Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 730969244.

[...] (Edizione [...]. ///
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In qualche posto dove [...]. Mancini mise il pacco [...] di granoturco. Adesso, appena sarà buio. Gerolamo guardò dalla finestra [...] pioppi che svanivano nella sera. Mi hanno salutato come [...]. Poi li ho visti [...] ma loro non mi hanno veduto. Giravano da queste parti. Anche ieri, [...] il brigadiere c passato vicino [...] canale. Faceva finta di passeggiare. Mancini si strinse nelle [...]. ///
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Poi si mettono [...] cuore in pace. Ma non tenere la [...]. La viottola discendeva sino [...]. Lontano, dov'era la centrale [...] scrosciando, e da quella parte [...] come un fruscio di [...] vento. A [...] nei campi non [...] nessuno; e le finestre del [...] piano della casa di Egisto. Gerolamo guardò [...] densa, lungo il canale, [...] Amilcare, il figlio di Monetti. Se ne stava sul [...] curvo, con i gomiti sulle [...]. Aspetto che ci sia [...]. Me lo hanno promesso. Gerolamo scosse il capo. Oggi, quando mi sono [...] ha fatto [...] di prendere il fucile. ///
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Bisognerebbe essere una bestia da [...] con mio padre. E non basterebbe nemmeno. Domenica, perchè mio fratello [...] festa in paese, gli ha preso le [...] giacca. Ha ventidue anni, Giacomo. Amilcare aveva alzato il [...] Gerolamo, c il nodo d'Adamo, grosso c [...] sul collo magro. Gerolamo riflettè, un poco. ///
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Bisogna faro qualcosa. Mi hanno promesso un [...]. Ci andrò in settimana. Mi hanno promesso ch'e [...]. Quando si è [ontani, [...] aggiustano e si finisce col fare [...]. [...] con lamano. ///
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So che cosa pensi. Non ti fidi di [...] ho fatto lite con mio padre. ///
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Io farei lo stesso. Non ci si può [...] che non sa chi gli darà da [...] nei fienili. Ma adesso vado a [...] in città. Si era sollevato sul [...]. Allungò una mano, prese [...] era sul muricciolo, e cominciò a battere [...] scarpa. In città si può [...]. Volevo [...] questo: se tu in [...] mettessi a contatto con qualcuno, [...] lavorare per il partito. Non e giusto che [...] niente. I suoi sguardi incontrarono [...] Gerolamo e si fissarono lontano. Non ho rapporti con [...]. Amilcare continuò a battere [...] scarpa impolverata. Ma adesso non c'è [...]. Dal momento che vado [...] c'è ragione. ///
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Forse lui potrebbe presentarmi. [...] stato proprio Mancini, un [...] ha parlato di me. E ci siamo trovati [...]. Gerolamo attese un poco, [...]. Lo so che c'è [...]. E non è successo [...]. ///
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E dopo un altro [...] Gerolamo [...] Io non so niente. Nemmeno tu dovresti sapere niente, [...] un uomo onesio. Amilcare non rispose, e Gerolamo [...] per la [...] strada. Quando fu alla curva, [...]. Amilcare tagliava per i [...] passi, come se avesse fretta. La [...] camicia affiorava sullo sfondo oscuro [...] piante. Gerolamo stette fermo a [...] Amilcare scomparve dietro il terrapieno; poi a [...] prese la via dei [...]. La casa di Monetti [...] lunghi filari di vite. Io credo [...] deciso a far del male. Ma molte volte ci [...]. Monetti era seduto al [...] alla porta. La brace del camino [...] suo largo volto e i capelli [...] tagliati corti. Ma non è per [...] non [...] ripreso a casa. Non è per questo. Stanotte era col figlio [...] Corsi. Ho [...] qualche parola, ma ho capito [...] preparano brutte cose. Ha venduto [...] al diavolo. Io non posso [...] perchè è mio figlio. Ma se c'è qualcuno [...] di [...] paura di lui, è [...]. Gerolamo tornò in fretta sulla [...] strada. Oltre la curva, un [...] davanti alla casa. Il grosso cane da [...] a Gerolamo e gli camminò a lato. Ogni tanto si fermava, [...] e drizzava le orecchie. Emma, la moglie di Gerolamo, [...]. Cosa vogliono da [...] brigadiere e il figlio [...] Corsi [...] fermi dietro la donna. Ti dobbiamo parlare. Una piccola chiacchierata in caserma [...] disse il brigadiere. Si allontanarono c scomparvero [...]. Presto si spense anche [...] loro passi. Ma il cane con [...] lanciò nel folto delle piante; c allora [...] Amilcare. Superò con un salto [...] correndo, inseguito dal cane. [...] del cane echeggiò lungamente [...]. La corsa durò lungo [...] da lontano, e continuò anche quando la [...] e le cime degli alberi formavano immobili [...]. ///
