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Giornale del Partito comunista [...] Antonio Gramsci nel [...] le molteplici ragioni del [...] e la [...] vi è certamente la [...] nei patti sottoscritti tra i due azionisti [...] intervenuti tra questi e 11 governo. Ora che il governo [...] dagli sviluppi della situazione a rinegoziare [...] 6 bene che tutto [...] chiarez-za. [...] sorgeva insomma per realizzare un [...] progetto industriale. Su questo terreno però [...] molto chiaro sia perché da esso erano [...] (ad esemplo [...] e sia perché non [...] investimenti da fare nei settori più innovativi, Se [...] questi aspetti del [...] dovranno essere chiariti. Il governo deve farsi [...] che con il nuovo accordo si allargherà [...] del gruppo, e si preciseranno gli investimenti [...] Mezzogiorno e nei settori innovativi. È questo il mandato [...]. Cardini non se la [...] in questa direzione? Allora sarebbe bene lo [...] il compito di tentare [...] sul mercato sia [...] che internazionale altri partner. In secondo luogo: il [...] tra due azionisti ognuno dei quali aveva [...]. Assieme formavano dunque la [...]. Avere pensato di [...] utilizzare il restante [...] per modificare i rapporti [...] consiglio di amministrazione rivela che Gardini aveva [...] termini [...] oppure che non gli [...] bene. Era Infatti del tutto [...] tentativo di trovare una intesa fra Gardini [...] «terzo [...] avrebbe provocato la rimessa [...] accordo, cosa che infatti è avvenuta. La litigiosità trai due maggiori [...] è stata infatti una [...] delle cause principali del fallimento [...] e [...] sarebbe davvero incomprensibile. Se Cardini non ritiene di [...] stare [...] di una società alla pari [...] altri azionisti è preferibile che esca e ceda il [...]. Quello che comunque non [...] è che in una condizione di subalternità [...]. Infine: lo sgravio fiscale [...] favorire un progetto industriale i cui caratteri [...] essere molto chiari. Il fatto che non [...] sufficienza è [...] delle ripetute bocciature cui [...] andato incontro in Parlamento. Se nel nuovo accordo [...] non verrà definito con chiarezza è evidente [...] Parlamento non potrà consentire ad alcun sgravio fiscale. In conclusione: la ridiscussione [...] fatta rapidamente ma soprattutto in modo trasparente. Vanno chiariti tutti i [...] sul piano industriale che su quello degli [...] azionisti. A proposito di [...] problema. [...] come tutte le imprese, se [...] vuole fallire, ha bisogno di una direzione unitaria e [...]. Se ciò non fosse [...] che il ripetersi delle risse del passato, [...] acquisire la maggioranza [...] oppure che ognuno andasse [...] strada. Ragionando con [...] di Benedetto Croce [...] tra regimi comunisti e [...] recenti sconvolgimenti Perché [...] non si può dire: [...] errore, [...] Dopo il 20" Congresso [...] e la denuncia [...] dello stalinismo, là tendenza [...] o prevalentemente a Stalin ed alla [...] eredità le permanenti difficoltà [...] sistema ha avuto un certo credito non [...] comuniste. Oggi, invece, si è [...] che del resto era facilmente prevedibile: [...] ha investito [...] Sovietica e i regimi [...] messo in questione i fondamenti dottrinari e [...]. È ancora troppo presto [...] complesso degli interrogativi posti dalla crisi attuale. Probabilmente la ricerca terrà [...] retroterra storico dei singoli paesi, la Russia [...] delle teorie a cui i regimi comunisti [...] ma certamente il giudizio sarà più rigorosamente [...] delle costruzioni dottrinarie e dei grandi progetti [...] o fatto da copertura alla creazione di [...] e di terrore. Speranze, ansie di giustizia, [...] presenti nella Russia dal [...] 