Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 673077979.

[...] 26 SETTEMBRE [...] su [...] torna domani e domenica al Castello di Belgioioso, «Parole nel Tempo», rassegna della piccola editoria [...] con successo [...] terza edizione, Tanti libri, tanti [...] la mostra [...] e uri incontra con la [...] Alda [...] che abbiamo [...]. [...] una volta un uomo guerriero. Il ruolo delle donne [...] Jean [...]. I racconti di [...]. ///
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D violinista e [...] armonia», che dà il [...] di Aldo Trione, [...] la [...] il lavoro di composizione [...] con [...] le multicolori pedine del [...] delle parole, logica plurale del nulla: nume [...] Paul Valéry, con il precedente e inarrivabile Olimpo, [...] Baudelaire a Mallarmé. [...] è naturalmente [...] letteraria [...] (metto il verbo al passato, [...] oggi c'è, nella poesia, una ripresa dello spazio [...] rei testo [...] di ima soggettività che ha [...] suoi grafi nei versi, cosi [...] il lettore, per trovare II [...] del testo, di [...] in un segno che ha [...] suo pieno s [...] fuori da sé. Contro questa figura, che [...] cantileni, di antichi liceali pronti a mettere [...] aula) [...] del poeta come chiavistello [...] Trione [...] confluire due tradizioni. Per [...] ì verso, come dicevo, [...] della [...] di Valéry (cui, del [...] dedicate altre analitiche riflessioni) che. Ci sono, ti capisce, molti [...] temi importanti, ma questi [...] sufficienti per sollecitare uno scherzo [...] disarmante veleno in un crìtico idealista, anni [...] che (ricorda Trione?) , [...] do riferimento [...] matematica di V [...] e alla [...] esclusiva fama poetica, osservava che [...] binomio era simile [...] proprio di una carriera di [...] studioso di astronomie che, poi, suonasse tutto il giorno [...] violino. La seconda matrice di Trione [...] critica alla figura «moderna» dei soggetto via [...] non esiste nessun soggetto [...] una funzione del testo, come nessun [...] legifera di né al [...] del testo [...]. Il [...] la costruzione della poesia : [...] connotazioni che nascono da un preliminare [...] di [...] strada diretta al nulla e [...] salvazione [...] sapiente dell i forma e [...] complicato intreccio di regole [...] lo costituiscono. Trione è molto abile, usando [...] al suo [...] limite di [...] a costruire un discorso [...] riesce a tre vare [...] a questa forma poetica solidarietà [...] che vanno [...] di [...] a [...] perduto per la comunicazione ne [...] ma intatto nella composizione poetica, e, poi, nel passato [...] barocca) in un Bruno mnemotecnico [...] (che, forse, si può anche [...] anche per i suoi strali [...] che aprono il primo dialogo [...] «Eroici Furori»), con, [...] il sussidio di [...] che mostra la necessaria selettività [...] pertinenze testuali. Un libro di tendenza [...] come tale, va compre so e apprezzato. Non è invece necessario [...] nella propria riflessione. Per la questione, importantissima, della [...] si può, per esempio, rifare la genealogia del formalismo [...] in una storia della [...] moderna nella quale la poeticità [...] inventare il proprio spazio e quindi la propria irriducibile Identità. Come, forse, si può pensare [...] al senso di una «ideologia [...] di [...] come controtendenza al generalizzato scambio [...] segni. Filosofia ed estetica tra [...] e [...] Laterza, [...]. La tragica Unione Sovietica [...] per fortuna esiste ancora. Vorrei parlarvi dei miei [...]. Non sono i baffi [...] Mark Twain, sono I miei [...]. Sono I baffi di mio [...] è un fisico importante. Sono i baffi di [...]