Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 715837508.

[...] 3 novembre [...] opinioni di Luciano Cafagna Simona [...] Franco [...] Stefano Merli, [...] Tamburrano, Carlo Vallauri. Ecco la cronaca [...] e della caduta della leadership [...] fine di [...] Parlano gli storici psi Gli [...] di area socialista giudicano la fine dell'era [...]. [...] Tamburrano, [...] Cafagna, Vallauri, Merli: con loro [...] viaggio [...] del Psi nei giorni del [...] della leadership. BRUNO [...] -Le occasioni perdute di Bettino [...]. È il titolo che Giovanni [...] storico di area socialista, [...] scritto conclusivo di . Un volumetto sulla storia [...] Psi [...] da pagine stese [...] di un decennio, alla [...] nel 1990. A quattordici anni dalla [...] scriveva l'autore, «mentre [...] sistema politico mostra inquietanti [...] e mentre il voto [...] trova [...] e imprevisti [...] il Psi è ancora il partner minore [...] con la De», nonostante [...] frammentazione a sinistra. Perchè, si chiedeva [...] Risposta: perchè il Psi [...] profondamente con il sistema politico in crisi, [...] interno e «generando una cronica instabilità, in [...] che i partiti, in base ad una [...] politica italiana non cerchino il potere in [...] po-' polare ma conquistino il consenso attraverso [...] potere». [...] dura come si vede, [...] di certo lucida e lungimirante. Oggi le cose sono [...] con [...] sul referendum, il cinque [...] e infine con [...] lotta politica [...] al Psi. Addirittura Martelli pochi giorni [...] precisare tempi e modi) pareva reputare «nazionalmente» [...] di fabbrica» del Psi. Un epilogo inimmaginabile [...] del centenario. E che la dice [...] stato di crisi terminale in cui versa [...] quale osservatori italiani e stranieri avevano individuato [...] di modernizzazione del [...] in sviluppo e del [...]. Cerchiamo allora di liberare [...] morsa della polemica immediata e domandiamoci: che [...] rappresentato la «rivoluzione [...] E ancora: consumata [...] con [...] lunga», anche il declino [...] materia di freddo bilancio [...] Giriamo entrambi i quesiti [...] o di area, osservatori partecipanti per antonomasia. Secondo Giuseppe Tamburrano. Con [...] il Psi balza in [...] ruolo di primo piano tra De e Pei. Tuttavia [...] il compromesso con la De [...] in nome di [...] da costruire per la [...] condizioni. Prima di tutto [...] di un forte partito [...]. [...] di allora, in [...] economica, aveva bisogno di [...] progressista», animata da idee non liberiste, seppur [...] quella emersa nel convegno di Rimini del [...] ceti produttivi e gli esclusi, tra meriti [...]. E allora dove comincia [...] Risponde Tamburrano: «Intanto ci sono le responsabilità del Pei, [...] francese, dal pericolo di essere fagocitato. Ma in realtà [...] con il suo realismo [...] nel tempo di non credere [...]. A partire dalle elezioni [...] dovuto scegliere di aggregare la sinistra, o [...] marciare [...] per [...] di colpire divisa». Infine anche [...] socialista» «per [...] doveva essere una resa del Pds, e non [...] tra eguali per una ricomposizione [...] prospettiva. Oggi errori e nodi [...] pettine. Di certo è saltata [...] assoluta e tutto va rimesso in discussione, [...] è monarchia assoluta»». ///
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Il vero errore di [...] per [...] è stato invece [...] messo la sordina alla [...] dalla proposta presidenziale: «In tal modo il [...] a candidarsi a primo presidente socialista, finendo [...] il Pds nella difesa della proporzionale per [...]. E la A sinistra, Luciano Cafagna; [...] Carlo Vallauri; In alto a destra, Bettino [...] in basso, Giuseppe [...] morale?: «Non c'è -dice [...] -una disonestà congenita dei [...] di una [...] rispetto alla forza effettiva. Un effetto ottico che [...] degli altri. Certo la rendita di [...] Psi adesso mostra il rovescio della medaglia». [...] non liquida il [...] anche se ne parla [...] «versione di destra della socialdemocrazia europea», con [...] Pei e il Pds avrebbero dovuto fare [...] «solco della comune tradizione socialista». Una tradizione da non [...] magari da Turati a Cavallotti e al [...] alle impostazioni «strumentali» del famoso Saggio su [...] nato da esigenze tutte [...] solo a «colpevolizzare» il marxismo e il [...] Pei. A detta di [...] «nella tradizione socialista c'è [...] arco di impostazioni che va dal marxismo [...] democratico e sociale. La caccia [...] non serve». Per Simona [...]. Siamo ben oltre la crisi [...]