Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 69277397.

[...] del Partito comunista italiano [...] da Antonio Gramsci nel [...] clamoroso ionio (ma davvero così Imprevisto?) della [...] di Cardini in Borsa conforma [...] la chimica Italiana, lungi [...] risanata e rilanciata, è giunta [...] punto [...] più grave della [...] crisi. Soltanto pochi anni la [...] chimica era In pareggio: oggi presenta un [...] olire 7. E certamente vero, e [...] è stato uno degli [...] I grandi paesi [...] ad entrare In questo [...]. Ma, grazie alle scoperte [...] e anche alle capacità [...] privati e pubblici, ha recuperato, almeno in [...] e ha [...] conquistare posizioni di rilievo [...] come la [...] la chimica fine e [...] Intermedi. Persino nelle [...] Industriali di personaggi come Rovelli [...] vi era qualche cosa [...]. Tanto è vero che dalle [...] di quegli «imperi» si sono [...] alcune aziende e marchi che tengono tuttora 11 mercato. Purtroppo, però, la chimica [...] soprattutto nel nostro paese, di [...]. È una industria che Inquina, [...] pericolosa, è vecchia. Eppure, basta riflettere un [...] che nella maggior parte dei casi si [...] la chimica, fra i settori manifatturieri, è [...] aperta alla Innovazione e alla diffusione delle [...]. Le biotecnologie, I [...] ecc. Sono la chimica di [...] in realtà 6 una industria sempre più [...] contenuto tecnologico, che incorpora quote crescenti di [...] rappresenta perciò una delle frontiere decisive di [...]. E II luogo in [...] di materie prime e di tecnologie è [...] risultati e porta alla creazione di prodotti [...] grande utilità, per [...] e capaci di migliorare [...] di vila. E altrettanto vero, però, [...] in assenza di adeguati controlli, i [...] potenzialmente più inquinante e [...] come può liberarci dal veleni può anche [...]. E, inoltre, [...] più esposta alle guerre [...] per il controllo delle materie prime, alle [...] Impennate [...] prezzi sui mercati internazionali. E, insomma, un settore [...] ambientale ed Imprenditoriale e proprio per questa [...] di una politica di programmazione. Non del dirigismo o [...] di statalismo, ma di una reale sinergia [...] (cui spella definire gli [...] e [...] (e Insostituibile) sforzo produttivo [...] Imprese. E di tale mancanza sia [...] De che il Psi difficilmente possono dare una qualche [...] tanto [...] se si considera che proprio [...] settore chimico affluirono, [...] della nazionalizzazione [...] elettrica, una parte rilevante degli [...] che lo [...] aveva [...] alle società elettriche e tulio [...] senza che il governo di allora si garantisse In [...] modo che quelle Ingenti risorse fossero davvero [...] per lo sviluppo del settore, [...]. Al posto della programmazione [...] «guerra chimica» che ha [...] la nostra Industria alla [...] profondo» nella quale oggi si trova, e [...] valgono certo a [...] le acrobazie [...] del dottor Cuccia. E ciò per la [...] il problema della chimica non è tanto, [...] ma è, principalmente, un problema di [...] Industriali, organizzative, di ricerca, [...] I uomini. [...] in questi anni è [...] lutto. E [...] pubblica 0 [...] poi nuovamente privata. È [...] anche sul punto di trasformarsi In una [...] di [...] e ora è stata nuovamente [...] e si trova ad un passo dallo smembramento e [...] svendita. Nonostante I tanti proclami e [...] falli non [...] mal riuscita però a diventare [...] trainante dello sviluppo della chimica Italiana. Oggi anche chi, come De [...] teorizzò a suo tempo [...] «due poli» (quello [...] facente capo a [...] e quello pubblico facente [...] che si vada verso una azienda unica. Ma che cosa significa «azienda [...] e chi dovrebbe [...] in realtà, né la [...] né [...] appaiono oggi In grado di [...] una operazione di questo genere: sono entrambe [...] e [...]. Alcuni anni [...] noi comunisti avanzammo la [...] ente chimico nazionale. Proponemmo, [...] parole, la creazione di [...] (una [...] che assumesse II controllo [...] e pilotasse II processo di razionalizzazione e [...] Integrazione [...] chimica nazionale coinvolgendo anche la [...] nel quadro di un [...] dal governo, In accordo con le imprese [...] e adeguatamente fornito di risorse. Una volta razionalizzata e [...] la struttura [...] chimica nazionale la stessa ricerca [...] accordi con gruppi stranieri era ed è assolutamente indispensabile [...] essere portata [...] con maggiori [...] di successo e senza correre il rischio di una Internazionalizzazione passiva. [...] sulla difesa del [...] i paesi [...] non basta Meno sviluppo e [...] chi parla di recessione La [...]