Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1963»--Id 692237582.

Con queste parole comincia [...] Guido Piovene contro se stesso, nella lunga [...] di scritti, recentemente pubblicata da Mondadori. Il titolo La coda [...] esplicito. La risposta è uno [...] acuti, ed inquieti, che abbiamo letto sul [...] dopoguerra; e non solo perché traccia una [...] condizioni [...] formazione intellettuale, ma perché [...] su un giudizio morale, anzi sulle stesse [...] giudizio morale come, giudizio politico. Senza attenuanti I fatti [...]. Pio-vene ha scritto, durante [...] alcuni articoli, singolarmente gravi; pochi ma particolarmente, [...] la recensione favorevole a un libello razzista. Nel [...] ci avverte di non [...] era fascista; era, anzi, un antifascista, nel [...] sottile, intenta [...] sedotta dalla molteplicità delle [...] le tentazioni e gli esclusivismi del gusto, [...] accorta degli inganni [...] un quadro mentale radicalmente [...]. Piovene ha scritto, dunque, [...] ci avverte impietosamente, senza neppure la coerenza [...] un duplice binario; ha scritto, per risolvere, [...] con un atto di servilismo al regime [...] facile esistenza di giornalista non fascista. Ha scritto, dunque, in [...] sottolinea, respingendo la attenuante che si è [...]. Respinge anche le attenuanti, [...] «sociali»: « era improbabile che restassi antifascista, [...] ». Né cerca giustificazioni o corresponsabilità [...] cedimenti altrui: il suo orgoglio lo induce piuttosto a [...] interamente una vergogna, che a [...] in qualche modo, menomato nella [...] responsabilità. Le sue colpe sono [...] gravi nelle loro conseguenze, odiose. In altri giornalisti, scrittori, [...] più organica di corruzione, [...] ancora, responsabilità politiche, economiche, di governo, infinitamente [...] talvolta dimenticate. Quel che fa giudicare [...] Pio-. Non altri legami col [...] quindi, non appena il fascismo sperimenta, attorno [...] precedenti alla guerra, lo inizio della [...] crisi e si riforma [...] di resistenza. ///
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Il dopoguerra lo vede, [...] giornalista [...] democratica, e dei grandi [...] governativi; [...] quelli settentrionali, terreno adatto [...] di qualità. La Francia e la America [...] più tardi il viaggio in Italia: qualche cosa [...] che nessuno gli rimprovera e [...] noi avremmo voglia [...] di [...] se la parte [...] non [...] di regola, ridicola. Questa tua seconda [...] non è oggetto della Coda [...] si logora e poi finisce attorno al [...] Piovene, inviato in Francia, assiste al crollo della IV Repubblica [...] nelle idee che lo accompagnano, riconosce, con [...] citi è [...] scottato, le vestigia [...] nemico [...] del fascismo, le condizioni [...] ricatto, della mistificazione e della tirannia ideale [...]. Quel suo antifascismo che [...] debole da non [...] negare i cedimenti, diventa, [...] volta, impegno; e Piovene si fa quello [...] in modo più inquieto, complicato, sottile va [...] Italia, nel movimento operaio rivoluzionario la ragione della [...] del meccanismo sociale, e perfino la speranza. Sono i nodi fondamentali della [...] di Europa dal dopoguerra che gli diventano chiari; il [...] gli svela le sue radici [...] di una democrazia in crisi; [...] al rapporto [...] operaio, come garanzia di ragione [...] di libertà. [...] su questa acquisizione intellettuale differente [...] altre formazioni, più toccate [...] . E [...] si scatena il putiferio. Quando egli dice a-maramente [...] probabilmente la domanda « da che pulpito [...] » non gli sarebbe rivolta con questa [...] non gli si rinfaccerebbe il passato se [...] al silenzio in odio [...] trascorsi errori, ma alle presenti verità, ha [...]. I sassi che gli [...] per la maggior parte, da mani indebite; [...] giovanotto di mediocri capacità [...] desideroso di farsi una [...] di quella altrui, chiunque abbia interesse di [...] lo « strumen-talismo » della politica dei [...]. Noi crediamo che una [...] sia pesata, e che a questa si [...] di questa crudele autobiografia: quella che gli [...] sinistra, dal libro di Zangrandi. [...] a questo, ed è [...] Piovene [...] di parlare: nel momento [...] egli rifiuta ogni giustificazione storica per quel [...]