Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 692835953.

PAGINA II [...] LUNEDI 27 SETTEMBRE [...] TRE DOMANDE [...] domande al professor Giovanni Pinna, [...] dei Museo di storia naturale di Milano, uno dei [...] importanti [...]. Professore, «lunule Park» ha [...] In tutto 11 mondo milioni di [...]. [...] commerciale cosi vasta può [...] interesse per la paleontologia e aiutare a [...] di una ricerca che continua e il [...] scienza che studia ie origini [...] vita. Una scienza assolutamente improduttiva. Che cosa sarebbe stata [...] nostra cultura senza la teoria [...] della specie di Darwin? Oppure [...] pesato per la filosofia la scoperta di [...] la fine della centralità [...] globale del mondo? Dal [...] di direttore di un museo, mi auguro [...] curiosità d'oggi cresca e che cosi possano [...] dei nostri musei, che in questo senso [...] anche economicamente produttivo, con beneficio anche per [...] vi si svolge. La ricerca è un aspetto [...] fondamentale della nastra [...] museale, che altrimenti resterebbe ancorata [...] senza aggiornamento culturale. Se si volesse sapere [...] cosa di più a proposito del dinosauri, [...] di [...] vedere 1 dinosauri sceglierei [...]. New York, Washington, Chicago. In Europa c'è il [...]. In questi giorni a Bruxelles [...] visitare addirittura una spettacolare mostra di dinosauri. Vi sono esposti quindici iguanodonti, [...] tutti in una miniera belga. In Italia pezzi di [...] al Musco di storia naturale di Milano. A Bologna c'è un [...] che ha una storia curiosa. Ritrovato lo scheletro, ne [...] che vennero regalati a vari paesi europei. Per [...] arrivò ai re, che [...] a Bologna. A Venezia c'è un [...]. La situazione dei musei [...] naturale è comunque meno drammatica rispetto a [...] possa pensare, anche se non esiste un [...]. Quelli universitari presentano limiti [...] vista espositivo (ad eccezione forse di Pisa [...] Firenze). Gli altri sono civici [...] funzionano. Ce ne sono di [...] Nord, pochissimi al Sud, Questo per una diversa [...] quella settentrionale, umanistica quella meridionale. E adesso qualche consiglio [...]. Cominciamo dalla divulgazione per [...] -Dinosauri» di Maria Luisa Bozzi, Silvio Bruno, [...] Maugeri, edito da Giunti: «Dinosauri [...] preistorici» do B. ///
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Dixon, edito da Giorgio Mondadori, [...] secondo la classificazione zoologica. Per adulti consiglio [...] dei dinosauri» di John Wilford (Longanesi) [...] presto in uscita, «I cacciatori di dinosauri» (Einaudi), [...] Edwin [...] uno dei maggiori specialisti [...] che ricostruisce storie, personaggi e avventure della [...]. Infine alcune introduzioni alla [...]. Anch'io ne ho scritta una [...] Book. Un altro bel testo, [...] tipo universitario, 6 «Paleontologia generale», di Raffi [...] edito dalla Utet. WALLER "RO SA"Una passione in [...] giorni GINA [...] letto in bozze [...] dalla [...] una let-tera, [...] sto-, ria d'amore che -ha [...] innamorare tanti lettori in America»: pare che là il [...] manzo sia un [...] tra i più venduti [...] un anno. [...] non si dice, [...] traduzione italiana, e io [...] niente. Ho letto e basta. E devo ammettere che [...] certo momento il romanzo mi ha preso [...] «stare dalla [...] par-te», per dire nel [...] quanto con mille [...] voci si è filosofeggiato [...] il coinvolgimento di chi si accosta a [...] lo lascia e poi [...] si -fa con una persona amata o [...] con rammarico e con desiderio. ///
