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Una visione innovativa che [...] delle posizioni del governo e del sindacato. Finocchiaro: non perdiamo [...]. Al Mercato Se [...] femminile ci facesse studiare di [...] ANDREA RANIERI Lettera Aperta [...] ci chieda scusa» L. /// [...] /// Esiste un punto di [...] dal quale affrontare la riforma dello Stato [...] Altro [...] se esiste, rispondono le donne del Pds. Anzi, è il crocevia essenziale, [...] forse, per far sì che il [...] davvero sostanziali e non si [...] invece a qualche aggiustamen-to. Le premesse però non [...]. La componente femminile del [...] governo non è del tutto soddisfatta [...] con il quale si [...] affrontare il problema. E se [...] avuta conferma nel convegno [...] Roma e al quale hanno parteci-pato le [...] intellettuali, esponenti del governo, [...]. Aprendo i lavori, Francesca Izzo [...] che sarebbe «politicamente ri-levante» che la questione [...] nostro [...] fos-se limpidamente posta e [...]. Dovrebbe in altri termini [...] che in discussione è il modello fondato [...] nella famiglia e che i suoi pre-supposti [...] larga-mente superati. E invece il dibattito, per [...] finora è stato condotto, mostra sempre, dice ancora la Izzo, «una [...] che [...] di equità tra i sessi [...] sistema di [...] e la ca-renza di indicazioni [...] correggere [...]. Le donne (ma anche [...] oggi i soggetti più sacrificati da meccanismi [...] risorse che si sono modellati sul «ci-clo [...] di massa» e che non a caso [...] a un sistema previdenziale onni-voro, «usato per [...] rile-vato il sottosegretario al lavoro Laura Pennacchi. Ma si dà il [...] affacciarsi della componente femminile [...] lavoro e a [...] accelerazione della [...] qualificazione. Si può trascurare questa [...] la conse-guenza di far ricadere sulle donne [...] ancora maggiori di quelli che da sempre [...] Può essere accettabile una riforma che si limiti [...] la spe-sa», a sforbiciare [...] le pensioni, lasciando immutati i meccanismi di [...] Elisabetta Addis ha [...] di equità, a [...] vere pari opportunità tra [...] anche [...] lo sviluppo economico e [...]. La ricchezza futura del Paese [...] soprattutto sulla qualità dei servizi alla persona, [...] «eminentemente produttivo di be-nessere» finora svolto silenziosa-mente [...] donne [...] ormai con i loro [...] indipendenza. È per questa ragione, [...] Addis, che una vera riforma del [...] la si fa assu-mendo [...] «criterio di [...]. Ma [...] bat-tendo? Dal convegno di ieri [...] emersa [...] che sembrerebbe ben coniugarsi a [...] degli obiettivi messi al centro del dibattito sullo Sta-to [...]. Le proposte di molte [...] di tutte, e non sen-za che si [...] esplicito dissenso) ruotano intorno alla necessità di [...] il sistema di protezione so-ciale. Superamento della rigidità del [...] e largo incentivo al [...] time (Izzo). Formazione come cardine dei [...] in-tervento (Pennacchi). Grande elasti-cità [...] alla pensione (Ad-dis). [...] insomma disponibilità a mettere a [...] una nuova «idea di società», a rivedere tutto [...] de-gli «interventi e dei sussidi [...]. Dove [...] serpeggiante tra le [...] Certamente anche da alcune idee [...] vengono dai [...] governo. Non si supera, secondo la Addis, la «forte tassazione» che già oggi grava sul [...] del redditometro familiare, fatto [...] il lavoro delle donne (il [...] invece difeso, sia pure solo come me-tro di intervento [...] povertà). È ca-rente anche, ha [...] Marilena Ada-mo vicepresidente del consiglio re-gionale della Lombardia, il [...] del [...] e riforma isti-tuzionale: chi [...] a [...] La vera preoccupazione però [...] che tutto si riduca a [...] giochi tra gli opposti [...] vuole conservare il più possibile e di [...] smantellare quanto più si può. La grande occasio-ne per ridisegnare [...] «nuovo patto» [...] con la [...] rigida distinzione di ruoli, funzioni [...] garanzie» (Izzo) potrebbe insomma cadere nel vuoto. E Anna Finocchiaro, ministro [...] opportunità, ha detto, senza na-scondere un certo [...] il punto di vista femminile non passa [...] sarà poi difficile ribaltare la situazione negli [...]. Edoardo [...] Un grande saggio di [...] che non [...] più -il [...] era appena nato -disse una [...] «Gli italia-ni si cresimano per farla finita con la [...] si spo-sano per farla finita con [...] si laureano per farla finita [...] gli studi». Da allora molte cose [...] stando alle rilevazioni Istat sulla lettura degli [...] i libri nelle case del nostro Paese, [...] nelle case dei laureati. Un [...] di più per i [...] i dentisti, ma soprattutto nelle anticamere degli [...]. Quando il vecchio saggio [...] è ov-vio che si riferiva ai maschi, [...] pensare che anche allora le poche donne [...] senso più «permanente» del valore allo stu-dio. Oggi [...] permanente, lo studio per [...] vita, è una parola [...] di mo-da, ma è [...] lavoro e alla rapi-da obsolescenza dei mestieri, [...] studio del vecchio saggio, quello che magari [...] con il carattere permanente della fede -gli [...] -e [...]. Forse quella rigidità delle [...] è stata ed è un carattere prevalentemente [...] donne può ritornare un messaggio di fluidità, [...] il lavoro che cambia e la vita [...] flessibilità del lavoro e la flessibili-tà dei [...]. [...] di studio permanente perché [...] necessità di pensare se stessi e il [...]