. Negli Usa il governo [...] Congresso hanno concordato un taglio di circa trenta [...] del deficit del bilancio per 111988. Il deficit è, per [...] nel 1987, per quanto la portata di [...] ora messa in discussione da autorevoli osservatori. Ma tale riduzione è [...] della entrata in vigore delle nuove leggi [...] non si ripeterà. Perciò nel 1988 il [...] risalire verso i duecento [...] (lardi. Il taglio concordato dal [...] delle ipotesi, lascerà il deficit a livello [...]. La riduzione del deficit [...] comportato, come ci si sarebbe potuto aspettare, [...] domanda interna, probabilmente perché la società statunitense [...] con una ulteriore riduzione [...] a risparmiare e quindi con un maggiore [...] verso [...]. Questo fatto ed altre [...] impedito che il deficit commerciale si riducesse [...] la robusta svalutazione del dollaro e la [...] pubblico. Non c'è nulla che [...] nel 1988 la propensione al risparmio negli Stati Uniti [...] e le stesse autorità governative esortano i [...] ridurre i consumi per non aggravare il [...] conseguente al crack borsistico. Se c'è una scelta che [...] mi nitrazione Usa sembra [...] fatto con nettezza è quella [...] evitare che, nella fase elettorale, il rallentamento inevitabile [...] si trasformi in una recessione. Perciò [...] statunitense non c'è da aspettarsi [...] grande contributo alla [...] anno [...] per [...] mondiale. [...] tra i sette grandi [...] per il momento ne ha bloccato la [...] Impedisce fosche previsioni. Precedenti accordi sulla stabilizzazione [...] hanno funzionato non per mancanza di strumenti [...] di misure capaci di [...] tra le politiche economiche [...] dai diversi paesi. Comunque un miglioramento della bilancia [...] avverrebbe, a [...] europei e giapponesi. Sè esso p [...] si [...] cheli [...] ricomincerà a scendere. Quanto alle misure adottate [...] più esatta--mente dai tedéschi, sarebbe meglio non [...]. Le [...] re di espansione fiscale [...] dalla [...] non sono in grado di [...] la ripresa mondiale, né quella europea e neanche probabilmente [...] trainare [...] tedesca molto ai di li [...] misera crescita attuale [...]. In conclusione, mentre resta [...] di [...] crack borsistici e resta ancora [...] crepe i crack già [...] hanno aperto nel sistema [...] mentre resta incombente il rìschio di una [...] per il 1988, è che lo sviluppo [...] conseguenze immaginabili in termini di disoccupazione e [...] situazione dei paesi in via di sviluppo. I paesi europei, che [...] la possibilità, non sembrano disposti a fare [...] per rilanciare il proprio sviluppo, anche se [...] spinte recessive che gli Stati Uniti scaricheranno [...] attraverso [...] svalutazione del dollaro. Il coordinamento delle politiche economiche [...] paesi [...] allo scopo di garantire uno [...] una riduzione degli squilibri resta [...] principale per cui [...]. I fatti stanno tuttavia sottolineando [...] tale coordinamento non sarà possibile senza una svolta nelle [...] economiche finora seguite dagli Usa, [...] e dal Giappone. Considerazione questa [...]. In un recente documentò [...] che potrebbe fare da base per una [...] delle sinistre alle prossime elezioni [...] si guarda [...] situazione italiana vi è [...] deficit pubblico. Non è [...] record negativo che vantiamo: [...] tasso di disoccupazione o ai tassi [...] reali. Ottavia [...] pure come emblematico dei fallimento [...] una politica. Titta la stampa registra [...] il livello del deficit del 1987 sarà [...] cifra del consuntivo fornito soltanto due mesi [...]. Si aggirerà sui 115. Sono quattro anni che [...] di rientro dal deficit» predisposto dal governo [...]. Le regole d'oro di [...] il carico fiscale non deve aumentare; la [...] deve aumentare più [...] la spesa in investimenti [...] il prodotto lordo nominale. Nessuna di queste regole ha [...] funzionato. Il carico fiscale è [...] soprattutto ad opera del [...] le spese correnti sono [...] ovviamente, infatti il loro blocco, in termini [...]