. Questo è il primo riconoscimento [...] che ottengo. Tempo fa avevo preparato [...] pronunciare quando mi avrebbero dato il premio Nobel. È meglio [...] lo utilizzi [...] cosi non andrà totalmente sprecato. Consiste di una sola [...] "Avete [...] di me un uomo vecchio, vecchio. Cosi, con il suo [...] da allampanato tricheco, Kurt Vonnegut [...] i giurati del premio Mondello 1991, che [...] un importante riconoscimento [...] ormai quarantennale dello scrittore [...] romanzo [...] pubblicato nel 1985 [...] negli Stati Uniti e [...] in Italia da Bompiani. Leggendo la motivazione del [...] Agostino Lombardo ha sottolineato la coerenza e la ricchezza [...] di Vonnegut, che indaga sulla vocazione alla [...] con occhi [...] ma, nello stesso tempo, [...] per [...] sconfitta e travolta da [...] imprevedibili. Vonnegut assistette da [...] americano fatto prigioniero dai [...] bombardamento alleato su [...] allorché una città che [...] militari da colpire, ma solo opere d'arte [...] rasa al suolo con spaventose perdite umane. Questo avvenimento cruciale, descritto [...] quello che rimane probabilmente il miglior romanzo [...] Vonnegut, [...] 5 (1969: più volte [...] della Arnoldo Mondadori) diviene una sorta di [...] crudeltà, della insensatezza, della rovina [...] moderno. Il protagonista di Mattatoio [...] Billy [...] (Bil-ly 11 pellegrino), lungi [...] dello scrittore, entra nel [...] personaggi del romanzo americano, poiché è nello [...] e colpevole, spettatore e attore di un [...] ripe-tersi Inesorabilmente, come un marchio indelebile che [...]. ///
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Billy [...] vive anche in un [...] le sorti sue e [...] tutta sono regolate secondo [...] certo non provvidenziali dalle entità del pianeta [...] indifferenti e inconcludenti signori [...]. Altre [...] sono In agguato, e non [...] caso 11 narratore dicarlo [...] un nobile destino. [...] della [...] Le sirene di Titano [...] In Usa) ebbero [...] di una prefazione di Umberto Eco, [...] individuava le complicazioni premeditate [...]. Il primo romanzo, [...] Piano ( 1952), in [...] evidente una visione [...] tratta da [...] e da Orwell, venne [...] della camicia stregata per apparire in seguito [...] Nord, con il [...] creatura disincarnata che assiste [...] i millenni a venire, è un ex [...] del Vietnam e figlio di uno scrittore [...] è [...] delle grottesche Identità dietro [...] Vonnegut. In effetti, quando Vonnegut [...] negli anni Cinquanta, egli era solo uno [...] scrittori che si cimentavano con la fantascienza [...] rivista specializzata [...]. Anche in Italia Vonnegut [...] per Iniziative di collane e di case [...] alla fantascienza, coma La Tribuna della [...] di Piacenza e, più [...] Nord di Milano. Non mancarono tuttavia neppure [...] I [...] che Vonnegut sarebbe andato [...] efficace [...] le macchine. Neppure Madre Notte [...] Night, 1962), una grottesca [...] story che ha per protagonista [...] ambiguo agente segreto americano filo-nazista. ///
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Negli anni successivi, Vonnegut [...] scrivere e a essere tradotto in Italia, [...] Stati Uniti [...] veniva acclamato come uno [...] del romanzo [...] grazie alla fortuna del [...] The Vonnegut Statement, curato dal Jerome [...] e John [...] (1973), per [...] della parodia e della [...] per [...] di un clownesco narratore [...] fantascienza [...] uno pseudonimo usato anche, [...] cose, da un vero autore di questo [...] Philip José Farmer), da noi egli non trovava più [...] appassionati di fantascienza, né conquistava un pubblico [...] Vasto [...] indifferenziato, Bisogna dire con franchezza che questo [...] dovuto a una certa ripetitività e fin [...] dei trucchi narrativi. Devo confessare, da parte [...] mancanza di entusiasmo per La colazione dei [...] (Rizzoli; Breakfast tor [...] 1973) e per altre [...] Settanta. Ma non si può negare [...] al Vonnegut meno riuscito una [...] serietà di scrittore sgradevole e [...]. Del resto, ora che [...] Italia [...] è inserito nel circuito ufficiale e «vincente» [...] Vonnegut continua ad apparire presso case editrici «marginali», [...] SE e la Eleuthera, di non lontana ispirazione [...] tradotto qualche tempo fa uno dei suoi [...] Comica finale (Slapstick, 1976), e che ha [...] Perle ai porci ovvero Dio la benedica, [...]. ///
