Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 690619607.

Possibile [...] per alcuni detenuti politici? La [...] del Papa da Castro «Più rispetto per [...] accolto per quarantacinque minuti [...] Palazzo [...] Rivoluzione Dalla Prima ni civili della guerra [...]. Le guerre economiche hanno [...] ne-mico: il Papa. Nessun uomo politico po-teva [...] verso il quale sta andando [...] a Cuba: [...] vuole che Cuba cambi [...] politici [...] (Clinton in testa) voglio-no [...] Cuba [...] e cambi. Clinton ha risposto che [...] è legge. Dire che è legge [...] è intoccabile, perché è una cosa buona. Dire che bisogna [...] significa dire che è una [...] inac-cettabile. Il Papa non accetta ciò [...] gli Usa, e di conseguenza [...] tro-vano degno di durare. Dunque, la Chie-sa cattolica [...] di bene incon-ciliabile con quella [...]. Poi-ché [...] si tratta di indicare [...] Cuba, e dove devono andare le relazioni [...] Stati, quella inconcilia-bilità significa che Cattolicesimo e poli-tica [...] diversa idea di futuro [...]. [...] non significa soltanto una vita [...] ricca, ma anche meno vita e più mortalità. Quando era sotto embar-go [...] Serbia, [...] non arrivavano più me-dicinali [...] le notizie di un [...] infantile a Bel-grado venivano lette con entusiasmo [...] Sarajevo [...] a Zagabria. [...] non è [...] economica. È [...] milita-re, e viene attuato con [...] militari. I politici vedono [...] come stru-mento di lotta contro [...] Stato, per [...] la potenza e [...] in gi-nocchio. La Chiesa lo vede [...] le persone: genera povertà, ignoranza, degrado, prostituzione. Il primo risultato che [...] Stati contro cui è applicato, è un [...] specialmente infantile. Visto così, come offesa [...] colpevole. Quello che Clin-ton sente [...] le-gata alla concezione e alla salvezza del-lo Stato, [...] Papa lo sente come colpa, da levare immediatamente. Nessun politi-co occidentale può [...]. Noi siamo abituati a vedere [...] Papa come [...] che porta la crisi»: in Polonia, [...] Jugoslavia, a Cuba. Ma non porta la [...] vinti dal capitalismo per portare il trionfo [...]. Al contrario, va a [...] del consumismo e del mercato mondiale, del [...] è cosa. Ci sono più contatti [...] Cristianesimo [...] Comunismo che tra Cristianesimo e Capitalismo. Comuni-smo e Cristianesimo hanno [...] rifiuto dei beni della Terra, la salvezza [...] nella Rivoluzione o nella Redenzione. La proprietà come peccato [...] il Papa non sia un messaggero [...] ma di una istituzione [...] al di sopra dei sistemi. Il discorso di Castro [...] vendicative nel ricordare le colpe [...] nel dominio del Mondo. Ha accennato anche a [...] Chiesa. Ma la Chiesa è una [...] che cerca di superare le sue colpe attraver-so una [...] delle sue fonti, non in-globando fonti esterne, e che [...] espelle le colpe come errori di lettura, non del [...]. Questo non lo può [...] Comunismo, né tanto meno il Capitali-smo. Dobbiamo dunque spostare [...] con cui guardiamo questo viaggio: [...] è una vittoria [...] ma della Chiesa. Una vittoria della Chiesa [...]. [...] cubano Luis Felipe Rojas, in [...] intervista [...] ha confermato ieri che il [...] gruppo tenterà sabato di penetrare [...] con una [...] di pescherecci. Da [...] scatterà la seconda fase: [...] piccolo tenterà di sbarcare a Cuba, per [...] a sostegno della visita del Papa e [...] cubani». [...] parteciperanno una quindicina di pescherecci, [...] partiranno venerdì sera dal porticciolo di [...] e tredici velivoli che decolleranno [...] mattina di sabato [...] di [...]. Gli esuli sostengono che [...] che la marina cubana tenterà certamente di [...] alcuna legge internazionale. La guardia costiera Usa [...] il gruppo che una sorveglianza speciale sarà [...] per impedire che la dimostrazione degli [...] incidenti durante la visita del Papa. Ma siamo decisi a [...]. Non ci faremo piegare [...]. Gli esuli minacciano: «Sbarcheremo [...]