. [...] guardata [...] la [...] è abbastanza severa: «Il Psi, [...] fine degli anni settanta, non è stato [...] la crisi del Pei e di mettere [...] giorno Certo la leadership di [...] ha cercato di svecchiare [...] fluidificare i rapporti tra i ceti sociali, [...] ceto politico. Ma il nuovo è [...] suoi aspetti deteriori, superficiali, senza orientamenti unificanti [...] clientelari con la politica spettacolo. Le forme, il modo [...] sostanza. Ben presto si è [...] positiva maturata dopo il 1976 contro la [...] Pei e alla De, e contro il frontismo». Giudizi molto taglienti su [...] del Psi [...] quindicennio affiorano anche in [...] da Luciano Cafagna al recente convegno romano [...] Mondo Operaio sul finanziamento dei partiti. Il Psi, sostiene Cafagna, si [...] svincolato dopo la solidarietà nazionale dalla [...] finanziaria» (verso il Pei e [...] De, diversamente finanziati [...] giungendo a costruire una «relè» [...] di «grandi elettori» e [...] ricchi» capace di alterare, [...] la selezione del personale dirigente. Una necessità in qualche [...] che alla fine è diventata «virtù», scommessa [...] rimpiazzare una struttura leninista assente, e le [...] religiose del mondo cattolico. Una politica di potenza [...] interesse [...] più insofferente verso le [...] ma che alla fine, con il mutare [...] del paese ha rivelato una vera crisi [...]. [...] ha un forte peso [...] le regole del gioco vanno mutate radicalmente. Per Cafagna il [...] ha dilapidato un «enorme [...]. Ieri, sostiene, non si [...] scommettere su un «grande disegno di rinnovamento». Oggi [...] condanna il Psi [...] «con la sottovalutazione della [...] ai giudici». Il tempo del «consenso [...] controllo dei flussi di spesa è finito. [...] della crisi finanziaria, mascherato [...] e della disunità leghista d'Italia, impone perciò [...] a termine, che dovrà «riscrivere fino in [...] del rapporto tra partiti e stato per [...] delle alternative contrapposte». Ma, conclude Cafagna, senza [...] politiche: «La risorsa partito, le identità, pur [...] importanti. Guai a [...] nelle nebulose del populismo [...] Segni e del leghismo». Considerazioni analoghe in parte [...] Cafagna svolge anche Carlo Vallauri. [...] non ha scelto la [...] innovazioni politiche e programmatiche, Ha consegnato il [...] che volevano solo [...] e ha rinunciato a [...] italiano. [...] a differenza di [...] per andare al potere non [...] è mosso verso il centro ma ha [...] i comunisti. E cosi [...] lunga riformista [...] degli anni settanta non [...] vero punto di riferimento». In controtendenza infine, rispetto [...] ascoltate, [...] di Stefano Merli, che [...] recente per li Ponte due corposi volumi [...] centenario socialista (assieme a Franco [...]. Merli rifiuta i processi [...] argomenta, «se poi il congresso lo vedrà [...] del Pds? Che cosa [...] Occhetto: [...] ritirerà sotto la tenda, farà [...] dunque ha avuto sempre [...] «Gli [...] stati lattici, non strategici. Il Psi è stato [...] ha rinunciato a costruire [...] sociale, a portare la politica tra la [...]. Si è affidato a [...]. Come diceva Morandi le [...] politiche, sono [...] stessa della politica. Averle [...] stato esiziale». Se Merli, [...] della [...] assegna ancora molte [...] al leader socialista in carica, [...] altri sono al massimo disposti a [...] i tempi supplementari. O forse nemmeno. Ma il consenso intellettuale verso [...] timoniere appare [...] affiora un segnale: il [...] oltre [...] congressuale, è già cominciato, Col [...] di una intera epoca. Quanto al «presente storico» [...] Psi [...] sembra [...] meglio della battuta di Martelli [...] «Quello che è [...] ieri il nostro punto [...] si è trasformato a [...] volta in un problema». Chiaromonte e il dopo Pei: [...] della socialdemocrazia GIUSEPPE CHI ARANTE Nel presentare [...] il titolo «Pds, un decollo difficile», editrice [...]. Napoli) una raccolta di [...] altri [...] degli anni fra il [...] Gerardo Chiaromonte precisa, nella [...] intendimento: sollecitare una riflessione critica -che troppo [...] invece ad accantonare -sulla complessità degli orientamenti, [...] interrogativi che si sono variamente intrecciati nella [...] ha portato alla nascita del nuovo partito; [...] confronto sulle radici di fondo delle difficoltà [...] Pds tuttora incontra per consolidare il suo consenso [...] un suo ruolo e una [...] prospettiva nella crisi della [...]. Il punto di vista [...] Chiaromonte parie (e che corrisponde, del [...] alle preoccupazioni e ai [...] gli articoli raccolti nel volume) è, dichiaratamente, [...]