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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 669983030.

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A partire dalla . Ma è possibile costruire [...] Il sindacato fa [...] e alcune proposte La [...] mila a Torino, [...] portò alla ribalta un [...] mondo del lavoro: li «quadro», 11 tecnico, [...]. [...] che veniva a coincidere con [...] fine di una lotta difficile alla FIAT [...] è stato oggetto di una [...] di interpretazioni, spesso antitetiche, ma [...] osserva 11 sociologo Alberto Baldisse-ra [...] non è stato ancora [...] spiegato. Muove anche da [...] la riflessione del sindacato sul [...] rapporto con la componente non [...] della [...]. Lo stesso tema è [...] della conferenza [...] del PCI. E oggi la tendenza [...] respingere la riduzione di tutto al solo [...] cioè li personale non dirigente collocato nel [...]. [...] parte, le stesse esperienze [...] la scelta di privilegiare 1 soli quadri [...] spinte alla creazione di sindacati autonomi. Il rapporto tra sindacato [...] manuali viene considerato piuttosto come 11 momento [...] processo di trasformazione e potenzialmente di arricchimento [...] Italiano. Che cos'è [...] sindacato per [...] È [...] scelta di classe e autodifesa [...] le, luogo di costituzione di una Identità collettiva ma [...] strumento di contrapposizione alla discrezionalità padronale. Perché la stessa saldatura [...] nel caso [...] Le ragioni sono molte. Ma soprattutto una, secondo [...] la centralità Ideologica della classe [...] in senso stretto come modello prevalente nella cultura e [...] del sindacato. Ecco allora spiegarsi quel [...] chiama di «adesione religiosa [...] cui [...] rinnega 1 suol [...] contro [...] parla perciò di lavora-tori [...] ad esemplo al recente, Importante convegno Internazionale [...] Roma) perché si ritiene che questa più ampia [...] la complessità [...] e soprattutto più efficacemente [...] il problema di fondo: la capacità [...] sindacale di rappresentare interamente [...] differenziato del lavoro del «colletti bianchi». Questa riflessione avviene non [...] quiete ma, al [...] nel pieno della turbolenza: [...] modifica della composizione di classe del lavoro [...] profonde trasformazioni nel sistema economico e [...] delle imprese, ma anche [...] rapporti tradizionali tra lavoratori e sindacato, con [...] bisogni, nuove domande ed 11 formarsi [...] rappresentanza degli interessi parzialmente diversi da quelli [...]. È di fenomeni di [...] si parla. Non è questione di «dare [...] contentino ami, la [...] specifica condizione, diventa «più operaista [...] le rivendicazioni, la cultura e [...] 1 costumi. Da [...] 11 non riconoscimento del [...] di vasti strati di lavoratori intellettuali, come [...]. Eppure per un decennio, In [...] situazione non genera fenomeni di rilievo. In [...] dice Giacomo Vazzoler, [...] i lavoratori non manuali accettano [...] affidare al sindacato una sorta di «delega passiva» a [...] 1 problemi generali [...] salario, orario, Inquadramento [...] riservandosi una gestione individuale del [...] problemi. [...] dunque, come una specie [...] Giano [...] che si difènde collettivamente ma preferisce «attaccare» [...]. Da quel tipo di [...] alla mobilitazione collettiva [...] di fuori e In [...] le organizzazioni sindacali: perchè? Il fatto nuovo [...]. Tentiamo di dare qualche [...] ragionamento emerso dalLa marcia dei 40 mila [...] Torino: [...] corteo fronteggiato degli operai. Un primo motivo è [...]. [...] i sindacati hanno da [...] di rotta, e tuttavia è improbabile che [...] facciano sentire nel breve periodo. Un altro motivo è [...] unico di operai ed [...] pur su una base di equità, un [...] sistema di differenze tra i lavoratori. Ma attenzione, dice [...] non è stato [...]. Piuttosto [...] che ne è stato fatto. [...] numero di automatismi e [...] della maggioranza del lavoratori [...] congestione del livelli più elevati e [...] degli spazi per riconoscere [...]