1917, particolarmente esasperate da [...] piena di massacri e di sofferenze, furono [...] in diversi modi, in tutto il mondo. Nelle condizioni generali di [...] in particolare, nelle condizioni di disgregazione e [...] russa) gli ideali umanitari e liberatori erano [...] giustificati. Il vero problema era. Una considerazione del genere [...] una novità: é stata anzi uno degli [...] della critica al comunismo. La svolta del 1989 [...] tuttavia, cosi improvvisa come è apparsa a [...] osservatori colpiti dalla rapida successione degli eventi. Imprevedibili e nuove sono [...] parte dei casi, le forme in cui [...] crollo dei regimi [...] orientale e la funzione [...] una singola personalità, quella di [...] nel dare un impulso [...]. Ma [...] coscienza della crisi non [...] esponenti e dirigenti del mondo comunista come [...] e [...]. Il salto di qualità [...] dello scenario sono avvenuti quando dalla coscienza [...] emersa la convinzione che [...] complesso di problemi economici. Il sistema ha rivelato allora [...] fragilità che molti non sospettavano in un apparato di [...] imponente, apparentemente [...] in tutte le pieghe della [...] e con una forte capacità di pressione e di [...] sui paesi satelliti. [...] della [...] Storia [...] nel setolo decimonono Benedetto Croce [...] dato sul «socialismo reale» un giudizio che, per la [...] con i modi in cui [...] crisi si è realmente manifestata, oltre che per il [...] di analisi e di pensiero, merita una rinnovata e [...] attenzione nel ripensamento imposto dagli eventi attuali. Croce scriveva nel 1932, [...] «degenerazioni» del sistema non avevano raggiunto il [...] piena espansione. Le premesse teoriche delle sue [...] erano collegate al lavoro critico che egli aveva svolto [...] fine [...] di Marx. Allora era giunto alla [...] della società senza classi e dei superamento [...] Stato, [...] quindi la concezione marxista che indicava questi [...] e teorici, non erano il coronamento di [...] del comunismo, ma una nuova versione della [...] che ancora una volta egli avrebbe ripreso [...] larghezza nel 1947 nel saggio sul «presunto [...] alla scienza». [...] di Marx nella [...] dei tempi nostri» era [...] pratico e politico, non scientifico, almeno per [...] progetto comunista e i suoi fondamenti. [...] e più generale presupposto [...] crociana. Egli sosteneva quindi che [...] era affermato in Russia non era il [...] un irrealizzabile utopia, ma «una forma di [...] tolto al [...] russo anche quel non [...] e di libertà, che pur possedeva e [...] il [...] automatismo [...]. Il punto [...] con la realtà era [...] della libertà, in antitesi e in contraddizione [...] valori di giustizia e di eguaglianza. La [...] dittatura del proletariato, che [...] transitoria, gli era apparsa per quello che [...] si sarebbe poi più chiaramente rivelata. Croce non negava né [...] del regime zarista avesse imposto ai bolscevichi [...] via e non altra» (nel senso, ritengo, [...] non era possibile creare allora in un [...] Russia un regime pienamente libero e democratico), [...] nuovo sistema potesse avere una giustificazione storica [...] alla Russia una via per superare [...] economica e sociale. Più tardi avrebbe anzi [...] Russia aveva compiuto «un immenso progresso. Marchesi, 3 maggio 1945): [...] solo materiale «ma anche morale e culturale, [...] maggiore eliminazione [...] con le cognizioni scientifiche [...] libri popolari, con [...] e la devozione verso [...] un [...] che prima si genufletteva a [...] dello czar». Il clima che si era [...] nel corso della guerra e della partecipazione sovietica [...] contro il nazismo e, in [...] misura, anche [...] conoscenza di fatti e situazioni [...] Sovietica, possono spiegare [...] sottovalutazione della natura, [...] e degli effetti " del [...] parte, [...] critico del Croce per [...] e»a indirizzato in modo preminente [...] dottrina di Marx, alla cultura ed alle tendenze [...] ne erano derivate, alla loro [...] sulla vita sociale, intellettuale e morale. Sorprende, però, che, negli [...] culturali e politiche della Russia [...] manchi il riferimento alle [...] e socialiste che pure erano state in [...] nella storia russa ed