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[...] 4 NOVEMBRE [...] Michel Piccoli: «Berlusconi e [...] tv affossano il [...] FIRENZE. Michel Piccoli non ama la [...]. [...] si possa dire dopo [...] che [...] a Firenze per France Cinèma [...] è stato presentato il film di cui [...] pro-tagonista, La belle [...] ha concesso alla radio francese [...]. Piccoli ha definito Silvio Berlusconi [...] affossatore del cinema italiano», e non ha [...] tv francesi e tedesche. In generale, la tv [...] rapinato il cinema con la scusa di [...] accaparrato solo per [...] dei programmi. Il cinema è tutt'uno [...] non si può guardare un film in [...]. [...] ai tempi di [...] Rotte» A centro pagina il [...] Paul [...] assieme a David [...] sulle scene il gruppo dì [...] Rock» e di [...] la voce più politicizzata del [...] 20 milioni di dollari per una tournée negli Usa E intanto esce un disco che raccoglie i loro 45 [...] Si fa presto a dire: canzoni. [...] quella struttura, poi, basse batteria [...] e voce, sai [...] Eppure canzoni [...] hanno un peso tanto grande [...] la musica [...] in patte: i riferimenti in [...] sono troppi, politici, storici, emozionali. Ora di [...] canzoni isi riparla forte. Un cisco postumo (tutti i [...] pubblicati sul mercato inglese) e addirittura una riunione imminente: [...] sei mesi, per un tour americano e la [...] di 20 milioni di dollari. Ecco i [...] che tornano, [...] semplicemente non si può. Magari [...] ed è già [...] quello. [...] dal punk. Il nome è semplice [...] che tradotto potrebbe suonare [...]. Lo scenario è anche [...] Inghilterra fine anni Settanta, inflazione che galoppa, disoccupazione [...]. I proletari si vedono: [...] del vecchio Impero ridotto sul lastrico. I sottoproletari sì vedono [...] nascosti. Il punk dà loro [...] anarchia e nichilismo, rivolta puzzolente e rivoltante, [...] sì confonde con il masochismo. [...] è cosi, nel 1977: quartieri [...] il [...] sopravvive insieme agli [...] mentre [...] sponda del Tamigi -ridicolo -passa [...] corteo dorato per il giubileo della Regina, venticinque anni [...] in pompa magna. /// [...] /// Cinque anni che sconvolsero il [...] e che crearono una nuova estetica antagonista, di cui [...] furono una delle principali bandiere. [...] The [...] che esce in [...] giorni e contiene i [...] 45 giri pubblicati dal gruppo [...] Inghilterra, è un piccolo evento. Un grande [...] invece la riunione annunciata [...] ha accettato la faraonica offerta di 20 [...] per un tour americano. Per ora c'è, in [...] storia del complesso che tentò di portare [...] militanza politica, suonando una musica che non [...] grammo della [...] energia. Nulla di politico, piuttosto [...] (e la pratica quotidiana) del no future, [...]. I capelli colorati, spille [...] dal palco alla platea e viceversa. Musicalmente: un quattro quarti [...] chitarre spesso [...] da volenterosi dilettanti, violenza [...] verbale. E una certezza: il rock [...] quel periodo [...] ormai «cultura dì governo» e [...] punk gli vomita in faccia le sue oscenità scardinando [...] possibile regola. I [...] arrivano in quel momento, [...] Columbia e realizzano The [...] il primo disco. Esce [...] del 1977 ed [...] un cazzotto bellissimo. [...] punk della violenza concentrata in [...] minuti di chitarra, ma [...] qualche segnale nuovo. Temi dominanti: il controllo [...] musica e [...] cultura giovanile, un germe [...] militante, storie di ordinaria degradazione urbana, storie [...]. Loro sono soltanto quattro: Joe [...] alla [...] e chitarra, Mick Jones alla [...] Paul [...] al basso e Terry [...] alla batteria, che se ne [...] poco dopo sostituito da [...] (ma sarà [...] e non il povero [...] a partecipare al grande [...]