Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 675773226.

Un esordiente con le [...] che ha respirato a pieni polmoni il [...] Antonioni e di Monicelli, che si è fatto [...] maggiori. È il regista Monica Vitti. Da una settimana ha [...] di sempre: attrice nelle mani di un [...] insegue con gli occhi mentre sul set [...] Cinecittà [...] una storia d'amore. Ma c'è [...] Monica in lei: quella [...] aspetta col fiato sospeso [...] il suo piccolo film, cinquanta [...] appena, si snodi sul piccolo schermo, stasera, e che [...] suo pubblico la riscopra in questa cosa tutta [...] «La [...] (Rete 3, ore 20,30, nel [...] «Che fai [...] successo per caso, c'è questa [...] di trasmissioni dove i giovani comici per [...] fanno quello [...] vogliono. Con mio grande stupore [...] RAI [...] cercato anche me. [...] stupenda per scoprire se [...] grado di imparare: con la mia mania [...] fare, non me la sono lasciata [...]. Se devo pensare a [...] fumetto, mi vedo mentre sto [...]. Ho costruito la storia [...] come una grande rincorsa: ma a [...] dietro ho chiamato Giuseppe Rinaldi, [...] dei miti, il doppiatore di Marion Brando [...] Paul Newman. [...] che mi rievoca tutto [...]. Lui nel film è [...] per la televisione, con tutte le solite [...] vita. Io lo coinvolgo completamente nelle [...] giornate, va a finire che viviamo insieme, ma non [...] rilascio mai [...]. Non rispondo mai alla [...] i giornalisti mi hanno sempre fatto, italiani [...] fossero, americani soprattutto; perché non mi sono [...]. ///
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La famiglia, i figli, [...] impegno, io ne ho già uno, il [...] attrice. Io ho avuto [...] faticosa, ero angosciata, piena [...] colpa, di [...] ra. Avevo bisogno che qualcuno [...] neanch'io sarei capace di essere accanto a [...] di quanto mia madre lo è stata [...]. Non [...] proprio rivivere né [...] rivivere [...]. Attore e regista lavorano [...]. [...] deve seguire assolutamente [...] di un altro». Si, ora c'è più [...] ma il tipo di recitazione è sempre [...]. Per me recitare è [...] di assoluto benessere. Avendo questa forte personalità [...] mi prende cosi come sono, con tutti [...]. Non c'è differenza tra [...] Vitti [...] dalla Vitti e la Vitti diretta da Antonioni. Nessun regista mi ha mai [...] come recitare, quale intonazione usare. Ma e sempre il [...] ti tiene d'occhio». Così mi hanno dato [...] che girava con la macchina a spalla: [...] come una delle cose migliori. A me è la [...] spaventa, gli studi, quaranta [...] gruppi elettronici che illuminano a giorno». Silvia [...] non si sono fatti [...] del trittico dedicato al grande compositore austriaco Pubblico [...] uno spettacolo impeccabile diretto da Zoltan [...] e allestito dal regista [...] conquista la Scala MILANO [...] Nella Scota, affollata dal pubblico della [...] nel nostro tempo», la [...] a Arnold Schoenberg ha riscosso un successo [...]. Eccezionale addirittura se si [...] difficoltà del programma, realizzato con una ricercatezza [...] di proposito il facile applauso. Per fortuna, a Milano, [...] Tempo» hanno formato un [...] del nuovo, ben diverso dai soliti [...] per cui la musica [...] Puccini c [...] con [...]. Cito Puccini, non per [...] or non è molto, un sacerdote del [...] ha osservato, con irritazione, che i successi [...] del [...] Tempo» non valgono perché [...] un pubblico speciale. Come dire [...] se offrite ostriche a [...] giusto invitare i buongustai. [...] a mio avviso, sarebbe invece [...] ogni sera, evitando così le [...] gazzarre che screditano il teatro. Gli applausi gli giungono [...] cronaca del giornale. E si tratta di [...] perché non era certamente facile armonizzare in [...] lavori come il Pierrot lunaire, La roano [...] diversi anche se composti [...] di quattro anni, tra il 1909 e [...]