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Anche in Puglia continua [...] di clandestini Arrivi, il boom [...] 3 mesi In Sicilia [...] di sbarchi, 2000 solo in [...] ROMA. Per descrivere [...] immigrati in modo inequivocabile [...]. [...] relativi ad Agrigento, parlano chia-ro. Il numero degli arrivi di [...] subito [...] da maggio a luglio di [...]. Nel maggio [...] ne sono arrivati 323, laddove [...] stesso mese [...] prece-dente la Questura ne aveva [...] 88. Ed è solo [...]. A giugno di [...] ne sono arrivati 924, mentre [...] giugno del [...] erano 129. A luglio [...] stata la punta massima [...] un [...] gli arrivi fino al [...] fuori quelli del 30 e del 31. A luglio del [...] invece, gli arrivi erano stati [...]. Anche i totali al-larmano. Se in tutto il [...] sono arrivati 2152 clandestini, fino [...] 29 luglio di [...] gli arrivi sono stati 3851. I centri di acco-glienza [...]. Nei due capannoni in-dustriali [...] di trattenimento» dalla questura di Agrigento fino [...] trovavano 450 immigrati. Impossibile dunque inviare in [...] 131 clande-stini che fino a ieri stazionavano [...] Lampedusa, [...] dei quali sono stati [...]. Molti di questi immigrati sono [...] 2508. Cioè hanno ricevuto [...] con il [...] stato intima-to loro di abbandonare [...] territorio italiano. Questo avveniva prima [...] rigida della legge. E i clandestini sapevano [...] nostro paese al massimo poteva capitare loro [...] foglio. Adesso le cose sono [...]. Entro 30 giorni dal [...] clandesti-ni dovrebbero essere accompagnati alle frontiere, il [...]. Ma ancora [...] ri-gida della legge [...] stata sollecitata lo scorso [...] tempi non sono maturi per verificare il [...]. Le stesse argomentazioni valgono [...] immigrati che si trovano nel centro di [...] Termini Imerese che fa capo a Palermo. Anche loro, arrivati dieci [...] di essere identificati. E questo vale per tutti [...] che [...]. [...] essere davvero rimpatriati ( [...] ricevere solo un foglio dagli effetti praticamente [...] clandestini tentano la fuga, fino [...]. Il bollettino degli sbarchi [...] ore si infittisce di aggior-namenti. Cinque [...] tunisini, con gli abiti inzuppati [...] fermati ieri mattina a Porto Palo di [...]. Forse facevano parte di [...] sbarcato nella notte in Sici-lia. Sono 164 i clandestini bloccati [...] 48 ore nel leccese: do-menica ne sono stati [...] provenienti dal Koso-vo mentre ieri [...] sono stati bloccati 88: 11 albanesi, 43 del [...] 29 curdi iracheni e [...] nazionali-tà turca. Gli albanesi sono stati [...] gli altri sono sta-ti sistemati nei due [...] accoglienza del leccese che ospita-no ormai più [...] ben oltre il [...] di capienza. Sinora, comunque, non si [...] di fu-ga di massa. Solo qualcuno è riusci-to [...] a far perdere le [...]. Intanto ieri diversi piccoli [...] probabil-mente entrati in Italia nei giorni scorsi, [...] mentre a bordo di treni cercavano di [...] del Brennero per [...]. /// [...] /// Perché è morto Sa-ber [...] È stato stroncato dalle [...] Il suo cuore e i suoi polmoni sono [...] si è accorto che sta-va male? «È [...] per il momento non posso escludere nulla». Il dottor Livio Milone [...] di fare [...] sul corpo del giovane [...] carcere di Agrigento. Due ore di lavoro [...] color verdino della sala mortuaria della città [...] Templi. Per [...] si dovrà aspettare an-cora [...] meno dei 60 giorni previ-sti dalla legge. Sul corpo del gio-vane [...] riscontrate cause «macroscopiche» che pos-sano far collegare [...] agli scontri della notte del 25 lu-glio. La notte della «rivolta [...] Lam-pedusa», [...] immigrati clan-destini e poliziotti si fronteggia-rono con [...]. Non ci sono ematomi [...] evidenti, ma questo non significa nulla, avverte [...]