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Non vi è dubbio, [...] miglior romanzo di Vonnegut dopo Mattatoio n. In [...] però, [...] darwiniano viene rovesciato nella [...] utopia di un mondo di uomini acquatici [...] felici e scervellati. Come altri scrittori post-moderni [...] a [...] a Doctorow, Vonnegut si [...] letteratura «alta», parodiata e rivitalizzata nello stesso [...] di Ghiaccio Nove, [...] Giona», che scimmiotta II [...] Dick), sia alla cultura [...] sbruffo-na. A Locke, [...]. [...] del linguaggio tragicomico e [...] Vonnegut si coglie in vario modo nella narrativa [...] e forse anche In altri media Mi [...] arrivi fino ai Monty [...] e ai [...] di [...] l'autore di [...] del recentissimo La leggenda [...]. Nella fantascienza Vonnegut ha [...] satirica di Swift e di Voltaire, ma [...] mescolanza di autobiografismo e di fantasie scientifiche [...] altri romanzi importanti, come [...] del Sole di Ballard, [...] di Dick, [...] Man di Joanna Russ. In [...] la prosa di Vonnegut [...] traccia in alcune opere futuristiche di Doris Lessing, [...] «impegnata» ma anche profondamente attratta dalla fantascienza [...] e, tra gli scrittori più giovani, nella [...] raffinata di Julian [...] (Una storia del mondo [...] e 1/2). In Italia Vonnegut è [...] a Italo Calvino e, più in generale, [...] narrativo di tipo sperimentale, che guarda con [...] insieme affascinati ai miti scientifici (il Calvino [...] Le [...] o che usa la [...] funambolismi verbali (Gianni Celati). A modo suo, vicino [...] Vonnegut [...] anche lo Stefano Benni buffonesco e fantastico [...]. Una tranquilla notte di [...]. Tuttavia la «differenza» di Vonnegut [...] anche in un dato anagrafico, in quel [...] come un vecchio un po' rimbambito. C'è in lui una tensione [...] e morale di vecchio stampo che nessun costume da [...] potrà mai occultare del tutto. Vonnegut è nato nel [...]. Ha visto [...] di [...] e dei suoi abitanti [...]. Quello spettacolo è rimasto nella [...] mente e nella [...] scrittura. [...] per sempre. È il rischio che corre Roberto Fi-nelli, tanto più quando se [...] porre a fondamento del suo [...] di rilettura "moderna» [...] di [...] una critica di fondo delle [...]. Per esempio, [...] fascicolo di [...] Marxista (n. Tinelli sembra inserirsi in una [...] quella che ha v. Il [...] al contrario, ha sempre [...] nesso logico di tondo nello sviluppo del [...] proprio per questo, secondo l'autore, si crebbe [...] . È forse il caso di [...] che della Volpe (e sulla [...] scorta, sostanzialmente anche Colletti) ha [...] unico nel panorama del marxismo [...] dopoguerra -una [...] gnoseologica nel «corpus» teorico di Marx, fondata [...] della critica [...] logica appiccicata al sistema di Hegel e alla [...] dialettica (oltre che al suo [...] di approccio alla realtà empirica). L'autore individua [...] n errore di fondo in [...] interpretazione [...]. Già in un saggio [...] Democrazia e diritto (n. Per Finelli [...] tesi sarebbe di pura [...] e sarebbe stata anticipata dalla [...] romantica ad Hegel, da [...] in particolare. È per non [...] capito questo che della Volpe, [...] sulla [...] stessa scia, rimarrebbero impigliati [...] de'. Malinteso di fondo in Colletti, [...] assunto «un ente solo immaginario» [...] enucleazione del tema del feticismo, [...] «sia prima che dopo il suo ripensamento critico, a [...] secondo i dettami [...] Marx al giovane Marx». In uno scenario [...] al marxismo, nella stessa errata [...] continuista» [...] opera di Marx sarebbe caduto [...] Emanuele Severino. [...] Finelli si immerge in una [...] della teoria hegeliana [...] come critica della cattiva infinità. In altre parole, anche Severino [...] accorgerebbe che il giovane Marx rimane incastrato [...] hegeliano, [...] individuale, che divide, che [...] degli opposti, la cui dialettica per Hegel [...] vera dialettica, essendo la vera dialettica quella [...] della ragione assoluta che concilia gli opposti). Il Marx maturo è [...] Capitale, e soprattutto dei [...] che scopre [...] reale-, cioè il lavoro [...] negato, come specifico lavoro capitalistico (ma non [...] storicamente determinata?) , e il capitale come [...] e totalizzante. In conclusione, le tesi [...] Roberto Finelli si presentano non certo [...] episodiche, e procedono con [...]. Ci sia concesso però [...]. Insistere [...] le aporie del giovane Marx [...] Manoscritti dei [...] e [...] tedesca, come fa l'autore (e [...] ha fatto [...] tradizione), significa [...] su un terreno [...] troppo arato. Appare strano che la [...] del [...] (Critica della filosofia hegeliana [...] non entri in un tale quadro interpretativo, [...]. La [...] del [...] (su cui si fondano essenzialmente [...] tesi [...] continua ad essere elusa, se [...] espulsa [...] teorica marxiana, rimanendo a tutt'oggi [...] indigerita. Tanto più che oggi [...] gran voce, soprattutto a sinistra, che proprio [...] di fondo di Marx: [...] rilevato la contraddizione tra [...] democrazia sostanziale, e [...] criticato radicalmente questa reale [...] posta dalia società capitalistica). [...] fa divennero celebri con un [...] che attaccava frontalmente la psicanalisi, accusata di «prevaricazione autoritaria [...] del capi-talismo». In quel libro essi [...] desideranti» e di «carattere rivoluzionario e sovversivo [...] vano la teoria edipica e le teorie [...] indagavano la schizofrenia come limite del capitalismo, [...] prova lo strutturalismo linguistico. Il libro si intitolava [...] loro erano Gilles [...] ; e Félix [...]. Da allora, l due [...] lavorare ognuno nel proprio ambito, conquistandosi consensi [...] è oggi considerato Il [...] francese vivente, mentre [...] è psicanalista di fama [...] della prestigiosa clinica psicoterapica di La Borde. Ma pur dedicandosi ad [...] tutti questi anni essi non hanno cessata [...] di [...] reciprocamente. A questi oggi se [...] terzo, annunciato e atteso da tempo, che [...] Francia [...] suscitando un notevole interesse: [...] la [...] (Che cos'è la filosofia?), [...]. Si tratta di un [...] dagli ardori rivoluzionari e dalla verve polemica [...]. ///
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[...] infatti i due autori [...] Riprendiamoci la [...] un linguaggio senza impennate [...] pacato e metodico, proprio come in un [...] filosofico. Come dicono gli autori [...] loro ultimo lavoro nasce da quella «vecchiaia» [...] tanto [...] giovinezza, quanto una suprema [...] pura in cui si gode di un [...] tra la vita e la morte». [...] la [...] senza esitazioni il problema cruciale [...] spinoso della definizione della filosofia, un problema dalle molte [...] troppo spesso viene eluso o dimenticato. Loro stessi lo ammettono: «Avevamo [...] di farla la filosofia, che non ci [...] fosse». E rispondere oggi diventa [...]. [...] allora tentare [...] di una definizione che [...] specificità della disciplina, [...] al contempo i caratteri [...] da altre attività, come [...] scienza, che le sono affini e a [...] ma non per questo la sostituiscono. Per [...] e [...] la filosofia non è [...] di formare, inventare, fabbricare dei concetti». Quella filosofica dunque è una [...] per puri concetti», i quali [...] devono essere creati dalla filosofia stessa, e anzi [...] dei concetti sempre [...] è [...] della filosofia». Questa quindi «non è [...] né comunicazione», sebbene talvolta si sia illusa [...]