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L'autore raccomanda di «avvicinarsi alle [...] con [...] sospensione [...] come dice Coleridge». Certo, il fotografo fornito [...] suo mestiere e la [...] vita -unico superfluo, un [...] cospicuo di birre -che gira il mondo [...] macchina -chiamata [...] affettuosamente Harry -ma ò [...] con tutte le cose -ò carico di [...] in lui si fondessero le gentilezze di [...] boy, la disinibita naturalezza di un Ke-rouac [...] e [...] capace di mettere a [...] pensieri di un Chatwin. Come il vento si [...]. E forse dal vento [...]. Suppongo che chi ama [...] la considera [...] la decima o [...] non mi ricordo bene, [...] romanzo, le pagine ricche di particolari anche [...] inquadrature luci. Ma lo amerà soprattutto [...] come suggeriva il poeta inglese, che [...] sia rivelazione e incanto, [...] e palingenesi del mondo [...] gemella. E che basti a [...] breve di eternità: quattro giorni. Una citazione, tra le [...] due, che si stanno scoprendo, annusando e [...] animali in sintonia, ballano in una vecchia [...] «Avrebbe [...] che quel ballo durasse per sempre. Stava diventando di nuovo una [...]. Aveva ritrovato lo spazio [...]. Il resto rientra nella [...] rimorsi, sensi di colpa ecc. Ma lo stupore e [...] scoperta d'amore in una serie opaca di [...] li sa rendere. Non 0 poco, e [...] di mogli abboccate che hanno chiesto al [...] di un sogno impossibile. Robert James [...] ponti di Madison [...]. Prodi, Puppi e Martinotti [...] Mulino» Vuoto [...]. Dopo essere stata al [...] che appariva lo sviluppo [...] langue, vivacchia in una [...] del tutto estranea alle trasformazioni che, nel [...] male, si sono date in Italia e [...] anni. Certo sono molti, addirittura [...] in passato, i «professori» che si danno [...] con le loro competenze di «tecnici» subentrano [...] più squalificati, per gestire organismi di grande [...]. A questo movimento dei «professori» [...] una tumultuosa scena politica fa riscontro però una totale [...] sostenuta da una vera e [...] mummificazione delle sue strutture. Il saggio di Prodi [...] preoccupante il fatto che quasi nessuno sembra [...] questa «chiusura» di [...] che. Si potrebbero riempire molte [...] elencare rapidamente questi mali. Tra quelli ricordati da Prodi [...] gli altri infiniti basta accennare al gioco [...] ogni ordine di posti (dove ai meccanismi [...] delle commis-sioni si associano le vergognose spartizioni [...] tra i commissari, quasi sempre impegnati a [...] propri diretti allievi, seguaci, amici, compagni, con [...] scientifici degli altri candidati, con arbitrarie valutazioni [...] da essi sostenute, ecc. Nelle pagine infinite di [...] sarebbe materia amplissima per una "inani pulite» [...] davvero di che preoccuparsi per il latto [...] accademica tardi tanto a [...] ritardo di uria «mani pulite» culturale può [...] sostenuto Franco [...] in un bell'articolo su [...] mani sporche della cultura [...] «Corriere [...] sera» del 30 agosto, al volume troppo [...] circolante in [...] ma non è cosi [...] universitarie, dove si danno legami assai stretti [...] economici). [...] della vita universitaria non [...] stimolo a "uscire», nessun guizzo di vitalità [...] tentativo d i rispondere con gli strumenti [...] di questa situazione. [...] di ricerca Unisce per [...] su se stessa, conduce [...] nelle sue prospettive "estremistiche» [...] «istituzionali» e "riformistiche»: prospettive che in pari [...] segni rovesciati) hanno contribuito proprio a mettere [...] «contenuti» del lavoro accademico, [...] le possibili spinte critiche [...]