. Nella prefazione egli valuta [...] negativo e insoddisfacente, che è stato un [...] questo sono anch'io [...] con lui) il 16 [...] dal Pds nelle elezioni politiche del 5 [...]. Non era [...] scontato -questa è. Inoltre, il risultato appare [...] proprio perchè collocato in un quadro generale [...] di divisione della sinistra. Per questo ci si [...] -è la tesi [...] -sul cammino percorso, sui [...] risposta, sugli errori compiuti. Ciò perché le incertezze, [...] vuoti di proposta e di prospettiva che [...] indicati come la causa delle difficoltà presenti [...] realtà il frutto di scelte (o di [...] minuto, ina pongono fondamento in questioni di [...] sulle quali è indispensabile tornare a indagare. Personalmente, durante il lungo [...] apertosi [...] ho anch'io a più [...] pure da una diversa collocazione politica -una [...]. Ossia che senza fare i [...] in modo molto più serio e approfondito col [...] passato, con la nostra cultura [...] con la nostra esperienza specifica di comunisti italiani (fare [...] conti nel bene e nel male, naturalmente, attraverso [...] più [...] ripensamento critico) era facile abbandonarsi [...] di [...] rapidamente pagina, di aprirsi al [...] di avviare una «magnifica [...] ma dietro [...] in realtà il rischio di [...] solo sulla sabbia, non riuscendo cioè né a dare [...] più solido fondamento storico alla svolta, né a interpretare [...] fondo le domande essenziali della nuova realtà storica con [...] quale occorreva fare i conti, li questo, in definitiva, [...] che nella pratica è accaduto; e da [...] deriva la perdurante sensazione di [...] e [...] che anche oggi frena il [...] del Pds. Nella prefazione al volume [...] Chiaromonte ferma particolarmente [...] su due punti di [...] linea che ha dominato la «svolta». Il primo riguarda non [...] tanto [...] data dal gruppo dirigente [...] «discontinuità»: ma il significato spiccatamente [...] che questo tema ha [...] del «nuovo» e del [...] spesso acriticamente come solo criterio dì valore. In questo modo le [...] discontinuità sono apparse quasi come una rottura [...] «lo smarrimento e lo scoramento di una [...] del vecchio elettorato de! Si è data in [...] si volessero sbrigativamente liquidare [...] di lotta e di impegno [...] e sociale del Pei» [...] che esse rappresentavano per le masse lavoratrici [...] soprattutto per i più poveri e diseredati». Ma cosi [...] (è questo, [...] pare, il senso della [...] Chiaromonte) insieme con l'acqua sporca -il comunismo di [...] totalitaria, la vulgata dogmatica del marxismo -si [...] via anche il bambino: ossia il concreto [...] i comunisti italiani avevano dato, nella loro [...] idea-lità socialiste, assorbendo in [...] esperienza anche il meglio [...] del [...] operaio e popolare del [...]. Li seconda critica è [...] connessioni con la prima, ma è sviluppata [...] Chiaromonte [...] termini che a mio avviso sono esagerati [...] tanto da essere in contraddizione -in definitiva [...] da lui affermata, di un più equilibrato [...] storico [...] dei comunisti italiani. In sostanza la perdurante [...] prospettiva e il ruolo del Pds avrebbe [...]. Sarebbe infatti stato questo [...] sbocco più naturale del riconoscimento che «gli [...] 1989 segnavano la sconfitta delle lesi e [...] III Internazionale e la [...] del principio fondamentale sostenuto [...] sul rapporto indissolubile Ira socialismo e democrazia». Questo sarebbe -egli aggiunge -«il [...] che non è stato [...] dai compagni che si definiscono, [...] del Pds. In realtà, sembra a [...] come Chiaromonte non si renda conto della [...] non di mera forma) Ira i due [...] lui sviluppati. E questo che ha [...] vecchio Pei di riuscire a coniugare impegno [...] per un diverso assetto della società in [...] nella propria elaborazione programmatica [...] politica, anche la migliore eredità della tradizione [...]. Ma così [...] le cose, il vero [...] poneva già negli anni Ottanta -ma ancora [...] 1989 -era di sviluppare il nucleo fecondo [...] quella esperienza -liquidando distorsioni, errori, mistificanti ideologismi [...] confrontarsi positivamente con là «rande novità dei [...] modo sempre più pressante si ponevano alla [...] tal modo ad arricchire -sul piano teorico [...] pratico [...] e [...] complessiva della sinistra occidentale. Non v'è dubbio, per esempio, [...] su terreni come la sensibilità internazionalista o [...] per una visione non puramente [...] dello sviluppo, [...] dei comunisti italiani elementi che [...] si ritrovavano [...] e [...] generalmente ancora prevalenti in campo [...]