. Naturalmente, una simile definizione finisce [...] modificare «il problema dell'uso o [...] della filosofia, o persino -come [...] i due autori -della [...] no-cività (a chi nuoce?) ». La filosofia -secondo [...] e [...] -si differenzia da tutte le [...] rivali (dalla sociologia [...] dalla linguistica alla psicanalisi) , [...] se ciò evidentemente non implica nessuna conseguenza gerarchica. Infatti, [...] della creazione di concetti [...] funzione ma non le dà alcuna p [...] dato che esistono altre modalità per [...] e creare, altri modi [...] devono passare per i concetti, come ad [...] scientifico». Una simile prospettiva -riduzionista [...] contempo -implica la necessaria definizione di quello [...] centrale [...] loro definizione: il concetto. Esso è «il contorno, [...] costellazione di un evento futuro»; è il [...] la filoso-fia ritaglia le proprie forme [...] del caos, grazie a [...] particolari che sono diverse da quelle della [...]. Concludendo, [...] e [...] ci ricordano che se [...] della filosofia, [...] e della scienza avessero [...] sarebbe nel profondo (. Anche cosi arbitrariamente riassunto [...] libro in realtà è ricco di spunti [...] il ragionamento dei due autori francesi mostra [...] potenzialità e le implicite conseguenze sul nostro [...] e considerare la filosofia. Il loro discorso infatti, [...] pacati [...] abbiamo detto, rivela ancora [...] volontà dei due autori di contrapporsi a [...] espellendo dal discorso filosofico ogni verità [...] e spiazzando anticipatamente ogni pretesa trascendentale. La filosofia dunque non [...] alcuni, un continuo processo di avvicinamento ad [...] è invece coesistenza di concetti creati dagli [...] dai «personaggi concettuali», gli [...]. La filosofia insom-ma è [...] ne consegue che tanti pretesi filosofi si [...] colpo retrocessi al rango di semplici commentatori [...] della filosofia. [...] parte secondo gli autori di [...] la [...] i filosofi veri di questi [...] non sono poi cosi tanti. Ci ha detto infatti [...] «A partire da [...] -i quali si dicevano filosofi, [...] senza fare alcuna elaborazione concettuale -vi è stata negli [...] anni una totale dissoluzione della filosofia. Inoltre, è visibile a [...] che vorrebbe ridurre la [...] piccola periferia della scienza. È per questo che abbiamo [...] fosse necessario riaffermare la specificità [...] discorso filosofico e le sue enormi potenzialità creatrici. Il nostro vuole essere [...] disperato -per salvare la filosofia. Oggi in Francia non [...] filosofico, è per questo che abbiamo scritto [...]. E per quanto riguarda [...] scrittura a quattro mani, ha aggiunto: «In [...] e [...] non abbiamo mai smesso [...] anche se ci occupiamo di ambiti diversi [...] per conio proprio. La stessa costruzione materiale del [...] risponde a questo schema: dopo una riflessione comune, entrambi [...] a scrivere separatamente; ci scambiamo poi i manoscritti per [...] integrando le annotazioni e le [...] e cosi via in un [...] vai e vieni [...] in cui nasce il libro [...] la [...] scrittura. È un metodo di [...] molto tempo, ma è bene che sia [...]. I concetti della [...] Due titoli, «Libertà» e «Progresso», [...] una nuova collana edita dalla Marsilio, destinata a riflettere [...] «concetti della politica». I testi sono tratti [...] «Lessico [...] dei concetti politici», edito in Germania a [...] Settanta, sotto la direzione e la cura [...] O. ///
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Analoga la trama dei testi: [...] delle origini storiche di un concetto e [...] progressiva metamorfosi fino [...] alita. Dal concetto di progresso [...] alla [...] definizione nei tempi presenti [...] dei più diversi apparati culturali, storie i [...] Kant. Hegel, Marx). ///
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Hegel, Marx).