. Risposta [...] crediamo che, se anche [...] prenderebbe ugualmente: e farebbe bene. Quel che il suo [...] non è [...] non cercata, e che [...] il rispetto. Un rispetto difficile, per [...] che, di emotivo, porta con sè solo [...] e la pesantezza di questa riflessione su [...] c'è una richiesta [...] come si è detto, [...] ad una conversio--ne, che permetta al lette [...]. C'è una formazione lenta [...] i cui torti e [...] sono sempre ricordati su un terreno oggettivo. Questo [...] tore della psicologia rifiuta la [...] come giustificazione; questo artista [...] delle intenzioni, rifiuta la facilità [...] giudizio [...] la [...] morale è tutta ancorata sul [...] e il fare. Niente gli toglierà di [...] compiuto errori gravi [...] « la vergogna è utile [...] scrive [...] e niente lo esime, ora, [...] non errare e dal non tacere nella società presente. Il silenzio gli sarebbe facile: [...] alla [...] natura, negli aspetti [...] suo orgoglio, alle convenienze della [...] antifascista, anche [...] è probabile [...] a qualche prospettiva professionale. Parlare significa pagare lo [...] luce su di se; portare esplicitamente le [...] coda di paglia ». Forse, non solo le [...] i difetti di Pio-vene gli facilitano questa [...]. Non solo il senso [...] di recuperare un tempo [...] individualismo, lo orgoglio della [...] dare, scrivendo, quella « esitante risposta alla [...] che ancora riconduce il suo discorso a [...] interiorità. [...] tuttavia, egli [...] tocca un tasto complicato e [...] della nostra ricerca di valori, che è il legame [...] morale individuale e morale collettiva; e la [...] indicazione, che è il rifiuto [...] moralismo, [...] la rigorosa riduzione alla realtà [...] accettazione di tutto il suo peso, il rifiuto [...] visione manichea [...] e insieme la ricerca del [...] tutto questo appartiene alla nostra sfera morale. Le anime belle godono [...] raramente ci insegnano, però, qualche cosa. Non stiamo dunque [...] o a [...] diritti. Se li è presi; [...] la [...] attuale lezione morale, e [...] nessun doloroso ricatto lo induca ad [...]. Ma là dove il [...] porta, vorremmo andare più in fondo. Almeno su due questioni: una [...] riguarda il fascismo, ed una che riguarda il senso [...] della [...] autobiografia. Si è detto che Piovene [...] alibi sociale, a giustificazione dei propri errori. E tuttavia, questa [...] storia, in modo non [...] polemica di Zangrandi, ci riconduce alla questione [...] sia una società fascista. Per Zangrandi, una mistificazione [...] per Piovene, il regno del distacco fra [...]. Il collettivo sociale si [...] veste di regime; che lo ricatta. Il suo solo gesto [...] calcolato cedimento al ricatto. Non ce [...] -altro rapporto, altra via di [...]. Questa società silenziosa e [...] di razionalità e di speranza. Il fascismo è la [...]. Prima esperienza La seconda questione [...] invece, quel che a noi pare il vero nodo [...] di Piovene. La campagna scandalistica ne [...] cedimenti: [...] vile, come egli dirà, [...] e perchè estranea, gratuita, fittizia, ancora più [...]. Noi, che non abbiamo [...] moralista, non ne siamo così [...] interessati. [...] Piovene, quello vero, [...] di allora che ci [...] solo sul quale avremmo voluto [...] più severa. E anche [...] non per saggiare la legittimità [...] voce, ma per capire la [...] reale [...] cesso che non riguarda solo [...]. Se il suo itinerario [...] cosi omogeneo, con una sola soluzione di [...] crisi [...] cese, non è forse [...] in realtà, la [...] prima esperienza politica reale, [...] antifascismo non era che rifiuto al fascismo, [...] subalterna, assenza [...] interpretazione effettiva, convincente della [...] fatti, una acquisizione intellettuale monca e quindi [...] Che cosa egli tradiva di se stesso, insomma, [...] se non [...] uno stato [...] negativo? Cosi, oggi. La figura passata di Piovene [...] meno orrifica, di quanto la chiamata in [...] si sente rivolta non lo abbia indotto [...] malafede di allora somiglia [...] totale [...] prospettiva, e i servizi [...] ne sono forse più che la paradossale [...]