. [...] importante nella storia contempora-nea la [...] di gruppo, con al centro il presidente Fidel Castro [...] Giovanni [...] anno fa impensabile e perciò [...] nella [...] Cuba e [...] internazionali, a cominciare dagli Stati Uniti. Un altro muro è [...] dal «comandante in capo», come ha definito Castro [...] della tv cubana, il Pontefice della Chiesa [...] del piccolo Stato vaticano, Giovanni Paolo II, [...] alle 18 di ieri (mezza-notte in Italia) [...] Palazzo [...] nel simboleggiare la rivoluzione cubana, continua ad [...] di cambiamento di civiltà per i cubani, [...] tante difficoltà che stanno vivendo. Accolto ed accompagnato [...] uniforme gli rendevano gli onori [...] Giovanni Paolo II, appoggian-dosi al bastone, ha fatto ingresso [...] del governo cubano ed il [...] nazionale. A [...] volta, Fidel Castro ha [...] uno, il Segretario di Stato, card. Angelo Sodano, il [...] mons. Giovanni Battista Re, il [...]. Roger [...] che per favorire questo [...] molto, il Nunzio apostolico, il portavoce vati-cano, Navarro [...] ed i [...] del seguito come Dionigi [...]. ///
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Al Pa-pa che si [...] ironi-camente, su qualche dolore della gamba tanto [...] volta, il bastone, Fidel Castro lo ha [...] anche se più giova-ne di pochi anni [...] 78 ed il secondo 72), anche lui [...] qualche fastidio di carattere artri-tico. Nel conversare sembravano due [...] nonostante gli ac-ciacchi ed i rispettivi problemi [...] sentono egualmente decisi ad andare [...] il Papa [...] di Cristo e perciò guidato e sorretto [...] Provvidenza, Fidel Ca-stro, ispirato dal suo sogno rivoluzio-nario per [...] è obbliga-to a fare delle correzioni nel [...] e delle privatizza-zioni. Sotto i riflettori delle [...] il [...] protagonisti della storia di [...] secolo, che ha cono-sciuto tante tragedie fra [...] totalitarismi e [...] degli [...] si sono ritirati nello [...] per affrontare più da vici-no, in 45 [...] priva-to, i problemi che li riguardano. Mentre il Segretario di Stato, [...]. Sodano, si incontrava, in [...] il ministro degli esteri [...]. Finalmente, il Papa ha detto [...] suo interlocutore che la Chiesa chiede «più spazio e [...] libertà per [...] svolgere la [...] attività», che è certamente di [...] «religioso», ma non per questo non è «giovevo-le per [...]. Il Papa ha fatto [...] Fidel Castro che favorire «la vita responsabile dei [...] nazionale» non contrasta con le «vere ragioni» [...] fase di transizione, guidare «tutti i cubani [...] che vogliono [...] ma anche il lavoro, [...] «piena [...]. Fidel Castro, da parte [...] al Papa che il principio della collaborazione [...] non credenti» ha ispirato sempre la [...] politica, sottolineando che, a [...] storica circostanza, tro-verà ulteriormente e concretamen-te applicazione. [...] storico di ieri sera [...] Papa e Fidel ha dav-vero aperto quella fase [...] e che, ora, è tutta da scri-vere. Molte bandiere e canti. La giornata di ieri [...] stata dichiarata non lavorativa. ///
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Fidel Castro con Papa Giovanni Paolo II A. ///
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La prima messa pub-blica [...] Papa [...] Cuba, nel corso della [...] visita, è stata celebrata, [...] fronte a circa centomila perso-ne convenute [...] spazio ver-de [...] Superiore di Cultura Manoel [...] nella città di Santa Clara. Fu [...] che nel dicembre 1958 Ernesto Che Guevara arrivò alla testa dei suoi guerriglieri per [...] la prima città importante dopo [...]. E Santa Clara, che [...] mila abitanti ma con una storia antica [...] 1689 quan-do fu fondata, è stata ieri [...] messa di un Pontefice, giunto-vi [...] dopo [...]. In questa città, considerata [...] ha detto il vescovo Fernando Pre-go Casal [...] benvenuto al Pa-pa, e dove un grande [...] ricordano le gesta del «Che», uomini, donne, [...] alla messa esprimendosi an-che con canti e [...] el Pa-pa», mentre sulla collina sovrastante sventolavano [...]. Ed è proprio a Santa Clara, [...] la giornata di ieri è stata dichiarata [...] le scuole sono rimaste chiuse per consentire [...] prendere parte [...] Giovanni Paolo II ha [...] proble-mi divenuti acuti, negli ultimi anni, quello [...]