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Polemiche per un presunto [...] estremisti. Intervista a Ranieri «Non [...] ruolo dei siriani» [...] BEIRUT. Due ore prima [...] intima: Israele fuori dal Libano. La risposta viene dal [...]. Quindici chilometri distante, alle [...] Beirut, proprio nel momento in cui il presidente [...] nel palazzo del suo collega libanese. Sotto forma di bombar-damento [...] con la stella di David. /// [...] /// Una frazione di secondo. /// [...] /// Muri martoriati ridotti a [...]. /// [...] /// I tunnel sventrati sulla [...] base del [...] generale, di Ahmed Jibril [...]. La colonna [...] di un incendio, stavolta [...] anno -senza morti e feriti, a un [...] dal pa-lazzo presidenziale di [...] or-nato da uno splendido [...] romano. È il reperto di un [...] legame, che -rin-verdito da comuni e attuali [...] pace -spinge [...] schie-rarsi. Il presidente libanese, Elias [...] cristiano maronita, aveva [...] per [...] «ap-poggiato la condanna Onu di Israele». /// [...] /// E [...] aveva [...] con toni molto più netti [...] solito il concetto: Israele deve abbandona-re i territori occupati; [...]. /// [...] /// Un [...] iroso «badate [...] che fate». Interpretazione quasi obbli-gata di [...] guerra, di una risposta cifrata, che dilaga [...] a Gerusalemme il portavoce militare a escludere, [...] tra la visita [...] bombe; e [...] degli esteri Avis [...] a di-stinguere «il diritto» [...] ad [...] il diritto di Israele [...] passa-re sotto silenzio» incontri con lea-der (quali?) [...]. Il tutto avviene dopo [...] dei giornali liba-nesi che avevano presentato la [...] Libano di [...] come un importante avallo [...]. E persino -proprio ieri [...] il nostro presidente come il media-tore ideale [...] trattati-va di scambio di cadaveri di [...] e soldati israeliani. Parti-colare curioso: il quotidiano «Sa-fir», [...] sostenuto da capi-tali libici), in sinergia con [...] «Future» (di proprietà del [...] liba-nese, [...] aveva aperto le danze [...] che con un appuntamento segreto «in casa [...] comune» [...] e il capo degli [...] avrebbero programma-to un incontro [...] rag-giungere un risultato che la Croce rossa, [...] e quella russa hanno finora manca-to: appianare [...] strage, due mesi fa, nel Libano me-ridionale [...]. Voce attribuita con disinvoltura [...] a fonti del «seguito di [...]. Le quali smentiscono: «È una [...] guerriglieri [...] semmai in Parlamento vedrà tutti [...] rappre-sentanti [...] com-presi i deputati del partito [...] dio». Seppur ammettono che qualora [...] mediazione, mai finora avanzata dagli [...] venisse formulata al cospetto [...] «non ci si potrebbe [...]. È pure vero in [...] ieri pomeriggio il nostro presidente era a [...] capi delle di-ciotto comunità religiose locali [...] esse figurano anche le [...]. E che oggi [...] non solo a visitare [...] Forza internazionale delle Nazioni Unite [...]. [...] che, diciamo, a tempo perso [...] il Parlamento, ma è [...] forte di Damasco ed il [...] comandante delle milizie di «Amal» [...] e controlla co-me un patriarca [...] parte del Sud del paese che «resiste» [...]. Tuttavia ci si sforza [...] visita italiana al di fuori e al [...] passioni e degli interes-si in conflitto. Per quel che è [...] -si spiega -è un [...]. Anche se [...] altro capo di Sta-to [...] visitato il Liba-no della ricostruzione, non aveva [...] recarsi a [...]. Ed ecco [...] dichiarare da-vanti a microfoni [...] «Con il Libano esistono profondi rapporti di solidarietà [...] dei diritti». Solidarietà attiva -spiega -è venire [...] lavorare [...] nella [...] della co-lossale ricostruzione post bellica, [...] lavoro ai libanesi. E [...] tra queste gru e queste [...] conferma la linea politica as-sunta, [...] afferma il diritto del Li-bano alla pienezza della sovranità [...] alla [...] indipendenza». Linea [...] 