. Nelle posizioni «estremistiche» si [...] varia misura una assoluta indifferenza al destino [...] modi possibili di far agire la cultura [...] critica del mondo circostante: gruppi e gruppuscoli [...] visto in quello universitario un terreno propizio [...] e, nonostante tante chiac-chere [...] della cultura, hanno in realtà operato come [...] esperienze in corso trovassero il loro senso [...] «dopo», in un universo «liberato» [...] borghese, ecc. Questo schema mentale ha [...] poco fa una diffusione molto più ampia [...] si sia a [...] e le maggiori adesioni [...] per la democrazia [...] la progettazione di strutture [...] ha finito in realtà per favorire [...] di una serie di [...] forme particolarmente [...] di lottizzazione e di [...] via del potere ad un nuovo «mandarinato» [...]. Forse [...] più che in qualsiasi [...] politica sindacale (quando non ha addirittura favorito [...] potere) ha sostenuto lo sviluppo di un [...] di vista sia [...] generale che le funzioni [...]. Ci si 6 occupati [...] di gestione, dei passaggi burocratici, [...] del potere accademico: è [...] messa in questione la qualità delle cose [...] senso della cultura da elaborare e trasmettere, [...] ricerca e della didattica. Metodi e scuole tendono [...] tra loro, nel quadro di una generalizzata [...] contenuti, verso la destinazione sociale, verso ciò [...] in cui si è [...]. Paradossalmente tali modi sono [...] da persone che nella loro vita privata [...] e tolleranti, intrise di ideali democratici o [...] proprio " che [...] crei, anche negli animi [...] più ottusa contestazione di protervia corporativa, la [...] grigia chiusura, quasi un barbarico attaccamento al [...] è riusciti ad occupare (spesso solo per [...] caso). Non è certo facile [...] cause di questa situazione: ma è certo [...] possono scaturire solo da uno sguardo critico [...] italiana. E occorrerà certo fare [...] con i numerosi errori (e le conseguenti [...]. Il bello è che [...] permesso a molti di ottenere vantaggi, di [...] e di acquisire potere, con -, totale [...] e della cultura in [...] era da distruggere: tanto valeva per [...] usare cinicamente quello spazio [...]. I meno avveduti si [...] comportamenti del tutto subalterni, con la pretesa [...] di [...] partire dai propri distorti [...] per resistere a tutta la cultura padronale, [...]. Entro [...] accademico, entro le sue [...] è cercato di acquisire il [...] capace di confrontarsi con [...] quanto mai necessario, anche perchè [...] non è in questione [...] di singole scienze o discipline, ma il [...] generazioni (che è [...] vero [...] con cui si devono [...] fino in fondo): un destino che, oltre [...] professionali», consiste anche nella creazione di rapporti [...] entro uno spazio fisico dotato di un [...]. È forse il momento [...] politica e la nostra cultura comincino ad [...] sul destino delle giovani generazioni, su che [...] farà la nostra vita sociale aggressiva e [...] che ad esso toccherà in sorte: una [...] cultura universitaria sta anche nella capacità di [...] sentendo gli studenti non soltanto come dei [...] tecnico, ma come i soggetti vivi del [...] domani (dico alla fine qualcosa di banale: [...] presente irrazionale, il [...] corpo alle decenti esigenze [...] senso non è una delle cose difficili [...] bisogno?). INCROCI FRANCO [...] che ha [...] Inghilterra [...] del fantasma, del sentimento ovattato, [...] zione che si aggomitola su se stessa: [...] del coraggio, [...] a mondi diversi, della curiosità [...] c sociale. ///
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Due modi di vivere, [...] sin troppo compromesso che è [...] britannico e la [...] cultura. Li si colgono in [...] quasi inosservati ma che meritano, per [...] diversi, attenzione dal pubblico [...]. Sono due raccolte di [...] Il [...] di James [...] e Settimo continente di Jim [...]. Il primo, del 1985, [...] volume [...] di un giornalista e [...] lettori del [...]