Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 697716087.

Domenica 26 aprile [...] E [...]. Tale intuizione è alla [...] fortune e della non secondaria importanza storica [...] opera, a [...] dalla scomparsa dello scrittore. Il fenomeno di cui [...] si fece interprete artigianalmente efficace trova radice [...] della scolarità e negli altri processi che [...] primo timido costituirsi [...] moderna cultura di massa, [...] cavaliere tra Otto e Novecento. Non per nulla il periodo [...] contrassegnato dalla [...] presenza di una . Su questo terreno incontriamo [...] rinnovatori del libro per ragazzi, Collodi e De Amicis. Pur nella diversità profonda [...] entrambi miravano a instaurare con i loro [...] rapporto non di pura imposizione precettistica ma [...] cordiale così da ottenere un consenso spontaneamente [...]. Ma sia la fantasiosità [...] realistica di Pinocchio sia la mozione dei [...] del Cuore erano e [...] essere sempre al servizio di un impegno [...]. Nei libri di Salgari [...] un pubblico non ancora adulto ma già [...] di istruzione primaria, ogni esplicito programma pedagogico [...] assente. Non era una novità [...] paese in cui [...] giovanile era sempre stata [...] cautelosa, per farla oggetto di indottrinamenti paternalistici [...]. Il successo della [...] narrativa è testimonianza di una [...] prodottasi fra le prime generazioni [...] borghesemente [...] e quelle cresciute [...] clima sociale e culturale tanto più turbinoso del nuovo [...]. Ma è significativo che [...] rivolgimento sia stato un romanziere di modesta [...] mentalità alquanto provinciale. Sintomo evidente, questo, che [...] del nuovo mercato giovanile non erano affatto [...] . Certa è una cosa: [...] non aveva in Italia precedenti [...] rifarsi. Dovette guardare [...]. A [...] fu la tipologia [...] personaggio [...] ricorrente: il giustiziere magnanimo [...] che è stato posto iniquamente fuori della [...] si ribella contro di [...] Dumas e [...] Sue erano stati i [...] questa figura mitica, non priva di connotati [...]. [...] trovata [...] fu di [...] dagli sfondi diA me invece [...] Verne (e [...] dicevamo Salgari e non Salgari [...] una quindicina o ventina d'anni [...]. A Salgari non si arrivava [...] un colpo: la nonna voleva [...] il [...] delle Tigri di [...] o [...] Jolanda. [...] e [...] erano in. I primi seri fumetti [...] Jumbo e [...] nonché (per le ragazzine) Primarosa, [...] dal De Vecchi dì Milano e tutti [...] tardi, dal [...] della premiata casa editrice Nerbini [...] Firenze. Nessuno sospettava, [...] fra i lettori più [...] IV autore di quelle storie fosse già [...] trent'anni, tanto più che la censura proibiva [...] notizia dei suicidi. Che [...] Emilio avesse posto fine [...] tagliandosi la gola con un rasoio io [...] di [...] da qualche parte: evidentemente [...] chiuso un occhio perché, essendosi quel suicidio [...] sarebbe stato sempre possibile [...] la causa al fatto [...] non ancora nato, non aveva materialmente potuto [...] romanziere veronese la sana gioia del vivere. Comunque quella faccenda del [...] purtroppo da decenni surclassato dalle ridicole lamette [...] ridicoli rasoi elettrici) mi [...] tempo [...] assurda idea che [...] avesse fatto, a tempo [...] barbiere. Invece no, era (mi [...]. Non saprei dire esattamente [...] Salgari io abbia letto. ///
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Ma a quel tempo Ì [...] mia età (e forse anche gli altri) [...] giustamente, del nome [...] bastava il titolo. Del resto non mancavano [...] Salgari [...] concorrenti: ricordo due nomi, Motta e [...] sempre in coppia, una [...] Frutterò [...] Lucentini per poveri. Leggo oggi che il Salgari [...] lingua italiana una « padronanza approssimativa ». Non" possiedo i testi, [...] controllare. Però mi ricordo di una [...] frase, non so di quale libro, che mi fece [...] impressione, tanto che tentai una sera, [...] alla presenza di ospiti di [...] di [...] nella conversazione familiare. La frase era: « Bando [...]. Non ebbi, per la [...]. [...] sbagliato il [...]