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LA POLEMICA Ma [...] in video è libertà [...] LETIZIA [...] COME ABBIAMO letto in questi [...] «ci sono conflitti nascosti agli oc-chi [...] pubbli-ca, come il massacro algerino, [...] forse anche per questo pro-seguono [...] gene-rale» ( Repubblica, lunedì 8 [...]. È vero, la mancanza [...] soprattutto la mancanza di notizie conferma-te e [...] lunga quel conflitto evanescente e ir-reale, e [...] si attiva soltanto di fronte [...] del sangue e dei [...] subito [...]. E il fatto che [...] nulla delle circo-stanze in cui questi atti [...] un alibi per la comunità internazionale, che [...] intervenire, e perfino [...] straordinario del Segretario generale [...] resta lettera morta. La mobilitazione per la [...] sappiamo che è già [...] se noi non la conoscia-mo, che attraverso [...] dei partiti [...] che riescono a oltrepassa-re [...] silenzio. Ma nessu-na mobilitazione potrà [...] se non è adeguatamente documentata, se non [...] e affiancata da una campagna se-ria di [...] sta realmente accadendo; per-ciò il governo algerino [...] essere convincente fin-ché non consentirà [...] di inchieste serie sul [...] su mandato [...]. È vero, le immagini [...] nostro secolo, che corag-giosi reporter hanno fatto [...] sono state [...] della mobilitazione internazionale che [...] intorno a quelle guerre, e questo spiega [...] Algeri [...] è, e finché dura questo sta-to di [...] Sarajevo. Ma resta il fatto [...] in quanto individui, ad intervenire per far [...]. La stessa impo-tenza che [...] di altri conflitti che insan-guinano in questo [...] paesi mediterranei a noi vicini: Israele, la Palestina, [...] Libano, la Bosnia. In quanto in-dividui, abbiamo [...] la nostra emozione, la no-stra indignazione e [...] ma in quanto citta-dini abbiamo il dovere [...] più: il cittadino, cioè [...] fatto responsabile, soggetto di [...] doveri, ma è un isola-to, ma per [...] collettivo, in grado di esprimersi direttamente con [...] di associarsi liberamen-te per meglio far intendere [...] alle istituzioni; questo intendiamo oggi gene-ralmente per [...] è giusto che da essa, al di [...] di là del Mediterraneo, emanino appelli contro [...] terrorismo e [...] arbi-trario della forza, che [...] mai di condanna-re. Ma la condanna non [...] cinque anni ormai condanniamo, esigiamo con-danne, diamo [...]. /// [...] /// Cominciamo con [...] in primo luogo la [...] se ne verrà a ca-po. Che la stampa libera [...] libera di fare il suo mestiere, che [...] preliminare indispen-sabile di qualunque raccoman-dazione o azione [...] incidere sulla realtà. In-fatti noi cittadini, non [...] risorsa, oltre quella di [...] appelli e condanne: abbiamo la possibi-lità di [...] far sentire la nostra voce [...] delle or-ganizzazioni politiche che [...] corrispondono alla nostra visione della vita e [...] nostro è un grande partito democratico e [...] il dovere mora-le, tramite gli strumenti della [...] dalle isti-tuzioni, e in primo luogo dai [...] posizione, atti concreti, scelte politiche preci-se. Che in Algeria il [...] alla politica; che la parola, il dibattito, [...] sostituiscano alle armi, al-le stragi, alle intimidazioni, [...] sia pure fati-cosamente, in Albania; che ces-sino [...] isterie e sterili lamentazioni, almeno in segno [...] un paese che racchiude in sé forza [...] paralizzata, che posso-no [...] fuori dalla crisi. E quando questo invito [...] in presenza di situa-zioni politicamente troppo compromesse [...] il clima politico incandescente non lascia emergere [...] pace ma soltanto la logica della sopraffazione, [...] momento della mediazione esterna, offerta o richiesta, [...] o per convinzione: un atto di corag-gio [...] riceve come per chi la svolge, con [...] e i rischi che esso com-porta. [...] è che un processo [...] con [...] immediato di impedire altre [...] umane, di congelare le violenze da entrambe [...] di ritor-nare gradualmente alla «nor-malità». Il Segretario Generale [...] che già ha indi-cato la [...] nomini subito un suo inviato speciale per [...] al quale la Comunità Inter-nazionale [...] dare il suo so-stegno. Discreta o palese, che [...] Algeria la media-zione internazionale abbia luo-go, in [...] delle popolazioni alla sopravvivenza e alla salvaguardia [...] elementari diritti. In tutti questi teatri di [...] solo [...] concertata [...] sembra avere un mini-mo di [...] eppure [...] non fa ancora abbastanza. E poiché [...] dei cittadini siamo noi, [...] nel suo Parlamento, ripartiamo dalla risoluzione che [...] Parlamento ha approvato nel maggio scorso. Diventiamo vigili testimoni del-la [...] in Algeria, attraverso una corretta infor-mazione; che [...] fatti algerini sia conosciuta, e non nascosta [...] la manipolazione e [...] delle prove circa le [...] le iniziative rivolte alla pace e alla [...] siano conosciute e assecondate, [...] o peggio, soffocate, dissimulate, distorte da chi [...] a liberare le migliori energie della società. ALCUNI PUNTI fermi sem-brano [...] delle forze demo-cratiche europee ed al-gerine, e [...] europea per la pace [...] nel Mediter-raneo. Tutti si riassumano sem-plicemente [...] allo Stato di diritto: il blocco di [...] tipo militare, da entrambe le parti, con [...] di ogni tipo di azione terrori-stica, come [...] rap-presaglie da parte di elementi delle forze [...] di ogni azione coerci-tiva delle forze [...] che non sia finalizzata [...] popolazione e ad assicurare i colpevoli alla [...] rinuncia alla rappresaglia arbitraria, unica via per [...] della popolazione; -la cessazione [...] ai gruppi di autodifesa a farsi giustizia [...] la loro resistenza legalizzata legit-tima ipso facto [...] a resistere; -la contestuale ricerca dei man-danti [...] materiali delle violenze al fine di accerta-re [...] dei crimini commessi; [...] in loco del mezzi [...] la spirale di odio e di violen-za [...] carnefi-cina insensata, che sembra non avere soluzioni. SI PROSPETTA un buon [...]. Avremo, seduti sulla nostra [...] guardarci, a scelta, a turno (lo zapping [...] videocassetta su Ma-dre Teresa («Giornale» di Feltri). Oppure, la [...] con gli stralci [...] del teste Omega. /// [...] /// Parti della deposi-zione (molto [...] capisce) resa dalla signora Ariosto durante [...] probatorio. Della seconda iniziativa voglia-mo [...] fa proble-ma. Ci fa problema, intanto, [...] con le quali viene difesa dal direttore, Giuliano Ferrara. /// [...] /// Anche se la diretta [...] In un editoriale del «Foglio» (questo tandem [...] settimanale, certe volte, rischia di essere troppo [...] quanto e come, «per cin-que anni, gli [...] portata in casa tutte le sere la [...] Antonio Di Pietro e dei suoi colleghi del [...]. /// [...] /// Enzo Carra in manette; Arnaldo Forlani, [...] la saliva [...] della bocca. Tutto questo e altro [...] propinato. [...] non tutti sono così [...] la faccia di Sergio Cusani. Proprio perché è la [...] più usato quel tipo [...] di immagini recepite co-me indecenti, bisogna rispondere [...] poi la questione della [...]. [...] per cui sono state sintetizzate [...] tre cronisti di lunga e solida esperien-za professionale, oltre [...] ore di registrazione audiovisiva in poco meno di [...] di filmato» (sem-pre [...] del «Foglio»). Operazione buona e giusta? Una scena processuale animata [...] numero di per-sone con competenze che non [...] mai le nostre. Si può fare, di venti [...] di interroga-torio, [...]