. Il «miracolo» a cui alludono [...] titolo e il racconto omonimo è, semplificando, la [...] di una forza che riannoda [...] al mondo, il sè [...] da sò, o, ancora, [...] a una propria interiorità devastata [...] delusa. La bravura dello scrittore [...] al disegno dei personaggi conduttori, alle premesse [...] il «miracolo»» e la [...] «delusione». Non a caso, i racconti [...] equilibrati, più risolti, girano [...] gere o al decantare di [...] sentimento, alla messa a fuoco di [...] che finisce per «dire» la [...] verità -va da sé, ambigua -di un personaggio. Sono Delirio da eclissi [...] II [...] imperniato sul maturare della [...] di un uomo inchiodato al letto dalla [...] feticistico rapporto che lega una vedova al [...] dal veterinario della [...] cagnetta. Sono del resto paralisi e ALBERTO [...] contrario) che animano i bellissimi [...] di Jim [...] in Settimo continente. Giornalista e assistente per [...] della televisione sudanese a Khartoum, nella seconda [...] Sessanta, [...] ambienta le vicende narrate [...] Paese [...] di cui non viene [...] nome e che è quel «settimo continente» [...] culture locali, piccoli popoli ai margini della [...] scienziati e ricercatori scientifici, e dove si [...] lotte politiche e sociali in atto, scontri [...] la minaccia [...] culturale e il resistere [...] uomo antico che non vuole morire. Ad apertura e a [...] (scandito in sette segmenti narrativi) le due [...] su que-l sta forma di «resistenza». In // teschio parlante [...] racconta la storia di [...] figlio di un allevatore [...] ermafrodite che producono un latte «cattivo» ma [...] magici), che, mandato a studiare in [...] occidentale, deve fare i [...] superstizioni che hanno arricchito e nutrito [...] del padre, a vantaggio [...]. In Gli orizzonti della [...] solitario impiegato di una compagnia mineraria, incaricato [...] presenza di metalli preziosi, cade vittima di [...] confonde realtà e desiderio, [...] per le pietre e [...] un padre di famiglia, [...] sfruttamento del suolo e il [...] a un selvaggio stato [...]. Privato del sonno restituisce [...] terra e si immagina padre e marito [...] dirigenti della Un labirinto senza Arianna Rileggevo [...] marito di Dostoevskij, presen-tato [...] collana [...] diretta da Calvino per Einaudi, [...] da poco come supplemento ali [...]. Anche in questo stupendo [...] solo la chiave per accedere [...] di Dostoevskij, ma forse [...] ogni grande opera. C'è un punto in [...]. Ripensavo, leggendo, anche al [...] nella Morte a Venezia. Thomas Mann confessa cosa sta [...] la torma [...] la passione per Tazio, che [...] nasconde nelle volute dello stile, il quale, però, nelle [...] asperità e nelle sue morbidezze, nella fiamma della [...] e [...] delle sue figure, non può [...] tradire il profilo dell [...] forma, quella del corpo del [...] quella della danza di Eros. Sappiamo che c'è una [...] una modalità di scrittura, quelle del postmoderno, [...] dietro un testo vi sia alcunché. Il testo ò vuoto. ///
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Si danza gioiosamente [...] a nulla. Il libro è un [...] un testo assente. Sono stati rimossi gli [...] del reale; le «entraglie della [...] (storia)»; perfino le «sanguigne [...] icone» della realtà che potrebbero infirmare il [...]. La parola si muove [...] faccia ad [...] parola. Ma non ha pretesa [...] cosa questa parola dica o nasconda perché [...] è ambiguo, non à ambivalente: è, in [...]