. Si è [...] alle ristret-te condizioni economiche, imposte [...] meno, dopo la caduta dei [...] paesi. [...] festa e di partecipazione [...] numerosa che ha molto gradito, ha detto: «Le [...] -quando gli stipendi non sono suffi-cienti o [...] molto limitato -le insoddisfazioni [...] esercitata dalla società consumistica [...] problema che si trascina da anni a Cuba». E le conse-guenze laceranti [...] registra-te, anche in rapporto [...] ed [...] -ha sottolinea-to -si chiamano [...] e la sostituzione del ruolo dei genito-ri, [...] studi compiuti lonta-no dalla famiglia, proliferazione del-la [...] rapporti prematrimoniali in [...]. [...] aveva presentato, come un fiore [...] le realizzazioni fatte dalla [...] «rivoluzione» [...] o ri-durre le disuguaglianze sociali [...] ai cubani le scuole, la [...] ed anche [...] patriottica al fine di formare [...] nazione che mai [...] stata nella storia tormentata di [...] paese caraibico. Basti pensare alla dominazione [...] degli Stati Uniti, dopo. Giovanni Paolo II, [...] perciò, la stra-da per uscire [...] crisi in cui si dibat-te Cuba, ha detto che [...] sconfigge-re questi mali [...] una sola via, [...] di amore di Gesù». Ed ha rilevato che [...] sostitui-re la [...] infinita sapienza e il [...]. Una vera sfida lanciata [...] Fidel [...] alle 18 (mezzanotte in Italia) [...] Palazzo de la [...]. Tanto più che, andando a [...] ha citato José Martì, il [...] cubano fondatore del Partito [...] e né comunista, che cadde [...] com-battimento nel 1895 durante la lotta [...]. E il Papa ha detto, [...] di José Martì, al cui [...] un grande monumento nella Plaza [...] la [...] a [...] che bisogna oggi attuare la [...] formula «con tutti [...] di tutti». Daciò [...] la scuola e la Chiesa [...] formare una comunità educativa dove i figli di Cuba [...] crescere in [...]. Ha, con ciò, rivendicato alla Chiesa [...] e, comunque, di partecipare insie-me [...] al processo educativo. Di [...] il suo forte invito [...] di Santa Clara ed a tutti i [...] «Non [...] paura, aprite le famiglie e le scuole [...] Vangelo di Gesù Cristo, che non costituiscono [...]. Ora a Cuba, nonostante tutto, [...] la droga, non [...] criminalità orga-nizzata, vere piaghe sociali [...] tor-mentano tutti i paesi industrialmen-te e [...] avanzati. [...] ancora una società [...] sana, orgogliosa della [...] in-dipendenza, anche se le difficoltà [...] con [...] anche della di-soccupazione, non possono [...]. E [...] la [...] è in espansione in [...] di-venuto, negli anni difficili ed [...]. [...] «rivoluzionaria», in un cer-to [...] incrinata ed un grande patrimonio umano e [...] essere attaccato dai fenome-ni del consumismo se [...] una praticabile e convincente via di uscita. [...] situazione, unitamente ad una Chiesa [...] che sta [...] rinascendo, ha dato ieri il [...] affondo e Fidel Castro non può non rispondere. Alceste Santini IN PRIMO PIANO Le [...] politiche fanno discutere come le chiusure su [...] E per la strada si parla solo [...] Fidel [...] Giovanni Paolo «Cuba si apra al mondo [...] a Cuba»: nella doppia lettura di questa [...] che per [...] è il tempo di [...] «Voi [...] e dovete [...] protago-nisti della vostra storia [...]. Per i cubani questa [...] Papa, nel discorso di saluto ap-pena giunto da [...] il passaggio più gradito, più di un [...] giorno dopo. Per i più ottimisti [...] un segnale dagli Stati Uniti perché fini-scano [...] cancella-zione [...] embargo» alle [...]. [...] democratico in net-to contrasto con [...] suo presidente Clinton, è venuto a [...] per sot-tolineare in occasione del [...] viaggio di un Papa a Cuba, che [...] un pezzo degli Stati Uniti [...] come il Santo Padre, rifiuta la logica di [...] soltanto i settori più deboli [...] popolazioni [...] anziani) [...] la politica di un determinato [...]. La novità del Papa, [...] dei riti medianici e religiosi legati al [...] proporsi e di interpretare il pontificato, ha [...] la Cuba atea o seguace del sincretismo, [...]