. The [...] 6 una rivelazione e un [...] le piccole fulminanti canzoni dei [...] rischiano di buttare sul fuòco [...] punk una strana benzina ideologica. Ribellismo che si colora [...] della politica, espliciti richiami al marxismo ortodosso, [...] difesa del ghetto e delle sue leggi [...] polizia e alle forze del «regime»: ogni [...] scontro, ogni canzone un proclama. Bisogna aspettare il novem-bre del [...] per ascoltare [...]. Un album che sostanzialmente [...] fatte, ma che a qualcuno appare addirittura [...] dov'è la sporcizia punk? Ma intanto non [...] Londra dove 1 giovani ribelli non ascoltino [...] di [...] che non ritmino il [...] the Usa: ne ho [...] degli Usa. I nemici sono governo [...] referenti quei sottoproletari bianchi che non ci [...] tra poveri . I fucili di [...]. Temuti [...] e contestati dai puristi del [...] i [...] proseguono per la loro strada. [...] e Jones scrivono canzoni che [...] storico del [...] cioè da II in poi, [...] come quelle dei Beatles. Probabilmente non lo sanno, [...]. [...] che fa scandalo è [...] doppio che mette fine ai dubbi: London [...] politico e culturale, un [...] possegga un giradischi dovrebbe avere. Il salto si sente: [...] di musica che parte dal punk e [...] che si permette citazioni rock e persino [...] the Supermarket, ad esempio). Ne ha la purezza, ne [...] la [...] suburbana. E picchia ancora II: [...] rivolta, [...] poliziesche ([Jimmy Jazz), cenni [...]. Può essere soltanto il verso [...] una canzone quella strofa di [...] che dice: «Quando ti prendono [...] . Già, solo una canzone: [...] se la cantano, [...] propria, migliaia di giovani [...] totale alle istituzioni, ma [...] la frattura definitiva con [...] i [...] compiono agli [...] puristi del movimento [...] più grave, parlano di [...]. E cosi si arriva [...] cui la più convincente voce della ribellione [...] dal movimento che [...] generata. Passa appena un anno [...] viene rilanciata: questa volta il disco 6 [...] il gruppo pretende sia venduto a prezzo [...] intitola [...]. Il [...] del rock è ancor più [...] politica è ancora quella, con [...] più marcato [...] (Washington [...] e uno sguardo ormai disincantato [...] Regno Unito [...] capace addirittura di dilanianti slanci [...] e di un lucidissimo [...]. E adesso, dollari. [...] si chiude la bella storia. A volle, sentendo quelle [...] al populismo esasperato. Altre volle la spaventosa, perfetta [...] tra la forma [...] e il contenuto [...] la [...] perfezione. C'è tempo per un [...] arriva nel maggio [...] e si chiama [...] Rock. Ancora tosti, ancora geniali [...] che ricordano la cattiveria punk della prima [...]. Un bel disco, ma Londra [...] più quella 11, il punk chissà dov'è, [...] vinto la [...] ha trionfato [...] fine della rivolta per [...]. Ora (da qualche anno) [...] è tutto questo, un [...] mantenere il nome in ditta [...] the Crup, 1985), gruppi [...] Big Audio Dinamite di Mick Jones) e qualche [...]. Qualche celebrazione postuma e [...] tributo di singoli. La notizia vera dovrebbe [...] tour miliardario, ma le grandi riunioni hanno [...] fastidioso sapore: rivedere e risentire i [...] sarà insieme bellissimo e [...]. [...] com'erano allora, in quei singoli [...] scuotevano [...] è una buona consolazione, ma [...] -soltanto una consolazione. Monica Vitti ha compiuto [...] popolare diva Vitti, 60 anni e niente [...] MICHELE [...] Ma davvero Monica Vitti [...] suoi [...] Davvero pensa che i [...] chiamano più perchè «troppo vecchia», come ipotizza Giorgio Calcagno [...] La Stampa? Magari è una scherzo, una [...] piacere di sorridere su un compleanno tondo [...] corrisponde [...] quasi bloccata nel tempo, [...] di lei. I capelli biondi, gli [...] correggono quella enigmatica miopia stampata sui luminosi [...] gambe lunghe e belle, la voce roca [...] strettoie esistenziali e le [...]