. Noi dicevamo Giulio Venie, [...] la e finale, [...] come risulta anche [...] in un verso da [...] di Umberto Saba: «. In seguito [...] rassegnai a malincuore al dato [...] fatto che il buon Giulio, [...] e [...] po' pedante, non era [...] liano, ma francese. Così, vogliate scusarmi, ho [...] nel rispondere alla richiesta . [...] Achille che straziava il vinto Ettore nella polvere, [...] col carro il corpo martoriato; [...] poi. Mentre da Verne (che [...] è più aristocratico del padre di [...] si passa a Ettore, [...] Bartali. Altra roba, insomma. Giovanni [...] urbane . Nel compiere [...] egli privava il modello originario [...] sostanza ideologica precisa, per farne soltanto un uomo [...] a scarso spessore psicologico, immerso [...] un flusso lineare [...] vicende senza [...] Sul piano tecnico, ciò comportava [...] conseguenza apprezzabile: lo snellimento [...]. ///
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Sul piano della scrittura Salgari [...] attenersi a una semplificazione analoga, sempre per [...] di un pubblico giovanile poco incline alle [...]. Pur nelle trascuratezze, negli [...] concessioni [...] la pagina conserva speditezza [...] alla norma di un italiano medio, disinvolto [...]. Notevole semmai il ricorso [...] specialistici, marinaresco e militare assieme, [...] di vocaboli stranieri, [...] spesso indecifrabili ma con [...] sonorità suggestiva. Siamo [...] in cui le conquiste [...] di esplorazione e scoperta pongono a contatto [...] paesi per [...] quasi sconosciuti. Si accendono curiosità etnografiche [...] visuale eurocentrica accentua le sue coloriture razziste, [...] sente messa in discussione, forse in pericolo. Salgari adotta con fervore [...] di meraviglia offerti dalla geografia, [...]. Ma non c'è in [...] di superiorità razziale, né tanto meno di [...]. Ai suoi occhi, la [...] buoni e cattivi, vili e coraggiosi si [...] cielo. Nessun disprezzo pregiudiziale per il [...] selvaggio », quindi. E nessuna traccia [...] nazionalista cui tanta parte [...] italiana andava inclinando, in quei [...] di imprese africane. Domina bensì la pagina [...] superomismo popolaresco, a forte coloritura retorica. Re-stiamo però [...] dal culto per [...] di eccezione, contrapposta alla [...] bruta delle masse e alla [...] tutto è concesso, in causa della [...] stessa superiorità vitale indiscutibile. I tipici eroi [...] da [...] in li, sono ancorati [...] di valori presentati come universalmente condivisibili. II personaggio del vendicatore [...] seguaci e tutto il suo [...] a [...] per cui combatte, in quanto il suo [...] riportare [...] dove i malvagi hanno [...] disordine. Lo [...] chiarisce bene [...] I stesso, parlando alla donna [...] che ama: « Fu la fatalità che mi fece [...] un pirata. Gli uomini della tua [...] con me, che pur non avevo fatto [...] furono essi che, dai gradini di un [...] nel fango, che mi tolsero il regno, [...] madre, fratelli e sorelle e che [...] spinsero su quei mari. Non sono un pirata [...] un giustiziere, il vendicatore della mia famiglia [...] nulla di più ». Con tutta [...] dalle sue nobili origini, [...] propone dunque non già di in-staurare idealità [...] di restaurare i principi perenni destinati a [...] umana. [...] significativo che Salgari, [...] di tante figure di romantici [...] nutrisse [...] decisa per [...] si legga in proposito Le [...] del duemila, peraltro fra i [...] libri meno felici, i collocato com'è nella dimensione di [...] alquanto improbabile futuro. La fiducia positivista nel [...] trovava vero riecheg-giamento in lui. Le vicende collettive gli [...] teatro di uno scontro fra personalità titaniche, [...] opposte passioni fra cui sempre si dibatte [...]. Appunto perciò il dramma romanzesco; [...] si riproduceva; [...] moltiplicava, [...] per fasi alterne, da una [...]. Infine, [...] risiede ancora il : [...] con-; [...] di tono che ne [...] Da un lato, la concitata proclamazione di [...] integra, che mantenga ben saldi, anzi [...] elementari di giustizia, libertà, -disinteresse personale, coraggio, [...] ideologico rigorosamente laico [...] proprio come quello di Collodi [...] De Amicis. [...] la diffusa tendenza a cogliere [...] personaggi non tanto . Cera dunque, al fondo [...] inquietudine problematica che egli non intendeva [...] era in grado di [...] proprio per questo lo affannava sempre più: [...] testimonia. Il povero padre di [...]. Nessuna distanza critica, in [...]. Nondimeno, questa era poi [...] gli permetteva di trasfondere con tanta facilità [...] inventivo a così vasti strati di giovani [...] sostanza, [...] degli slanci sentimentali e [...] nei desideri di vivere una pienezza di [...] adolescente. Non fu un cattivo [...] Salgari, [...] loro: piuttosto, un maestro che si presentava [...] un coetaneo, allo stesso ingenuo livello [...]. Nelle età seguenti il [...] venuto assumendo importanza decisiva in tutte le [...] massificata: non solo dal punto di vista [...] ma culturale e sociale. Non risulta però che [...] vi siano stati altri scrittori capaci di [...] come a suo modo seppe par fare Emilio Salgari. Vittorio [...] anni d'Italia [...] » del settimanale ROMA [...] Questo è il nostro vero, [...] album di famiglia ». Ci siamo tutti, ci [...] vivi e sopravvissuti. Eccolo laggiù, vicino a [...] Giulio an-. E via a sfogliare [...] pagine. Parliamo del volume [...] » che « L'Espresso » [...] pubblicato per celebrare le sue nozze d'argento -con [...] V Italia. Nozze felici? Dicevamo che [...] il ritratto completo di [...] la storia d'Italia di [...] dunque, senza discriminazioni, ci sono comunisti e [...] vecchi , partigiani, padroni e operai, lestofanti [...] bene, vecchie e nuove violenze, vecchie e [...]. Una immagine dunque « [...] che è tale proprio e solo perchè [...]. Non ci riconosceremmo in [...] volume, infatti, se, oltre alle foto, esso [...] titoli che segnarono tutto questo lungo periodo [...] e anzi, quella appendice che ricorda le [...] settimanale fondato nel 1956 da Arrigo Benedetti [...] Eugenio Scalfari, cosi come buona parte dei testi scritti, [...] in realtà quel giornale servì spesso più [...] al consolidamento del sistema politico, economico e [...] italiano (si pensi al centrosinistra, tutto esaltato [...] del PCI), che al suo superamento. E questo al di [...] sincere intenzioni moralizzatrici e riformatrici che troppo [...] strutture portanti di quel sistema e con [...] intendevano [...] talvolta con fastidio [...] dalla forza del -. [...] una riflessione che è [...] tanto più che in nessuno dei « [...] per il volume dai direttori che si [...] guida del Settimanale, si trovano accenni minimamente [...] antiche (e su quel giornale persistenti) miopie. Manca, fra quei ricordi, [...] Arrigo benedetti che, [...]. [...] utile [...] che qualcuno almeno ricordasse che [...] ultimi anni della [...] -vita il [...] fondatore dell'« Espresso » (rendendo [...] con lucidità, quel tanto di autocritica di cui dicevamo) [...] andato a dirigere un giornale. Tanto più che il. Foto accostate con un suggerimento [...] « [...] » di grande efficacia; [...] eloquenti; capitoli tematici che parlano [...] di una inchiesta. La [...] non [...] le fotografie [...] verità Dalle [...] del «lenzuolo» di Arrigo Benedetti [...] figure ammiccanti [...] niva dal [...]. [...] della goffa Italia fascista aveva [...] . In quello [...] scorcio degli [...] Trenta quella esperienza rivelò per [...] prima volta quanto [...] potente e [...] prepotente sia i la forza [...] fotografia. La lezione di Longanesi [...] da Benedetti che sulla foto fece perno [...] suo primo « [...] cioè [...] Europeo » dei primi [...] Cinquanta. E fu appresa an-che [...] Mario Pannunzio che alle foto affidava tutto il « [...] suo raffinato c Mondo ». Ma indubbiamente fu con [...] Europèo [...] prima e con Espresso » poi (soprattutto [...] grigia e spenta, -la [...] Cinquanta e primi Sessanta, recepì un nuovo [...] sapore della notizia immediata, sparata, non avvolta [...] dosaggi. E questa fu una gran-. Che sono [...] cosa e non raggiungono mai [...] a parte casi eccezionali [...] la : forza espressiva della [...] fotografica. Da quelle scuole è [...] una generazione di fotografi che ha detto [...] la [...] più e meglio di [...]. Merita di essere citato, [...] al tema, il caso recentissimo delle pagine [...] « Mattino » di Napoli ha pubblicato [...] del [...] e che ora ha [...]. Ma c'è oggi un [...] denunciato. Lo scadimento dalla [...] e anche dalla [...] (ma ben mirata) alla [...] subliminale e dunque distorcente, profondamente antidemocratico. Pensiamo anche all'« Espresso » [...] ultimi . Sempre più si scivola, [...] tentazione di fare della imma--gine un uso [...] che le è connaturato, da [...] che il fotografo intendeva [...] fatto « clic ». E in più si [...] . Quale è il senso di [...] donne nude asettiche, messe in copertina come [...] di sali da bagno? Ecco [...] la foto può diventare, in casi cosi, elemento di [...] di [...] una « immaginet-ta » mólto [...] non sembri un paradosso [...] a quelle che distribuiscono certi [...] un po' antiquati con su stampato qualche scipito volto [...] madonnina ebete o [...] a [...] la fantasia [...] qualche santo torturato con i [...] x horror» in evidenza. Il volume che « L'Espresso» [...] potrà ben servire -invece ai suoi redattori. Ugo [...] foto, Alberto Sordi: Il volto [...] del boom Da Los Angeles a Vinci le celebrazioni [...] complessa figura Sotto il [...] o di Leonardo Dalla nostra [...] FIRENZE [...] Persino la pubblicità si appropria [...] immagine austera e sapiente. Come Ulisse, come Verne, Leonardo [...] Vinci simboleggia il desiderio [...] la conquista del futuro. Cosi il genio del Rinascimento [...] di moda, trasportato [...] della razionalità scientifica e dalla [...] e alle stelle. E i capolavori di Leonardo, [...] po' ovunque [...] di Washington, Ermitage di Leningrado. [...] di Parigi, Uffizi di Firenze. ///
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Collezione Reale di [...] ecc. Dopo; Los Angeles, [...] dedicata ai suoi Paesaggi [...] questi giorni a New York dove sta [...] successo di pubblico. Sabato a Vinci, suo [...] aprono le « Celebrazioni [...] » che culmineranno, il [...] presentazione di [...] modelli di macchine di Leonardo [...] progetto di ristrutturazione del museo ospitato nel [...] Guidi. Il Museo di Storia [...] Scienza [...] Firenze ha aperto alcune sale dedicate al [...] Vinci, mentre [...] Giunti si appresta a [...] dei manoscritti non ancora dati alla stampa, [...] francese. Tutto ciò sulla spinta [...] scorso anno dalla mostra fiorentina dei disegni [...] Leonardo e dalla curiosità provocata [...] londinese del Codice di [...] strappato alla concorrenza dal [...] Armand [...] con una somma (giudicata [...] cinque miliardi di liro. A proposito del Codice [...] pare ormai confermato che [...] Firenze nel prossimo ottobre grazie ad un [...] mister [...] e [...] comunale fiorentina. Le 72 superfici [...] compongono il Codice sono [...] e sono pronte per essere esposte al [...]. Sempre Firenze ha in [...] della grande sfida [...] intercorse tra Leonardo e Michelangelo [...] quando ricevettero [...] di dipingere due famose [...] Anghiari il primo e Cascina il secondo. In Palazzo Vecchio verrà [...] Sala dei Cinquecento prima dei lavori di [...] dal Vasari nel 1510. Anche Milano renderà omaggio [...] Leonardo: [...] in programma mostre, convegni e probabilmente una [...] due versioni della « Vergine delle Rocce [...]. La chiave di lettura [...] Vinci sta nella [...] singolare figura di pittore [...] i congegni, i funzionamenti, gli elementi del [...] modo in cui studia le macchine, e [...] era [...] fonte di energia ». C un lavoro lungo e [...] basta pensare che per rimettere [...] i suoi [...] occorrerebbero secoli [...] ma che può restituire ai [...] una immagine più complessa e libera di quello che. ///
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C un lavoro lungo e [...] basta pensare che per rimettere [...] i suoi [...] occorrerebbero secoli [...] ma che può restituire ai [...] una immagine più complessa e libera di quello che.