Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 690966973.

[...] novembre [...] candidato repubblicano La débàcle già [...] la mancata rielezione alla Convenzione di [...] come una liberazione dove si [...] il magro« Aiuterò ancora la gente » esercito [...] presidente Lo sconfitto si ritira [...] sollievo D trionfatore del Golfo tradito dalla nuova America Se ne è andato con eleganza, accettando una sconfitta che [...] non comprendeva, ma che doveva [...] ampiamente pronosticato. George [...] non ce [...] fatta a sopravvivere, da [...] di cui è stato [...]. E le cronache del [...] in realtà cominciate ben prima che si [...]. Teatro: la Convenzione repubblicana [...] Houston. [...] YORK Raccontava starnano un quotidiano [...] martedì mattina, deposto il suo voto [...] George [...] avesse riempito le prima parte [...] quel «giorno più lungo», [...] qualche ora di rilassante shopping. E come, percorso uno [...] commerciali di Houston, fosse infine emerso da [...] stringendo nella mano una nuova canna da [...]. E tanto perfetto era il [...] simbolico di [...] inevitabile, sollecitava il sospetto [...] invenzione. [...] non e mai andato a [...] shopping. [...] non ha mai neppure pensato [...] comprarsi quella canna. E tuttavia assai probabile [...] quelle ore. E martedì notte, [...] la propria sconfitta era [...] quasi che per la prima volta dopo [...] la luce in fondo al tunnel della [...] fi-ne [...] gioco crudele elle, in [...] aveva saputo dominare. Ma soprattutto mi riprometto [...] attivo nel [...]. Quella sconfitta -dopo tante [...] sfavorevoli -non doveva certo [...] giunta inattesa. Ed ora -noi momento [...] essa doveva concretamente misurarsi [...] dava anzi [...] di [...] senza dolore, con [...] che non era soltanto [...]. Per mesi un grande [...] Mark Alan [...] io ha disegnato diviso [...] una, tutta politica, che era pronta, in [...] ad ogni compromesso e ad ogni trucco [...] secondo mandato presidenziale; [...] più umanamente stranita, elio [...] Invece, [...] a [...] che cosa faccio [...] dico questo? Perchè resto [...] lavoro che non mi piace più? Porse [...] scritto ieri [...]. Poiché una cosa era chiara [...] tempo. Quali che fossero [...] delle elezioni, quali che [...] di «paura del nuovo» che la campagna [...] ad iniettare nella pubblica opinione in [...] velenosissima coda della campagna, [...] tramonto di George [...] giA era stato celebrato. E la cerimonia finale [...] --aveva avuto per paradossale teatro proprio il [...] incoronazione di candidato: [...] di Houston. Era [...] lì che, nei giorni [...] Convenzione, il partito repubblicano aveva regalato al mondo [...] bandiere -le immagini dello sfacelo del blocco [...] su cui, per dodici lunghi anni, [...] rette le fortune del [...]. Era stato li che [...] luccicante patina del rituale [...] era parso un re [...] meglio, un re fasullo alla testa del [...] esercito della destra più estrema. Ed era stato lì, infine, [...] dietro i [...] formalismi della nomination, i pezzi [...] del [vanito avevano [...] a darsi battaglia sotto gli [...] del sovrano per la conquista [...] conservatrice. Per [...] martedì notte, è finita [...] qualcosa elle non ha saputo trovare. Marte-di, non c'è dubbio, [...] soprattutto contro di lui, contro il vuoto [...] ormai era simbolo. [...] mesi fa il sessanta [...] americani diceva che non voleva volare per George [...]. Ed il voto ci [...] da allora ad oggi, nulla è cambiato». La popolarità del Presidente [...] i trionfi nella Guerra [...] Golfo [...] popolarità di [...] è andata in declino, [...] negli standard di vita americani. [...] ordina [...] di Panama Viaggio in [...] 40 [...] una campagna sbagliata? Difficile [...]. [...] in questi mesi le ha [...] vate tutte. I la gettato sul [...] una dopo [...] la carta della promessa [...] economico e quella del ricordo dei trionfi [...] Golfo, [...] brandito come clave i valori [...] il Vietnam ed problemi [...] ripescato dal mazzo James Baker ed esposto [...] nonna Barbara con lutta la tribù dei [...] Ma [...] verità era che non aveva più niente [...] a lui, diligente amministratore [...] realtà [...] esaurita, mancavano le uniche [...] conquista della «terra di nessuno» di questo [...] transizione: te nuove ideo, la voglia di [...] bianca che si è aperta [...] al mondo. Se ne va James Baker III il diplomatico dei miracoli EDOARDO [...] Questa volta non ce [...] fatta, [...] miracoli. Passava per uno straloda [...] già a metà dogli anni 70. Prometteva allora meraviglie, questo James A. ///
