Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 717611770.

Un documento rivela le [...] Politburo della Sed Il 9 novembre [...] Berlino disse addio alla [...] al crack» Consulto segreto poi crollò il [...] BERLINO. È il 27 ottobre [...]. Tredici giorni prima della [...] di Berlino. Nelle ultime tre settimane, [...] «grande festa» per il 40. Erich [...] è stato rovesciato dieci [...] con lui hanno dovuto lasciare il [...] Sed [...] responsabile delle questioni economiche, [...]. Il nuovo segretario generale [...] Sed Egon [...] si sforza di aprire [...] un minimo di dialogo con [...] pubblica e di ricucire [...] Bonn. Nessuno prende ancora in [...] che la [...] affondi. Analisi top secret Nessuno? La [...] 27 ottobre, un venerdì, [...] e gli altri membri, [...] del [...] ricevono uno studio segretissimo [...] prima. Si tratta di ventidue [...] cifre, di considerazioni, di grafici. E una sola conclusione [...] è alla bancarotta, non [...] speranza che possa riprendersi. Gli autori dello studio [...] (non era il loro compito), ma [...] via [...] praticabile 0 il dissolvimento [...] il suo assorbimento da parte [...] Germania. Se ne rendono conto [...] e gli altri della [...] BERLINO. Alle 18 del 9 [...] notizia del giorno, a Berlino, 6 la [...] della Sed. Il comitato centrale del [...] giorno prima nella seduta più tumultuosa della [...] preso atto delle dimissioni in blocco del [...] (evento assolutamente inedito), ne [...] nuovo largamente rinnovato e. Spiega perche s'è scelta [...] non il congresso straordinario (per il quale, [...] il tempo), risponde a una serie di [...] nel Ce e intanto si son fatte [...]. Spunta un foglietto Alle [...]. Giudicata troppo poco liberale, è [...] sommersa da un mare di critiche e bocciata in [...] alla Camera del [...]. Il governo diretto da Willi [...] che si è dimesso [...] ma è ancora in carica per gli [...] deciso di [...]. Che succede ora, chiede [...] verrà ri-presentata? [...] sembra Tredici giorni prima [...] Muro, il Politburo della Sed ricevette uno studio [...] economica dei paese. ///
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Ventidue pagine fitte fitte [...] grafici ma [...] conclusione: [...] è alla bancarotta, non [...] di ripresa. Gli autori dello studio [...] ma [...] chance è il dissolvimento [...] Stato [...] da parte [...] Germania. Certo è che la [...] documento del 27 ottobre è tale da [...] di una sopravvivenza, almeno [...] della [...]. A meno che non [...] programma di aiuti [...] Germania, cioè esattamente quello [...] Kohl rifiuterà di 11 a poche settimane [...] governo della «svolta» Hans [...]. Debiti a [...] verso i paesi occidentali, [...] nel rapporto, ha toccato la cifra record [...] di marchi. [...] somma enorme per i [...] paese del «campo socialista» che non sia [...] destinata a crescere: "Uno stop a un [...] gli autori del [...] nel 1990 a un [...] di vita tra il 25 e il [...] renderebbe la [...] ingovernabile». La situazione si è [...] senza via [...] negli ultimi tre anni. Tra [...] e [...] verso i paesi occidentali ha [...] lo capacità produttive della [...]. Per mantenere [...] credibilità sui mercati finanziari [...] del servizio sul debito -cioè la parte [...] che debbono essere impiegati [...] pagare interessi e ammortamenti [...] dovrebbe superare il [...]. Invece [...] ha rag-giunto già il [...]. Che fare? Una moratoria, [...] sospensione del pagamento delle rate per il [...] negoziare una riconversione del debito, è improponibile [...] autori del rapporto, «ciò condurrebbe a una [...] a decidere che cosa succede nella [...] sarebbe il Fondo Monetario [...]. [...] alternativa, ma è molto [...] la collaborazione con la Repubblica federale e [...] come la Francia, [...] e il Giappone, che [...] rafforzamento della [...] come contrappeso politico alla Repubblica [...]. Una condizione debitoria cosi [...] conseguenza degli errori che negli ultimi anni [...] i comporti [...] il sistema socialista. E se il debito [...] cresciuto dai due miliardi di marchi del [...] del 1989, [...] meglio sono andate le [...] tutti i settori economici sono stati caratterizzati [...] di sviluppo». Sistema pianificato addio Devastante [...] del rapporto sul funzionamento del sistema pianificato. Dopo molti anni di [...] forte e ininterrotta, la dinamica degli investimenti [...] infiacchita negli anni [...]