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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 715260944.

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Una generazione colla « disperata, [...] e -maudit-. Alla Badia [...] regno di quel padre [...] che di [...] in virtù di vita [...] parie di quella speciale classifica degli italiani [...]. La [...] ne di [...] e poi via via del Che. Quante facce conosciute, sembra [...] ad [...] universitaria del [...]. E che paradosso; tutti, [...] la bellissima chiesa romanica a [...] a pregare, a pensare ai [...] di questi [...] trent anni mentre Alexander, il [...] di tutti, se n é, andato in quel modo [...] tempo, sopra le dolci colline [...] Fiesole, [...] imbronciato, qualche rondine passa veloce [...] là consegna, per tutti, è il silenzio. Chi non ha trovato [...] fuori la fine della cerimonia [...] una Mercede» azzurrina è [...] viaggiò di [...] su linò alla [...] Vipiteno. Mimmo [...] è tra questi. Porta dei sandali fratini [...] sui gradini della Badia, a bassa voce [...] compagni di lotta politica. Adesso fa il cuo-co: ha [...] appena lucri Roma, una casa [...] dove si può [...] basso prezzo, le specialità napoletane [...] prepara [...] leader dei [...] momento dei funerali [...]. Per I quali dunque I [...] e nazionali segnassero differenze di culture e [...] e custodire), ma non più contrapposizione di [...] sul Rad [...]. ///
[...] ///
Era un uomo, aveva [...] come tutti, e forse sentiva spezzato II [...] con la rea II A. ///
[...] ///
Vecchi compagni [...] o di battaglie civili [...] Incontrano [...] chissà da quanto tempo Mo non [...] per saluti gioiosi: Questo [...] della riflessione, agra come le circostanze Impongono, [...] di bilanci, Cèrto, tra noi ci sono [...] molti, che hanno fatto le loro [...] In politica, nel giornalismo, [...] Accademie [...] studio, ma quanti, di fronte alla tragedia [...] giorno sotto [...] di Pian de' Giullari, [...] soddisfatti nel rapporto intimo con [...] o nella capacita personale [...] vita e sui mondo che giorno dopo [...] Sarà un caso che tanti, tantissimi, fra [...] anche come testo [...] personale, una nuova disperata, [...] di Lavorare per la pace in [...] Novelli era da [...] tempo che non incontrava Alexander. Ora insegna sociologia delle [...] di Ancona, É di San Benedetto del Tronto, [...] e riflettendo quasi ad [...] rammenta la vicenda del [...] saluto di una generazione [...] FIRENZE. É tutti 1 presenti, per [...] di Alex e in nome della [...] amicizia cosi appassionata e generosa, [...] sforzano, cercano di lare [...] La moglie Valeria, gli amici [...] le stanno virino [...] . Ricorda ad alta voce, [...] di lettere di Alex, ripercorre il suo [...] Comune tra [...] di persone che riempiono [...] sono [...] spiani e tedeschi, tra [...] m-I nel silenzio, Eppure II [...] , : [...] Con La Pira. Più parole che segni. È spoglia la bara [...] ornata da mazzi di rose e fiori [...] chiesa, poche te corone, sobri I segni [...] perfino tra i celebranti la messa. [...] nella Badia in [...] non si è ancora spenta [...] eco della predicazione di Emesto Balducci, [...] conta, [...] con la [...] intelligenza e il suo cuore, [...] senza orpelli. Il Vangelo« Non [...] tristi». Luciano Martini legge il Vangelo [...] di speranza: [...] i poveri di spirito, [...] miti, coloro che hanno fame e sete [...]. Beati i puri di [...] ì perseguitati». Beati quelli che, come Alex [...] cercano di (are, Balducci, [...]. E ancora i primi [...] tormentosa impotenza, le paròle scrìtte nel 1978 [...] funerali di un giovane poeta sud-tirolese, quelle [...] morte dì Petra Kelly, Segni [...] una avventura umana [...] forse su un terreno [...] dal cuore ad un carico di amore [...] a concepire e a [...] grandi rispetto a quello che si riesce [...]