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[...] noti ha e erto [...] Per merito di alcune straordinarie doti, sostengono [...]. Da uomo di partito ha [...] autentici colpi da maestro. Da segretario di Stato [...] il più ricco carnet di successi di [...] della politica estera americana. Ma salvare una seconda volta [...] suo amico George [...] lunga [...] miracolo non gli 0 proprio [...]. Anche se, bisogna ammettere, [...] punto ora [...] che potesse davvero [...]. Dicono in molti che [...] se la sarebbe volentieri risparmiata. Nella primavera scorsa, quando ora [...] che i successi marziali nella [...] del Golfo non sarebbero bastati a tenere a galla [...] immagine in un Paese profondamente [...] crisi economica, il presidente [...] deciso a sfoderare il suo [...] nella manica, Un Baker riluttante era stato costretto a [...] il «boss» in una battuta [...] caccia sullo montagne del Wyoming. Durante tre giorni di [...] persi in spazi dolci e rilassanti, tanto [...] della capitale, Busti era ricorso a tutti [...] convincere Baker a tornare, come già [...] alla guida della [...] campagna [...]. I duo non sono [...] un sodalizio politico. Sono intimi amici, [...] dai tempi in cui [...] di Dallas formavano una robusta coppia di [...] e pensavano ancora, entrambi, soprattutto ad accumulare [...]. Il segretario di Staio, [...] «gole profonde» di [...]. [...] si può ben [...]. James Baker, era allora [...] indici della popolarità. Il [...] ora stato un anno di [...] trionfi. Il [...] lo aveva designato uomo [...]. Già si sapeva [...] molti repubblicani se lo [...] come possibile cavallo di ricambio nella corsa [...] Casa Bianca. F proprio allora [...] gli offriva di abbandonare [...] tornare, [...] a rilessero la trama [...] già appariva disperata. Nessuno sa che cosa [...] fino convinto. So siano state le [...] promosso oppure un autentico sentimento di amicizia. Patto sta che questo [...] calcolatrice, come concordemente lo defi-niscono amici e [...] e i) 13 agosto fa fagotto, [...] il suo ufficio al Dipartimento [...] Stato e comincia, dietro le quinte, a muovere [...] per conto [...] George. Che, a quella data. [...] più o meno venti [...] nei confronti del candidato democratico Clinton. [...] di quattro anni fa, nelle [...] incombenze, aveva davvero avuto il guizzo degno di [...] autentico mago. Dopo gli otto anni [...] Keagan. Il governatore de! ///
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Aveva un vantaggio di [...] su quel [...] ai più appariva solo [...] del coriaceo [...] boy che aveva cambiato [...] mondo. Fra spacciato e senza [...]. Pi ne hò qualcuno [...] e poi dimostrò che la salute psicologica [...] non era sempre stata [...] conviene a un presidente degli [...] Uniti, che aveva avuto [...] era [...] addirittura ospito del lettino [...]. Tanto bastò perchè la [...] popolare cambiasse di colpo. Il miracolo era avvenuto. George dopo tanta anticamera [...] sala ovale. James consolidava definitivamente la [...] fama di impareggiabile volpo, capace [...] più imprevedibili colpi di mano, e passava a dirigere [...] politica [...] f [...] , [...] vinto chi ha capito il [...] del dopo Muro GIAN GIACOMO [...] Quando, dopo la fine della [...] guerra mondiale, Robert Graves scrisse [...] (diesi può tradurre liberamente in «Addio a quel mondo») esprimeva la convinzione di una generazione [...] europei che nulla sarebbe tornato più come prima. Anche se gli avvenimenti [...] pericoli può contenere la fine di [...] che si prolunga nel [...] vedere la vittoria di Clinton -con quella [...] sistema politico americano dimostrata dai contenuti della [...] nella partecipazione al voto [...] di [...] soprattutto in quanto epigono [...] i) segno della fine di [...]. In realtà, per quanto [...] Uniti siano ancora grandi [...] di anticipare [...] di nuove culture di [...] della guerra fredda, si [...] con la caduta del Muro di Berlino. Quando ciò avvenne eravamo [...] sostenere che la fine del comunismo sovietico [...] nulla indenne in Occidente. [...] crollava non solo un [...] un ordine mondiale, fondato sul rapporto di [...] superpotenze, tale da regolare le condizioni dello [...] noi più remoti angoli del globo. Clinton ha vinto anche [...] -per quanto padrone di [...] della politica estera -ha [...] che [...] mondiale del suo paese [...] per volontà del [...] americano prima ancora [...] equilibri di potere in un mondo [...] del nemico. Michael [...] uno dei principali consiglieri [...] (li Clinton, ci disse alla Convenzione democratica [...] motivi generazionali, i [...] delle stanze del potere [...] Washington [...] attribuito minore importanza ai tradizionali strumenti di [...] americano (come la Nato") e sarebbero stati [...] riscoprire il mito [...] ( [...] Wilson ideò la Società [...] anticipazione delle Nazioni Unite), In politica estera [...] portato alla [...] massima esasperazione lo scontro [...] soprattutto vincendo sul campo la corsa agli [...] una delle condizioni essenziali [...] la svolta operata da [...]