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Fino a che [...] il vento, e le [...] alberi [...] e dai profondi recessi [...] un guaito lungo, interminabile. ///
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[...] «STORIA DELLA TECNICA» DEL LILLEY Come [...] alla macchina [...] prima e la seconda rivoluzione [...] -Come nacque la [...] a schiavi, e come finì -Lo sviluppo [...] e quello [...] un gigante, [...] n un [...] un libro sovietico per fanciulli, [...] dì spianare montagne c ricolmavo mari; capace di muovere [...] immense a fantastiche velocità con In sola pressione lieve [...] un dito; capace di annullare le distanze, di librarsi [...] cieli, di scendere nel profondo dogli abissi de: mare. Questo Rigante [...] ed Imbriglia le forze [...] natura, è "uomo ». Non esistono praticamente limiti alle [...] di dominare e tra-sformare la [...] la storia [...] ha in sostanza come base [...] storia dello sviluppo [...] degli strumenti di produzione e. Due grandi partiChe, quindi, [...] degli strumenti di produzione sia alla base [...] p che da essa dipendano, in ultima [...]. Innanzi tutto, la [...] dello sviluppo della produzione. Benvenuto quindi in Italia [...] il lettore la lunga digressione) questo svelto [...] Lilley (1): che ha tra [...] il pregio non comune [...] lettori senza perdere in nulla la serietà [...] assumere 11 carattere di volgarizzazione. Il volume si suddivide [...] due grandi parti, gravitanti attorno a quello [...] la prima e la seconda rivoluzione industriale, [...] due cicli di sviluppo tecnico e storico: [...] dalla preistoria portò alle civiltà orientale, greca [...] sulla società a schiavi; e la seconda, [...] notte del [...] pervenne alla società borghese [...]. La chiave di questa rivoluzione [...] data [...] della coltivazione della terra e [...] connesse. Essa costituì la base [...] sviluppo, richiese [...] di tutta una serie [...] macina) e di strumenti [...] attrezzi stessi. Essendo questi ultimi prevalentemente [...] in parte, di [...] dovette sviluppare ulteriormente gli [...] la [...]. Poco di poi [...] la scoperta del rame e [...] bronzo. [...] non tardò a portare [...] altre fondamentali scoperte: quella della fusione e [...] o colata. Tutto ciò nota acutamente 11 [...] pose automaticamente [...] di una nuova organizzazione sociale. Gli utensili di metallo [...]. Fecero la loro comparsa [...] quella «Iella fusione e della largiti. Tutto ciò portava seco [...] lavoratori specializzati che dedicassero tutta la loro [...] attività, rinunciando alla produzione diretta di mezzi [...] dovevano [...] loro forniti dagli altri [...]. [...] le prime forme di scambio. Tulio ciò portò con [...] fondamentale suddivisione (che il Lilley, a nastro [...] con forza sufficiente): quella tra città e [...] comparsa, in città, di classi di artigiani [...] di sacerdoti e di re. Poco di poi seguirono [...] la ruota (e quindi il carro), la [...] animali c la vela per le [...] comunismo primitivo La società [...] del comunismo primitivo: il potere [...] era ancora privo di [...] e le terre venivano generalmente ridistribuite ogni [...] in classi ben distinte ed antagoniste urgeva [...] società neolitica era stata ancora sostanzialmente egualitaria, [...] del rame e del [...] dando in mano ni [...] famiglie più favorite dalla aorte (maggiore vicinanza [...] di questo ultime), una netta superiorità che [...] scopo di Impadronirsi in un primo tempo [...] sulle comunità locali, ed In un secondo [...] comunità al loro servizio: la società a [...] Quello che ti [...] fa a questo punto [...] nel giusto rilievo conio In dialettica storica [...] lutto ciò un elemento necessario e positivo: [...] infatti permettere un ulteriore sviluppo della so [...] quindi, della civiltà) e porre per conseguenza [...]. Milla divisione in classi [...]. Quello infatti di cui [...] era essenzialmente una cosa: la forza motrice. Fu cosi che, quando la [...] a [...] forti [...] a schiavi crollò in virtù [...] tipica [...] scena di delinquenza minorile, [...] arcati colgono due [...] un emporio c si assicurano [...] accessibile alle più [...] PROGRAMMAZIONE DEL PRIMO FILM FRANCESE Un curato di campagna rivive un tragico diario Il famoso [...] di [...] portato sullo schermo in una [...] fedele e ricercata -I limiti del dramma di una [...] NOSTRO [...] 