. Il [...] male vero stava, forse, nel Piovene ve -ro. Quando saranno finiti gli [...] di paglia, portata come ricordo, ammonimento, vergogna [...] che gli vien richiesto, è in questa [...] e la possibilità e le condizioni [...] democratica fra le due [...] nodi sono venuti al [...] pettine con la crisi [...] dopoguerra, che ci interesserà una [...] più precisa testimonianza. Rossana [...] politica ideologia Perchè il [...] Esprit »: . I vinti degli anni » [...] coloro che [...] erano usciti dalla Resistenza con [...] « volonté de [...] du [...] -e furono squassati dalla bufera [...] ». Diffidenza, riserbo niente affatto [...] tien conto di episodi recentissimi come quello [...] (Montini?) di un convegno degli amici di [...] Milano con la partecipazione di Jean Marie [...]. Tuttavia pare che si annunci, [...] rovine delle [...] crociate » e sulla negazione [...] », antico e moderno, la [...] dialogo con il mondo moderno [...] trascende lo stesso ecumenismo tra-. Oggi invece [...] e [...] potrebbe essere imponente [...] veneran-. I [...] taccuini » [...] di padre [...] da Roma riconfermano la [...] determinazione della Chiesa di Francia [...] sospingere fino in fondo. Lo » schema » [...] Ottaviani: [...] De [...] » non solo è [...] dal punto di vista teologico, fin dalla [...]. De Chardin A Firenze, [...] da La [...] a Palazzo , Vecchio, [...] Jean [...] intanto può risollevare la [...] » missione operaia » ed affermare che [...] ha detto che è [...] prete operaio [...] prete nelle condizioni della [...] è certo che abbia detto qualche cosa. [...] questa puramente emblematica, evidentemente. Chardin, nonostante il monito [...] e il [...] divieto di concedere i [...] delle onere del gesuita scomparso, per [...] e per la Spagna. Tuttavia il ristagno del [...]. Jean Marie [...] direttore di [...] Diamo atto per quanto v'è [...] arbitrario nel considerare [...] proprio il periodico che [...] rifiutò sempre di ridurre ad [...] pubblicazione cattolica (lo scritte anche [...] di Parigi) preferendo una tenace [...] pluralistica ad una mentalità da [...] » ghetto -cristiano [...] come un esempio, soprattutto sotto [...] direzione di [...]. Una strana -attesa ». [...] : mostrava di [...] compreso che uno dei [...] della [...] chiesa dalla realtà viva, [...] dei poveri, secondo [...] constatazione di Leone X I II, Si potrà non consentire con la analisi che [...] compie ma è un [...] processo di rapida » scristianizzazione » della Francia [...] appare più come un frutto avvelenato della [...]. Del resto è pure [...] la borghesia francese, volterriana quanto si vuole, [...] il [...] » e si [...] » il giorno in [...] che ver sostenere il suo potere occorre [...] oltre al gendarme. E" noto infine che [...]. Lepanto Ne denuncerà la [...] le [...] pericolosità per i fondamentali [...]. Sono del 1947 [...] dopo la rottura della [...] queste sue parole amare: [...] Lo [...] ed il rafforzamento improvviso in tutta Europa [...] di cui alcuni si [...] un segno di rinnovamento non ci illude: [...] che un èdèma su questo corpo malato [...]. Nella situazione attuale [...] se questi partiti non esistessero [...]. Essi so-; no indispensabili [...] queste masse generose ma paurose, che si [...] bene nel regno del sorpassato. Ed aggiungeva: " Nati per [...] il mondo [...] cristiano dalle sue solidarietà reazionarie, [...] democratici cristiani, per uno strano destino. [...] muore a [...] soli 45 . Insegnamenti In Francia sono [...] forti movimenti per la rivalutazione salariale, per [...] un sottufficiale di marina divenuto il simbolo [...] sale guerre » [...] e per il bando [...]. I settori più avanzati [...] e dello stesso clero di Francia si [...] e con determinazione. Da Roma e da Parigi [...] gran fatica a soffocare questo moto delle [...] schieramenti ancora massicci del mondo cattolico. Governo, padronato, clericali, » [...] ». Si liquidano i preti [...] crisi : i settori più impegnati della Gioventù [...] cattolica! Il caso dei [...] gruppi milanesi di Esprit » [...] il [...] del P. Bilancio storiografico e problemi [...] lavori del quale il nostro giornale riferirà [...] che merita un programma nutrito di relazioni [...] dei singoli periodi da studiosi preparati di [...] e del movimento operaio italiano, nonché per [...] il fatto che un partito che si [...] operaia celebri 1 anniversario della [...] fondazione con un convegno [...]