alla rivoluzione di [...] era stata il banco di prova fallimentare [...] di importanza e di respiro ideale. La forza [...] crociana, nel giudizio sul [...] comunque nel porre al centro, e senza [...] della libertà, «il problema fondamentale della convivenza [...] rivoluzionari russi «non hanno risoluto, né in [...] mai risolvere». E, se mai in [...] Croce -lo affronteranno o altri lo affronterà [...] Il fondamento materialistico della loro costruzione, e [...] essere diversamente sorretta e [...] modificata». Quanto alla prospettiva di [...] comunista in Europa, che [...] uno dei presupposti [...] di Lenin e dei [...] e negli anni immediatamente successivi, anche [...] era ancora il metodo [...] la base fondamentale del giudizio e della [...] «Se [...] esperimenti di questa sorta si faranno in [...] accadrà o che quello [...] trasferito in paesi diversi [...] costume, tradizione, e insomma di diversa storia, [...] e parvenza simili, [...] cosa, o che si [...] più o meno lungo di oscuro travaglio, [...] quale rigermoglierà, presto o tardi, la libertà [...]. Ideologia e realtà Nel [...] reale», dunque, [...] marxista si era realizzata [...] In [...] comunismo, «ma nel modo che gli segnavano I [...] e che era consentaneo alla [...] contraddizione». Analoga distinzione tra ideologia [...] volta in positivo, [...] Croce operò anche su [...] esaminando il rapporto che storicamente si era [...] dottrina di Marx ed il concreto svolgimento [...] democratico in Europa. [...] socialismo europeo fu considerato [...] Croce [...] movimento «altamente politico», la cui funzione storica [...] e si svolgeva nel suo tempo in [...] di fatto dagli «ingannevoli miraggi» e dai [...] cui esso in . [...] il criterio storico serviva [...] validità di un immenso patrimonio di pensiero [...] costruttiva, che ai comunisti della terza [...] appariva, nella migliore delle [...] appiattimento [...] o come una rinuncia [...] profondi e decisivi. In realtà, i miti [...] di «redenzioni e [...] diffusi anche nel socialismo [...] riformista, non gli hanno impedito di essere [...] forza promotrice e realizzatrice della principale conquista [...] del mondo contemporaneo, [...] dei diritti politici nella [...] trasformazioni economiche e sociali che ne sono [...] essa si è realizzata e mantenuta. SI potrebbe discutere se [...] dal Croce dia sufficiente conto del travaglio [...] il processo si é svolto e degli [...] limiti che ha incontrato anche nei regimi [...] del nostro secolo: e se [...] rilievo dato ai contrasti [...] non debba essere considerato un punto debole, [...] importante, di tutta la [...] ricostruzione della storia [...]. Ma [...] basta rilevare che, nel valutare [...] del movimento socialista [...] storica Nella beffa di Mixer [...] specchio del [...] mondo contemporaneo, egli ha esplicitamente [...] antisocialista [...] liberale del suo tempo (il [...] antisociale, antistorico, sfrenamento belluino ecc. Non vi è, ovviamente, [...] Croce, [...] la condanna [...] In quanto tale né [...] suo necessario Intreccio con la realtà: errore [...] pretesa di [...] come verità scientifica e [...] criterio assoluto o preminente di azione politica. Di fronte alle attuali [...] della storia e della realtà del comunismo [...] mi sembra che le distinzioni operate dal Croce [...] metodo che le sostiene) possono servire a [...] di ordine e di rigore concettuale nello [...] e tempestosa materia, anche se la situazione [...] rispetto ai tempi in cui furono formulate. E perciò ho creduto [...] memoria e invitare chi é interessato a [...] sopra senza partito preso [...]. Certo non ci sono [...] per il giudizio storico e politico, nella [...] studiosi o politici che hanno celebrato in [...] realizzazione del marxismo in Russia. Ma neppure riesco a [...] di coloro che al fallimento del «socialismo [...] di contrapporre, questa volta in chiave democratica [...] concetti marxiani di superamento delle classi, estinzione [...] Stato, [...] della proprietà privata dei mezzi di produzione [...] fine del salariato, magari sostenendo che gli [...] scoperta del valore della differenza sessuale e [...] il Nord e il Sud rendono più [...] queste «vere» e definitive soluzioni dei problemi [...]