. Così anche [...] passaggio forte del discorso di Gio-vanni Paolo II in risposta alle affer-mazioni di principio e [...] orgoglio di Fidel Castro è stato subito dibattuto da [...] calle», [...] al dibattito pubblico, accademia [...]. Il passaggio è quello [...] «Cuba si apra con tutte le [...] si apra a Cuba». Nessuno si nascon-de la [...] questa affer-mazione: Cuba deve «aprire» la [...] società, [...] dagli integralismi ideologici, o [...] dolce «il paese non deve avere più [...] continuare a vivere la sin-drome [...] la sindrome del paese [...]. [...] caso come [...] sicura-mente una punta di critica. Ma le parole del Santo Padre non si sono limitate a questo [...] parte [...] che [...] Cuba) molti hanno colto [...] invito di non isolare [...] in nome di un discutibile [...] a insegnare a questo paese cosa deve fare, come [...] uscire dai suoi limiti economi-ci e politici in un [...] di qualunque discutibile realtà cu-bana. Nel volto della «Cubana [...] ieri seguiva quello papale a Santa Clara [...] messa pubblica del Pontefice e che tra-sportava [...] cardinali e vescovi, gli interrogativi erano però [...]. Ci si interrogava su un [...] esplicito del discorso di Fidel [...] di Giovanni Paolo II «Se [...] sono [...] non è stato mai per [...] della rivoluzione». Una dichiara-zione esplicita che [...] la Chiesa locale che con quella di Roma. Qualcuno interpretava addi-rittura questa uscita [...] una ri-chiesta di costruire il dialogo [...] del paese. Un azzardo? Una voce [...] del vecchio leader rivoluzionario che forse poteva [...] esposta più soave-mente in un [...]. Ma era lo stesso cardinale [...] gran tessitore della tela che [...] il fatto solo come [...] dialettica di un carattere forte [...] aveva percepito di [...] come la [...]. La prova si aveva [...] Santa Clara, la città [...] di Che Guevara e [...] suoi resti. Eravamo arrivati in un [...] e aveva-mo attraversato due ali di folla [...] colpita, più allegra che festosa. [...] anzi una sorta di [...] credenti riuniti nello spazio [...] superiore di cultura fisica «Manuel [...] (laboratorio del grande sport cubano), [...] e [...]. Giovanni Paolo II avvertiva [...] piena di curiosità che di fervore e [...] un discor-so senza cautele, quello sulla fami-glia, [...] entrava nella pieghe più recondite della società [...] rivoluzione so-cialista. Il divorzio, [...] ma an-che le difficoltà sociali [...] hanno prodotto promiscuità o intaccato [...] della famiglia. Eppoi [...] dei giovani che per [...] sono costretti spesso a lasciare la casa. Non un riconosci-mento alle conquiste [...]. Una infermiera negra del [...] madre di due bimbi mi diceva al [...] «So-no [...] anche se i miei genitori sono stati [...]. So-no stati alfabetizzati dopo [...] rivoluzione. Io invece ho po-tuto [...]. Non ho mai abortito, [...] fede, per scelta di perso-nale etica di [...]. Così il discorso del Papa [...] sorgere un dubbio: non è preferibile [...] dei giovani anche quando [...] vi costringono a lasciare la famiglia [...] di milioni di bambini [...] America Latina, senza educazio-ne e senza rispetto?». Il Papa questa comparazione per [...] non [...] vo-luta fare. Nessuna tenerezza verso le [...] fatto per [...] tabù della Chiesa. È uno scontro di Titani. Il Papa ieri [...] come causa della di-sgregazione della [...] attenzione alla società dei consu-mi, [...] scegliendo di non [...] del quale Cuba non si [...] macchiata. [...] sociale e ad al-cune [...] ha fat-to capire che il confronto fra Gio-vanni Paolo II e Fidel, i due vecchi protagonisti del [...] sarà, per scelta di entrambi basato solo [...] conve-nienze, o [...]. Forse, sin da stasera, [...] privato al Pa-lacio della [...]. E la gente domani, [...] si appassio-nerà cercando di capire come si [...] dogmi della fede [...]. Perfino i protestanti [...] perplessi. Uno dei loro pastori [...] «Per due volte Fernando Ca-sal, [...] nel suo discorso di [...] Santo Padre praticamente come a Dio, passando sopra [...] di protestanti. Che vuol dire [...]. ///
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Che vuol dire [...].