Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 693400739.

Cultura e [...] a Milano Il [...] e Ughi: che coppia! Il concerto che ho [...] prima volta [...] a capo della London [...] Orchestra, e [...] Ughi si ò concluso [...] successo. [...] del Conservatorio milanese traboccante [...] entusiasta nonostante la settimana di polemiche che [...] Comune e le due Società concertisti-che. Serale musicali e la Società [...] concerti, interessate [...]. Poche settimane dopo la [...] rapporti col proprio paese, [...] (vi mancava da 15 [...] e tornato a Milano [...] London [...] Orchestra, che lo ha [...] del Don Giovanni di Mozart, [...] quale il concerto milanese si è aperto. [...] ha evidenziato la [...] della sezione introduttiva, condensata da Mozart nelle sole trenta battute [...]. Interprete ideale del clima [...] concerto, [...] Ughi ha cantato còn [...] del suo Stradivari tutta la dolcezza che [...] profonde nei due [...] del primo tempo. Quel [...] modo di porgere la frase [...] un fraseggio umbratile, reso struggente dal sapiente uso di [...] portamenti, ha [...] il pubblico, attraverso momenti di [...] pirotecnico. Il rapporto con [...] non 0 sempre stato. Amico del compositore sovietico. [...] spettatori e sei ore [...] per la cena e [...] applausi ritmati agli interpreti: le dive [...] e [...] il direttore [...] e, con qualche contrasto, [...] Pier Luigi Pizzi. ///
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Poche battute di musica [...] palcoscenico della nuova [...] il muro di Troia. Altissimo, bianco e sbrecciato. I troiani, esultanti, sono [...] per far entrare il gran cavallo di [...] Greci sulla spiaggia, prima di abbandonare la [...]. Fu, come insegnano Omero [...] Virgilio, [...] ingannevole giorno di festa: i nemici tornarono [...] uscendo dal ventre del cavallo e dalle [...] città attraverso i varchi aperti e la [...]. ///
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Sema disturbare Berlino, restiamo [...] dove sii aperto, all'insegna della guerra di Troia [...] Berlioz, il neonato teatro [...]. Una celebrazione, non senza [...]. [...] il nuovo [...]. E la suggestione si [...] spaziosa sala con la platea ascendente e [...] che la sovrastano salendo sino alla lucente [...]. Poi, quando le [...] si smorzano, il sipario si [...] su un palcoscenico largo e [...] come [...] desiderato i maestri del [...] da Meyerbeer a Verdi e, [...] a Berlioz. Come sempre, davanti ai [...] francese, si resta stupiti. Ma poi ci si [...] troveranno Mozart e Rossini, Massenet e Debussy [...] dove i suoni si diffondono in modo [...] posti. [...] tallone dei teatri moderni, solleva [...] alcuni proble-mi. E non sono gli [...]. ///
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Se ne accorge il [...] Ettore, quando si scoperchia la tomba e gli [...] frammenti della volta, [...] a ripararsi il capo [...]. Sono i primi guai [...] come ammoniscono le storie del muro, ha [...] un futuro laborioso. A noi però, come [...] mezzo mondo giunti [...] per [...] tocca soprattutto il compito [...]. E questa non avrebbe [...] festosa, sebbene I Troiani, siano un lavoro [...] anche a Parigi. Ma proprio per questo [...] per [...] come doverosa riparazione alle [...] Teatro [...] dove il capolavoro di Berlioz [...] impietosamente nel secolo scorso. Un po' della colpa, [...] era [...]. Scrìtta di getto, tra [...] il 1858, [...] partitura contiene due vicende [...] di Troia, vanamente annunciata da Cassandra, e [...] Enea, scampato alla catastrofe, nella città di Cartagine [...] riamato, la regina Di-done, ma [...] per compiere il suo [...] della futura Roma. Di-done, come Cassandra, si [...]