. Saranno gli esami successivi [...] vi sono lesioni interne. Dal corpo di Saber [...] tessuti per accertare la pre-senza di eventuali [...] -spiega il dottor Milone -la situazione pregressa [...] salute del ragazzo». Il medico legale non [...] sul referto medico si legge che le [...] sono riferibili ad una «insufficienza [...] acuta per cause in [...]. E da indiscrezioni si [...] Saber era affetto da una broncopolmonite acuta. Che nessuno ha diagnosticato, [...] di Lampedusa, do-ve il giovane è stato [...] giorni, né nel carcere dove è stato [...] ri-volta. Tra qualche settimana -quando [...] sa-ranno completati -si saprà anche se il [...] come da giorni afferma con certezza la [...] il suo cuore è stato stroncato dalle [...] di psicofarmaci che in-geriva. Saber era agitatissimo, so-prattutto [...] Lampedu-sa. Era una furia, agguantò [...] di acqua e cicche di sigarette e [...] botto. [...] volta la-mentò forti dolori di [...] chiese [...] e ingollò [...] tu-betto». [...] finisce a mez-zogiorno, con [...] che va via portando con sé, chiu-si [...] refrigerata, le tracce della vita violenta di Saber. Un dramma che aveva [...] del giovane. Aveva ferite alla testa [...] Mi-lone -e cicatrici su tutto il corpo. Vecchi tagli profondi al [...] braccia». A riconoscere il gio-vane [...] due suoi compagni di sventura, Mou-stafà [...] che ha lanciato un [...] Papa per-ché visiti i campi -e Naim Ben Farid. Si è trattato di [...] perché i due conosce-vano appena Saber, «lo [...] Lampedusa», non sono neppure certi della [...] na-zionalità. Appena arrestato il giovane [...] essere marocchi-no, ma quei tatuaggi disegnati sul [...] sul petto e una pantera sulla coscia) [...] che fosse tunisi-no. Per il momento Saber [...] è un senza patria, [...] suo corpo (né le autorità consolari di [...] né i familiari). Un uomo che non ha [...] diritto ad una sepoltura religiosa. Per lui è pronta una [...] anonima al cimitero di Agri-gento. Senza nome e senza [...]. Fino ad oggi ne [...] 2508. Gli altri dovrebbero essere [...] entro 30 giorni [...] Immigrati in preghiera nel [...] Siracusa Ansa Sciopero della fame nel campo dei [...] Durissime [...] della [...] «Abbiamo visto gente con [...] dai manganelli» IL REPORTAGE [...] AGRIGENTO. Hanno rifiutato il cibo [...] plastica. Hanno scagliato contro telecamere [...] e bottiglie di minerale. Hanno urlato la loro [...] le volte dei ca-pannoni dove da settimane [...] «Basta, non mangeremo più. /// [...] /// Anche ieri è stata [...] tensioni e di proteste nei [...]. La scintilla è scoppiata [...] Agrigento, [...] quello che ormai tutti chiamano il «campo [...] capannoni [...] industriale che ospitano i [...] Lampedusa», 202 clande-stini che i mercanti di carne [...] dalla Tunisia, dal Marocco e dalla Sierra Leone. Lo scio-pero della fame [...] iniziato la sera prima ed è andato [...] la giornata di ieri, per finire solo [...] una lunga mediazione dei funzionari di polizia [...] della [...]. I [...] tutto pur di non tornare [...] loro pae-si. Ormai nei dieci centri [...] Sicilia (ieri a Caltanisset-ta è stato aperto [...] per ospitare i [...] e rischia di aumenta-re [...] della data del rim-patrio. La situazione più calda [...] industriale di Agrigento, dove si con-tano a [...] di «autolesionismo», le risse tra le diverse [...] i ricoveri in ospedale. Dal «capan-none numero due» [...] una giornata di andirivieni con il pronto [...] San Giovanni Di Dio. Molti extracomunitari sono stremati [...] ancora più [...] dal cemento dei cameroni [...] della fame, altri hanno tentato di avvelenarsi [...]. Mase di guerra si [...] guerra dei nervi, tra clandestini resi sempre [...] condi-zioni di vita e poliziotti in assetto [...] nervosi per i turni estenuanti. I controlli sono aumen-tati [...] dormono i clande-stini smontate e portate [...] per evitare che possano [...] armi improprie. Oggi una delegazione del [...] campi della città dei Tem-pli, ma solo [...]