Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 726059105.

Il dolore del ricordo, [...] dai «panorami strapiombanti» di Vezzano Ligure, paese [...] e il dolore [...] inquadrabile [...] delle mura spettrali di Maggiano, [...] lucchese nel quale Tobino espletò la [...] camera medica. Eppure chi lo ha conosciuto [...] la scrittrice Rosetta [...] -parla di lui come «di [...] persona [...] ed ironica che non [...] certo, neppure dietro la [...] taccia di ottantenne, di essere [...] un giovane bello e scanzonato». [...] nel percorso di Tobino, una [...] ricerca Iella memoria, una trama sottostante che avvince ogni [...] ed ogni alletto. Il suo [...] costante alla famiglia, alla [...] passioni lo spinse In un terreno di [...] stesso che, per forza di cose, lo [...] e dalle tendenze. Tobino è stato un [...] ma anche della poesia. Una esperienza che pochi [...] a tal punto che il suo secondo [...] medico, può essere benissimo considerato il primo». La [...] esistenza 6 circoscritta In [...] di terra che comprende Lucca, la [...] e la vallata del Magra, [...] visioni ampie del mare, alle bianche Apuane, [...] ostica Garfagnana e ai colori antichi delle [...] casali. Eppure Tobino scelse de-! Oggi, ripercorrendo i luoghi [...] Tobino, si potrebbe scoprire che dietro le [...] sopravvive ancora una antica onestà, quella della [...] che continua, nonostante tutto, ad accendere la [...]. Una delle ultime fotografie che [...] lo scrittore Mario [...] miliardi per [...] ROMA: La commissione Pubblica Istruzione [...] ha approvato un disegno di [...] che concede un contributo straordinario [...] progetto «Leopardi [...] dieci miliardi in dieci anni [...] ricordare il [...] anniversario della morte (1837) e [...] duecentesimo della [...] (1797). Il finanziamento consentirà di [...] del poeta nelle principali lingue, di realizzare [...] seminari di carattere nazionale e [...] di costituire concorsi a [...] di studio, di recuperare e restaurare i [...]. È morto Mario Tobino. [...] scrittore, psichiatra in un [...] libri anche su questo argomento Si attardò [...] ne rivelò stupori e dolcezze pur non [...]. Un indugio [...] racconto della [...] morto ieri [...] di Agrigento, per una crisi [...] lo scrittore Mario Tobino che ad Agrigento aveva appena [...] il Premio Pirandello. Tobino era nato a Viareggio [...]. Era stato psichiatra [...] di Lucca, dedicando a [...] libri di maggior fama: Le libere donne [...] Magnano [...] 1953) e Per le antiche scale ( [...]. I funerali si svolgeranno [...] Viareggio. FRANCO [...] Muri per nascondere, per proteggere, [...] escludere, per separare. Spazio, habitat, recinto [...] dentro il giardino. Fantasmi, frequentazioni, sguardi da [...]. Interni viennesi da fine secolo, [...] di manicomio. Le utopie, le scritture [...] pensieri non nascono, sembra quasi mai molto [...] da letto nei tempi [...]. Mario Tobino psichiatra scrittore [...] ha forse tratto da una volontaria reclusione [...] nutrimento letterato, figure e fantasmi, storie e [...]. Gli spazi [...] sa, [...] fecondi [...] di amori, producono visioni, [...] allucinano, sempre alimentano sensi, sentimenti, memorie vissute, [...] nella memoria la mediocrità può farsi sublime, [...] orrore, con indifferente al reale, gratuità. Francois [...] psichiatra, fu direttore a Saint Alban In un ospedale psichiatrico dentro il quale, [...] dopoguerra nacque [...] di una nuova psichiatria [...]. Animata dalla cultura della [...] intellettuali e classi popolari di quegli anni [...] di [...] scuola della libertà» dentro [...] mura, dentro il manicomio. Etica ed estetica, proletari [...] (i surrealisti): [...] era diventato come un [...] i diversi passaggi». Dentro le mura nacque qualcosa [...] essere si [...] scuola di libertà. ///
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Ma, si sa, «ideologia [...] si fa, oppressione quando è fatta». Ciò che [...] fu scuola di libertà [...] Francia al manicomio perpetuato. Dai falansteri alte comunità [...] di Berlino alle cortine di ferro, [...] nuovo che doveva nascere [...] hanno sempre sognato che il bene potesse [...] dentro le mura, previamente erette a difesa. Altri hanno pensato che le [...] proteggano gli [...] e gli [...] dal male: la società dalla [...] dèi pazzi o I pazzi dalla violenza della società. Intercambiabile il fine, immutabili [...] luogo, il come, il dove. Il dolore, [...] orrori, ma anche la [...] mica tanto vago il puzzo chiuso. Il [...] che pur dirige un [...] ricco e molto moderno dice che, quando [...] viene portato in un luogo, sa riconoscere [...] di un luogo di psichiatria. Tobino si sentiva, era, [...]