28 [...] scorso, [...] francesi ottennero il [...] successo complessivo a Ila Mostra: [...] uno scandalo del diavolo con Dio ha bisogno degli [...] portarono a casa il primo premio con Giustizia è [...] soddisfecero le esigenze dei grossi borghesi [...] del Lido con La Ronde, [...] presentarono un film di una attualità e di un [...] certo fuori del comune, ma di cui la giuria [...] si accorse: La vita comincia domani. Invece [...] le cose cominciarono a [...] male a [...] dove tutte le speranze erano [...] opera di Marcel Carnè Juliet-te [...] la chiave dei sogni, che fu quasi una [...] per il [...] francese. Due dei film più notevoli [...] recente [...] Padrone dopo Dio di Louis [...] c Senza lasciare indirizzo di [...]. [...] furono proiettati soltanto a [...] ma a Venezia, la [...] tragica espressione del [...] curato di campagna [...] conte rivive tulio schermo [...] Claude [...] che i quattro film [...] ritirati dalla Mostra, per questioni intervenute tra [...] c il toro [...]. La prave, sintomatica vertenza [...] appianata, proprio per distogliere il più possibile [...] mondo cine-matografico occidentale presente al Festival, da Ila [...] e dalle nuove [...] e contraddizioni nelle quali [...] i cui sistemi non sono condivisi dalla [...] più noti, e più legati al loro [...]. E stasera [...] dopo la proiezione pomeridiana di Las [...] de [...] di Pagherò, 11 ci quadro [...] film diretti da registi italiani [...] il cinema francese ha fatto [...] suo ingresso ufficiale alla Mostra con il Diario di [...] curato di campagna, che vinse il [...] » 1950, e il [...] Gran Premio e nazionale [...]. Dopo [...] visto il film, diciamo [...] noi, elogi e riconoscimenti possono [...] attribuiti più per la [...] per il suo intrinseco valore; più per [...] lo sprezzo del pericolo con cui il [...] ha affrontato il libro [...] Berna-nos, [...] sullo schermo la forma del diario intimo [...] far tremare le vene e i polsi), [...] vibrazione di un sincero fervore umano, paragonabile [...] romanzo e del romanziere; o per [...] posto certi [...] » con onestà e [...]. La lugubre provìncia Il [...] il piovane curato di [...] nel film é uno [...] al massimo: quello della prozia, della lotta [...] abbandonate dalla religione. Questo prete senza nome [...] Bernanos, [...] hanno voluto [...] uno) viene in contatto [...] la cui vita sembra che coli a [...] mutilazione invisibile». A parte [...] ardita, [...] è una di queste creature. Novellino della vita s [...] appena dimesso dal seminario, lo zelo c [...] a prendere sopra di sé il male [...] che incontra. I superiori che non [...] apostolato, la pente che lo crede diverso [...] è. Ma [...] è tuttavia ben piccolo, [...] prete malato, divorato dal cancro della tristezza [...]. Ed egli passa di [...] in quel villaggio in cui non c'è [...] regna la solitudine e [...]. [...] a stimare un ateo e [...] discorrere volentieri con un soldato della [...] Straniera. Non [...] e [...] della lotta lo sorreggono: [...] soltanto la rassegnazione. Attratto dal fascino [...] dolore, vali regolarmente vorrebbe [...] in dolore proprio. Interviene nelle questioni private della [...] famiglia [...] vive al castello. Viene a sapere [...] tutti sono peccatori: [...] il conte tradisce la [...] che la contessa ignora di proposito II [...] marito, ed è chiusa nel suoi ricordi [...] figlia odia i genitori i quali si [...]. Con questa [...] il curato parla, annota [...] e non ha un solo attimo di [...] di gioia. Trova la pace e [...] nello morte. ///
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Per due ore [...] Inquadra ferocemente il volto del [...] e di pochi [...] confidenti e [...] i dialoghi e le [...] sono tenuti sullo stesso tono, [...] di preghiera sommessa: il mondo circostante è decisamente annullato [...] mando della coscienza. Mentre con la forma [...] Bernanos, nel suo romanzo, otteneva uno sfogo [...] ardente c sanguinata volontà [...] fa medesima forma, il film ottiene soltanto [...] freddo calcolo e fino alla e-sasperazione. La mania delio [...] il piccolo curato che. Ed è per questo [...] di una pietà profonda, pietà che sentiamo [...] per I pochi come lui. Il nostro curato ha molto [...] prima di scrivere le pagine del [...] o diario; [...] ha molto, troppo, riflettuto prima [...] voltare in inquadrature quelle [...] ha [...] le [...] essenziali del libro. Ed infatti fotografia, musica, [...] in modo perfetto con la linea del [...]