. /// [...] /// Nei gior-ni scorsi una delegazione [...] vari centri della Sicilia tracciando [...] bilancio pesante. [...] che è stato a Trapani, [...] Lampedusa e Porto [...] usa mezzi [...]. [...] container ho trovato condizioni di [...] indegne». Nei prossimi giorni la [...] presenterà un «diario» della [...] sarà documentata la [...]. Ho visto gente con [...]. Ho chiesto spiegazioni alla polizia [...] di atti di autolesionismo. Ho vi-sto teste spaccate [...] e tracce di colpi sul dorso e [...] sfasciate e sangue a terra nei capannoni. Se queste erano le [...] di ma-rocchini, tunisini e al-gerini a Lampedusa [...] quanto sta accadendo ad Agrigento». Fino a ieri, denuncia [...] av-vocati degli [...] gli incidenti di Lampe-dusa [...] incontrare i loro assistiti. Perché? Qual è il [...]. Invivibile anche la si-tuazione [...] Trapani, dove ormai sono quasi 200 i [...]. È sovraffollato, [...] sanitaria è insufficiente, è [...] de-legazione [...]. Quei centri sono dei [...] al governo dal titolo esplicito: «Cerchiamo di [...] campi di con-centramento per immi-grati». Si può fare me-glio? La [...] è convinta di sì [...] esempio il campo di Termini Ime-rese dove, [...] Gio-vanna Marano, «le con-dizioni di vita [...] spazio e una buo-na [...]. Nelle camerate i poli-ziotti non [...] armati, non entrano [...] manganello. E questo è [...] per evitare tensioni inutili». [...] alla soli-darietà è arrivato [...] di Caltanissetta, Alfredo Maria [...] per la raccolta di [...] sigarette e quan-to possa servire a rendere [...] vita nei centri. Ma ad Agri-gento è stata [...] notte difficile. [...] della lunga notte degli [...]. Enrico Fierro Il sindacato: «Progetto [...]. Questi sono luoghi di [...] logica poliziesca. Basta una scintilla e tutto [...] Il vescovo Appello alla popolazione per la raccolta di [...] e oggetti e indumenti che rendano meno pesante la [...] nei centri «Non ci fu ritardo nei soccorsi» [...] il comandante respinge tutte le [...] Orlando scrive al Papa e [...] «La Sicilia non è il [...] Il paese cerca [...] con [...] Calvisi [...] serve anche alla Tunisia» GENOVA. Respinge tutte le accuse Crescenzo [...] comandante della [...] indagato per omicidio colposo [...] colposo per [...] costa-to la vita a [...]. Ieri è stato interrogato [...] e mezza dal sostituto Procura-tore della Repubblica Francesco Pinto, [...] conduce [...] sulla sciagura del 27 [...] secondo [...] difensore Sandro Vaccaro, il [...] tutte le risposte e le de-lucidazioni utili [...]. In partico-lare [...] che quando si è [...] assunto il comando del mercantile da [...] e mezza, ha affermato [...] dopo la segnalazione di [...] le operazioni di soccorso scattarono con la [...] che il [...] ed il primo ufficiale [...] di un minuto. Il fatto è che [...] cabina in cui erano stati rin-chiusi i [...] era in qualche modo bloccata e prima [...] riuscisse, a calci e a colpi di [...] erano passati i [...] minuti suffi-cienti a provocare [...] dei «prigionieri». Ma quella porta, secondo il [...] era aperta quando lui era sceso ad ispezionare la [...] dei clandestini; ed era ovvio che non fosse stata [...] a chia-ve [...] perché era una manovra assolutamente [...] la porta poteva [...] aperta in ogni caso [...] con [...] nottolino. Forse proprio per questo [...] coman-dante -potrebbero essere state le guardie giurate, [...] i clandestini destinati al rimpatrio, ad assicurare [...] un lucchetto. Alla contesta-zione [...] della ca-bina in cui [...] stati rinchiusi, [...] ha ribattuto che la [...] effettuata dalla polizia portuale mentre lui si [...] superiore a guidare le manovre per la [...] ed erano stati gli stessi poliziotti a [...] di comando per [...] i provvedimenti