. Doppia sciagura, doppio allestimento. Fu [...] dei dirigenti [...] che. Oggi ò facile [...] la miopia, ma la [...] Berlioz riesumava, nel mo-Una scena suggestiva dei «Troiani» [...] Berlioz, che hanno inaugurato la nuova sede [...] più grandioso possibile, non [...] generi teatrali fuori-moda. Appartengono al [...] in via di estinzione, [...] danze, le processioni. Musicalmente, poi, il racconto [...] inaugurato da [...] e Rameau nel [...] rinnovato da [...] e proseguito da Cherubini [...] Spontini. Su questa via Berlioz, [...] ottocentesca [...] costruisce la [...] opera come una successione [...] e drammatici, Momenti, gesti, in cui [...] ò cristallizzata nelle grandi [...] magistrali intrecci vocali, mentre il coro e [...] pantomime e gruppi non meno statuari. Il tutto, come nella [...] poesia di Victor Hugo, ammirati contemporanei, imprigionando [...] in immagini di grandiosa bellezza, moltiplicate e [...]. Da ciò la tendenza [...] sovrabbondanza teatrale accanto alla stilizzazione. Con [...] conseguenza che, mirando al [...] più la qualità dei singoli blocchi, [...] alternando pagine sublimi -come [...] Cassandra e [...] di Didone -ed altre [...] finge [...]. Tocca alla messa in [...] direzione musicale compensare le lacune, ritrovando [...] che. Le scene costruite da Pier Luigi Pizzi si sforzano di [...] nella geometrica classicità delle [...]. Soprattutto la prima parte, [...] in bianco e nero, ha una forte [...]. Poi [...] in particolare nella regia, [...] legata a simbolismi un po' ingenui e [...] il nero e il [...] come allusioni della vita, [...] dell'amore; il labirinto in cui gli amanti [...] via, alternando momenti suggestivi (il mare di [...] il cavallo memore di Ronconi) ad altri [...] la nave infantile di Enea o i [...] pira di Didone. Cadute che han provocato la [...] reazione di una parte del pubblico anche se [...] egregiamente. Nessun dubbio, invece, sulla [...] so-prattutto alla direzione di [...] Chun, che esalta le [...] Berlioz: la varietà e la ricchezza del [...] espressivo da rendere il senso della passione, [...]. Mirabile tessuto su cui [...] con tutto il fascino del timbro umano. [...] stravincono la Cassandra di Grace [...] e. Al loro confronto il grezzo Enea [...] George Gray fa una meschina [...]. Poi la folla dei [...] cartaginesi tra cui ricordiamo almeno Nadine [...] assieme ai tanti che [...] che hanno avuto il loro trionfo, alla [...] direttore, al coro, [...] ai macchinisti, con uno [...] applausi. ///
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Parla Eric [...] regista del film «caso [...] Francia «Non ho maestri. Ho scritto questa storia [...] raccontava»« Benvenuti in un mondo senza pietà» Chissà [...] un caso di costume come è successo [...] Francia? Sta per uscire in Italia Un mondo senza [...] di Eric [...] che vinse, qualche mese [...] Venezia, la Settimana della critica. È la storia di [...] uno sbandato senza ideali e una ragazza [...] raccontata con una sincerità e [...] che colpiscono. A Roma il regista [...] Hippolyte Girardot. MICHELE ANSELMI Mireille [...] e Hippolyte Girardot nel [...] «Un [...] senza [...] ROMA. Un mondo senza pietà? Il [...] di Eric [...] ha ragione a [...] con questi anni Ottanta [...] che non danno una chance a ragazzi [...]