. È [...] in cui Schoenberg, dopo [...] esaurito [...] wagneriana del Tristano, finisce di [...] ì legami con [...] armonia tradizionale. Affronta cioè il medesimo problema [...] cui si dibattono, [...] le arti visive [...] la pittura e la scultura [...] che hanno ormai voltato le spalle alla raffigurazione della [...]. Al posto delle figure [...] segni e colori che soltanto in modo [...] «modello». Il rifiuto [...] scolastica diviene radicale esprimendo una [...] dolorosa e lacerata, precorritrice delle prossime catastrofi belliche. Schoenberg, profondamente legato allo [...] proprio mondo, trasferisce queste ansie nel mondo [...]. E lo fa in modo [...] e contraddittorio. ///
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Al posto dei soliti personaggi [...] in scena una donna sola che, vaneggiando, attende [...] significa appunto [...] Rete 112. ///
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RIDI? -«La fuggiva», regia [...] Monica [...]. ///
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Mark [...] scena di «Pierrot lunaire» presentato [...] Canale 58. Regia di Dino Risi: [...]. Non più una vicenda, [...] del subcosciente in cui la logica drammatica [...] frantuma in parole, grida, suoni, privi di [...]. [...] stessa via nasce, due anni [...] Il pierrot lunaire: un ciclo di [...] canzoni (nate per il concerto, [...] realtà) in cui le immagini sconnesse detta poesia [...] immagini d'amore, di morte, di [...] guizzano nel dialogo egualmente sconnesso [...] una voce [...] e pochissimi strumenti. Infine, in ordine cronologico, La [...] felice [...] terminata nel 1913 alta vigilia [...] guerra [...] ci riconduce a un mondo [...] sogni, legati però [...] artista. Come la donna di [...] egli si agita solo [...] da un coro di ombre), inseguendo una [...] che non si realizzerà né con [...] né con la fattura [...]. La ricerca, il tormento [...] ammonisce il coro [...] non avranno pace. Nati dall' angoscia, questi tre [...] trovano, nella visione scenica di [...] una dimensione più attonita che [...]. Nei settant'anni trascorsi, le [...] si chiamò il movimento) si sono in [...]. [...] dei suoni rivela oggi, [...] avanguardie, un suo ordine nascosto o, almeno, [...] ed estetica, rispecchiata [...] fanta-sioso dello spettacolo: visioni [...] Pierrot lunaire, tra apparizioni surreali di maschere [...] senza testa; visioni [...] in [...] riflesse attraverso finestre e [...] cangiare delle luci c [...] di un mare di [...] figure si moltiplicano e si sperdano. Non occorre dire come [...] nella fantasia di [...] accompagnate da tutta una [...] di allusioni alla pittura di quegli anni [...] ai surrealisti). E [...] la fedeltà a Schoenberg [...] che nelle altre parti dove il compiacimento [...] naturate violenza [...]. Questa si affida soprattutto [...] sotto la direzione di [...] ha un rilievo e [...]. Soprattutto dove è impegnata [...] poiché nel Pierrot, nonostante la bravura dei [...] avverte la doppia dispersione della scena [...] e delle immagini. Del pari eccellenti i [...] Catherine [...] (Pierrot), Janis Martin (in [...] e Gunther Reich nella Mano [...] allo [...] di John [...]. Da non dimenticare. Tutti applauditi, come s'è [...] entusiasmo. ///