. Ma fare [...] di stile su argomento cosi [...] cosi umanamente limitato, è più [...] e meno [...] di [...] abbiano creduto 0 mostrato dì [...] gli [...] Robert [...] e dei suoi [...] mistici. [...] propria dinamica Interna, quanto ormai [...] contrasto forze produttive e produzione [...] in essa bile c totale, [...] 11 [...] di colpo quella che era [...] mentale forza motrice del do antico, 1« braccia degli [...]. [...] vogliamo, [...] fare un inciso. Si riscontra a questo punto [...] che pare a noi una delle più gravi lacune [...] libro. L'autore sostiene cioè [...]. IV) ohe il Medioevo [...] al mondo antico, un progresso, v definisce [...] magica » la tesi secondo cui II Rinascimento [...] in . Che II Rinascimento non [...] fenomeno a carattere repentino e [...] magico », come da [...]. CI pare tuttavia che [...] Medioevo un progresso indefinito in rapporto al mondo [...] alcuna differenza qualitativa tra esso e il [...] sia scivolare in una [...] dialettica marxista ha molto [...] realtà, il crollo del [...] lo sfasciamento della società a schiavi, privava, [...] della fondamentale [...] forza motrice; ciò non [...]. Ciò soprattutto (ed ceco [...] il contro della questione) perchè [...] la società a schiavi [...] per lotta di forze organizzate e coscienti, [...] rivoluzionaria di classi nuove, ma per interna [...] fasci a mento, [...] quindi in sostanza, secondo [...] Marx nei Manifesto, con la « rovina [...] in otta » F. Cosi, considerare [...]. Da quel momento la [...] non ebbe limiti: dal primo sfruttamento dell'acqua [...] il Lilley ci porta cosi fino ad [...]. Dopo [...] dato al Rinascimento italiano [...] che esso produsse (in particolare Leonardo da Vinci) [...] dovuto, il Lilley esamina da vicino il [...] agli inizi del X VIII [...] zione decisiva che dotte [...] alla borghesia lo [...] più forte per rivoluzionare [...] macchina a [...]. Descritta così efficacemente la fase [...] va dal X VIli al XX secolo, il Lilley [...] a dare rilievo [...] anche [...] non [...] a nostro avviso) olla nuova [...] che nasce e si sviluppa là dove la società [...] è stata costruita: [...] Sovietica. Il difetto di questa [...] essere però una non sufficiente valutazione [...] livello tecnico [...] cosicché troppo spesso il Lilley [...] a fare tra il Paese del Socialismo [...] Paesi capitalisti una differenziazione puramente quantitativa, dando inoltre [...] aggiornata conoscenza degli ultimi ritrovati tecnici sovietici, [...] 2. ///
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Non ci pare, da [...] che in opere d' I genere. Giunti ormai al termine [...] ungo [...] ri avvediamo di [...] forse calcato un po' [...] difetti della [...] opera del Lilley: è [...] la comparsa in Italia di un simile [...] auspicata ed attesa, dia anche occasione per [...] a punto dei difetti che lo viziano. Solo cosi si potrà farne [...] una profittevole lettura, che a tutti raccomandiamo. [...] « Stona della tecnica -P. Il nostro concorso fotografico Ha [...] successo grandioso. Sai tavolo della giuria [...] spedite da tutti 1 luoghi di villeggiatura, [...] lontani, c, quel che e ancor più Interessante, [...] tecnica c una viva [...] artistica. La prima foto [...] sopra pubblichiamo ha un [...] II compagno Palmiro Togliatti che ce [...] gentilmente donata per queste [...]. Macugnaga nei primo [...] Dopo la pesca ». [...] Roseo, torinese ha colto nella [...] su una spiaggia dì Alassio II paziente lavoro dei pescatori Sembra una composizione pittorica la [...] armoniosa di questi bimbi attorno a una (onte del Sestriere. [...] attentamente fissata [...] di Torino Non si potrebbe [...] meglio che col dolce sorriso di [...] Eugenia Colombo, che scrive sul [...] regolamentare: [...] d[ riposo dopo un anno [...] duro lavoro alla Snia Viscosa » Come si vede, [...] mari al monti, dal fiumi ai laghi, I [...] lettori ci limino mandato le [...] Immagini di ore di [...] c di riposo, un mondo In cui [...] e In natura si uniscono [...] una dolce pace. Intanto II concorso continua, [...] troverà certamente imbarazzata dinanzi a lauta messe Questa [...] paesaggio è fluviale e [...] è [...] felice pasto» silà. Il riusci lo gioco [...] delle nubi [...]. L'autore e il torinese Francesco Rizzo Ora lo scenario cambia. Slamo su un crepaccio [...] « Grand [...] ». [...] il Dente del Gigante [...] al suggestivo ambiente nevoso. La foto è di Silvio Turino, [...] . ///
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La foto è di Silvio Turino, [...] .