. Tobino rimase lo stesso. Le fragili e mostruose [...] creature lunatiche o letargiche, [...] o maniache, eccessive, diafane o [...] di un ospedale psichiatrico: [...] della pazzia Tobino ha dedicato I suoi libri [...] e [...]. I mali del mondo [...] in manicomio si moltiplicavano. I «provvedimenti della pietà [...] gli «asili dei mentecatti poveri», i decorosi [...] e benevolenza per gli [...] con i loro teatrini, [...] pittura e sartoria, i viali alberati, le [...] venivano invase da folle di poveri cristi [...] null'al-tro che [...] necessità di ordine, produzione, [...]. Gli inutili orrori dei [...] mura, per entrare nei [...] case, sui giornali. [...] aveva già dichiarato: «Cari [...] nei loro confronti avete solo un diritto: [...]. Con Basaglia il re [...] finalmente nudo. Vennero [...] più generali, [...] (ma perché? Le serre crollavano dopo [...] pattumiere. Tobino si attardava in [...] riviveva le infinite dolcezze, gli stupori, le [...] le vergogne. [...] un grande atto di conoscenza, [...] di amore. Ma nei [...] «passaggi [...] «libere donne» [...]. [...] e la memoria di [...] vecchio mondo NI CO LA [...] «Dissi sempre quel che [...] soffersi nella vita. Fui sotto il fascismo [...] Bandiera nera, andai alla guerra e stesi II [...] Libia: partecipai alla Resistenza e tentai di [...] nel Clandestino-, sempre amai [...] paese e lentamente nacque Sulla spiaggia e [...] dal molo. Infine, ero medico di [...] dei "matti" parlai». [...] umana e letteraria di Mario Tobino [...] essere racchiusa entro queste poche parole rese, [...] a un altro inquieto scrittore, Aldo Rosselli. Non è solo un [...] titoli, è anche un proclama di poetica: [...] le sofferenze si fanno letteratura [...] za mediazioni perché spesso [...] sufficiente a suggerire simboli e metafore. [...] è [...] identificare -nella realtà -quella [...] separa fantasia e dolore, illusione e sofferenza. Mario Tobino era nato [...] Viareggio [...] 1910 e nel 1942 aveva esordito in [...] romanzo // figlio del farmacista. In quello stesso anno, [...] per una ferita grave, aveva compiuto la [...] segnato tutta la [...] vita e [...] opera: andò a lavorare [...] di Bologna. LI, in quei luoghi [...] Ira mondo e irrealtà, visse poi la gran [...] vita: per quasi [...] infatti, Tobino è rimasto [...] del manicomio di Lucca, sulle colline di Maggiano. E alle iperbole umane [...] tanto complesso e anarchico come quello della [...] i suoi libri più importanti: Le libere [...]. Per le antiche scale (1971) [...] // manicomio di Pechino (1990). Libri sempre a metà [...] diario di vita, [...] e la libera fantasia. La medesima contiguità fra [...] di medico e la [...] vocazione letteraria (Tobino ha [...] due stanzette disadorne nel «suo» manicomio, assistendo [...] mattina e scrivendo ogni pomeriggio) ne ha [...] singolare, discusso e discutibile, spesso difficile da [...] di un realismo tinto di malinconia e [...]. Quella dei suoi protagonisti [...] invecchiati tra i matti» come in Per [...] quanto gli anarchici braccati dal fascismo come [...] Bandiera [...] è sempre stata una vita minima e [...] per le apparenti casualità e semplicità. Non è stato crepuscolarismo, [...] Tobino. Dalle due finestre su) cortile [...] di Lucca -raccontava sempre Tobino -«mi raggiungevano voci, racconti, [...] urli»; la [...] vocazione di scrittore, alla fine, [...] consumata [...] di trascrivere e reinventare quelle [...] voci e quegli stessi pianti. Non più [...] pianti e voci della [...] pesanti di un mondo impazzito. I sogni [...]. Sarà per [...] luce dolcissima, assai ben [...] morbida e sensuale sui corpi ignudi e [...] piegoline delle vesti che esaltano i corpi [...] il marmo bellissimo delle figure pagane e [...] Antonio Canova, esposte in Palazzo Ruspoli al Corso [...] ore 10/22) dal 12 dicembre al 29 [...] iniziativa della Fondazione [...] sembra irradiare una surreale [...]. Non luce di corpi vivi [...] dal vero [...] la bellezza ma luce di [...] sensi, di alletti, di [...] di amore e di armonia In una assolutezza concettuale calati nei corpi come struttura di [...] bellezza oltre la natura e tradotta in forme di [...] classicità sognata e [...] con una tecnica di esecuzione [...] una grazia Infinita, spersonalizzata come per imitare la bellezza [...] latta nella mente assoluta ed [...] archetipo ritrovato [...] e del pensiero estetico. Queste sculture stupefacenti sono [...] prima volta dal Museo [...] di San Pietroburgo che [...] primi [...] ben quindici a formare [...] raccolta di sculture del Canova; alcune come [...] «Paride» e «Amore e Psiche giacenti» sono intrasportabili [...] del restauro. Accompagnano i marmi del Ca-nova [...] terre-cotte conservate sempre [...] e che appartennero all'abate [...] Farsetti: [...] figurano piccole sculture e bozzetti di Gian Lorenzo Bernini, [...] del [...] del [...] del Ferrata e di [...] fanno un gran bosco di gesti, di [...] svolazzanti, di espressioni patetiche e grottesche, di [...] in scorrimento Che la stecca e le [...] alla propaganda della religione [...] religioso della Chiesa di Roma o [...] di stati [...] esasperati e teatrali. Un insieme formidabile di [...] che bene evidenzia da quale foresta gestuale [...] il Canova. Il suo classicismo -ma egli [...] fece copie [...] perché non. Ma Antonio Canova non [...] ma ne crea per la modernità. In un tempo breve [...] trionfo di Napoleone e la [...] caduta nella campagna di Russia, Canova [...] scultura in una visione [...] di armonia pacificatrice che sembra precedere la [...] da modello. [...] oggi rendere [...] Palazzo Ruspoli una mostra con [...] marmi [...] provenienti [...] e usciti per la prima [...] da Pietroburgo Le [...] barocche di Farsetti DARIO [...] dovette prendere [...] e gli intellettuali di San Pietroburgo [...] dei marmi di Canova: erano [...] giorni della Restaurazione di Alessandro I e del sentimento [...] russo e antifrancese che accompagnò e segui [...] di Napoleone. La calma, [...] e [...] che Canova aveva «sciolto» [...] Orfeo, del Genio funebre, [...] alato, dell'Amore e Psiche [...] Ebe, di Napoleone, della Maddalena penitente, della danzatrice [...] sui fianchi, di Paride, di Elena, delle [...] Grazie, [...] penetrare assai profondamente nel sogno russo occidentalizzante [...] ancora aveva corso la religiosità e la [...]. Canova, forse più che [...] di San Pietroburgo, porta nella cultura e [...] russi -e non solo dei russi -dei [...] oltre la classicità del Rinasci-mento. In queste splendide sculture [...] che pure aveva già conquistato i pensieri [...] scultore giovanissimo, é lontana, non entra nella [...] insinua come un gelo nella grazia dello [...]. [...] della morte aveva strutturato [...] grandi sculture: «Dedalo e Icaro», il monumento [...] Clemente X IV nei Santi Apostoli a Roma [...] funebre di Clemente X I II in San Pietro [...] e la piramide con quel nero abissale [...] dentro la quale si avvia la fanciulla, [...] a Maria Cristina [...] nella chiesa degli Agostiniani [...] Vienna, Dalla Venezia illuminista era passato a Roma cattolica [...] anche una straordinaria concentrazione di quel che [...] classico (anche se ispirato dai Greci). Aveva cominciato co-«Le Grazie», [...] Antonio Canova esposta a [...] scultore con un tributo [...] Bernini [...] ma si ricorderà sempre della metamorfosi berniniana [...] Dafne, di quella tenerezza di membra che si [...] di quelle tese nel desiderio, Tra i [...] Canova non é moralmente un rivoluzionario come il David [...]. Non credo che volesse [...] come il Foscolo al quale spesso 6 [...]. Non anticipa nulla. Piuttosto 6 un conservatore [...] di certi valori di calma, di armonia [...] che egli fa coincidere con le forme [...] alle soglie del mondo moderno che darà [...] classiche (ritenute classiche) alle sue istituzioni rappresentative [...] con una estensione [...] delle tipologie che ancor [...]. Il 1992 è stato [...] e vedremo altre mostre a Possagno e [...] Museo [...] di [...] chissà che [...] mento concettuale del Canòva [...] nel dubbioso ricercare dei nostri giorni e [...] classica non possa venire a riempire [...] la caduta delle ideologie [...] simbolica di lutto quel che doveva essere [...]. Già altre volte lo [...] suo neoclassicismo 0 stato piegato a significati [...] mai aveva pensato e lavorato. Aveva immagina-to per la [...] che non coincidevano con le ascese e [...] storia moderna ma bucavano il tempo indicando [...] durabilità dì certi valori e di una [...] di niente altro si nutriva che della [...]. Che [...] sia idea, sia pensiero, [...] in forza di queste valori formativi che [...] di precedere la storia e di costituirsi [...] attivo e attivante. Il Canova [...] é il Canova della [...] degli amorosi sensi, della calma, [...] tra gli esseri che [...] e anche in musica. Ma se andate a [...] funebri troverete davanti alla morte e alle [...] buio ancora calma e armonia. Monumenti funebri cristiani che pure [...] una calma laica, pagana. Quanto alle sculture che [...] può parlare di [...] magica su chi entra [...] che ti libera dal caos della città [...] e ti risucchia in uno spazio quieto [...] ogni scultura crea attorno a sé. Come sono diversi [...] pure [...] neoclassica, i corpi scolpiti [...] Canova e dai suoi aiuti fino a [...] siano stati falli e come mano e [...] la materia! Possiamo attendere che la [...] «Amore e Psiche» tengono amorosamente tra le inani [...] spicchi il volo quando ha fatto il [...]. Giuliano Briganti e Elena Bassi. Foto Mimmo . ///
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Foto Mimmo .