. Questa sistematica [...] delle regole, che ha [...] del previsto, maggiori spese correnti e minori [...] non ha impedito che il deficit non [...]. Effetto decisivo ha avuto [...] interessi passivi pagati sul debito. Ed, in effetti, [...] anno nel quale il [...] rispetto al Pil -il 1986 -è stato [...] si è fatto sentire [...] della riduzione dei tassi [...] rapida diminuzione [...]. Questo effetto non si ripeterà [...] anche nella finanziaria 1988 i pesanti tagli agli Investimenti [...] bilanciati da un aumento fra [...]. [...] supporre che anche nel 1988 [...] di ridurre il deficit sarà mancato. Ora quanti hanno obiettato [...] ridurre [...] struttura dei tassi di [...] fatta in [...] che è impossibile tale [...] che non si ridurrà il [...] pubblico, dovrebbero riflettere sul [...] quale si sono cacciati. Se non si riduce [...] si riducono ì tassi, ma se non [...] tassi il deficit non si riduce. I fatti lo stanno [...] «piano di rientro» sta salendo sulla capocchia [...]. Noi [...] canto non abbiamo proposto soltanto [...] riduzione dei tassi. Abbiamo proposto una modifica sostanziale [...] simultanea [...] politica di bilancio e della [...] monetaria. Della politica di bilancio [...] il fisco e per quanto riguarda la [...] controllo sempre più dipende dalla capacità di [...] sistemi di spesa, previdenza, sanità, pubblica amministrazione, [...]. Della politica monetaria per [...] (assi di interesse, il finanziamento in base [...] e il controllo della quantità di moneta. E tutto ciò anche come [...] di una politica dei redditi. Intervento Quel compromesso necessario per [...] futuro di [...] sviluppi recenti nella West [...] (Cìsgiordanìa) e Gaza hanno approfondito [...] fra I due principali [...] del governo di [...] nazionale [...] Israele. Queste differenze riguardano non [...] e di natura lattica come per esempio [...] uria conferenza internazionale sul Medio Oriente -contrastata [...] e dal primo ministro Shamir [...] dal [...] laburista e dal [...] ministro Peres. Le differenze vanno molto [...] fino a questioni elementari di filosofia politica [...] capire queste questioni altrimenti disaccordi tattici su [...] conferenza internazionale non hanno senso. Il conflitto nel Medio Oriente [...] rimane, essenzialmente un conflitto fra due movimenti [...] nazionale ebraico (cioè il sionismo) e II [...] palestinese. Ciò che rende questo [...] e difficile da risolvere è che non [...] sui confini, ma un conflitto fra due [...] rivendicano lo stesso territorio, ciascuno [...] come la [...] patria. Dentro Israele ci sono [...] diverse su come affrontare questo scontro con [...] palestinese. La posizione del movimento di [...] è stata [...] mentre quella del [...] laburista «armo-nistica», basata sul compromesso. È a causa di [...] movimento sionista, con in testa il partito [...] 1947-48 il compromesso storico allora raccomandato dalle Nazioni Unite [...] su una spartizione della Palestina britannica in [...] Stati, [...] ebraico e uno arabo. È stata una tragedia sia [...] gli arabi israeliti che per gli arabi palestinesi che [...] compromesso storico fosse respinto dagli arabi palestinesi e dagli [...] arabi nel 1948 e che da allora solo un [...] arabo [...] -sia stato disposto ad accettare [...] logica storica e morale di tale compromesso. Le differenze attuali fra [...] e partito laburista sono [...] loro interpretazioni contrastanti del sionismo e della [...] Israele. La posizione del [...] può essere vista come [...] territoriali, mentre quella del partito laburista su [...] tipo sociologico. La posizione territoriale dei [...] sostiene che lo scopo [...] sionismo e di Israele dovrebbe essere quello [...] controllo ebraico sulla terra storica di Israele [...] West [...] e Gaza -. Viene da [...] la [...] insistenza perché queste regioni [...] i loro nomi storici (Giudea e Samaria), [...] abbiano diritto ad installarsi in qualunque parte [...] e (come dice il programma del [...] «nessuna parte del territorio [...] Israele torni mai sotto la sovranità straniera». Il massimo che la [...] è disposto a concedere [...] zona della West [...] e di Gaza è [...] di autonomia sotto la giurisdizione israeliana. Questa autonomia viene intesa [...] personali; cioè i palestinesi avranno il diritto [...] toro municipalità (scuole, ospedali, istituzioni religiose), ma [...] rimarrà nelle mani degli israeliani, con Israele [...] suo esercito nei territori e anche avendo [...] creare [...] insediamenti israeliani. [...] sociologico dei laburisti comincia [...]