. Incarnazione della Storia e [...] il progetto comunista sarebbe rimasto dunque quasi [...] della [...] esperienza»; e il fallimento [...] generiche «difficoltà oggettive» e con casuali «limitatezze [...] (Badaloni) di singoli e funesti personaggi del [...]. [...] tra i regimi comunisti [...] che Croce aveva delineato e che i [...] finale Illuminano più chiaramente che mai, é [...] un fatto accidentale, in una visione in [...] ed acquista rilievo la «grandezza degli sconfitti» [...] le sofferenze e le [...]. Ai quali, come non [...] tutto si potrebbe propone, tranne [...] di ricominciare daccapo e di fare [...] una «seconda esperienza» del comunismo. MI SERGIO [...] lunedi pomeriggio, nelle redazioni [...] giornali italiani [...] concitazione per il burlesco [...] Mixer sugli asseriti brogli nel referendum istituzionale del [...] in clinica. Detta cosi, questa è [...] destinata al «chi se ne frega» di [...] spiegare la ragione per cui [...] scritta: di tutti i [...] occupano di politica, sono stato forse [...] a seguire lunedi sera Mixer [...] si trattasse di una beffa alla Orson Welles. Chiuso nella mia stanza [...] volume basso per non disturbare gli altri [...] emozionato e angosciato [...] le dichiarazioni sofferte del [...] mi sono posto interrogativi strampalati leggendo le [...] infine ho imprecato contro [...] confessando però a me [...] appassionato, divertito, e infine rassicurato. Ieri ho letto le [...] sono trovato in parte [...] con le critiche rivolte [...] trasmissione. Solo in parte, però. È vero che il [...] è [...] di nascita della nostra Repubblica [...] resta uno dei momenti più limpidi e [...] contemporanea: suscita dunque disagio [...] sia stato scelto quale oggetto della prima Grande Beffa [...] architettata dalla Rai. È degna di considerazione [...] di quanti giudicano contraddittorio ed equivoco [...] di una trasmissione televisiva [...] avallare un falso storico per denunciare i [...] artefatta. Ma, tutto sommato, i [...] possono essere formulati su Mixer di lunedi [...] per peso e consistenza, al giudizio positivo [...] e la [...] realizzazione. Per una volta si [...] che in televisione la storia può essere [...] dalle formule stereotipate del noioso dibattito «pluralista» [...]. E basta riflettere su [...] Mixer lunedi per capire che, anche sot-. /// [...] /// Inoltre, quanto più era [...]. Ancora: prezioso mi è [...] a [...] dal giurista Stefano [...] ai problemi attuali. Ammesso che ci siano [...] 1946 (e non ce ne furono) nella [...] state accertate gravi manipolazioni proprio nello scrutinio [...] in cui [...] stato eletto deputate [...] ministro [...]. [...] ricordato 6 stato utile. Infine, gli echi di [...] effervescente Mixer hanno stanato, per cosi dire, [...] e sornione che finora aveva coccolato le [...] del suo bon ton [...] Savoia [...] bene: Amedeo D'Aosta. Pochi giorni fa, intervistato [...] Catherine Spaak (in clinica, credete, si guarda di tutto) Amedeo [...] un figurone. Adesso, [...] apparsa ieri su Repubblica Amedeo [...] è buttato [...] di questa burla televisiva per [...] la [...] sul referendum del [...] e per rilanciare la monarchia. Riuscendo a farci ridere [...] trovata di Giovanni [...]. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. /// [...] /// Milano [...] Direttore responsabile Romano [...] ai [...]. [...] Somari e [...] questa, secondo un articolo di Charles [...] apparso nel settimanale Time del [...] febbraio, sarebbe la condizione degli studenti nordamericani. Qualcosa di vero può esserci, [...] base a due ricerche comparative, citate [...] e compiute [...] in sei nazioni. La prima consistette in [...] di domande di matematica: risultarono primi i [...] spagnoli, inglesi, irlandesi, canadesi, e ultimi gli [...]