Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 677771013.

Al contrario di quanto [...] sostenuto finora, sembra proprio che le cellule [...] riprodursi per tutta la vita. La scoperta è stata [...] ricercatori america-ni e svedesi [...] lo-ro studio sul numero di novem-bre della [...] «Nature [...]. In realtà [...] che il patrimo-nio di [...] alla nascita sia destinato solo a di-struggersi [...] rim-piazzato aveva già subito qual-che colpo. Nella primavera scor-sa, alcuni [...] per la prima volta che nuove cellule [...] cervello dei bambini sotto i sei anni. Mentre qualcosa di ana-logo [...] negli animali. Ma [...] adulto, si diceva, è [...] cosa. Ora, invece, sem-bra che [...] cer-vello sia possibile fino alla fine della [...]. Se così fosse, si aprirebbero [...] di ricerca [...] pensi [...] possibilità di «riparare» le cellule [...] danneggiate da una malattia, o, al contrario, alla pos-sibilità [...] curare una malattia [...]. Lo studio, condotto da Fred Gage [...] San Die-go in California, ha [...] in esa-me i tessuti cerebrali prelevati da [...] in Sve-zia. Prima del decesso, ai [...] compresa tra i 55 e i 70 [...] iniettato un «mar-catore» chimico, una sostanza che [...] per seguire la proliferazione del tumore. Dopo il decesso, i [...] tracce lascia-te da questa sostanza, sono riu-sciti [...] che era accaduto alle cellule sane del [...]. In particolare la loro [...] concentrata [...] una zona che svolge [...] nei processi di apprendimento e memoria. Co-sa hanno trovato? Che [...] non sviluppate si erano continuate a dividere [...] neuroni ma-turi. E che questo processo [...] alla morte dei pazienti. Quello che non è [...] se queste nuove cellu-le siano cellule staminali, [...] la capacità di differen-ziarsi dando vita a [...]. [...] ha detto dunque Gage, sarà [...] di determinare la [...]. Il Parkin-son -scrive [...] -così come la [...] di [...] da una graduale perdita di [...] neuroni. Questa perdita potrebbe essere [...] al-tri occhi: cioè come «il fallimen-to di [...] rigenerazio-ne che normalmente rimpiazza [...]. Un altro passo in [...] conoscenza di una ma-lattia di cui si sa ancora [...] C. Un gruppo di ricercatori [...] di biotecnologie [...] di Siena ha scoperto una [...] chiamata [...] che potrebbe essere la porta [...] del virus di questa malattia, [...] nelle cellule [...]. I ricercatori hanno visto che [...] proteina [...] che si [...] presente in vari tipi di [...] tra cui i lin-fociti B e gli [...] cioè le cellule del fegato. Ora si [...] se è questo [...]. [...] potrebbe pensare dimet-tere a punto [...] vaccino o [...] farmaci che blocchi-no [...] chiudendo «la porta» e impedendo [...] di entrare [...]. [...] C è [...] si stima che il [...] della popolazione del [...]. È al-trettanto vero però [...] stato tanto diverso dalle culture, dalle identità [...] di reddito. Io non so se [...] i terre-moti che la reciproca vici-nanza di [...] provocare. So che nei tra-scorsi [...] quan-do milioni di esseri umani erano stati [...] capannoni delle fabbriche e nelle città industriali, [...] univa contadini, ar-tigiani legati al passato e [...] futuro, fu poi il socialismo a domare [...]. E penso che la [...] e di doma-ni non sia nella sostanza [...] spaventosa-mente più intensa e più dif-ficile. Di fronte a sfide di [...] natura e di questa dimensio-ne, i partiti che intendono [...] il riformismo non possono [...] ad [...] e neppure a [...] come una pura esperienza di [...]. Il riformismo -cito Alfredo [...] -non può essere soltanto [...]. E non può vivere, [...] né può trovare la for-za di difendere [...] se fa a meno delle ri-sorse che [...] alle grandi masse popolari di uscire dal [...] passività e ribellismo. E [...] pensando [...] il passato, il passato dei [...] e dei comunisti, non possiamo [...] alle spalle, felici soltanto di [...] usciti. Non [...] ingres-so nel riformismo europeo [...] dalla lunga, minoritaria battaglia riformista fatta da [...] gli errori, largamente dovuti proprio a quella [...]. Ma neppure si può [...] qualità comuniste e quindi dalla capacità del [...] di aggre-gare, di educare, di confor-mare perciò [...] collettivi. Ci si è lasciati [...] in nome della quale que-sta capacità si [...]. Ma davvero è il [...] che con [...] sporca non va buttato [...] bam-bino. Nelle [...] oggi le società europee, e [...] italiana non fa cer-to eccezione, le riforme di cui [...] e ci sarà bisogno rischiano di sbattere nel [...] ciò che si ha, nella [...] verso le diversità, nella difesa delle tante nicchie che [...] al riparo dalle in-certezze [...] nella contrap-posta chiusura degli esclusi [...] identità intolleranti e ferite. Come fare largo a un [...] che per essere vivibile dovrà essere molto diverso, senza [...] condividere le ragioni, senza fare del rifor-mismo che de-ve [...] la strada, da un lato [...] di mobilitanti e aggreganti appuntamenti [...] e ancor più, la punta [...] di un ordine morale [...] Non dimentichiamoci che le [...] mai, e soprattutto non attecchiscono [...] modo duratu-ro, senza [...] che le sostenga nel profondo [...] coscienze. La crescita del capitalismo [...] molti e molti decenni, nella cornice di [...] e collettiva che ha svolto un ruolo [...] ricchezza prodotta verso [...] futuro piuttosto che verso [...]