. Sostiene che lo scopo [...] e di Israele non è [...] di più territori, ma [...] società che Israele finirà per essere. Una Israele più grande, [...] scuola di pensiero sociologico laburista, incorporando West [...] e Gaza dovrà anche [...]. Questo significherebbe che Israele allora [...] un paese con il [...] della [...] popolazione arabo. Un tale paese si troverebbe [...] fronte alle seguenti [...] concedere ai palestinesi pieni diritti [...] e sociali; in questo caso il [...] dei membri del Parlamento, [...] statale e dell'esercito dovrebbe essere [...] quel caso araba. Un tale stato -cosi [...] I [...] -non sarebbe la realizzazione del sionismo come [...] sarebbe uno stato [...] come Cipro e [...] del Nord. Questo non era lo [...] e nemmeno è una ricetta per la [...] giustizia [...] alternativa, se Israele non [...] stato [...] al palestinesi dovrebbe essere [...] nei diritti politici. Questo, sostengono I laburisti, [...] Israele [...] qualcosa come il Sudafrica, e dò sarebbe [...] i valori umanistici e universali del sionismo. Il partito laburista è [...] della West [...] e di Gaza nel [...] significherebbe che elementi nazionali c socio-economici si [...] parte degli ebrei diventerebbe così la classe [...] tale paese, con la maggior parte degli [...] di proletariato. Per la loro Ispirazione socialista, [...] laburisti vedono in una tale struttura sociale sia una [...] politica che una grave ingiustizia sociale che alla (ine [...] la natura della società israeliana. E, partendo da queste [...] che il partito laburista sta cercando del [...] compromesso, che non solo emanciperebbe i palestinesi [...] Israeliano, ma -dialetticamente -emanciperebbe anche Israele, e il [...] posizione dì dominatori e occupanti di un [...]. Gli avvenimenti nella West [...] e a Gaza sottolineano [...] della scelta che ora Israele deve affrontare, [...] sociologico abbia correttamente [...] mappa storica e politica [...] quali risultati svilupperebbe se lo status quo [...]. Israele ha bisogno dei [...] compromesso, e gli sviluppi recenti nella Cisgiordanìa, [...] Ira [...] palestinesi più moderati danno qualche speranza. La [...] attuale della situazione nella West [...] e a Gaza alimenta [...] la popolazione palestinese; sviluppo che promette dì [...] una coesistenza futura fra israeliani e palestinesi [...] stabilità della regione. Questo rende [...] per la ripresa del [...] ancora più urgente. [...] governo israeliano non può [...] è basato su un «immobilismo» strutturale. Le nuove elezioni -che sì [...] tenere non più tardi del novembre [...] -dovranno decidere quale delle due [...] contrastanti del sionismo, cioè [...] e [...] debba prevalere. Il contrasto ora si [...] gli avvenimenti recenti [...] ancora di più polarizzato. Il futuro di Israele [...] e democratico dipende da un [...] per un compromesso storico: [...] natura dei contrasti attuali fra [...] e laburisti, e questa [...] posta davanti agli israeliani nelle prossime elezioni. E membro del partito [...] libri sono stati tradotti in italiano: «// [...] sociale di Manu (Il Mulino, 1972) e «La [...] dello sfato» (Laterza, 1973). Gerardo [...] direttore Fabio Mussi, condirettore Renzo Foa [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettori Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea [...] Diego [...] Alessandro Carri, Gerardo [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 [...] 06/404901, telex 613461; 20162 Milano, [...] Fulvio [...] 75, telefono 02/64401. Iscrizione al n 243 [...] del tribunale di Roma, iscrizione come giornale [...] del tribunale di Roma n. Mennella Concessionarie per la pubblicità SI P RA, via Bertola 34 Tonno, [...] 011/57531 S PI, via Manzoni [...] Milano, [...] direzione e [...] viale Fulvio Testi 75, 20162: [...] Cino da [...] 10 Milano, via dei [...] 