425 [...] del 1978, che impone a Israele di «abbandonare i territori occupati». Linea ribadita al consiglio [...] svoltosi a Fi-renze, dove [...] chiese e otten-ne che il [...] tale principio». E Israele? «Nessuno nega [...] -il suo diritto alla [...] noi, che siamo amici di Israele, sosteniamo [...] che lascia il Libano [...] rispetta-ta». [...] la pace», però, attenzione: [...] si regge sulla giustizia e [...] rispetto dei diritti» reciproci. Parole affila-te, che i [...] poi ripetuto al pranzo di Stato. [...] di Israele a bloccare i [...] di pace minaccia la [...]. [...] deve recuperare la sovranità [...] nazionale». Parole non molto diplomatiche. In uno di quei [...] mondo dove la diploma-zia delle parole trova [...] nella diplomazia dei massacri. Oggi per una [...] in zona di guerra, in [...] che per gli israeliani è la «fascia di sicurezza». E per il Libano, [...]. Vincenzo Vasile [...] 2. È il ca-so però [...] questa sovra-nità non è inficiata solo [...] israeliano ma anche e [...] dai [...] soldati siriani che stazio-nano [...]. A [...] è Umberto [...]. Le affermazioni del presidente [...] hanno creato nervosi-smo e [...] Israele. Qual [...] è importante e coraggio-so. [...] ha espresso il sostegno [...] ad un Paese che [...] risol-levando da un lungo e durissimo [...]. [...] importanti legami economici con il Libano ma è impegnata con i [...] a garantire la pace in [...] martoriato Paese mediorienta-le. Comprendo però le preoccupa-zioni [...] può che essere parte di un accordo [...] generale che preveda la fine degli attacchi [...] Galilea e il rientro [...] Damasco [...] truppe siriane. Ap-procci unilaterali non giovano [...] della pace. Del resto fu proprio sotto [...] presidenza italiana [...] Europea che [...] fece propria con nettezza la [...] 425 del Consiglio di Sicurezza [...] che fin dal 1978 affermava [...] diritto del Libano [...] e alla [...]. Non è la prima volta [...] Israele [...] del presidente [...]. Vi è [...] incomprensione di fondo tra [...] «Non credo. Non ci sono ragioni per [...] simile incomprensione. Vorrei sottolineare che nel corso [...] questo viaggio in una terra difficile come il Libano, [...] presidente [...] ha energicamente sottolineato [...] raggiunta solo riconoscendo insieme al [...] del [...] palestinese, il sacrosanto [...] dello Stato [...] e alla sicurezza. Giustamente il presidente [...] ha in passato usato [...] richiamare [...] governo israe-liano alle sue [...] del processo di pace, ri-marcando le responsabilità [...] nel blocco del ne-goziato. Ma [...] il terrori-smo resta sempre il [...]. Israele considera un fatto [...] incontro tra [...] al Parlamento libanese e [...] gruppo che siede al suo interno. Nessuna apertura dunque ad [...] dichiara la [...] as-soluta ostilità al processo [...] Israele». Israele registra con malcela-ta [...] pro-nunciato da Oscar Luigi [...] al suo arrivo in Libano. La consegna uf-ficiale è [...]. Ma il ner-vosismo è forte [...] emerge chiara-mente dalle parole di un alto funzio-nario del [...] degli Esteri israe-liano che ha chiesto la garanzia [...] «Il presidente italiano -dice la [...] il diritto del Libano ad [...] pie-na sovranità territoriale. Peccato che si sia [...] con altrettanta nettezza che sul territorio libanese [...] solo soldati israeliani ma anche le ar-mate [...] sono certo meno [...]. Di nuovo torna [...] al Quiri-nale di sottovalutare [...] terrorismo che incombe sullo Stato ebraico: «Israele [...] di Gerusalemme -non ha al-cuna rivendicazione territoriale [...] Libano. Lo abbiamo ripetuto più [...] ad abban-donare la [...] di [...] an-che domani se il [...] Beirut si impegna a frenare le azioni di [...]