. Di fronte a tanta [...] mancata la forza o ha dato una [...] incomprensibile per noi? Solo Dio lo sa». Un altro celebrante è [...] diretto: «Alex -dice -ha portato il peso [...] politica non violenta di questi giorni. Gli amici al microfono [...] Alex parlava molte lingue e [...] e aveva mol ti interessi. Il discorso, ripetono con la [...] tremante, non [...] chiuso «anche se facciamo una [...] terribile a [...] -dice Marco Boato -e se [...] pensiamo che era insostituibile». Nessuno vuol smettere di parlare [...] Alex, con [...] leggero -, dice [...] Peter 7 attento a non [...] un peso su [...] tetra, Che ha [...] segno di ricchezza e non [...] uomo che era sembrato, anche [...] suoi più vicini. Parlano ancora Carlo Ripa di Meana, Claudia [...] co-presidente con [...] gruppo verde europeo, Adriano [...]. Sono discrete te note [...] Bononcini [...] di Mozart intonate dal coro Harmonia cantata, [...] Scuola [...] Musica di [...]. A messa finita, sul [...] di pioggia, tutti si stringono intorno alla [...] Valeria, [...] nonostante la richiesta di Alex tutti sono [...]. Da un angolo una voce [...] e qualcuno timidamente improvvisa un [...] di strofe, [...] tutte le parole possibili finiscono [...] ci sorto solo abbracci e lacrime. Stasera presso la chiesa [...] Francescani [...] Bolzano [...] addio ad Alex [...]. Creammo una radio, una [...] libere che facevano informazione e da Roma [...] ci preparava dei nastri [...] Andavo [...] a [...] nella sede di Le [...] e arguto come al solito, mi diceva: [...] fatto per "radio pesciolino". Ebbene, tu non puoi sapere [...] quei [...] quasi tutti incentrati sulle questioni [...] e [...] ero mutare il clima culturale [...] San Benedetto. Tu mi chiedi, adesso, [...] Alex [...] voluto alzare la mano su di Non [...] esterrefatto, c'è una realtà più grande di [...] so davvero». Con Renato si parla [...] pacifismo odierno. Ci siamo arenati, si [...]. Tu pensa che in [...] Ancona, che è la retrovia della guerra [...] Bosnia, [...] sì riesce a create quasi nulla, neppure [...] attenzione. Il problema ò che [...] ora [...] il nodo e quasi [...] perso mordente e capaciti di suggestione E [...] mone di [...] contribuirà non poco a [...] lavorare pacificamente per la [...] Ecco, [...] lui abbia trovato come [...] di costruire qualcosa di [...] di reale e quindi [...] della propria condizione». La Bosnia, sempre la Bosnia, Ci [...] con Toni [...] dirigente di [...] fin dalla nascita e [...] appassionato inviato della [...] nella ex Jugoslavia,« Molti [...] Che non sono riusciti ad essere. Vedi, Alexander era uno [...] noi. ///
[...] ///
Sono contento, tuttavia, che [...] si sia svolta [...]. Infatti a Firenze, con [...]. [...] ha scopeto diciamo il versante [...] movimento operaio ed [...] stato giusto [...] nella Chiesa di Emesto Balducci». Sergio D'Elia, dirigente radicale. Ed io ho interpretato [...] I estremo saluto ai radicali. No, non credo che [...] di [...] per sempre, eppure [...] un c [...] di simbolico in quel [...] CO [...] noi, nel vedere II partito radicale di [...] In [...] cattolico, Alex ebreo, Alex [...] e [...] Alex il buono, il [...] degli [...] dei pacifisti, Alex [...] il grande leader del Parlamento Europeo, Alex amato da tutti. Che cosa ti ha [...]. Claudio Pacifico, operaio di Pordenone, [...] del terremoto nel 1976 in Friuli. Lo scongiurai ma lui [...] stesso. Ebbene, una quindicina di giorni [...] tomai in quel passe e i Cittadini mi chiesero Subito: [...] 11 "tedesco", il tedesco? [...] li aveva aggregati tutti, era [...] la [...] capacitò di convieniti. Ed è questa: una persona [...]. [...] chiaro? Eppure, [...] chiedo ulteriormente, quale sia il [...] del suo gesto Sono sicuro che tra un mese [...] capiremo, ossia daremo una spiegazione di [...]. Bettin, il [...] di Venezia e lo [...] «Sarajevo [...] ancora ha negli occhi [...] Alex [...] un campo profughi vicino a Zagabria gli [...] radio in serbo croato mentre giocava con [...] piccolo lager. Incontriamo, dopo tanto tempo. Che ci tai, Pino [...] -Non lo sai. [...] organizzò nella mia citta [...] concreta, E già solo in nome d-i [...] suo gemo La Messa è finita. Tra gli applausi e [...] il feretro esce perlaio a [...]. Guido Viale e tanti [...]. Poi Carlo Ripa di Meana. ///