. Eppure questo ventottenne cineasta [...] lamentarsi, il suo piccolo film 0 uno [...] dell'anno: a Venezia ha vinto la Settimana [...] settimane fa [...] aggiudicato due prestigiosi [...] ieri il [estivai fiorentino -France [...] ha tributato il riconoscimento [...] opera prima [...] e quanto al pubblico, [...] Parigi ha [...] ! A giugno debutterà negli Usa, [...] per uscire in Italia, dove [...] replicherà il successo francese. Ovviamente ci piacerebbe essere [...] genere -giovani nella [...] mondo senza pietà si [...] attenzione: per il tono fresco e sincero, [...] naturalistico, per il punto di vista -dal [...] generazione scoppiata e distratta. Non c resta che [...] dei coglioni-, protesta flippo. Il campione sociologico non [...] al cento per cento: ma bisogna riconoscere [...] di [...] colpito nel segno. Eccolo a Roma, alto, capelli [...] grigi su una giacca vecchio [...] aria da [...] a [...] il film insieme [...] Girardot (nessuna parentela con la [...] Annie) e al produttore Alain Rocca, Dice: [...] me ne frega niente dei [...]. Semmai sono i genitori [...] a vedere i n mondo senza pietà, [...] buco della serratura ciò che fanno i [...] a vivere fuori casa. Il mio O un [...] umana, su dei personaggi che conosco e [...] interessanti. ///
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Scusa, perché I maschi [...] sbandati, difettosi, mentre le ragazze co»! Quando una ragazza di oggi [...] un ragazzo di oggi, l'incontro il fra una tipa [...] e uno scoppiato. ///
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È un -re della [...] rispettato, temuto; Nathalie, [...] 0 solo [...] eccentrica, poi diventa [...]. E dovrà lavorare parecchio [...]. Perché [...] ripete sempre «Se almeno potessimo [...] con [...] evidente. Una vita senza capri espiatori [...] da sopportare. [...] non ne ha. Guardate come vive: non [...] diverte. Odia la vita, che [...] parte [...] Come ti spieghi II [...] per lo meno In Francia? Te [...] o è stata una [...] Ogni [...] che penso a [...] mondo senza pietà penso [...]. È un film che [...] esistere, E invece [...] che riscuote ovunque, da [...] a Madrid, ò la [...] esistenza. [...] piace? Non lo so. In Francia 6 servito [...] parlare dello stato del cinema francese. Credo che sia una [...] di linguaggio, di sincerità del punto di [...]. Ho scritto e diretto [...] un motivo molto semplice: ne sentivo la [...]. Sentivo la mancanza di [...] reale su un pezzo [...]. Gli americani lo [...] molto bene, noi [...] siamo spesso timorosi. E poi volevo raccontare [...] non sono tutti punk [...] o simili a quei [...] dei [...] che vanno a cavallo, [...] zattere e suonano sempre la chitarra. Hai del mode! E non vedo [...] nemmeno una nuova [...] Vague. Esistono dei gruppi di [...] esprimono posizioni morali sul cinema. Tra [...] Beineix e [...] preferisco ancora i [...] della [...] Vague: Rivetto, ad esempio. Il suo La banda [...] il film di un giovane, percome [...] girato, per gli attori [...] che c'È dentro. Abbiamo bisogno di gente [...]. Hai visto «Palombella rossa» [...] Nanni Moretti? Sì. Mi piace [...] di commozione e di [...] Moretti [...] ridere con dolore. E poi parla di [...] oggi: la crisi del partito comunista e [...] potere dei mass media sul linguaggio. È strano, viviamo [...] delle comunicazioni di massa, e [...] accade in un momento in cui non abbiamo niente [...] dire. Quanto al partito comunista, [...] giovani continuino a essere tendenzialmente di sinistra, [...] natura, non potrebbe essere diversamente, il problema, [...] è: contro chi [...] e per cosa. Non [...] mica che ci scaldiamo [...] Mercato comune? (che poi È sempre un mercato). Angela Finocchiaro ha presentato [...] Modena [...] suo nuovo «Zoe» Attrici comiche 1: Finocchiaro Zoe, [...] di [...] GRAZIA [...] Giancarlo Cabella, regia di Ruggero Cara, [...] e costumi di Emanuele [...]. Interpreti: Angela Finocchiaro, Ruggero Cara, Marco Zannoni. ///