. Da parte delle donne, [...] le ama. Non sappiamo come esprimere [...] il dolore che proviamo in questi giorni. Sapere di nostre connazionali [...] dalle cosiddette «Forze di Pace» in missione [...] Somalia [...] lascia interdette e sgomente. La cittadina somala legata [...] tenuta con la forza e violentata con [...] mano, dimostra con certezza che queste violenze [...] erano ben organizzate. Non è immaginabile il [...] la lacerazione che ha provato e tuttora [...] somala già con una vulva infibulata e [...] dei casi, rende difficoltoso il passaggio anche [...] di grano. Questo bisogna sapere per [...] sia stata tale violenza. Condanniamo questo atto barbaro, [...] condanniamo chi lo ha perpetrato e chiediamo [...] voce. È [...] capace di affrontare e risolvere [...] come questi alla luce del sole e senza favoritismi. Chiediamo pertanto una scusa [...] del Presidente della Repubblica nei confronti di [...] dovunque essi siano. Nel contempo, ringraziamo le [...] cariche ministeriali nel governo Prodi, in particolare [...] Ministro Finocchiaro, e tutte le parlamentari che hanno espresso [...] alle sorelle somale. Sperando in una vostra [...] somalo abbia finalmente giustizia vera, grazie. Pubblichiamo molto volentieri la [...]. [...] italiana rilegge Reich e [...] e indica le forme [...] come terreno di «lotta» per una «democrazia» [...] donne. [...] alla pornografia? Perché è [...] Perché è paralizzante dividersi, tra donne, [...] La risposta più esauriente [...] articolata dal punto di vista «liberal» (diritto [...] espressione, rifiuto della censura e [...] di Stato) è di Nadine [...] e autri-ce della «Difesa [...] (Castelvecchi 1995). Ma se voglia-mo affrontare [...] «difesa» della pornografia da un punto di [...] interno alla questione «sesso [...] politica», più femminista -se [...] termine -è indispensabile leggere il corposo saggio [...] Michi Staderini, a cura di Lia Mi-gale, pubblicato [...] dal-la rivista di psicanalisi [...] edita da Shakespeare and Compa-ny. La prima parte del [...] «Pornografie», è apparsa sul se-condo numero del [...] parte sul primo numero del 1997 [...]. Per Staderini il punto di [...] centrato sul diritto alla libertà [...] non è quello essen-ziale per [...] le tesi [...] di quel vasto movimento statuni-tense [...] fa capo alla scrittrice [...]. Ci vuole una teo-ria della [...]. Quella che le femmi-niste [...] e al di là [...] hanno messo in campo [...] anni Settan-ta, con la pratica [...] e la denuncia della [...] a delle conse-guenze sbagliate, se-condo Staderini. Per-ché, sia che venga [...] come [...] le quali vedono la [...] teoria dello stupro, sia che venga utilizzata [...] quello delle lesbiche [...] (sa-do-maso) [...] che rivendica-no pratiche e [...] estremo come una sorta di pornografia [...] la teoria femminista della [...]. Ovvero: il sesso, quello [...] e dunque, per [...] la pornografia [...] della misconosciuta sessualità fem-minile; [...] solo pratiche antagoniste non [...] possono svelare il desi-derio sessuale femmi-nile. /// [...] /// Se, con [...] usciamo dal binomio repressione [...] Staderini, la por-nografia si presenta co-me uno [...] sul sesso che lo incanalano [...] essendoci nella politica del [...] chiamava [...] una intenzione repressiva ma [...] sessualità. Certo, di-ce Staderini, la sessualità [...] nella pornografia è controllata per-ché [...] che la pornografia [...] quella [...] disinibita e gaudente, «libera» ma [...] allo sguardo maschile dal [...]. Come la prostituta, che [...] potere ma ne resta dentro -appunto -perché [...]. Ma Staderini dice anche [...] questo, la pornografia è, so-prattutto per le [...]. E lei lo fa con [...] straordinaria [...]. [...] La «lotta» (e Staderini [...] credeva) va spostata sul rapporto tra sesso [...] sulle for-me della relazione tra partner del [...]. Una [...] uomini e [...] donne, tra uomini e [...] che Michi Staderini intendeva come terreno di [...] azione. Passando per la pornografia e [...] alla [...]. Roberta [...] Pornografie di Michi Staderini [...] e primo numero [...] della rivista [...] Sha-kespeare and Company In [...] donne Cara Alice, In [...] angosciose rive-lazioni dei comportamenti dei sol-dati italiani [...] Somalia, [...] sentito dire che se ci fossero le [...] armate, cose come queste non succederebbero. Ora, se non sbaglio, [...] Americano [...] donne ci sono da un pezzo e [...]. Fanno davvero differenza? Se [...] e eventi non proprio esemplari da quel [...] sono tanto sicuro. Delle due [...] o uomini o donne [...] e allora buoni e cattivi si dividono [...]. Oppure le donne sono [...]. E allora lasciamo perdere [...] e dedichiamo-ci a quello sulla santificazione del-le [...]. Fiorenzo Protti [...] santificate. /// [...] /// [...]. /// [...] /// Risponde Alice [...] Eserciti meno violenti se [...] ROMA. Cresce, anche se di [...] carceraria. Al 31 dicem-bre [...] secondo i dati della rilevazio-ne [...] assieme al [...] erano 48. Di que-sti, il 95,8 [...] costituito da uomini, mentre le [...] sono il 4,2 [...] (2. I detenuti condannati risul-tano [...]. Nel corso del [...] sempre secondo i [...] penitenziaria, sono [...] in carcere 89. /// [...] /// Nel corso del [...] sempre secondo i [...] penitenziaria, sono [...] in carcere 89. (0)
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