Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 69525126.

Ho passato la giornata [...] in giro Lettere di figli a madri [...] mogli a mariti. Sarajevo, li funerale del [...] Adnan [...] si era [...] giovedì sere, al buio, [...] sotto [...] bellissimo che si chiama [...] Casa [...]. Ormai ho visto tanti di [...] funerali notturni, [...] dei [...] la [...] spaventata ma dignitosa del «kM [...] degli amici, la salmodia funebre cantata a bassa voce. La [...] giovedì era senza luna, [...]. Venerdì mattina hanno bussolo a [...] mia: [...] tre di loro. Potevo dare loto delie vitamine? [...] chiesto "Sono per [...] cane di Adriani. Li ho latti entrai», [...] e Kenan. Parlando un po' per [...] cosa mi hannò raccontato, «Eravamo amici da [...] andavamo alla stessa scuola, [...] insieme. Quando tutto cominciò, nel [...]. Ad natie [...] ette ora ha 19 anni, [...] mandati dal genitori in Germania, da certi cugini. Più laidi ebbero degli [...] in un posto per profughi Stettero in Germania [...] ma erano [...] (risii. Adnan non sapeva niente, [...] vedete come età diventata la [...] gli mostrammo dove cadono [...] bisogna regolarsi. È durato meno di [...] mesi. Lin [...] un cagnette per strada, e [...] tenuto. È stato ferito anche [...] portato dal dottore, ha [...] non si sa se sopravvivrò. Ha bisogno di molle [...] sfamo venuti, [...] sapete come 6 successo? Adnan [...] che aveva più paura dello [...] perché non era abituato. Eravamo nel rifugio, due [...] sulla fabbrica di [...] accanto alla casa. Poi per un po' [...] pensato di andare a prendere l'acqua. Ma hanno ricominciato a [...] sulla città vecchia, e cosi slamo tornati [...]. Ma la sorella di Adrian [...] bene, e lui Un funerale sotto le [...] Piccoli [...] danno [...] al tredicenne [...] andare in casa a [...] tè. Oli abbiamo detto di [...]. Era In bagno, tina [...] il muro e due porte e gli [...] collo. ///
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[...] madre gli diceva sempre di [...] in casa. Ora é come una pazza. Noi stiamo in strada, [...] Dio non ci è successo niente Adnan [...] diceva bugie. Proprio cosi mi hanno [...] non aveva colpa. Chissà a quali colpe [...]. Sono andati via. Le [...] hanno continuato a piovere, tanti [...] a morire [...] a restare squartati. Era il giorno di Londra. Non ho saputo niente fino [...] sera: né mi [...] molto. Ho passato la giornata [...] di figli a madri [...] mogli a mariti, di sorelle a fratelli. È un lavoro delicato. Le persone ti accolgono, [...] sieda e accetti qualcosa, vorrebbero trattenerti: a Sarajevo [...] trattenere per un poco lo straniero che [...]. Ma intanto non vedono [...] te lettere, guardare le [...] contare i soldi, quando [...] finalmente piangere, [...]. Cosi si chiede scusa, [...] ci sono tante altre lettere da dare, [...] tornare e si va via in fretta. Non c'é ascensore, non c'è [...] ne vetri e [...] sui pianerottoli: non c'é niente Loro lo fanno, su e giù. ///
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Ennio [...] che [...] tip parta [...] di [...] «a tota [...] comunista-, fecondo Grani, [...] I [...] campi [...] aite ha da [...] di altri [...] . [...] e ha I [...] alano [...] a [...]. In questi piani più [...] attarda un po' di più. È strano come guardare le [...] in basso, nel loro [...] riporta [...] superbia alla distanza e accresce [...] e compassione, Si vede, in basso, una donna che [...] su piano da un pezzo di fortuna dell'acqua, e [...] versa in un bidone, asciugandosi la (tonte col dorso [...] mano. Si vede un uomo che [...] già per ricoprire [...] ataMI di tutti I popoli [...] ni ilo io che al [...]