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Modena: Teatro [...] MODENA. Una giovane donna sta. Si chiama Zoe ma potrebbe [...] essere la sorella dell [...] di [...] incapace [...] di vivere una vita attiva. Attorno al suo letto [...] balia che la accudisce, [...] la prima colazione con [...] alla marmellata, che la consola quando crede [...] ricorrente -di affondare insieme al Titanic o [...] volontà dal «terzo livello» dei suoi lunghi [...]. Il letto di Zoe [...] di Emanuele [...] 6 anche un trovarobato [...] di memorie, oltre che di stracci e [...] di qualche ciambella. È, come il bidone [...] Beckett, [...] in cui stare e in cui scomparire, [...] perde a mano a mano i suoi [...] ;! È dunque abbastanza scontato [...] Zoe e la balia (che [...] 0 interpretata da un [...] Marco Zannoni) si instauri un rapporto sadico e [...]. Sappiamo infatti che la [...] a occuparsi in tutto e per tutto [...] Zoe, [...] nascondendo un suo nerboruto spasimante anche se, [...] ha un [...] sulla incapacità della ragazza [...]. [...] speranza per lei [...] che Zoe si innamori. Ed ecco apparire da [...] da porte, da [...] che improvvisamente si aprono [...] fa da sfondo al lettone, lui, [...] in ben otto travestimenti [...] a [...] -fino alla trasformazione linaio [...] gli costerà la vita. Intanto, però, non si [...] Zoe 0 [...] da Giancarlo Cabella. Ma al di là [...] che vede in Zoe un [...] in gonnella, il lesto [...] non garantisce quello spessore che invece promette [...] non scontato. A dare il successo [...] dunque, più che la scrittura, è il [...] bravi attori, da Angela Finocchiaro a Ruggero Cara [...] regia) a Marco Zannoni. Ed è soprattutto grazie [...] questo lavoro diverte un pubblico generoso anche [...] scena aperta. Come regista Cara ha [...] le caratteristiche interpretative degli attori di cui [...]. Ha spinto una Angela Finocchiaro [...] a prendere il testo contromano, scoprendovi profondità [...] ironia ricca di spessore, coinvolgente, giustamente apprezzata [...]. E ha giocato anche [...] chiave paradossale, che gli ha offerto la [...] Marco Zannoni come balia, ritagliando per [...] nei suoi otto travestimenti, [...] di un personaggio incerto fra la dimensione [...] coinvolgente comicità. Attrici comiche 2: Carlina Torta La [...] della casalinga STEFANIA [...] diretto e interpretato da Carlina Torta. Scene e costumi di Fabrizio Palla, [...] di [...]. ///
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Roma: Teatro [...] C'è un tratto distintivo [...] gli attori, e soprattutto [...] di questi ultimi anni: à il monologo. Addestrati dagli sketch televisivi, [...] di un rapporto personale con il pubblico [...] temi -confessioni, sproloqui, raccontini, messe in piazza [...] sproporzionate difficoltà di vita -gli attori hanno [...] da palcoscenico una via [...] allo spettacolo. Una direzione che dice [...] stretti e frequenti legami tra teatro e [...]. Non [...] al monologo, anzi lo esalta [...] tutte le sue (or-me. Scritto, diretto e interpretato [...] lo spettacolo racconta -ma con quello stile [...] del racconto che 0 tipico del monologare [...] di Maurizia, una donna sulla trentina, casualmente [...] da poco tempo disoccupata dopo più di [...] lavoro. Il suo maggior problema, [...] la memoria (ed anche questo è un [...] recentemente si sono [...] molti, ultimo esempio in [...] mezzo gaudio di Leila Costa). Perde le chiavi, non [...] cose che ha appena detto, smarrisce a [...] il senso delle proprie azioni. Seppellita da tutti i [...] é mai riuscita a leggere e che [...]. Carlina Torta, alle prese [...] ruoli di autrice, attrice e regista. È abile nel moltiplicare [...] che visitano la [...] stanza, dalle amiche poco [...] eventuale Super Io in vena di rimproveri, [...] interpretazione [...] di regia poteva dare [...] crescendo che mancano a far decollare il [...]. Nella scrittura, funzionale alla [...]. ///
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Nella scrittura, funzionale alla [...].