. Ma, conclude la fonte, [...] altamen-te improbabile perché nei fatti il Libano [...] suo [...] siriano come un feudo, [...] giocare con cinismo nello scacchiere mediorientale». Il «diritto alla sicurezza [...] a dividere», aveva sotto-lineato il Capo dello Stato [...]. [...] che a Gerusalem-me è suonata [...] una censura [...] del governo di Benjamin [...]. E non è un [...] maggiore nervosismo emerga pro-prio [...] del primo mi-nistro. Nessuno vuole commenta-re ufficialmente [...] ma [...] chi ricorda polemi-camente il [...] estate, quando [...] della strage del 30 [...] di Gerusalemme, il Quirinale assieme alle ferma [...] di [...] segnalò la ferita al [...] autorità israelia-ne con il rilancio della colonizza-zione [...] Territori palesti-nesi e a Gerusalemme Est. A getta-re altra benzina [...] il «gial-lo» legato al ventilato incontro di [...] con esponenti del «Partito [...] Dio». Le smentite provenienti da Beirut [...] non can-cellano il malumore israeliano. Che traspare chiaramente dalle [...] del ministero degli Esteri israeliano Aviv [...]. Pressato dai giornalisti, dopo [...] il presidente italiano ha pieno diritto di [...] e di incontrarsi con chi vuole, [...] ha alzato il tiro [...] «Israele non po-trebbe però far passare sotto silen-zio [...] di [...] con i leader di [...]. In serata giunge la [...] al seguito del-la delegazione del capo dello Stato: [...] non incontrerà alcun esponente [...] nella [...] visita di oggi nel [...] Liba-no. Si intratterrà invece con [...] del «Partito di Dio» che siedono al [...] dei suoi colloqui con tutte le forze [...] del Liba-no. Di nuovo prende corpo la [...] israeliana nei confronti [...] di cui Oscar Luigi [...] è in questo caso [...]. [...] è sempre la stessa: un [...] che rende poco credibile una [...] eu-ropea nel [...]. Le precisazioni italiane non [...] granitica certezza delle autorità israeliane sul (presunto) [...] europea. Convinzione che ieri è [...] lettura di un autorevo-le quotidiano di Beirut, [...] Safir», secondo cui [...] potrebbe chiedere [...] di mediare tra il [...] Israele per uno scambio di prigionieri libanesi [...] di soldati israeliani. Citando fonti della delegazione [...] afferma che il [...] potrebbe incontrare il lea-der [...] sceicco Hassan [...] in casa di un [...] «comune amico». La secca smentita di [...] italiana viene vi-sta da Gerusalemme come una [...] ad un grave incidente diplomatico. La diffi-denza resta. Umberto De Giovannangeli Lo [...] La [...] della pax siriana a Beirut, moneta di [...] Guerra del Golfo Ma in quel paese oggi [...] Damasco [...] tattica con Assad era [...] americani e alla vigilia [...] a [...] lasciarono il campo libero. [...] OSTRA OSTRA N NAZIONALE AZIONA LE DEL DEL [...] TARTUFO AR [...] FO La Comunità Monte [...] e Selva di Meana in [...] della decima mostra nazionale del tartufo che si terrà [...] Fabro dal 14 al 16 novem-bre, assegnerà il premio [...] alla scrittrice americana Carol Field. A causa del sisma [...] e le Marche, molte [...] essere presenti alla mostra che pur ha [...] cento esposi-tori. [...] di solidarietà rivolta alle [...] portato la Comunità Montana a creare un [...]. Uno stand virtuale sarà allestito [...] della mostra. La promozione del sito [...] agenti di commercio virtuali per tutto il [...] disposizione da alcuni provider umbri e romani. Le aziende colpite dal [...] usufruire [...] messa a disposizione della Comunità Montana [...] telefonare allo 0763/341256. Le aziende informano [...] del 1990 i caccia [...] prima volta nella storia, violarono lo spazio [...] del tutto indisturbati bombardaro-no il palazzo presidenziale [...] facendo sloggiare dal più [...] paese dei cedri, [...] premier, il generale cristiano Mi-chel [...] che da qualche mese [...] testa di cacciare vie le truppe di Damasco [...] im-padronite della [...]