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Scegli il tuo film LA RAGAZZA DI [...] (Rete 3 ore 22,20) Con [...] che fa parte del ciclo dedicato dalla RAI [...] e belle» del cinema italiano, Claudia Cardinale [...] alla voce. Sempre doppiata, [...] finalmente ebbe il permesso dal [...] Luigi Comencini di usare la [...] roca, [...] un po' straniera intonazione. La storia, ispirata a [...] Carlo Cassola, racconta della bella ragazza innamorata [...] e separata da lui prima dalla guerra [...] dalla pace. Con il partigiano [...] non sarà tenera neanche [...] incolpato della morte di un fascista e [...] un lungo periodo di carcere. Lei lo aspetterà, anche [...] attesa, avrà anche [...] di innamorarsi di un [...]. Ma non sarà mai capace [...] smettere di [...] «la ragazza di [...]. I TRE GIORNI DEL CONDOR (Rete [...] ore [...] pellicola, anche se vista [...] TV, merita una segnalazione, perché è uno dei [...] e insieme impegnati. Il regista [...] Pollack affronta un tema [...] lotta interna, ai potere, tra servizi segreti [...] ovviamente gli States. Una guerra sanguinosa è [...] innocuo gruppo di «lettori» delta CIA: muoiono [...] Robert Redford, il quale da spia defilata si [...] diventare un vero James Bond. Usa la [...] unica arma: la testa, [...] affinate in anni di lavoro a tavolino. Perfino un killer «nemico» (Io [...] Max Von Sydow) sarà costretto a levarsi tanto [...] fronte a un novizio abile quanto coraggioso. Morale: il nemico non [...] ferro». Faye Dunaway è un amore [...] ma [...] e una alleata tra i [...] onesti. NON PER [...] MA PER DENARO (Italia 1 [...] titolo è troppo stupidamente scherzoso [...] un film che anche se divertente, contiene una [...] amara morale. È firmato da Billy Wilder [...] al suo massimo, sempre in gran forma [...] attori (Jack Lemmon e Walter Matthau coppia [...]. La storia è quella [...] televisivo che travolto durante una partita di [...] giocatore negro, finge lesioni molto più gravi [...] lucrare [...] convinto dal cognato e [...] riconquistare cosi la moglie che Io ha [...]. Ma a mettere in [...] criminale viene il giocatore che, straziato dal [...] di interrompere la carriera. Il film è del [...] lascia guardare con piacere. UN CAPPELLO PIENO DI PIOGGIA (Canale [...] ore 14,30) Anche Canale 5, come Italia [...] suo miglior film della giornata in orario [...]. Si tratta di [...] firmata da Fred [...] nel 1957 calata sulle [...] Eva Marie Saint, Don [...] e Anthony Franciosa. Storia disperata di un [...] dalle cure subite in seguito a ferite [...]. II fratello cerca di [...] rovinandosi per [...] la roga. Tutta la famìglia è [...] e si arriva a un passo dal [...] una terribile crisi costringe tutti a cercare [...] soluzione possibile. Di [...] «Gruppo della Rocca» ha messo [...] Kafka e Eschilo, il mito antico e quello moderno Marco Marelli in una scena di «Josef [...] fu Prometeo» allestito a Torino [...] «Gruppo della [...] RADIO [...] RADIO: 6. Onda verde: 6. E Josef [...]. Drammaturgia di Guido De Monticelli [...] collaborazione del Gruppo della Rocca. Regia di Guido De Monticelli. Scena dì Paolo Bre-gni. Costumi di Zaira De [...]. Musiche di Mario [...]. Luci di Guido Mariani. Interpreti: Mario Mariani, Bob Marchese, Bruna Brunello, Armando Spadaro, Ireneo Petruzzi, Giorgio Lanza, Dorotea [...] Marco Marelli, Lino Spadaro, Luigi [...] Fiorenza Brogi, Guido De Monticelli. ///
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Dal nostro inviato TORINO [...] Posa [...] su un duro giaciglio, di qua [...] della ribalta: è la [...] abbandonata dove Josef [...]. Ma è anche, o almeno [...] la [...] forma ci suggerisce, il veicolo [...] una nuova Odissea sui mari della vita, e poi [...] traghetto che conduce al mondo dei morti. ///