5 [...] Quasi tutti i giornali hanno [...] un grosso inserto pubblicitario, mezza pagina, con un titolo [...] nove colonne che sentenzia: «La donna che legge il [...] è una donna diversa». Non si equivochi sui [...] grande sottotitolo ci dice che il soggetto [...] metropolitana». Una donna della quale [...] ci danno anche [...] fotografica: una giovane signora [...] Galles, in piedi accanto ad [...] con un giornale di [...] con un volto bello ma preoccupato per [...] i suoi occhi, Interessati, stanno leggendo. Forse un listino ai [...] avventure di De Benedetti in Belgio, infatti [...] una «donna del Duemila inserita nella vii? [...] città». E chiaro che le [...] vila [...] nelle pìccole e medie [...] -Mode-na, Parma, Mantova, Pavia, Vicenza, Prato, Alessandria, ecc. I redattori della nota [...] Impegnata ci avvertono che il profilo della [...] hanno tracciato è stato ripreso da «autorevoli [...] socio-culturali». E noi che ci [...] di fronte agli «autorevoli» abbiamo letto il [...] grande attenzione, anche perché abbiamo avuto [...] che sìa stato curato [...] Alberoni o dai suoi allievi. ///
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Ecco il profilo: la «metropolitana» [...] «una donna fra 1 25-35 anni molto determinata nelle [...] azioni». Se eli anni sono [...] e i 38 le cose certamente cambiano. Ed è una donna, la [...] che «qualunque sia la [...] professione è protesa verso il [...] le altre sono invece staticamente TERRA DI [...] macaluso Che noia, questa donna [...]. La «metropolitana» è attenta [...] che il mondo esterno le propone per [...] più elegante, più specializzata». Le altre sono evidentemente [...] ciò. Ma, attenzione, [...] «metropolitana» è una donna [...] le chiedono: «Ha letto cosa è successo [...] la ride perché legge un quotidiano. E soprattutto «non si [...] ha il tempo». Povera «metropolitana». Non sa come è [...] fermarsi e anche annoiarsi. E invece no. Lei [...] in movimento, «in auto, in [...] in metropolitana». Mai a piedi, a [...] e fantasticare. ///
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La «metropolitana» è una donna [...] è, udite! Coraggiosa, ci spiegano i nostri, [...] il coraggio è una delle sue conquiste. E ha acquisito il [...]. Sì fanno degli esempi: «Il [...] troncare relazioni sentimentali non più soddisfacenti; il [...] fuori dagli schemi». Sul primo punto il [...] livello che sìsta svolgendo in questi giorni [...] «Attrazione fatale» ci ha detto tutto sul coraggio [...] delle donne metropolitane. Amare e non sposarsi? Non [...] pare una prerogativa metropolitana. Sposare chi si ama? lo [...] non sono più giovane né metropolitano ricordo come ruppe [...] schemi Edoardo [...] che rinunciò al trono per [...] una americana divorziata, la signora Simpson. Una donna «metropolitana» de-gli [...]. In questi giorni ho [...] compagna Sandra Soster, assessore al comune di Bologna [...] «metropolitana» degli anni 80), ha annunciato le [...] un signore egiziano, con lo stesso clamore [...] Edoardo [...]. Questa compagna, che non [...] che temeva reazioni negative al suo matrimonio. Da parte di chi? Cara Sandra, [...] fatto bene, sposa chi ami e vai [...]. Scusa, ma chi se [...]. E Michele Smargiassi [...] non doveva scrivere che Sandra [...] ricco egiziano. Ricco o povero, egiziano [...] Sandra, che non è la regina [...] sposi chi vuole. Si trovò, negli anni [...] per [...] britannico e si troverà, [...] un assessore per il comune di Bologna. Per chiudere 11 mio [...] «Motivi -Linea dì moda metropolitana», debbo [...] che i colti sociologi [...] dicono che «la donna [...] che «vive il femminile [...] è anche «più ricca interiormente». Ho cercato dì capire [...] donna di Matera che in generale è [...] dì quattrini) dì una donna di Milano [...] interiormente. Non [...] capito. Anche perché il più [...] donna «metropolitana», sempre secondo i nostri redattori [...] di uscire al mattino con un abito [...] Motivi, [...] che le consenta di [...] tutto il giorno ma che sia perfetto, [...] ad un concerto, una cena, un teatro, [...] può andare a [...]. E a nostro avviso fa [...] a non andarci. Potrebbe [...] «interiormente», bisogno. ///
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Potrebbe [...] «interiormente», bisogno.