. La maggior parte degli [...] settori non produttivi, soprattutto [...] alloggi. Ciò ha avuto a [...] volta conseguenze fatali. Certo, dal 1970 in poi [...] stati costruiti o ricostruiti più di tre milioni di [...] ma [...] sono stati [...] gli interventi necessari por la [...] e la manutenzione. Specialmente nelle grandi città [...] si è degradato e migliaia di appartamenti [...]. Di tutto questo, fa [...] i cittadini della [...] hanno avuto ben poco [...]. [...] congresso della Sed in [...] degli esborsi dello stato si è sempre [...] livelli della produttività e ha portato auna [...] dai crediti occidentali. A ciò si sono [...] della politica della (apparente) piena occupazione, la [...] posti di lavoro eccedenti e, in realtà, [...]. La situazione è tale [...] investimenti [ter essere produttivi dovranno mettere in [...] diminuzione dei posti di lavoro». Riduzione dei redditi reali [...] sociali, disoccupazione: sono scelte che il regime [...] indebolito, non può permettersi. [...] e il nuovo gruppo dirigente [...] sanno bene. Due settimane prima [...] del Muro, chi ha [...] sa già la verità: la [...] è spacciata. I primi momenti del [...] Muro di Berlino A p La lunga notte [...] mondo DAL NOSTRO [...] non ce n'è bisogno, [...] le «nuove disposizioni» tutti possono uscire dalla [...] verso la Repubblica federale [...] Berlino [...] senza problemi, Metà sala si convince [...] male, [...] metà rumoreggia. E [...] «Ma perché non lo [...]. Poi tira fuori un [...] «Per i viaggi privati [...] si possono chièdere le [...] accampare motivi particolari. A partire da domattina [...] lo voglia può ritirare un visto presso [...]. ///
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Il muro di Berlino [...] caduto, [...] è cambiata, e il [...] più lo stesso. Ma [...] sembra non [...] conto. [...] lui [...] dato per caso, leggendo [...] non sapeva quasi nulla e che pensava [...] note ai giornalisti. E senza [...] la portata. Perché una cosa è [...] dirigente della [...] il 9 novembre del [...] rese per niente conto di star smantellando [...] Muro [...]. Fu un funzionario del ministero [...] incaricato di redigere materialmente il [...] a formulare apposta il testo in un modo tale [...] far precipitare gli eventi. Può darsi che sia [...]. Comunque è certo che [...] quali erano state discusse dal [...] ma non approvate formalmente [...] erano vòlte affatto a far scomparire il [...] due stati tedeschi. Si trattava di una liberalizzazione [...] possibilità di espatriare, un [...] generosa di quella che era [...] bocciata poche ore prima ma, come quella, ispirata dalla [...] di distendere gli animi. Il testo letto da [...]. La novità è che [...] motivi particolari come prima. ///
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Che cosa accadde, invece, [...] di quella notte, incredibile e bellissima, in [...] muro di Berlino. Dopo che i telegiornali [...] (molto seguiti [...] avevano cominciato a dare confusamente [...] delle parole di [...] gruppi di berlinesi orientali iniziarono [...] assieparsi ai pochi posti di frontiera sul muro. La folla diventò consistente [...] fu data anche da [...] il tg [...]. Poco prima di mezzanotte, [...] ovest la gente si accalcava intorno ai [...] era [...]. Soprattutto al passaggio della [...] e fu [...] clic le guardie di [...] avevano ricevuto ordini, per primi aprirono le [...]. Quei che successe poi, [...] bella che Berlino abbia mai vissuto», come [...] S Valter [...] è stato raccontato mille [...] di ritrovarsi, la commozione, le lacrime, gli [...] che laggiù, nella lontana Bonn, [...] seduta e intona [...] nazionale. Meno noto, invece, è [...] dietro le quinte. ///
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Ma lui aveva resistito [...] di [...] di aprire il confine [...] frontiera. Da tutte le ricostruzioni [...] in realtà, risulta che [...] non fu mai dato, I [...] posti di frontiera agi-rono di testa propria, [...] stessi non avevano capito le parole di [...] un [...] evitare guai con la [...] addensandosi. I sovietici I rischi [...] del 9 novembre, non vennero dai dirigenti [...] clamorosamente scavalcati dagli avvenimenti, [...]. Nel marasma di quelle [...] Berlino nessuno si era curato di avvertire Mosca [...] che stava accadendo. In teoria le forze [...] potuto in-, [...] per bloccare quella che [...] una clamorosa violazione del lo status della [...]