. Proporre invece -come in [...] Chiaromonte -di trasferirsi armi e bagagli sulla sponda [...] di [...] su quella sponda [...] e riformiste in Italia», riconduce a una [...] del proprio passato: ma ciò non aiuta [...] i limiti che [...] complessiva del socialismo europeo [...] rispetto ai problemi emersi con prepotenza dopo [...]. Si capisce perciò la [...] del Pds di [...] conto anche di altre [...] che sono presenti in lillà sinistra [...] in senso lato. Ma c'è ancora molto [...] perché, a partire da questa molteplice varietà, [...] riformatore e rinnovatore cominci davvero a delinearsi. Ed è anche a [...] può essere di grande utilità ripensare criticamente [...] mettere a frutto, nel costruire una nuova [...] di un punto di vista comunista profondamente [...] al futuro. [...] Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore [...] Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti. Antonio Zollo Redattore capo [...] Marco Demarco Editrice [...] Presidente: Emanuele Macaluso Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...] Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa. ///
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Amato Mattia, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada. Luciano Ventura Direttore generale: Amato Mattia Direzione, redazione, amministrazione 00187 Roma, via dei Due Macelli [...] telefono passante [...]. Milano -Direttore responsabile [...] Trevisani [...]. Certificato 1929 dei [...] che [...] non saprà [...] Guardando con una certa [...] domenicali del pomeriggio (la stessa disattenzione di [...] niente di più) ho avuto la possibilità [...] altro senza la paura di [...] poi pentire e dire, [...] cosa mi sono perso». Seguivo, certo, le immagini [...] canale, ma senza alcuna tensione emotiva, senza [...]. [...] e [...] Parietti e [...] mi hanno lasciato libero [...] e i mici ricordi. Ogni tanto intravedevo anche [...] circo ( Rete 4 ) e da [...] molto ben frequentata [...] ma niente è riuscito [...] una partecipazione attiva. Naturalmente la mia disattenzione [...] vostra, amici) non è rilevata [...] incìde sui risultati di [...] intrattenimento festivo che poi si confrontano e [...] con le cifre [...]. In qualche modo [...] non importa se lucidi [...] irritati o plaudenti. Da quando in Tv [...] pubblico (e non la [...] adesione) è considerata elemento [...] solo siamo diventati dei numeri, ma anche [...] non possono neanche riscattarsi né esprimere dissenso. Chi c'è, è per [...]. ///
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Non me la sento [...] un discorso del tipo: una volta, con [...] tutto era più chiaro. Non lo dico per non [...] la prevedibile replica: una volta [...] meno canali, oggi ce ne [...] VAI MEte tanti che. Oppure: la proliferazione delle [...] la ripartizione del bacino di [...]. A me (come penso [...] a questa frase vengono le bolle come [...] anche su barche improponibili, «cazza la randa» [...] bolina». Frasi da finti esperti [...]. Ho sempre sognato di [...] di quei [...] mentre dice: «Strambiamo». Cosi come ho sempre [...] ai citatori del bacino [...] (che poi siamo noi, [...] nel medesimo fra mille giù giù. Insomma rassegnamoci al nostro [...] e lasciamo ai fichetti della comunicazione di [...] da rilevamento. Al massimo possiamo ricordare [...] «Domenica [...] del 1977 aveva un [...] medio di sette milioni [...] e un gradimento del 78 per cento [...] Corrado) Cifre da capogiro sentite oggi, ma di certo [...] sicurezza dagli attuali nostromi che solcano lo [...] nostra utenza. E, [...] dei ricordi suscitati dalla [...] Renato Pozzetto nella domenica della Rai. Ci guardavano solo quattro [...] di spettatori e ci amava appena il [...] ci sentivamo orgogliosi di proporre un genere [...] facce inedite, un po' [...] non convenzionale. Adesso lo nostre domeniche [...] noi. Eppure Renato Pozzetto [...] ieri [...] Tv cantava, come allora, "Pilli [...] pulì [...] il [...]. Forse si dovrà controllare [...] il colesterolo, ma a me piaceva ancora. E [...] non lo saprà mai. Il pomeriggio ora [...] Fuori la luna cercava [...] nel bacino [...] dove galleggiavano inutilmente, sopra [...] personaggi. ///
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[...] mi repubblicano alle elezioni è [...] piacere più grande che un uomo possa [...] senza [...] i pantaloni. ///
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[...] mi repubblicano alle elezioni è [...] piacere più grande che un uomo possa [...] senza [...] i pantaloni.