. E il tessuto [...] una società in espansione [...] degli albori venne man-tenuto, più che dalla [...] istituzionale, dai sen-timenti e dalle regole morali [...] coerente, nella [...] essenza, con i moduli [...] libere, affidate in quanto ta-li più ancora [...] alle regole [...] Ebbene, è una società [...] vogliamo continuare ad avere in futuro e [...] quelle degli altri. Ma in esse dovremo ottenere, [...] metafora e [...] di metafora, che chi ha [...] condizionatore sia di-sposto a [...] quando più gli servirebbe perché [...] a mangiare erba (come invece [...] anni fa Alì [...] primo ministro pakistano) pur di [...]. Si dirà: ma la [...] civile è qualcosa che [...] dì là della politica e di ciò [...] i partiti. È vero e non [...] Papa di Roma e le re-ligioni più [...] ruolo prezioso a questi fini. Così come un ruolo [...] dovrebbero [...] la scuola, la famiglia, [...] informazio-ne. Ma anche [...] può [...] fare la [...] parte. In particolare possono e [...] eredi di chi la fece in passato, [...] educativa dei partiti operai (e popolari) a [...] senza speranza delle masse sfruttate dalla prima [...] democra-tica per la cittadinanza e in [...] ai figli e i [...]. È pensando a tutto questo [...] il passato non va cancellato, che il disagio per [...] ideologie non deve generare [...] prudenza nel timore di ricalcare [...] esperienze. I partiti, quanto meno [...] non vivono se vivono solo nelle istituzioni. Devono [...] dare a coloro (e [...] tantissimi) che ancora vi si rico-noscono il [...] parte attiva, coinvolta, necessaria [...] riformista e non soltan-to [...] necessità dei «no-stri» finalmente al governo. E de-vono affrontare la [...] lunga, del solco che ormai separa una [...] esperienza politica da un [...]. Come ho ricordato altre [...] dal dopoguerra assai più carenti dei nostri [...] questo terreno. Eppure quel poco di [...] lo mobilitammo per la batta-glia sulla scala [...] avevamo cercato di fare per lo statuto [...] per le grandi innovazioni del diritto di [...]. Non lo dico soltanto [...] alla storia, ma [...] di cui forse qualcuno [...]. Non meno di Dio, [...] dello stesso Dio che è fallito, an-che [...] bisogno de-gli uomini. E con loro, dentro [...]. GIULIANO AMATO Il testo, [...] è parte della relazione che il [...] al convegno di Orvieto MORENA PI VETTI ROMA Primi [...]. O, anco-ra, lavori in [...]. Con queste secche definizioni, Giuseppe Vacca, [...] comitato scientifico, sintetizza il senso della due [...] Orvieto dalla Fondazione [...] per discutere de «I [...]. Sottotitolo: «Sfide, scelte, attori». Primi scan-dagli di una [...] con-correre al rinnovamento pro-grammatico dei partiti del [...]. Il cantiere è stato [...] fa e le comunica-zioni che verranno presentate [...] dei gruppi di lavoro [...]. Partendo anche [...] volta nel continente, tredici pae-si [...] quindici hanno governi di-retti da leader socialisti e [...] vuole porta-re il suo contributo [...] nuova elaborazione strategica e pro-grammatica della sinistra euro-pea, alla [...] politica del dopo euro. In vista anche del [...] Partito socialista europeo che si terrà a marzo, [...] Italia, a Milano. Per [...] concor-rere alla definizione di [...] governo comune per [...] e anche per definire [...] un progetto globale [...]. I lavori (che si [...] Pa-lazzo del Capitano del [...] saranno aperti stamane [...] per le Riforme, Giuliano Amato, dal titolo «Il [...] riformi-smo». Seguirà la prima sessione [...] «Gli Scenari -Globa-lizzazione, sicurezza, istituzio-ni»; sono in programma [...] Pier Carlo [...] al tempo [...] e della globalizzazione), Marta [...] comune europeo), Andra Manzella (Costituzione [...] Costituzione europea) e Gior-gio Ruffolo (La direzione [...] sessione [...]. Nel pomeriggio, la seconda [...] «Le Politiche [...] sviluppo, lavoro», coordinata da Giorgio Ruffolo, [...] comuni-cazioni di Antonio Ruberti (Il ca-pitale immateriale, [...] Massimo Pa-ci (Per una piena occupazione flessibile [...] Antonio Lettieri (Il futuro della concerta-zione), Amato e Marè (Previden-za [...] e scelte di rispar-mio individuale), Alfredo [...] italiane) e An-tonelli e Mili-tello (La [...] industriale dopo [...]. Alle 18 è previ-sto [...] del presi-dente del Con-siglio, [...]. Infine, do-mattina, [...] sessione di lavori dedicata [...] «I Soggetti [...] di don-ne e di [...] civile, memorie e identità», coordinata da Chiara Saraceno; [...] comunicazioni della stessa Saraceno [...] di donne e di [...] Biagio De Giovanni (La società civile europea) e Leo-nardo Paggi (Sul [...]. Molti i partecipanti di [...]. SEGUE DALLA PRIMA [...] GOVERNO PER [...] Obiettivo del dibattito: definire [...] un progetto globale della sinistra AVVISO AGLI UTENTI DELLA TANGENZIALE EST A seguito di apertura di un [...] nel Comune di Carugate, si potranno creare [...] al traffico in uscita [...] svincolo. La Società Milano -Serravalle, [...] Sistema delle Tangenziali Milanesi, pur non essendo responsabile [...] si impegna ad attivare [...] per garantire la sicurezza agli utenti ed [...] disagio. ///
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La Società Milano -Serravalle, [...] Sistema delle Tangenziali Milanesi, pur non essendo responsabile [...] si impegna ad attivare [...] per garantire la sicurezza agli utenti ed [...] disagio.