di affidamento [...] il rimpatrio. /// [...] /// Non ci sta il [...] Paler-mo, [...] Orlando. Non si può affrontare [...] il tema [...] e dalla terra di Si-cilia [...] conosce razzismo» ha inviato due lettere denuncia. Al Papa [...] città orgogliosa di vivere la [...] un Santo che aveva nero [...] co-lore della pelle» e lamenta «vivo in questi giorni [...] la sofferenza di [...] una legge vicina agli egoismi [...] ric-chi e dei sicuri e lontana dalla carità». Nella seconda chiede al [...] Repubblica, [...] e «esprimere i sentimenti [...] Paese che ha superato le condizioni per partecipare [...] «non può essere fine a se stesso [...] può diventare [...]. Perché queste parole dure, [...] Orlando? «Questo Millennio è stato quello dei diritti individuali, [...] decidere il luogo della vita e [...]. [...] entra in contrasto con lavecchia [...] di Stato questo diritto non è ricono-sciuto. Nessuno [...] decide il luogo dove nascere, [...] almeno possiamo [...]. Ma è un diritto [...]. Non dimentichiamo che oramai sia-mo [...] comunità di 350 milioni di [...] che può accogliere. Non stiamo parlando di una [...] o di [...] co-me Pantelleria o [...]. /// [...] /// Ora che il Mediter-raneo [...] un ruolo importante [...] di Berlino e la [...] Est e Ovest, la Sicilia possa diventare la [...] cioè il nuovo confine [...] Nord [...] Sud del mondo. E che [...] terreno di [...] di scontro. Così la Sicilia che ha [...] storia [...] si troverebbe a svolgere innaturalmente [...] funzione [...]. I flussi di immigrati non [...] regolati? «Ma come le [...] rego-le, con riferimento a Pantelleria, [...] Sicilia o [...] Secondo una lo-gica contabile o [...] legalità? Dico rispettando una logica della [...] dei valori. Non si vuole riconoscere [...] un diritto fondamenta-le. Ma come si fa a [...] un uomo illegale? [...] una persona. Come si farà a cele-brare [...] Giubileo del 2000, in un Me-diterraneo che ha visto [...] le tre grandi religioni monoteistiche, quando sta diventando il [...] per il diverso? È sin-golare [...] un governo progressista balbetti di fronte a questi temi [...] non alzi il livello ponendo il problema [...] per arrivare ad una dichiara-zione [...] Diritti [...] che [...]. Roberto Monteforte ROMA. Effetto della disponibilità del [...] Prodi [...] anche del telegramma di condo-glianze del governo [...] cinque vittime morte nel rogo della [...] a Genova, significativo perché [...] con la quale lo Stato italiano intende [...] stra-ge. Ma quando siamo arrivati a Tuni-si, il giorno [...] del [...] in discussione [...] dei colloqui bilaterali iniziati questi [...] tra Tu-nisi e Roma». È questo il giudizio di Giulio Calvisi responsabile [...] dei [...] che con Gianfranco Brusasco è [...] tornato dal paese nordafricano. /// [...] /// Dai colloqui avuti con le [...] Tu-nisine emerge in modo [...] politica [...] di essere «dentro il circuito [...] mondializzazione». Sono tanti gli [...] solo quello della riammissione dei clandestini. Strategico il capitolo del-la cooperazione [...] sviluppo perché «la Tunisia paga il prezzo [...] e della relativa ristrut-turazione economica [...] una cre-scente disoccupazione e in quel pae-se non esiste Stato sociale. Ai giovani, oggi, non [...] lavoro, ma neanche assistenza. E allora una soluzione [...] favorire con la cooperazione economica [...] del paese che è [...] nostro sviluppo. E alla po-litica del [...] alterna-tiva culturale e politica: severità nei controlli [...] integrazio-ne. La gestione del fenomeno [...] legge che riconosce a tutti, [...] dal grado di rego-larità [...] diritto a vedere [...]. /// [...] /// La gestione del fenomeno [...] legge che riconosce a tutti, [...] dal grado di rego-larità [...] diritto a vedere [...]. (0)
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