. Ma se il commento [...] del testo, nemmeno lo arricchisce. Non ha nulla che sia [...] ad esso, ed è infatti «ambizione tragicamente velleitaria [...] fuori». Le complicate e sontuose metafore [...] di Manganelli intrecciano dunque una danza [...] al nulla. Ma è «danza macabra», [...] perché [...] il nulla» o la [...] prevalere. Abbandonate le sinopie della [...] le pallide sinopie del nulla, gli angiporti [...] di un labi-rinto senza Minotauro, senza Teseo, [...] Arianna. Un soffio gelido spira [...] catacombale, mortifero. [...] brama [...] che le muove è infatti [...] ilare, ma disperato gesto sacrificale. E questa brama [...] coglie e affascina Calvino, [...] «La mia nevrotica ossessione [...] mi porta a desiderare [...] disordine sia riconducibile a un ordine. Calvino credeva di descrivere [...] contro [...] proliferazione di Manganelli. In realtà descriveva perfettamente [...] futuro e, insieme, l'opera di Manganelli. [...] di Manganelli e lo [...] di Calvino combatte-. Potremmo aggiungere a questa [...] il commento vero e [...] Citati a queste stesse opere e alle altre [...] si è occupato. Credo che pochi abbiano [...] la lettura che è di Citati, e [...] capacità di aderire ai testi. Ma questa passione diventa [...] che trasforma la molteplicità [...] unico testo intransitivo, che non si può [...] nulla si può aggiungere, che non può [...] che deve essere ripetuto nella [...] assoluta e inafferrabile presenza. Potremmo forse anche aggiungere [...] il [...] dei corpi [...] Moravia. Ma credo sia più [...] motivo che ha portato Manganelli e Calvino [...] anni Settanta), i due scrittori italiani più [...] decenni, ad una vera e propria rimozione [...] una sorta di poetica del deserto. E sul [...] fatto che la loro [...] avuto eredi, senza che per questo si [...] alla narrativa italiana. Ècome se [...] (atto pulizia [...] ideologica avesse portato Manganelli [...] opacità della finestra coperta di [...] nero di [...] e Calvino [...] trasparenza del Grande vetro di [...]. La passione ideologica è [...] il mistero -per la realtà come enigma [...] -, che è [...] eredità che di uno [...] che possa essere fatta [...] che dopo di lui si muovono. [...] scelta, la lotta, la speranza». Interventi e testimonianze, tra [...] Guido [...] Vera Lombardi, Gabriella [...] Angelo [...]. Paolo Varvara, Massimo Legnani, Sergio Lambiase, Rossella Aprea. VerTà presentato il libro [...] Rosa Spadafora "11 [...] al confino. La persecuzione fascista in Campania». Il destino di morte, [...] stordito, che chiude il racconto (una colazione [...] di neve) è una lucidissima immagine sulla [...]. Non è solo la [...] perdita di certezze che risale [...] lontano franare [...] ma un più sottile [...] lenta messa a fuoco di un disagio [...] diventa puntualmente psichico, come se -ormai a [...] fascinosi teoremi psicoanalitici -la paura di [...] più alcunché [...] apparente che ci circonda [...] in squilibrio, in perdita di sé, in [...] comportamentale. Si avverte questo meccanismo [...] di Will [...] (autore non ancora tradotto [...] Italia [...] in Inghilterra) : The [...] (La teoria del quantum [...] e [...] and Bull (che potrebbe [...] grosse) . Entrambe fondate sul gioco [...] lolle ribaltamento di valori, [...] sfalsata che non solo [...] deformata ma [...] la realtà stessa (in [...] and Bull la protagonista [...] i conti con un pene che le [...] vagina e il protagonista maschio con una [...] si apre dietro il ginocchio). Tanta incertezza e paura [...] anche in un eccezionale romanzo storico (anch'esso [...] in Italia) come [...] di Lawrence [...] un giovane scrittore che, [...] Eco ma più [...] lezione di Charles Dickens) [...] e la Francia della fine Settecento. Ira società segrete e [...] fantasma, alla ricerca [...] profonda del suo protagonista, [...] occhialuto di mitologia classica. Dietro le fitte cortine [...] -ma che gioco! Fa dire [...] al suo [...] «Storie dei tempi [...] cui gli eventi narrati [...] di ciò che intendevano raccontare, quando il [...] reinventato a partire dal suo centro». James [...] miracolo», Anabasi, [...]. ///
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James [...] miracolo», Anabasi, [...].