. Invecchiare fa male, soprattutto [...] esposte al giudizio del pubblico ogni volta [...]. Forse bisognerebbe sottrarsi, ma [...] donne di spettacolo -e degli uomini, del [...] anche di queste sopportabili incombenze. Si perdona volentieri a Sordi [...] ogni volta in tv lo sketch della [...] mentre i capelli sono sempre più tinti [...] pronta. Perchè non perdonare a Monica Vitti [...] serata infelice da Piazza San Marco, con [...] la chiusura della Mostra del [...] interviste rilasciate por i [...] romana (al secolo Maria Luisa [...] dice di sentirsi un [...] Rossella O'Hara di Via col vento: «Se [...] penso "Domani [...] un altro giorno"». Un modo come un [...] che il passato [...] passato, col suo carico [...] la pistola, Terese le ladre, Nini Tirabusciò, Dea Dani [...] eccetera. Fa bene a non [...] uscire [...] clichè della bellona presa [...] quanti ne prese da Sordi), a [...] a teatro nella versione [...] di Prima pagina, a girare per la [...] ispirato al caso di Serena Cruz, a [...] cinepresa con il temerario Scandalo segreto. Poi, però, non dovrebbe [...] pubblico del cinema la segue meno. Succede anche ai suoi [...] Sordi a Manfredi, con [...] di Mastroianni, che «colonnello» [...] fu solo a metà Succede perchè cambiano [...] i pubblici, e quei che ieri faceva [...] oggi non sortisce più lo stesso effetto. Che senso avrebbe ri [...] di [...] di stelle? Neanche il Teatro Petruzzelli, [...] cui palcoscenico la Vitti sculettava cantando «Ma [...] se la banana non [...] più. Non si preoccupi, dunque, [...]. Non la guardi nemmeno. Lei, che ebbe [...] di leggere il suo [...] Le Monde sotto il titolo bellezza e [...] (un buontempone, spacciandosi per [...] telefonato al giornale francese annunciando il suicidio [...] nemmeno [...] più paura della morte. E certamente [...]. [...] inquadratura di Teresa la ladra [...] ma non bruno film di Carlo Di Palma. Monica Vitti appariva col [...] distrutta, un po' curva, i capelli radi [...] incorniciavano [...] da animale smarrito. Forse soltanto il desiderio [...] pari con un fantasma. Da Alberini a Rossellini. Le quattro vite della [...] SIENA. È un paradosso, neppure [...]. Il primo film sonoro [...] La canzone dell'amore, ma è tratto da [...] Luigi Pirandello, dal titolo In silenzio. Dirigeva Gennaro Righelli e [...] rilevata pochi anni prima [...] Stefano Pittaluga, uno dei più singolari [...] del cinema italiano. Anche il primo film [...] storia [...] nostro cinema, La presa [...] Poma, [...] stato una produzione [...] più precisamente di [...] Alberini, il regista pioniere [...] a poco, nel 1906, avrebbe fondato la [...] vera e propria sulle [...] artigianale Alberini [...] Santoni. Ma il [...] ricorre spesso nella storia [...] più di quanto non dicano questi singolari [...] Fu, [...] inizi degli anni Quaranta, il «regno» di Luigi Freddi, [...] del cinema pubblico poi [...]. E poi condili nel [...] cinema di Stato, insieme con [...] il circuito di sale [...] ad essa [...] Retrospettiva di Siena rievoca [...] più famosa «ditta» del cinema italiano. Il primo film nel [...] lunga avventura fino agli anni del neorealismo ;DARIO [...]. Del resto, gli stessi [...] girato La canzone dell'amore, dopo un pauroso [...] nel 1936 si trasferirono [...] sede di via [...] a Roma al più [...]