. Eppure, cosi facendo, Keagan [...]. Perchè il reaganismo che [...] solo quello legato alla guerra fredda e [...]. Ha anche rappresentato un [...] più breve durata, essenzialmente circoscritto agli anni Ottanta, [...] por questo meno intense o meno capace [...] il mondo industrializzato e di gettare la [...] quella grande maggioranza [...] -ben presente negli stessi Stati Uniti [...] ne restava quasi per definizione esclusa. Mi riferisco non ad una [...] economica monetarista che non fu mai coerentemente applicata, ma [...] una potentissima [...] politica, fondata sulla convinzione che [...] successo dei più forti nel libero mercato avrebbe trascinato [...]. James Baker, In alto: George [...] può dire quanto abbiano [...] allora, in favore di Baker, [...] o la [...] qualità nessuno gliele nega, [...] tavolo dei negoziali ha messo a frutto [...] esperienza accumulato prima come brillanto [...] «ito e poi via [...] di governo sempre più prossimo ai contri [...]. Con Keagan era [...]. Aveva capito allora, e [...] le forme della leadership americana dovevano cambiare [...] sulla [...] e più sulla capacità [...] economici ormai a dimensione [...]. Ma sono metodi utilizzati [...] quando si è trattato di affrontare la [...] modo che apparisse il meno possibile uno [...]. [...] alleanza internazionale che allora [...] in gran parte merito di quei metodi [...] lavoro. [...] invoco assai poco il [...] fatto che gli siano caduti in [...] luti» i frutti del [...] comunisti. Si è por incanto trovato [...] contro di eventi eccezionali. Ma ha saputo [...] da par suo. Nel , [...] di fuoco, ha viaggiato [...] miglia visitando [...] Paesi, Con il suo [...] viso [...] prò fresco come si [...] dal letto, [...] verde, onesto biondo texano [...] di [...] anni ha sfidato per [...] insidie dei fusi orari che si lasciava [...] puntuale in ogni casella [...] politico mondiale dove eia [...] nuova posta. I la [...] i [...] sugli armamenti convenzionali in [...] e sulle armi nucleari con [...]. [...] riuscito a neutra lizzare i [...] contraccolpi della [...] ine tedesca sugli equilibri delle [...] occidentali. ///
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Un Instino davvero straordinario Nei [...] anni del suo governi [...] il mondo aveva cambiato [...] irma. F pensare che Baker [...] pre rifiutato di prendere in considerazione lo [...]. Pragmatici) puro pretendeva di [...] sulla base dei risultati concreti che via [...]. Avevano ragione, le suo [...]. Se non li ha [...]. Ma i miracoli riescono, come [...] sa, solo [...] si crede [...] nella loro possibilità F Baker [...] ci credeva molto [...] sorride, ha ammaliato il [...] scontenti DAL. NOSTRO [...] YORK [...] storici, domani. F [...] coloro che -con argomentazioni [...] altrettanto desolatamente monche -tendono a risolvere, o [...] il problema tuffandosi nel generico nulla del [...] unanime ammissione, percorro eh questi tempi le [...]. Unica eccezione, nel lontano [...] per cento conseguito da Theodore Roosevelt. Ma Roosevelt era invero -nella [...] veste [...] della Casa Bianca -un indipendente [...] insolito. Martedì notte, osservando [...] Perot che -esibendosi in una [...] danza al ritmo di [...] lehen [...] . [...] le uniche risposte venivano da [...] che si vedeva, il risultato ilei voto riproposto da [...] lo televisioni e la realtà [...] pubblico dai tratti [...] popolari che, inquadrato dalle telecamere, [...] senza riserve quel minuscolo concentrato [...] tra due enormi orecchie a [...]. Poiché questo ci avevano [...] i sondaggi e questo hanno [...] martelli le urne: è [...] America [...] tra i colletti blu e lo classi [...] messaggio di Perot ha fatto broccia, bravamente [...]. F questi» il paese [...] i ponti con George [...] e [...] non riesce, succeda quel [...] Bill Clinton. F questo il [...] più vero di quella [...] del malessere" che va [...] di Dallas la venerazione che, solitamente, si [...]. Il "terzo uomo» di [...] in ogni caso. Ovvero: voi dovete decidere [...] il patrimonio di consensi emerso dalie urne. Il [...] evidentemente, lascia aperti «indio [...] I [...] che riguardano il futuro. Che («irà [...]. [...] anzi, [...] fin [...] stata, la breve [...]. [...] Perot è [...]. A luglio, ti suo [...]. [...] in tutto degne [...] farsa erano state, successivamente, le [...] del sin» [...] e del suo rientro in [...] la [...] eia del «complotto» repubblicano per [...] il [...] figlia. Non è facile capire quale [...] lutto ciò possa gì" [...]. ///
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Non è facile capire quale [...] lutto ciò possa gì" [...].