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Come in un sogno, o [...] vaneggiamenti [...] Josef [...]. [...] o è il sogno che [...] cerca di interpretare la contorta [...] che parla di una possibile liberazione: del condannato Prometeo, [...] condannato Josef [...]. Ma quella di Prometeo [...] sempre [...] di Josef [...]. Il viaggio si snoda [...] di [...] il favoloso centauro, pedagogo [...] prossimo, non di se stesso). [...] claudicante per [...] ferita, ha [...] impresario e imbonitóre di spettacoli: [...] dello spirito» e fenomeni viventi sono da lui esposti [...] vista del protagonista. È forse il teatro [...] sicurezza, il riparo dai mali, il luogo [...] cammino del protagonista percorre le pagine non [...] Processo, ma anche di America, di vari racconti, [...] Lettera [...] padre. E giunge, conseguentemente, alle [...] Castello, a quelle porte sbarrate o ambiguamente schiuse, [...] un mistero insondabile. Forse la «colpa» è [...] e nel dover quindi morire; la piaga [...] fianco del duplice personaggio reca il segno [...] che qualsiasi genitore umano (non Zeus, non Dio) [...] proprie creature, [...] alla luce. Scampo non c'è, ma [...] affrontare con dignità il destino comune. Molto studiato e meditato, [...] questa rappresentazione dura tuttavia qualche fatica nel [...] materiali che ne costituiscono [...]. [...] già proprio non solo [...] anche del linguaggio di Kafka, rischia di [...] esercizio virtuosistico; nel quale, a [...] modo, le citazioni dirette [...] Eschilo [...] limpida versione di Enzo [...] ruzzato) stanno come spiccate [...]. [...] scenico, focalizzato in [...] torre ruotante e trasparente, [...] viluppo di scale, dove si ricreano ambienti [...] tribunale alla tenda di circo, ha ima [...] tantino schiacciante. La qualità delle immagini [...] notevole, ispirata a un grottesco e a [...] feroci, maschere e costumi istrionici o mostruosi) [...] esperienze del Gruppo della Rocca, i suoi [...] russa e sovietica, lirica [...]. E vi sì ritrova [...] praghese, a elevato quoziente di malinconia, che [...] caro e non dimenticato Ripellino. Ecco, diciamo che [...] kafkiano, come pure il [...] alquanto in sordina, dominati da un rigore [...] gli effetti più coloriti [...] non riescono a occultare [...]. Nella cura perfezionistica [...] si vorrebbe quasi che [...] là, uno scarto dalla norma, uno sberleffo [...] soltanto simulato, [...] sbraca tura. Gli interpreti, a cominciare [...] Mario Mariani che ha il ruolo centrale, sono bravi, [...] tra di essi, [...] sembrava davvero divertirsi (anche [...] di un divertimento laborioso) era Giorgio [...] Guido De Monticelli ha [...] un paio di figure marginali; e fa [...] del Digiunatore, quasi un diafano Pierrot alla [...] Barrault (il quale, per [...] II Processo in tempi lontani). Al giovane regista esordiente, [...] compagni, c tutti gli artefici della realizzazione (Io [...] costumista, il musicista, che si è giovato [...] Mahler, altro grande boemo) un pubblico folto e [...] i più lusinghieri consensi, nonostante la misura [...] serata. E, a proposito, snellimenti [...] guasterebbero, nella prevista ripresa per la prossima [...] repliche torinesi dureranno sino al 22 maggio). Aggeo Sa violi PREZZI BLOCCATI [...] AL [...] FORZA DEI CONCESSIONARI [...] TAL BOT. ///
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Per queste e tutte [...] e veicoli commerciali, disponibili presso i Concessionari [...] che verranno consegnati entro [...] prezzo sarà lo stesso del [...] Febbraio. [...] da prendere al volo. ///
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[...] da prendere al volo.