. Recentemente [...] sovietico di allora a Berlino [...] raccontato alla tv tedesca di quando, quella [...] più stupito e sempre più impotente dovette [...] sulla [...] al passaggio di migliaia [...] verso la porta di Brandeburgo e alla [...] da parte della folla allegra [...] parte. Passò la notte al [...]. E per fortuna che [...] filo, a Mosca, trovò le persone giuste. Pochi giorni dopo, il [...] cittadino di [...] si comprò una pagina [...] e ci fece scrivere [...]. Grazie, signor [...]. Un soldato della Germania Est, [...] un flore nel fucile, passato [...] parte del [...] non smarrire [...] del 1989 il ritmo del [...] diventò [...] Ira la fine di ottobre [...] di novembre, quando tutto cambiò [...] giro di poche settimane. Per anni [...] della riforma era stata Mosca, [...] "perestrojka" [...] ma da alcuni mesi, [...] quando un non comunista, Tadeusz [...] era diventato primo [...] a Varsavia e da [...] aperto le sue frontiere con [...] della questione si era [...] direttamente In sopravvivenza del potere temporale del [...]. La chiave di volta [...] Germania, il muro che tagliava in due Berlino [...] il simbolo più negativo del "socialismo reale", [...] esorcizzato a lungo i fantasmi della guerra [...] era stato visto spesso come una garanzia [...] di sicurezza nel continente, il punto di [...] Ira [...] due blocchi. La Germania divisa [...] ricordato clamorosamente perfino Giulio [...]. Ma gli spettri del [...] architetture di assetti geopolitici futuri svanirono in [...] il muro di Berlino fu finalmente aperto, [...]. Di quei momenti c'è il [...] di una sensazione di felicità; [...] titolammo [...] "Il giorno più bello per [...] era presente [...] che per quanto duro potesse [...] il dopo. Il [...] la grande occasione di una [...] che si era liberata del peso del "temporalismo comunista". Ricordiamo invece tutti come [...] che ha scandito questi cinque anni, fino [...] nei giorni scorsi, di Helmut Kohl. Vediamo oggi il tormento [...] di cinque anni di faticoso cammino della [...]. La domanda resta sempre [...] finire cosi? E la risposta resta ovviamente [...]. Oggi, il 1989 sembra [...] un mondo sempre attento e pronto a [...] simboli del passato. Fino ad ora se [...] poco, pur cadendo un anniversario importante. Questo vuoto rivela certamente [...] una difficoltà: la difficoltà consiste nel definire [...] fini allora, ma cosa cominciò; [...] nasce da una riserva [...] molto diffusa, quella secondo cui il 1989 [...] in eredita problemi più numerosi e più [...] che aveva invece risolto. E possibile -ed è [...] in questi giorni il tema torni in [...] che si cominci a riempire quel vuoto. Essenzialmente per due ragioni, [...] la sinistra e le sue possibilità future. La prima ragione è [...] di un logoramento degli assetti di potere [...] cinque anni: è come se si fosse [...] della risposta che venne [...] alla fine dei regimi [...] di una ricostruzione accelerata, in molti casi [...] regole e quindi destinata ad aprire [...] non tanto delle garanzie sociali, quanto degli [...] quindi dello scambio politico con le popolazioni [...] in Ungheria e in Polonia lo testimoniano). È come se si [...] molte zone [...] una prospettiva politica più [...] articolata di quanto non sembrasse solo fino [...] fa. Davanti a queste novità, [...] ad essere [...] possibile di governo? [...] c'è la seconda ragione [...] è auspicabile tornare a riflettere an-; che [...] delle lunghe discussioni che pure ci sono [...] sugli effetti geo-politici di quel terremoto. In fondo bisogna cercare [...] i conti [...] persa allora. Due o tre punti [...]. Il primo era costituito [...] che il segno del cambiamento [...] continente potesse [...] dato da una sorta di [...] patto tra i "comunisti riformatori" [...] e le sinistre occidentali. Non fu certo solo [...] a non cogliere la complessità di quel [...] avere difficoltà a [...] alcuni dei problemi fondamentali [...] a cominciare dal rifiuto in blocco del [...] quello positivo. Ma [...] sinistra perse, quasi ovunque [...] Europa, [...] perché non colse il rapporto stretto tra [...] libertà e la rapidità che si chiedeva [...] problemi che ne erano sorti. Si può oggi pensare [...] di quello spirito del 1989? Forse aiuterebbe [...] di quelle spinte alla libertà e al [...] che provocarono la caduta di tanti vecchi [...]. Forse, più semplicemente, aiuterebbe [...] i ritardi di allora, per essere attrezzati [...]. ///
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Forse, più semplicemente, aiuterebbe [...] i ritardi di allora, per essere attrezzati [...].