. La seconda consistette nel [...] studenti (senza [...] loro i risultati del [...] bravi in matematica? La graduatoria si inverti: Il [...] degli studenti degli Usa si dichiararono bravissimi, [...] II 23 per cento del [...]. Non so se queste discrepanze [...] dovute alla maggiore [...] orgoglio, alla capacità di [...] bugie (intrecciando il dito medio [...] con la mano dietro la schiena) [...] nordamericani, oppure [...] che fa da molla ai [...] il cui cammino scolastico è [...] di severissimi esami. La settimana scorsa (cito una [...] da Seul di D. Jackson, sulla medesima rivista) [...] quelli di ammissione alle università, con 900. Dormire, per mesi, solo [...] giorno é frequente fra gli esaminandi, che [...] come definitiva compromissione della propria carriera. Sono citati da Time [...] di giovani candidati, singolari non per il [...] accade anche altrove) ma per le modalità: [...] caso in cui si tolgono la vita [...] madre e figlio (anche in Giappone le [...] modo assillante gli studi dei [...] e si sentono corresponsabili [...] o fallimento): e [...] di un giovane che [...] da un alto edilizio, lasciando [...] abbiamo trascurato la [...] piacere, dite alla scuola [...] in un incidente». Fra i somari contenti [...] insoddisfatti, non saprei davvero chi scegliere. Non saprei neppure in [...] gli studenti italiani, né per grado di [...] livello di stima in se stessi; vedo [...] c'è insoddisfazione, sanno [...] al giusto indirizzo. Mi é anche difficile [...] comparativo degli applausi dei 1. Le [...] simpatie, lo confesso, pencolano [...] e non solo perché hanno scelto come [...] che preferisco. Soprattutto perché, come ha [...] Gianni Cuperlo [...] 4 febbraio) , essi [...] e università non sono una delle tante [...] governo [...] deve gestire, ma una [...] vita, che non vogliono delegare ad altri». Mi fa anche riflettere [...] Gianni: [...] non comprendere, in primo [...] quale rilievo assumano le proteste e le [...] settimane». Lo comprendemmo poco per [...] 1985 e del 1986, ed esse si [...]. Dico, quasi fra parentesi, [...] fra dicembre e marzo sono [...] I periodi di maggiore [...] subentrano scrutini, esami, studi più intensi e [...]. La continuità e le [...] assicurate solo da impegni più ampi: insegnanti, [...]. Ragionando su [...] stessi (anche noi siamo [...] da dicembre a marzo, per il Congresso), [...] spesso perché la scuola non sia stata [...] il Pei un tema centrale, assorbente. Se ci fosse, [...] quella [...] marxista secondo cui «non [...] sociale che determina [...] sociale, ma viceversa»? Presa [...] modifichiamo [...] sociale, cioè le classi, [...] i poteri; la coscienza, [...] in conseguenza. Non ò questa una [...] educativi, di quella che Gramsci chiamava «azione [...] la mentalità [...] ci fosse, come aggiunta, [...] gretto economicismo) del valore delle risorse umane, [...] scienza e [...] nel mondo di oggi, [...] in quello di domani? Nella Corea del Sud, [...] Giappone, la severità degli studi non corrisponde [...] confuciana, nella quale gli esami erano gradini [...] per salire nel potere; é anche una [...] cospicui investimenti nella scuola, di innalzamento del [...] ed [...] stata una delle basi [...] degli ultimi decenni. Istintivamente, ho poche simpatie [...] di sviluppo e per ogni competizione esasperata. Penso inoltre che ! Penso che «la gioia [...] del sapere», come la definiva un bracciante [...] della Federazione mondiale dei sindacati, Giuseppe DI Vittorio, [...] di tutto [...] e [...] aspirazione umana, alla quale [...] salvo poi «avvalersi o non avvalersi» di [...]. Ci sono politiche che [...] maggior misura, altre che lo negano. /// [...] /// Ci sono politiche che [...] maggior misura, altre che lo negano. (0)
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