. Ma, intanto, vorremmo dare notizia [...] alcune importanti pubblicazioni che la Casa Editrice del [...] Mia edito proprio nella ricorrenza [...] della fondazione del Partito. La bibliografia comprende il [...] luogo di edizione originale degli scritti di Marx [...] Engels, [...] delle diverse traduzioni italiane [...] delle biblioteche italiane dove ciascuna traduzione è [...]. [...] quale strumento di lavoro [...] bibliografia (che riguarda più di duecento scritti [...] scritti di Marx e di Engels) è [...]. Però essa finisce per [...] interesse autonomo, di per sè, per i [...] appiglio che fornisce ad una conoscenza della [...] in Italia. Con la indicazione delle [...] scritti di Marx e di Engels è [...] identificare i più significativi centri di diffusione [...] rilevanti momenti di espansione del marxismo in Italia, [...] fondamentale per la formazione e per lo [...] socialista. In questa prospettiva, e [...] gli anni della Resistenza e della guerra [...] ricongiungono in modo significativo accanto [...] decennio del secolo [...]. Scapigliatura, positivismo, marxismo, a [...] Luigi Cortesi, Milano, Edizioni [...]. Questa raccolta ha carattere [...] il merito di offrire i più interessanti [...] Turati da 1877 al 1890. La letteratura e la [...] e la saggistica vi si intrecciano con [...] interesse politico che cresce via via sino [...] là dove finisce questa raccolta, prima del [...] significò per Turati la fondazione della « Critica [...] e una parte preponderante nella costituzione del Partito [...] Lavoratori Italiani. Il Cortesi, nel suo [...] cercato di mettere in particolare evidenza [...] e politicamente positiva esercitata [...] dalla democrazia radicale lombarda sulla formazione di Turati, [...] di questa tendenza e di questa tradizione [...] di storia [...]. Meno accettabile, e neppure [...] legittimo entusiasmo della [...] rivalutazione », mi sembra [...] quanto meno frettolosa che il Cortesi fa [...] impostazione nei confronti di [...] tradizioni, senza dubbio non meno importanti, della [...] cultura italiana. Perché il problema storico [...] di accertare perché proprio la tendenza 1 [...] fece capo [...] ultimo uomo del Risorgimento [...] dimostrò sensibile, nella « svolta » seguita [...] di secolo nella vita politica italiana, / [...] al partito della classe operaia italiana un [...] del rinnovamento democratico del paese. Va riconosciuto però che [...] Cortesi, [...] nando al termine del suo saggio a [...] » dello sviluppo del Turati negli anni [...] accertare [...] di un simile problema [...] le premesse anche per un approfondimento ulteriore [...] e intellettuale di Filippo Turati. ///
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La raccolta riunisce i [...] degli organismi direttivi della [...] (Comitato Esecutivo, Consigli Direttivo [...] Nazionale [...]. Per ; quanto molti [...] appaiano redatti molto. [...] introduzione di Franco Catalano, [...] documenti raccolti nel volume ed esplicativa del [...] assai attenta [...] seguito dalla Confederazione nelle [...] lotte economiche e ai dibattiti di idee [...] seno o comunque intorno al suo orientamento. Il Catalano fa inoltre [...] la linea riformistica perseguita dalla Confederazione e [...] inadeguatezza di questa linea nei momenti di [...] politica e sociale. Livorno 15-20 gennaio 1921, [...] documenti sulla fondazione del Partito Comunista d'Italia, Milano, Edizioni [...]. [...] è da salutare come [...] senz'altro giovare a sviluppare [...] per la storia, non [...] PCI, ma [...] movimento operaio italiano. Non comprendiamo però perchè, [...] inconsueta per la ri-presentazione di documenti di [...] casa editrice del PSI non vi abbia [...] . La nota editoriale premessa [...] che gli atti di questo congresso ripropongono [...] ragioni trasposte, ma attuali della nostra razionalità [...] del nostro sentimento di uomini umani [...]. Parole, queste, che condividiamo [...] iniziativa della ripubblicazione del documento. Che cosa è, infatti, questo [...] la storia mentre ci si [...] ai suoi [...] I [...]. ///
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Che cosa è, infatti, questo [...] la storia mentre ci si [...] ai suoi [...] I [...].