. Ma la ragione fondamentale [...] la perdita di potere e di status [...] porzioni di lavoratori intellettuali. È toccato ai cosiddetti [...] che [...] diretta sugli . Ma [...] di recuperare spazi di [...]. I primi avanzano in [...] di restaurazione di un ruolo disciplinare del [...]. I secondi cercano piuttosto [...] divisione tra livelli elevati e [...]. E considerano, non a [...] di essere giuridicamente riconosciuti come «quadri»; universo [...] del lavoro dipendente. Saremmo In presenza [...] secondo la tesi del sociologo [...] isserà [...] di una precisa strategia, detta [...] ovvero il tentativo, da parte di una minoranza, di [...] fini «particolari» mediante un coinvolgimento e una mobilitazione molto [...] vasti di risorse e di uomini. Perché questo disegno ha [...] Per troppo tempo, dice [...] ha prevalso una concezione [...] forza lavoro [...] attorno alla quale avrebbero [...] altri, gli alleati, secondo un meccanismo di [...] rivendicazioni. SI è teorizzata [...] delle specificità, anche nel [...]. Non si è tentato [...] steccati Istituzionali che ghettizzavano le singole componenti [...] lavoro, e per giunta si è negato [...] delle differenze. [...] si può scorgere una certa [...] Ideologica [...]. Non era la sola [...] certo, dice Trentin, è quella che ha [...] ipotesi che pure, anche [...] si andavano sperimentando. Che fare, oggi? [...] delle nuove tecnologie, così [...] un vasto schieramento padronale, tende a creare [...] lavoro deresponsabilizzato e nuclei ristretti di conoscenza [...]. Esiste per 11 sindacato [...] manovra? Sì, perché questi processi, così come [...] padrone, non possono che sottrarre professionalità e [...] Insieme dei lavoratori, anche a quelli non manuali. [...] uno spazio, a patto [...] lotte per la conoscenza e il controllo [...] occupare il primo posto nella scala di [...]. Il problema è allora [...] forme di rappresentanza. Gli aggiustamenti non bastano [...] là dove c'è da [...] contrattazione: se, almeno, si vuole impedire che [...] dissolva le differenze. La C GIL non [...] di momenti di organizzazione autonoma nelle strutture [...]. E fa anche un esemplo [...] una organizzazione di ricercatori [...] del sindacato dei metalmeccanici. Edoardo Segantini Il missionario Matteo Ricci [...] a Macao nel 1582. Tant'è vero che si [...] Li [...] gesuita che si fece [...] Dal [...] corrispondente PECHINO [...] Fu il primo a [...] della Cina. Tre secoli prima Marco Polo [...] parecchio. Quasi un secolo dopo [...] Gavrilovi-ch [...] non riuscì a portare [...] am-basciata dello zar perché [...] ricevute a Mosca gli impedivano di adeguarsi [...]. [...] Matteo Ricci anche ì [...] sia coi suoi che coi cinesi. [...] a che fare con la Curia romana, poco interessata a conoscere la Cina e [...] del fatto che cercava di [...] dalla [...] Confucio. In Cina, pur rispettato, [...] riuscito a superare completamente il muro della [...]. In Europa i suoi [...] di lui che [...] conosceva nemmeno i primi [...]. In Cina mandarini ed [...] sottoposto ad ogni sorta di tranelli ed [...] fatto arrestare e persino trascinato dinanzi ai [...]. Eppure quel velo che [...] profonde di quel che succede nel «regno [...] padre Ricci sarebbe riuscito a [...] molto più di tanti [...]. A testa dura, con [...]. Di pazienza ne aveva. Ci mise quasi vent'anni [...] distanza che separa la foce del Fiume [...] Pechino. Era arrivato a Macao, [...] e mercanti portoghesi, allora porta della Cina, [...] esattamente quat-tro secoli fa. Nella città proibita ci [...] in una freddissima mattinata di gennaio del [...]. Dopo molte tappe intermedie, [...] modo di scrivere, ma soprattutto del modo [...] cinesi, molte suppliche e molti doni ai [...]. Vita dura quella degli [...] Cina. Specie se vogliono avere [...]