[...] ///
Renata Ingrao e [...] lui Li di amici c [...] infine Valeria, la vedova, [...] nel suo immenso dolore, Che [...] ancora? Niente, non c'è più nulla da [...] Ma lasciamo a Ciad [...] immagine, in dissolvenza, [...] che sa di amaro e [...] é [...] lungo come una sconfitta, quando [...] sconfitte sono lunghe [...] anni o giù di 11. Alexander ci sovrastava per [...]. ///
[...] ///
DALLA PRIMA [...] di Alex, la nostra [...] campo bellissimo, di quelli che [...] facevano tossire (ino a [...]. Ora ho letto che [...] Gerusalemme, [...] della Foresta si è [...] per piantare un albero in memoria di Alex, [...] gratitudine. Penso anche ai suol [...] alle parole piene di pietà del suo [...] sono oberati, i pesi insostenibili -che mettono [...] uno spirito religioso, una premurosa compassione, la [...] una preghiera, benché vinta e chiusa alla [...]. Penso al desiderio febbrile di [...] del cambiamento di vita, [...] ha [...] Alex come una vita di [...] ed [...] riuscito a [...] infine solo [...] della vita. Voleva lascia-re tutto, [...] mondo, andare altrove, «Altro», ecco [...] parola cruciale delle lingue di Alex: un altro Sud Tirolo. Penso alle città composite, [...] torri, di cupole di chiese e sinagoghe, [...] gara coi minareti: com'era Sarajevo. Alle persone il cui [...] a quello delle città aperte, miste e [...] Alex [...] la migliore di queste persone. La [...] perdita ò come la caduta [...] una città ospitale e [...] In [...] sto. Ho sentito dire. Alex poteva morire solo [...] amore. Dev'essere vero, purché voglia [...] intera di Alex 6 stata bruciata e [...] grande amore. [...] detto cosi bene. Penso a come siamo diventati [...] tutti, che piangiamo per Alex e per la promessa [...] o mero [...] di ciascuna delle nostre vile Alex una volta ricordò il funerale del giovane poeta sudtirolese Nor-bert [...] era morto [...] del 1978, Scrisse. Il silenzio di quel [...] la disperazione e [...] di tante persone [...] ai miei occhi rappresentano [...] questa terra, mi fanno impressione. Norbert [...] è morto di [...] sta impotenza». Più [...] Alex scrisse: «Evidentemente [...] faci le piangere insieme un amico comune [...] strada comune per il futuro». Noi possiamo essere anche [...]. Siamo [...] molti di noi, in [...] amore di un tratto di strada che [...] tempo fa. Usciremo di [...] alla rin-fusa, non ci daremo [...] comuni, Ma quel consiglio discreto che conclude il [...] di Alex [...] di tutti noi: «Non siate [...] continuate in ciò che era giusto-, dato da una [...] cosi debole e cosi alta, è un buon consiglio. Noi siamo tristi fino [...] respiro, ma bisogna che pensiamo, via da [...]. Questa frase è sciocca [...]. Tengo molto a ripetere [...] Alex ha vissuto per la Bosnia la parte [...] dei suoi ultimi anni: per la Bosnia, Cioè [...] cioè per loro e per noi Nella [...]. Rilette ora, quelle parole [...] nodo fra partecipazione pubblica e sentimento personale, [...] con il mondo, é inestricabile. A Sarajevo, dove si parla [...] lingua che fino a ieri si chiamava distrattamente -serbocroato», [...] però una parola peculiare, [...] serve da [...]. Mentre nel resto della [...] ti si [...]. [...] a Sarajevo, chissà perche;, si [...] con una [...] inversione di sillabe. Sapeva dire, in tante [...]. ///
[...] ///
Sapeva dire, in tante [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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