. Kart [...] a questo [...] vagliano dee» [...] telo rosso lo [...] fatto sul suo letto da [...] granata del giorno prima. Si vedono le persone [...] di guerra. Si vedono un ragazzo [...] in un cortile, che giocano a ping [...]. N [...] le persone che non ho [...] più, uno ce n'è che voglio ricordare. Si chiamava Ibrahim [...] Aveva perduto il suo [...]. Aveva saputo poi che [...] quadri pili amati giravano a Belgrado. Abitava or» nel centro, [...] Titola, dipingeva, daccapo, e stava male. Era un uomo bello [...] le candele alla cui luce continuava i [...]. Da poco il governo [...] premiato, e [...] invitato ad andare a [...]. [...] moglie si affannava a fare [...] te pratiche. Lui mi aveva detto: [...] vivere in Svezia, voglio morire a [...]. ///
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I quotidiani e la guerra Studio di «Vita» su 8 testate Spetta all'« [...] la [...] ROMA. Il settimanale Vito, diretto da Riccardo Bonacina, pubblica uno studio che analizza come finii [...] quotidiana ha [...] la Bosnia. ///
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La «palma» della miglior [...] Vito, spelta ali [...]. ///
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Primato anche nei commenti dedicati [...] guerra: [...] ha [...] ti commenti. Analizzando la preferenza per [...]. ///
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Un pilota Inglese accanto [...] nella base tedesca di [...] Manifesto rifiuta manchette di Socialismo [...] Mentre si [...] le voci «le iniziative [...] solidale In lavoro della Bosnia, [...] Impegno al scontra anche con ostacoli a [...]. Lo denuncia In una nota -Socialismo rivoluzionario-, sostenendo che [...] più sconcertante è stata la [...] alone [...] toro del quotidiano II Manifesto", [...] ha rifiutato la pubblicazione. In uno spazio a [...] nostro comunicato-, -Le motivazioni addotte -continua Socialismo [...] una non meglio argomentata inopportunità [...]. [...] legga tra [...] che -è necessario contrastare [...] Incertezza, facondo ogni sforzo par favorire uno [...] politico, pratico tetta sodata [...] del [...] di Sarajevo a dalla Bosnia Erzegovina, [...] lotta par [...] un embargo delle tornitura [...] Impedisce [...] vittoriosa nel confronti del [...] Pale». DALLA PRIMA [...] nel [...] che gli adulti siano in [...] di [...] di comunicare loro una qualche [...] di speranza, di serenità, di apertura verso il futuro. E se per i [...] di età prescolare, [...] e il sorriso di [...] a volte sufficienti a [...] anche se [...] si spara, i più [...] anche bisogno di capire, di ricevere delle [...] un senso, che li convincano, che consentano [...] una qualche via [...] alla paura. Ma di quale tipo può [...] di una madre bosniaca che [...] stata violentata e che forse ha già perduto un [...] e il cui marito è nelle malli dei serbi? Ecome può un adulto ragionevolmente spiegare ad un bambino di [...] anni il [...] di -pulizia [...] dei [...] di [...] sono bambini, di [...] molti sono [...] o separati dai genitori: bambini [...]. E molli ancora potranno sviluppare [...] depressive o fobiche, anche gravi, legate ali [...] una condizione di impotenza totale [...] una età in cui la fiducia [...] adulti rappresenta un meccanismo di [...] essenziale nella costruzione [...]. In questo modo, purtroppo, [...] semi per [...] etnici alimentando il desiderio [...] il disprezzo generalizzato nei confronti di lutti [...] una etnia Forse in [...]. D'altronde molti si rifiutano già [...] considerare come nemico chi sino [...] pochi mesi [...] i:v. ///
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D'altronde molti si rifiutano già [...] considerare come nemico chi sino [...] pochi mesi [...] i:v.