anche [...] e [...] è una malattia di questo [...] no?». [...] studenti -sindacato degli studenti [...] iscritti in 130 città [...] di lanciare una campa-gna di sensibilizzazione in [...] scolastici e nei licei rivolta in particolare [...] di mondo cattolico ancora restia [...] di corsi di educa-zione [...] le scuole. I manifestanti di ieri [...] San Pietro vorrebbero tra [...] che il ministro della Pubblica [...] per [...] di macchinette per i [...] «perchè non è possibile che a tentare [...] a problemi molto sentiti quotidianamente tra gli [...] piccole espe-rienze lasciate a qualche preside illuminato». E noi consi-deriamo un [...] educati senza ipocrisie e morali-smi a conoscere [...] e a vivere in modo sereno e [...]. Le reazioni Tutto ciò [...] lettera aperta distribuita al corteo di fede-li [...] ad assistere alla preghiera del Papa. E distribuita insieme ad [...] da una quindicina di studenti, anzi per [...] studen-tesse [...]. /// [...] /// E [...] sta-to anche un sacerdote [...] ha avuto lo stesso comporta-mento. Altri, in genere signore [...] hanno reagito più duramente, [...] ri-fiuto, alcuni ci hanno anche apo-strofato malamente». Non temete di essere sentiti [...] come [...] «No, -risponde ancora Schepis -perchè [...] nostra non è affatto una pratica, ma parte da [...] disagio reale, quotidiano dei gio-vani. E poi casomai si [...] iniziativa che cerca di interloquire, di dialogare [...] questa parte del mondo cattolico che ancora [...] queste problematiche e si chiude in una [...]. Perciò il sindacato degli [...] deciso di lanciare in questo modo la [...] in tutte le città [...]. E intanto in questi [...] Torino che in Friuli [...] il dibattito [...] delle macchinette per i [...] sta prose-guendo e coinvolgendo altri istitu-ti e [...] messa ai voti di mozioni e ordini [...] con-sigli comunali di molte città. [...] Tragico bilancio per gli incidenti [...] sabato sera. Notte tra sabato e [...]. Luogo di divertimento ma [...] quando [...] più tempo per vivere [...] mo-rire. Come è accaduto a [...] provincia foggiana, i cui nomi vanno ad [...] di giovani vittime a cui è accaduto [...] vita su una strada nella serata dedicata [...] alle risa-te. Una strada maledetta La [...] la statale 89, un rettifilo quasi ininterrotto [...] che collega Foggia a Manfredonia, centro balneare [...] e moderne tensioni sociali, dal quale fuggire [...] una serata lasciandosi alle spalle il lavoro [...] e la pro-babile immigrazione. Di Manfredo-nia erano originarie Veronica Ca-puto, Agnese [...] e Romina Di Tullo [...] 19 anni, le altre di 18 -morte [...] mentre stavano rincasando dopo [...] tra-scorso la serata in [...]. Viaggiavano a bordo del-la [...] guidata da Edoardo Napoli-tano, [...] romano, unico scam-pato della piccola [...] di ami-ci, ma ricoverato in gravi condizioni [...] di San Giovanni Ro-tondo. La dinamica [...] è si-mile a tante altre. [...] sulla quale viaggiavano i [...] da Foggia, ha preso a sbandare probabilmente [...] fondo stradale reso viscido da 24 ore [...]. Edoardo Napolitano ha perso [...] della [...] che ha così invaso [...]. Proprio in quel momento [...] Ford [...] a bordo della quale [...] fuori servizio. [...] impatto è stato tremendo. Le due macchine si sono [...] contro [...] e solo un miracolo, favorito [...] della Ford, ha impedito che [...] bilan-cio delle vittime [...] fosse più grave. I tre finanzieri sono [...] ma solo leggermente. Coinvolta, marginalmente, anche una [...] cui passeggeri sono rimasti illesi. Erano ancora vive Nonostante [...] seppur ovviamente prive di conoscenza, le tre [...] vive quando sono arrivati i primi soccorsi, [...] della polizia stradale di Vie-ste. Sono morte durante il [...] ospedale. [...] so-pravvissuto della tragica notte è Edoardo Napolitano. È lui il solo a [...] fornire una ricostruzione pre-cisa [...] ma bisognerà attendere che le [...] gravi condizio-ni di salute migliorino al punto da [...] essere ascoltato dagli agenti della Polstrada. Inutile, dunque, spingersi in [...] fare [...] di cosa può [...] diret-tamente o indirettamente provoca-to [...] Veronica, Agnese e Romina. Si rischia di cadere [...] o di addossare pro-prio su di loro [...] non avere. Nessuno ha [...] voglia di fare commenti [...] i ragazzi che anche oggi, come ogni [...] dome-nica più degli altri giorni, si ritrova-no [...] Corso Manfredi, isola pe-donale e luogo [...] canoni-co per i giovani [...]. Brave ragazze Seguendo i [...] dapprima cercano di iden-tificare le tre ragazze («È [...] di tale» «la cugina di tal altro», [...] quello»). Dopo averle individuate rintracciano [...] comuni o racconti in-diretti per [...] frammenti che composti assieme [...] ritrat-to delle classiche «brave ragazze». Con la passione della [...] e come tanti ben disposte a sobbarcarsi [...] sino a Foggia, 35 km. Ai ra-gazzi che passeggiano [...] Corso Manfredi per ingannare il tempo in attesa che [...] e ne ven-ga un altro non interessano [...] sul perché si vada in discoteca o [...] è vissuta. Per loro conta la [...] tre amiche, semplici conoscenti o solo compaesane [...]