. Un giorno sì e [...] ci capita di leggere corrispondenze di colleghi [...] Pechino [...] cui si parla del «giro di vite» [...] stranieri e cinesi. Interi tomi si sono [...] è «chiusa» questa nuova Cina. Forse ci si renderebbe [...] sono radici che vanno molto oltre gli [...] se si rileggesse il passo in cui Matteo Ricci [...] lamenta del come vengono trattati gli stranieri: «E [...] paura che hanno di essi, ancorché siano [...] centinaia di anni, e il [...] per il viaggio come [...] vedere niente, sino [...] nella corte [...] in una casa grande [...] e porte, senza né loro [...] parlare coi cinesi ne [...] loro. Cose vissute: il Ricci le [...] sulla propria pelle. Arrivati finalmente a Pechino [...] gesuiti che lo accompagnano prendono [...] casa a pigione presso [...] palazzo». Ma c'è un [...] che è incaricato della [...] palazzi dove alloggiano gli stranieri ammessi a [...]. Il mandarino preposto, che [...] li fa trasferire a fona nel «castello [...]. [...] gli stranieri sono trattati bene, [...] ai banchetti vi «si fanno commedie, musiche, e [...] strumenti musici». Quelli che in Cina ci [...] venuti per far affari riescono ad [...] Ma per i padri che [...] Cina ci sono venuti a fare altro è peggio [...] una prigione. Ci vorrà un memoriale [...] riti perché i gesuiti abbiano il permesso [...] visitare gli amici cinesi in città e [...] una attestazione di malattia, perché riescano a [...] fuori del palazzo, «con che [...] i nostri molti contenti, [...] dìo, e ritornarono a guadagnare qualche [...] di [...] che avevano perso con [...] di quel [...]. In realtà e-rano stati [...] non La [...] di un antico rito [...] dei fuoco [...] sa ai è posseduti [...] Ho [...] del «re [...] dal restare confinati nel [...]. Qualche studioso ha sostenuto [...] questo consiglio perché aveva bisogno dei gesuiti, [...] gli orologi avuti in dono. Sta di fatto che [...] Matteo Ricci ebbe altri dieci anni, quelli che gli [...] per tentare di costruire un ponte tra [...] Cina [...]. Certo era un ponte [...] particolare: quello cui poteva pensare un prete [...] X VI secolo. [...] retto, cosi come non ressero [...] quelli costruiti col ferro delle cannoniere nei secoli successivi Non era e non poteva essere neanche un ponte tanto [...] col rampóllo di una famiglia di nobiltà feudale maceratese [...] in Cina ritrova gli ideali del modello per eccellenza [...] dispotismo e giunge a lodare [...] del fasciare i piedi alle [...] perché «pare fu [...] de qualche savio [...] per non [...] andare per le strade e [...] in casa, come alle donne [...]. Ma dei ponti veri [...] di capire cos'è la Cina. Li [...] (li sta per il [...] così come viene chiamato e ricordato ancora [...] trasformandosi in modo «da non essere pià [...] un cinese». ///
[...] ///
Riuscì addirittura a passare [...] mandarino. Soprattutto si sforzò, se [...] come loro, di capire come pensavano. Ai cinesi piacque che [...] gli insegnasse gli elementi di Euclide. Ma molti di loro [...] a tollerare che nella carta geografica disegnata [...] la prima in Cina in cui figurasse [...] americano, il «regno di mezzo» non avesse [...] e la dimensione che gli spettavano per [...] tradizione. In effetti, un tantino [...] dovevano essere pure nella Roma di allora, [...] anni dopo avrebbero condannato Galileo. Meno ignoranti e barbari di [...] i gesuiti che, anche dopo la condanna, continuavano a [...] la massima riservatezza, «I dati [...] calcolare esattamente le eclissi ad uso dei [...]. E ignoranti restarono quando [...] produsse centinaia di volumi [...] se era giusto o meno che i [...] purezza della teologia cattolica permettendo ai cinesi [...]. Ma in realtà i [...] a tutta la stampa: è colpa forse [...] sono loro [...] del ciclone, poveri giornalisti [...]. E più nessuno, in Italia, [...] se Paolo Ressi può degnamente sostituire il [...] Pruzzo [...] se [...] può far meglio di Dossena [...] messi insieme. No, nei bar e [...] si domanda con angoscia come ha fatto Scalfari [...] giocare di punta quel Gianni Brera che [...] Belgio (e [...] il Perù) tra i [...] e oggi è costretto [...] nonostante [...] ad affannosi recuperi in [...]