. Ma dobbiamo sape-re e [...] tratta di un feno-meno mediatico nel quale [...] richiesto di essere coloro che guar-dano. Con il tipico voyeurismo [...]. [...] non [...] chi non co-nosca la distanza [...] immagine e parola scritta. [...] coinvol-ge in modo violento. Ma [...] della donna somala stuprata, a [...] aperte, che «Panorama» ha pubblicato, sarebbe stata in grado [...] aiutarci «a vedere» ciò che era successo in Somalia? In-somma, [...] da sola suscita una crescita, [...] presa di coscien-za? Di sfuggita, ricordiamo [...] numero di militari [...] fotografi che volevano tornare dal-la Somalia con il loro souvenir visi-vo. In fondo, per Ferrara, [...] mostrare e di-mostrare lo scandalo della scarsa [...] Ome-ga. E infatti, assicura «ci [...] cui [...] se la cava, ma [...]. Per lo più dà [...] di [...] una parte; e il verbo [...] è quella che lei stessa sceglie quando si tratta [...] descrivere le sue deposizioni in istruttoria». /// [...] /// Se io mi trovassi [...] dei giudici, a degli avvocati che mi [...] fanno il loro mestiere) credo che, dal [...] assaissimo agitata. Quanto al «recitare». Non sco-moderò le infinite filosofie [...] maschera, [...] e [...]. Ma ripeterò, con [...] pro-tagonista [...] Le Carré («Il sarto [...] Panama») [...] ognuno di noi inventa. Perché, prima di tut-to, [...]. Obietterà Ferrara che Stefania Ariosto [...] co-stretta il medico a accusare Cesare Previti. /// [...] /// Salvo che, se si [...] sulla credibi-lità di un testimone, la sintesi [...] lascia per-plessi. Se i [...] si tro-vassero di fronte una [...] di [...] con il senatore Previti, te-mo [...] avrebbero delle reazioni di carattere lombrosiano. In questo, Stefania Ariosto [...] fatto che è bionda e molto grazio-sa. Ancora «sullo scampolo di [...] da un interrogatorio a porte chiuse di [...] dottoressa Ilda [...]. Sappia-mo tutti e tutte [...] del processo è conquista democra-tica. Ma se poi andiamo [...] momento, ci rendiamo conto che tra le [...] Gio-vanni Brusca ascoltate per radio («Quanti ne [...] Da sessanta a cento. Forse, più di cen-to, signor [...] e quelle lette sui quotidiani, [...] è radi-calmente diverso. Mostrare un embrione in [...] significa produrre emozioni [...]. E questa la chiamia-mo [...] PROPRIO IERI, sul [...] Jacques [...] uno dei sette fotore-porter [...] mor-te della principessa di Galles, un grande [...] «Se dovessi rifare la foto di Diana in [...] è stata la [...] tomba, la rifarei. In nome [...] che ho del mio mestiere. Delle immagini macabre, ne [...]. La morte è sempre [...]. Perché Diana avrebbe avuto [...] statuto partico-lare?» Quello che non capisco, di [...] capacito, è che si tratti di informazione. E non di coazione [...]. /// [...] /// Se un grup-po di [...] una discote-ca [...] e va contro un [...] fotografo viene in mente di riprendere la [...]. Non abbiamo, sia chiaro, [...] tribunali. Non invochia-mo le leggi. Per noi la libertà [...] è senza aggettivi. Pe-rò, non vorremmo che [...] per essere la pellicola effimera [...] con i suoi commerci, [...]. Per amore della libertà, penso [...] una continua cri-tica a quello che [...] produce. Sennò, a perderci, prima [...] la credibilità, [...] delle redazioni. E di chi le [...]. /// [...] /// Circa mille impiegati della [...] mettendo a punto il Boeing 757-300 si [...] modo da formare la sagoma [...] che sarà pronto nel [...]. Il modello sarà sarà il [...] a corridoio unico più largo e lungo mai costruito [...] Boeing. /// [...] /// Il modello sarà sarà il [...] a corridoio unico più largo e lungo mai costruito [...] Boeing. (0)
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