. Assumendo il nome, nuovo [...] Cinecittà. Basterebbero queste complicate vicende [...] la storia della [...] sia la sintesi di [...] produttive, economiche, perfino politiche, del cinema italiano [...] a questa parte. E dunque perchè la «Rassegna Internazionale Retrospettiva» di Siena, organiz-zata [...] delle attività della Mostra Internazionale [...] Nuovo cinema, abbia dedicato proprio alla [...] la [...] decima [...] ieri. Impresa più difficile di [...] preceduta. Manuali di storia e [...] infatti, che è sbagliato considerare la [...] la più longeva delle [...] italiane. Perchè di [...] ne sono esistite quattro, e [...] diverse [...]. La prima è quella [...] di [...] Alberini e alla stagione [...] registi come Mario [...] ed Enrico [...] a progetti epici e [...] Quo [...] Benetti e Gino Cervi [...] «Quattro [...] fra le nuvole» di [...] che il New York [...] definiva nel 1912 «l'opera [...] che si sia mai vista al cinema». Poi c'è la [...] di Stefano Pittaluga, la [...] la più interessante. A cavallo tra gli [...] Venti [...] Trenta, [...] a riprodurre [...] e le ambizioni di [...]. Con un teatro di [...] pieno ritmo, una catena di sale attrezzate, [...] distribuzione e di noleggio, perfino una fabbrica [...] vergine. Stefano Pittaluga [...] comprata con la benedizione [...] del ministro delle corporazioni Giuseppe Bollai. Fu Pittaluga a intravedere [...] Mario Camerini, lui a convincere Blasetti a [...] Sole, [...] a combinare, tra la diffidenza degli intellettuali [...] molti politici, una produzione scacciapensieri fatta di [...] ancora di Righelli) e [...] La [...] privata di Goffredo [...] con Elsa Merlini) con [...] di Camerini e Blasetti. Pittaluga mori giovane, [...] ma il dramma della [...] orfana del suo artefice, [...] in [...] avventura, a suo modo [...]. Con Ludovico [...] figlio del presidente della Banca Commerciale, [...] occuparsi della produzione dei film, fu chiamato Emilio Cecchi, [...] intellettuale alieno da tutte le volgarità del [...]. Grazie a Cecchi, scrittore, [...] si concentrò [...] alla [...] il meglio della narrativa, [...] pittura italiane [...]. Camerini divenne qualcosa di [...] giovane promettente regista e realizzò [...] sempre e Gli uomini [...] Blasetti «incontrò» Viviani e diede vita alla Tamia [...] a Palio, Walter [...] arrivò dalla Germania e [...] Acciaio, [...] Carlo Ludovico Bragaglia metteva in scena O [...] la vita con Sergio Tofano. Tutti titoli che si [...] Siena, affiancati da un convegno internazionale al [...] studiosi italiani e stranieri, provenienti da Francia, Inghilterra, Stati Uniti. /// [...] /// Insieme ad altri titoli [...] altre [...] cui si accennava prima, [...] Luigi Freddi, già direttore generale della cinematografia [...] la [...] del cinema pubblico, e [...] rinata nel [...] c morta definitivamente nel [...] Stagioni [...] battezzarono film come Quattro passi tra le [...] Blasetti e [...] della croce di Rossellini, [...] come Luigi Chiarini e Eduardo de Filippo, [...] esordire Pietro Germi e Luigi [...] non bastano i film [...] rendere [...] della vicenda della [...]. I suoi rapporti organici [...] e il Valicano, gli intrecci con il [...] il percorso nel tortuoso labirinto del cinema [...] significato e [...] dei singoli film e [...] con la [...] sono venuti in contatto. La rassegna di Siena [...] ricostruire anche questi altri «passaggi» e a [...] di [...] imprenditoriale che ancora oggi [...] ad [...] degli audiovisivi come quella [...]. /// [...] /// La rassegna di Siena [...] ricostruire anche questi altri «passaggi» e a [...] di [...] imprenditoriale che ancora oggi [...] ad [...] degli audiovisivi come quella [...]. (0)
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