. Ma neanche questo basta, [...] con scarda solidarietà di [...] allestire un vero e [...] gli imputati uno dietro [...] (e non si parla [...] arrivati), mentre un inviato di «Paese Sera» [...] di chiedere spazio al suo giornale per [...] di [...] scritto «almeno sei sciocchezze [...] e compagni». Insomma una catastrofe! Anche n [...] visti fior di inviati [...] improvvisar-si comandanti dei pompieri, capi della protezione [...] e speleologi. E [...] visti cameraman delia televisione consigliare [...] movimenti ai vigili del fuoco e [...] quasi come in uno stadio. Anche li [...] a ben ricordare [...] più di uno aveva voluto [...] la formazione a [...] Pastorelli e [...] a caratteri di scatola come [...] tira su da un pozzo un bambino, un povero, [...] bambino. E così leggemmo cronache [...] spiegarono quali tecniche e quali mezzi sì [...]. E pochi [...] in verità [...] ci dissero che quelle tecniche [...] Italia non [...] mai neppure sperimentate e che [...] mezzi necessari erano ben lontani dalla nostra penisola. ///
[...] ///
Non [...] Paolo Rossi e Bruno Conti, [...] Pastorelli. Cera solo Angelo Lichen [...] uomo di buona volontà come lui. Ma non bastarono e [...] definì addirittura uomini da Circo [...] per non [...] saputo provvedere aL miracoli. [...] noto [...] nessuno più si occupò della [...]. La «protezione civile» [...] discorso per pochi intimi. I grandi inviati non si [...] più di affrontare [...] argomento. ///
[...] ///
E la cosa tornerebbe [...] naturalmente [...] con clamore a fare notizia. ///
[...] ///
Cè qualcosa, in verità, [...] meno nel nostro mestiere. Gianpaolo [...] ha scritto che la [...] «giornalisti dimezzati», quelli che hanno la tessera [...] per questo [...] guarderebbero alla realtà senza [...]. Sì, qualcosa che non [...] ma vale per tutti. Venti e più anni fa Giorgio Bocca, ad esempio, girava per la provincia italiana e [...] «Giorno» pubblicava [...] una dopo [...] le sue inchieste, discutibili quanto [...] vuole, ma che mettevano in luce un volto inaspettato [...] del «miracolo economico». E col suo lavoro [...] per tutti, un pezzo di noi, delle [...] obbligava gli altri a crescere e a [...]. Quindici anni fa [...] Oriana Fallaci partiva per il Messico o per il Vietnam o tornava con [...] che parlavano [...] un [...] «gridando», si disse [...] della crudeltà degli uomini e [...] stupidità della guerra. E Camilla [...] sono passati più di dieci [...] Pinelli da morto con una grande battaglia civile, non [...] potuto far nulla per lui da vivo. Oggi Bocca non fa [...]. Scrive opinioni, per lo [...]. Camilla Cederna si è [...] in se stessa, a-vendo rotto col giornale [...] condiviso la maggior parte delle sue battaglie. E da Beirut martoriata non [...] arrivato sui rotocalchi nessun servizio [...] magari «gridato» [...] di Oriana Fallaci. Ma non è un [...] firme». Inchieste e [...] sono, nei fatti, scomparsi [...] mentre la RAI non ha più riproposto [...] il settimanale [...] e d' attualità. Ha fatto, invece, Mixer l'informazione [...] che diventa spettacolo. Tutto si risolve [...] cosi [...] più o meno bene le [...] dei Palazzi. Nel «cuore di comando» [...] MASS MEDIA italiani si vive sempre più del «già [...] influente e [...] quando si [...] si accorge che anche [...] polemiche nascono dentro le stesse stanze del [...] una banca o in un ministero; in [...] o in [...] governativa. Se gli editori sono [...] «finti» (diciamo lottizzati, indebitati, dimezzati: perché no?) [...] giornalisti veri, capaci di guardare cioè con [...] la realtà di oggi? E di non [...] d' ordinanza o al sensazionalismo come surrogato [...] questo [...] forse [...] il problema più grande [...] trova stretto [...] ogni giorno [...] da mille lacci di [...] una «confortevole, levigata non libertà» su tutte [...] veramente contano per il potere. E che si scopre, [...] protagonista soltanto quando passa non [...] della [...] (scelto da Agnelli) ma [...]. Oppure il capo dei [...]. E allora tutti diventano [...] nella parte del terribile [...] guerra mondiale. Rocco Di Blasi Franco [...] DI CULTURA Politica e [...] media in [...]. ///
[...] ///
[...] di Gino Giugni [...]. ///
[...] ///
[...]. ///
[...] ///
[...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .