Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 696209163.

Dirette contro un [...] più precisamente un [...] che si è svolto giorni [...] al Centro culturale ramano Virginia Woolf sulla [...] della disparità. Per far luce nel nostro [...] 11 potere». Tenuto da Luisa Muraro, [...] Diotima (filosofe) di Verona. Recitava la spiegazione «Sui [...] reticenza femminile sul tema del potere. Vengono [...] del discorsi [...] Noi [...] per trasformare [...] soggettiva femminile in sapere [...]. ///
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Contro un onesto «workshop» [...] perchè si paga per [...]. E contro 11 dialogo Vincere [...] ore cosa. La nastra questione con [...] Alessandra Becchetti e Luisa Muraro. La prima tra le [...] Virginia Woolf, la seconda della Libreria delle Donne [...] Milano. Riflessione a due voci. Ma altre, prima ancora [...] «I sono viste tagliate fuori: prevaricate dalle milanesi. Il problema non erano [...]. Tant'è voro che II tema [...] programma proposto [...] dal virginia Woolf: le donne [...] II potere, viene rappresentato da una serie di Interventi (Identità e ricerca scientifica di [...] Frabotta, Modi di pensare di Francesca Mollino, Problemi del potare e [...] una decimi [...] ampi settori del movimento erano [...] contro [...] stessa del potere. Brutto, sporco, cattivo, Tutto [...] del patriarcato, del maschilismo, del [...]. Meglio rispondere con [...]. Oppure applicarsi a modificare [...]. [...] di uscire [...] per giungere, finalmente, al confronto, [...] dialogo. Più di recente ecco comparire [...] difesa circostanziata dei «poteri» femminili. Legati alla maternità, alla [...]. Oppure alla prassi [...] al [...]. D'altronde, Santa Teresa [...] fondatrice di conventi, starebbe [...] la forza delle donne. Su [...] linea, sulla linea cioè [...] dei poteri e quindi di una complementarietà [...] lui, possibilità per lei) si sono mosse [...] la [...] la [...] o la [...]. Nelle organizzazioni politiche altro [...]. Conquistata [...] la fiducia nella parità [...]. Un sesso, quello femminile, [...] neutralizzato; non respinge [...]. Ribellarsi a questa condizione Individualmente, [...] allo scacco, alla solitudine. Alcune (una minoranza, certo) puntano [...] far emergere la differenza sessuale. Dicono cho se questa differenza [...] Il soggetto è due, Non [...]. Essere uomo, essere donna. Nella [...] Interezza, che è compiuta [...] di [...] oltre al dialogo) che segnalano [...] concrete. II problema non era [...]. Uno scontro vecchio oppone [...] movimento romano, che hanno dato vita, in [...] manifestazioni, alla [...] teorica, cho non perdona [...] milanesi. Uno scontro, naturalmente, un [...] Irreale, Che risorge proprio quando la discussione si fa, [...] Intensa. Come adesso, Sul tema [...] della relazione fra donne, [...] della pratica della disparità). Figuriamoci, Sul potere ci [...] In tanti. Con una critica radicale [...] e poi [...] Cari Schmitt e Max Weber, [...] fino allo Hegel di «Signoria e [...] e, ancora più indietro. ///
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Da una diversa angolatura, le [...] Infinite facce lo ha raccontate Elias Canotti. Non sono bastate «le [...] volevano eliminare il peso della metafisica né [...] e 11 radicarsi del [...]. Il potere fa problema. Fa problema alle donne. Ciò cho si è ascoltato [...] quel «workshop» lo testimoniava, [...] qualche [...] nella [...] parzialità, Bisogna percepire la quieta [...] questa fedeltà al dato di essere donna, «Un balbettio [...] ma non potevo non [...] scriveva Virginia Woolf nelle «Tre [...]. SI entra nella politica [...] un desiderio di agire, di produrre, di [...] differenza sessuale. [...] pensiero della differenza sessuale [...] quelle riunioni separate, di sole donne, che [...] decisa al modello maschile. Dalle donne la forza [...]. Le donne hanno Imparato [...] attraverso altre donne. Però spesso le donne [...]. [...] si rovescia facilmente: dalle [...] delle donne. Circolo vizioso [...] femminile. Per trasgredire occorre amore [...]. ///
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Cioè valorizzare il proprio [...]. Senza contare che 11 separatismo [...] spesso [...] ha smesso di essere una [...] per diventare [...]. E meglio stare fra donne [...] tutte uguali [...] che riconoscere la disparità. Il «di più» di una [...] servire [...]. Ma [...] affidandosi, costa fatica. [...] al narcisismo, [...] con cui ognuna si rappresenta. Eppure, In questo modo, [...] della disparità, si introduce un dinamismo, uno [...] al pareggiamenti femminili per solito poveri, repressivi. Però 11 riconoscimento della [...] esclusivamente quando le donne si considerano un [...]. La filosofia hegeliana, è stato [...] al «workshop», autorizzava I soggetti [...] non destinati al potere [...] a fare politica. Certo, Hegel Intendeva Il [...] che desidera essere riconosciuto da un altro [...] una nozione di sé e [...]. Certo, la filosofia di Hegel [...] un pregiudizio sessuale (idealizzazione del maschile) che Carla Lanzi [...] alla perfezione In «Sputiamo su Hegel». Ora la politica delie [...] differenza sessuale, si Impegna a spezzare la [...] mondo. La soggettività femminile diventa [...]. Ma attenzione, Riconoscere di [...] sistema di rapporti Ineguali, dove 11 suffragio [...] risolto la questione della marginalità di un [...] diritto Invece alla soggettività (sta per uscire [...] Liberia [...] Donne di Milano 11 libro «Non credere [...] diritti»), non vuol dire negare del passi [...]. E vittoriosi [...]. Dentro [...] dei poteri e contropoteri [...] si muovono accanto e insieme agli uomini. [...] del vantaggi. Il divorzio, 11 nuovo diritto [...] famiglia: [...] 11 campo del costume e [...] diritto sono stati segnati da una forte volontà femminile. Tutto ciò significa che [...] si pongono la questione del potere? Niente [...]. Piuttosto è avvenuta questa [...] femminile di presa sul mondo. Slamo dunque alle premesse [...] potere, Intanto perché si ci imbatte in [...] reticenza: donne «senza amore per II potere». Oppure donne che risolvono la [...] con «Il dare», In un atteggiamento «materno [...]. Un convegno ripropone due [...] inizio secolo: Angelo Musco e Giovanni [...] volante Omologazione o differenza, [...] o soggettività? Il programma del Virginia Woolf [...] delie donne a esistere socialmente Il potere [...] credo che bisogna chiedere: [...] dammi conto. CI vuole amore, dono, [...]. [...] «Jane Austen è stata mia [...] di vita. Lei sapeva e scriveva [...] o giocano con misura le proprie carte [...]. Nel Settecento le donne [...] In [...] modo. Per esempio Madame du [...]. Cattive, se vogliamo, amanti [...]. Tese però ad affermare I [...]. [...] le donne si affiancano alle [...] "giuste". Anche oggi ce ne [...] ritengono di avere una missione da compiere». Potremmo [...] un quiz: donne, a [...] di [...] se un sesso si [...] Interrogando In termini di libertà; se scopre che una [...] Ica [...] lasciato da parte, 11 [...] quello di cambiare «11 modo in cui [...] potere. D'altronde, accanto al [...] paralizza la vita, che [...] n'è uno che equivale a prendere la [...] dignità, a esistere socialmente. Anche questo è potere. Oppure [...] in [...] Giovanni Grasso, al centro con [...] sotto, Angelo Musco. Le foto sono tratte [...] «Pirandello [...] il teatro siciliano» di Sarah e Enzo Zappulla ROMA [...] La natura, in certi periodi sociali nei [...] di conoscere la realtà oltre [...] riattiva tutti i senni [...] sguardo In primo luogo, può essere fonte [...] per [...] pittorica che passa di [...] In [...] di riscoperta in [...] sono altri periodi, invece, [...] umano di massa nel possesso di oggetti [...] consumo, c la stessa natura [...] insieme di oggetti da [...] dissenna [...] che la natura Schiusa [...] nostro sguardo come in una tomba; e [...] pittore si appaga o di sostitutive Ideologie [...] In una mostra e trovare un pittore [...] sensi tutti, nella natura è una gran [...] anemie [...] che non capita tutti [...]. Ci si rende conto [...] tipicità delle immagini tanto [...] te dalle immagini che [...] e di mercato, che Il pittore è [...] ma che, alla fine, la qualità delle [...] Immagini [...] natura, è legata [...] a [...] solitaria di scandaglio. [...] solitario di turno è II [...] Bruno Canova che espone fino a/ 3 marzo [...] «La Margherita, (via Giulia 108; ore 10/13 e [...]. Espone un bel numero di [...] con stampa a rilievo e [...] pochi quadri di natura morta. Canova à da molti [...] nostri più puri e Autentici incisori, legato [...] che ha perlustrato, dopo [...] con un occhio desolato [...] fissando in grandi lastre I [...] oggetti sbriciolati della civiltà dei consumi di [...] delia devastazione di massa. Ora Canova ha lasciato [...] e si è messo a incidere il [...] sue profondità e le suo creature dalle [...] che vanno oltre quello che [...] Ione [...] pittore può creare, E [...] con delle [...] morte, non più disperate [...] verdure [...] inverano la [...]. Va detto subito che vedere [...] di [...] e un vero godimento perché [...] moderno [...] li segue In pura [...] rifuggendo inorridito da qualsiasi tecnica [...] e di fotoincisione. La lastra, che nel [...]. Per un foglio [...] usa anche quattro o [...] il nero; il [...] significa altrettante lastre; e [...] a rilievo con torme e colori del [...]. La tecnica del segno [...] Canova [...]. Alle forme vegetali e [...] marino Canova unisce frammenti e ritagli di [...] o [...] vacanza a Ischia e [...] e strane prefigurazioni. Un esempio? La bellissima [...] con la nave di sogno che avanza [...] inseriti dei riquadri del fondo marino e [...] con colori stupendi cercati e trovati, prova [...] fossero 1 colori della scoperta, della natura [...] di libertà. Ognuno dì questi fogli, [...] fragranza di segni e di colori, ha [...] mesi di la voro sulle lastre: è [...] pari dignità [...] che la pittura, è [...] restituisco tutta la bellezza del mondo [...] » i è serrata [...] /ungo sguardo. Bisogna un po' [...] come [...] sub che scendono nelle profondità [...] se ne vedono sempre più [...] in televisione [...] a cercare natura o tesori [...]. Bisogna immergersi per ritrovare [...] penetrando il gran mare delle immagini. Qualcosa di simile al [...] incisioni avviene nelle tre nature morte con [...] meloni e i (rutti aperti la cui [...] a confronto con la gomma di un [...]. Dario Micacchì TRA I GRANDI [...] del teatro mondiale [...] colo c'è il "salto di Grasso», di Giovanni Grasso, [...]. Meyerhold dovette vedere Giovanni Grassa [...] Russia [...] 1906, durante la trionfale [...]. [...] fra gli spettato! Molti anni [...] il ricordo in Babel era [...] così vivo, da [...] un [...] pubblicato nel 1937 [...] che ha [...] freschezza [...] pagina [...]. Il racconto di Babel [...]. E non mancano altri [...] scritti (quantunque nessuno, ci sembra, [...] una tale [...] intensità) circa i prodigi compiuti [...] Grasso, a sfida della [...] di gravità. Il caso felice ha voluto [...] a Calma per un «incontro [...] studio» intitolato a Grasso e ad [...] Musco, potessimo ascoltare, del «salto [...] Grasso» [...] noi e [...] che amico [...] una testimonianza diretta, dalla bocca [...] un [...] anziano attore che, ancora bambino [...] poi ragazzo, lavorò si con Grasso sia con Musco: [...] (Francesco) [...]. [...] materasso sistemato alla meglio nel [...] evitava che «salto» si concludesse in una caduta [...] totale, verismo spinto [...] (tanto ci disturbare non solo [...] Pirandello, che per Grasso provava i; misto di entusiasmo [...] ribrezzo, ma anche un Verga)? O [...] piuttosto, di ogni mimèsi naturalistica [...] una dimensione [...] i [...] «straniata», ai limiti del surreale, [...] virtuosità e; nastica, del puro gioco acrobatico? (Sempre il [...] Sinèri [...] attesta che, qualche istante prima [...] entrare in scena ed [...] nel suo miracoloso «numero», Grasso [...] e scherza . Solo così spiegheremmo, de [...] di un Meyerhold e la visionari, simpatìa [...] Babel; sotto la cui penna 11 [...] sembrerebbe quasi trasfigurarsi in [...] Man [...]. Ma, come si sarà [...] di [...] Sinèri, ottuagenario (o poco [...] ferrea memoria e il lucidissimo spirito, somiglia [...] alta do scrizione [...]. Veniva, Giovanni Grasso, da una [...] di «pupari», e dal! [...] è la chiave, un delle [...] del suo stile istrionico, che tanto piacque e irriti [...] discorre di verità; e [...] di un paladino in borghese, [...] un paladino con la frusta e il coltello di Alfio, di [...] paladino [...] nessuno pensa» annotava giustamente E. Nella prospettiva [...] dei Pupi, prendono [...] altro colore e sapore anche [...] clamorosi arbitri ai Grasso [...] confronti dei testi allestiti: quel [...] Alfio che, nella Cava, leria rusticana, dopo il fatidico [...] di donna «Hanno anima? [...] compare [...] viene a farsi arrestare in [...] . Siamo, com'è evidente, ai [...] non e stato certo inventato dalla televisione, [...] prima di essa. Al convegno [...] organizzato dallo Stabile etneo [...] da Mario Giusti [...] vi partecipavano docenti delle tre [...]. Certo, il mistero, 1 [...] Grasso sarebbero stati meglio illuminati da [...] come quello di [...] Sinèri, depositario dì una [...] orale». Angelo Musco, spentosi nel 1937 [...] a ottobre il cinquanta nario della [...] scomparsa), fece in tempo a [...] ali schermo, sonoro e parlato, alcune delle sue più [...] teatrali: dal pirandelliano [...] del continente di Nino Martoglio, [...] dello rio [...] (divenuto, per motivi di [...] zio buonanima) di Antonin Russo Giusti. Inoltre, il suo nome è [...] legato a primi grandi successi di Pirandello, anche se [...] trattò di [...] burrascosa sodalizio. Morto nel 1930 (era [...] Muse un anno prima) Giovanni Grasso fu [...] poca dei «muto», dei film di Martoglio, [...] i questo campo. Ma il più celebrato [...] Sperduti [...] buio (del 1914) che [...] accreditati pongono come [...] caposaldo della «settima arte», [...]. Ne [...] scarne immagini fisse, così come [...] foto [...] degli spettacoli teatrali e singoli [...] dì Grasso, pallido ri flesso di tanta potenza dinamica [...] si avverte, nella forzai immobilità delle membra di [...] affettivo», come [...] stato definito, una carica di [...] pronta ad esplodere). Nello stesso Musco, comunque, [...] fisica, il [...] mento plastico» parvero determinanti: «Tutto [...] corp [...] lingua, tutto il corpo parla» [...] di lui Antonio Gramsci [...] marzo 1918). Si rimproverò a Musco, [...] Grasso, di [...] violenza a copioni [...] o, altrimenti, di servirsi [...] di spunti grezzi e occasionali. Anche per tale [...] della questione, qualche verifica non [...]. Opera [...] «minore» come Giuseppe Macrì, Fiat [...] Dèi, ad esempi è [...] festoso recupero, « da [...] delizia, a sale esaurite, il pubblico della [...] indovinata regìa di Armando Pugliese e alle [...] di attori di invidiabile bravura, a cominciare [...] Tuccio Musumeci nei panni di padre Attanasio, curioso do Abbondio [...] (nella circostanza, il matrimonio [...] o fare», e proprio [...] non degeneri in [...]. Non sappiamo quanti tìtoli [...] dei primi Anni Venti resisterebbero, a tanta [...]. ///
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Ma Pirandello dovette pur [...] ali «indipendenza spirituale» della Sicilia, [...] Gramsci [...] a proposito di Musco c [...] teatro in dialetto. ///
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Ma Pirandello dovette pur [...] ali «indipendenza spirituale» della Sicilia, [...] Gramsci [...] a proposito di Musco c [...] teatro in dialetto.