. [...] in maniera rocambolesca, grazie ad [...] sottomarino francese che lo aspettava al largo delle coste [...] controllate [...] libanese, con destinazione finale un [...] parigino, dove si gode an-cora [...] miliardi, dicono, sottratti alle casse statali. Vecchia storia, si dirà. Prima di lui Amin [...] presidente, chiamato mister venti [...] via della quota che [...] aveva trovato rifugio [...] Francia e prima di [...] compreso qualche vecchio genti-luomo onesto come Raymond [...]. Il punto, tuttavia, in [...] un altro ed è il seguente: perchè [...] governo e gli stati maggiori israeliani permisero [...] siriani? Per una ragio-ne [...] aveva-no assoluto bisogno [...] tattica con la Siria [...] Golfo che di lì a poco si [...] Hussein che da tre [...] il Ku-wait. /// [...] /// Il leone di Dama-sco, Hafez Assad, [...] visto giu-sto ancora una volta. Da anni [...] una legittimazione in-ternazionale [...] liba-nese ed ora il suo [...] partner [...] Hussein gliela stava of-frendo su [...] un piatto [...]. E da quel giorno, [...] otto-bre, Beirut la belle è diventata un [...]. Ormai i [...] soldati di Da-masco, [...] le «pan-tere rosa» per [...] della divisa, che erano già lì da [...] potevano diventare, a buon diritto, i padroni [...]. I cristiani, in un [...] (che guarda ca-so era [...] ira-cheno e perfino da Arafat) ne rap-presentò [...] potevano dire addio ai loro sogni di [...] di egemonia politica. [...] potevano esserci, sacche di [...] di Assad? Nes-sun problema. Una piccola stra-ge, tanto in [...] teatro una più o una meno era la stessa [...] avrebbe sistemato tutto. E così fu. Non passarono dieci giorni che [...] famiglia di Dany [...] clan maronita in grado di [...] una certa in-fluenza, fu sterminata, in [...] livida di una Beirut che [...] cambiando pelle e identità. I cri-stiani furono messi [...]. [...] irriducibile leader falangista, Samir [...] ben presto fu arre-stato [...] comunque se lo meritava, a qualche ergasto-lo. E il messaggio, in [...] chiaro per tutti, soprattutto, per Walid [...] leader dei dru-si, al [...] siriano aveva già assassinato il padre nel [...]. Assad assicurò il mondo: «Tra [...] a guerra fini-ta, il Libano riavrà la [...]. E tutti quanti fecero [...]. Sono passati sette anni. Ogni cosa è rimasta [...]. Tanto il presidente, Elias [...] che sembrava un re [...] in un certo modo, è stato visto [...] con-tinua a prendere ordini da Dama-sco, quanto [...] il sunnita, [...] (di lui si dice [...] guadagni qualche miliardo al giorno), [...] saudita, che, grazie alle [...] ricostruendo Beirut, continuano a rimanere al loro [...]. E del fatto che [...] di Damasco, che ha non [...] mai aperto [...] a Beirut, [...] una [...] provin-cia estrema, debba tornare a [...] nessuno ne parla più. Il Liba-no del sud, [...] essere luogo di scorribanda per gli [...] pagati probabil-mente da Teheran [...] gioco di Assad che continua a mantenere [...] tensione con Israele per strappare tutto quello [...] Golan. È giusto, allora, in questo [...] chiedere unilateralmente, il ritiro [...] israeliano dalla [...] fascia di sicurezza? Cer-to, molte [...] negli anni precedenti, si è [...] in questa direzione. Ma le cose, ora, [...] complicate di come appaiono e non bastano [...] unico per ristabilire un as-setto -ma sarà [...] un Libano che la Siria, unica vera [...] si tiene ben stretto. /// [...] /// Ma le cose, ora, [...] complicate di come appaiono e non bastano [...] unico per ristabilire un as-setto -ma sarà [...] un Libano che la Siria, unica vera [...] si tiene ben stretto. (0)
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