. Che tornasse-ro dalla discoteca [...] solo un particolare. È di tre morti [...] il tragico bilancio [...] stradale avvenuto nella notte [...] domenica a po-chi chilometri da Foggia. Le vittime sono tutte [...] Manfredonia, la cui età è compresa tra [...] anni. Dei feriti uno solo [...] condizioni; è il condu-cente [...] a bordo della quale [...] ra-gazze. I quattro amici stavano facendo [...] da una di-scoteca foggiana. GIANNI DI BARI «Ho [...] Gesù [...]. Mi ha risposto: [...] dei netturbini sono contento. Giovanni Paolo II, sorridente [...] forma, ha scherzato con i netturbini durante [...] al presepe che questi allestiscono da 25 [...] questo Papa ha visitato ogni anno del [...]. In un clima molto [...] Papa ha ammirato le novità della rappresentazione della [...] Gesù, con la grotta costruita da pietre che [...] diverse, e con il muretto che contiene [...] paese esteri e comuni italiani. Al suo arrivo il Papa [...] salutato dai dirigenti [...] Azienda municipale ambiente e [...] Roma, Francesco [...]. [...] ha interpretato la puntualità [...] Papa [...] visitare questo presepe come un segno «di [...] lavoro semplice e onesto fatto dalla stragrande [...] al servizio della comunità». Il papa ha salutato [...] lungo le transenne che nella sala dei [...] di congedarsi ha risposto «speriamo, arrivederci [...] anno prossimo» rivoltegli da Giuseppe Ianni, [...] del presepe dei netturbini. A Milano le sfilate maschili [...] aprono con un «comizio» del socio di Gabbana Dolce: «Vorrei entrare in politica» [...] diGianni Versace [...]. Detta in tono colloquiale, [...] tra le sfilate di moda uo-mo iniziate [...] Milano: si intreccia al tam tam sulla tragedia [...] diventa oggetto di dibattito ai lati delle [...]. [...] è in-quietante: se, come [...] di Berlusconi, i media costitui-scono uno strumento [...] di un candidato, quale e quanto potere [...] stilisti, con tutta la pubblicità che fanno? Lasciando [...] persino il socio chiacchierino Stefa-no Gabbana, Domenico Dolce [...] fa una questione di «potere». /// [...] /// Le sue ambizioni politiche parto-no [...] dal presupposto inver-so. I colori politici non [...] presentano un eccesso di sfumature che rispondo-no [...] singoli. In-somma, manca [...]. Ma lei, Dolce, ce [...] idea? «Gente nuova e gio-vane che tuteli [...] gli interessi reali di questo paese, dove [...] a tradurre in benessere, [...] potenziale di risorse umane. Anche perchè a pagare [...] sempre gli ope-rai. Laddove, i capi delle [...] la Fiat, la Olivetti e la [...] quando andavano be-ne si [...] di soldi e dal momento in cui [...] crisi non hanno venduto le loro ville [...] alla cassa di integrazio-ne che pagano i [...]. E i quattrini di [...] Che [...] hanno fatto? Non si potrebbero usare per [...] euro-pea? Lo ripeto: bisogna fare qual-cosa per [...] i porta-fogli della gente, partendo dal bas-so». /// [...] /// Biso-gna lavorare per il [...] paese». Dunque, dobbiamo aspettarci una [...] Dolce? «Pur-troppo -conclude lo stilista -noi della moda [...] frivoli per entrare in politica». Eppure, [...] Etro che giovedì farà sfilare [...] la prima volta la [...] già collaudata collezione uomo in [...] contesto -non a caso -babelico, ritiene «deflagrante [...] di uno stilista in politica. Personalmente, essendo timido, preferirei [...] per tu, con una tonaca. Ma in [...] epoca di crisi istituzionale [...] alle correnti, un [...] come quella di Dolce [...] e significato. Se fossi un siciliano, [...] di valorizzazione condotta dallo stili-sta nei confronti [...]. Ogni prodotto, sino ai [...] di-ventare un veicolo propagandistico di diffusione mondiale». Senza spingersi sino alla [...] che di in-trecci [...] se ne in-tende, trova [...] Dolce «in-dicativo di una tensione collettiva a [...] esperienza al servizio di uno stato, dove [...] che non va». [...] con le premesse del [...] Santo Ver-sace denuncia «la vecchiaia della classe [...] concetto di schieramento. [...] troppa gente che vive di [...]. Sarebbero suffi-cienti un quarto [...]. Ai quali, tuttavia, Santo Versace [...] affiancherebbe, «perchè la mia politica -conclude -la [...] quotidiano che crea oc-cupazione». Dal coro di pareri [...] irritati no [...] o critiche stizzite, Valentino [...] Ferrè [...] inter-pretano la dichiarazione di Dolce come, « [...] per strappare titoli ai giornali». E dire che i due [...] questa stagione non sfilano la linea giovane [...] direttamente i loro utenti via [...] scavalcando quei media di carta che sembrano [...] perso credibilità. Ma che vo-lenti o [...] occupar-si di Dolce e Gabbana per questioni [...] cronaca. Nel sempre più anacronistico [...]. Domenico Dolce vorrebbe entrare [...] «Ci sono troppi colori e nessuno che lavori [...]. Contro Fiat e Olivetti, [...] gli operai. Le riflessioni di [...] e Santo Versace. [...] Etro: «Se fossi siciliano lo [...]. Ma come si distinguerebbe [...] da quella elettorale?». Ferrè: «È il solito escamotage [...] far parlare». /// [...] /// Ferrè: «È il solito escamotage [...] far parlare». (0)
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