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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 665629235.

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LUNEDI 7 OTTOBRE [...] 13 [...] Bicentenario del Belli Dal [...] ottobre le [...] nazionale delle poesie romanesche [...] Gioacchino Belli, opera in [...] dal Poligrafico dello Stato, sarà presentata il [...] Roma in-sieme alla medaglia commemorativa del bicentenario [...] poeta. La manifestazione aprirà le [...]. Nella stessa serata del 19 [...] (ore 19) al Teatro [...] di Roma avrà luogo una [...] di poesie del Belli ed esecuzione di brani musicali. Mercoledì 6 novembre si [...] Biblioteca Nazionale di Roma un convegno [...] sulla tradizione letteraria, il [...] di Belli nonché una mostra sul poeta. Cultura IL COMUNISMO IL [...] a [...] Offe [...] il consenso verso il [...] chiusure e le illusioni nazionalistiche. Per questo resta importante [...] al capitalismo Se il populismo sfida il [...] BOI C TIM MILANO. Nel 1968, quando già [...] nome. [...] Otte era assistente di [...] a Francoforte, capitale della [...]. A questa scuola la [...] Olle rimane legata, anche se il corso delle [...] negli Stati Uniti, poi di nuovo con [...] al «Max Planck» di [...] poi a [...] e, ora, a Brema, [...] In contatto con i più importanti indirizzi della [...]. Oggi è un punto di [...] per le ricerche sulla crisi [...] sulle trasformazioni sociali seguite alla [...] sui modelli «flessibili». Ma negli ultimi anni [...] sì è concentrata sul problema della democrazia. Accettata una concezione procedurale [...] insieme di regole che tutelano dagli abusi [...] che garantiscono le libertà, rimane per Offe [...] morale» che la deve [...] di risorse etiche che fanno argine al [...] la democrazia è esposta, in quanto «combinazione [...] e di esiti incerti». Tutta la sinistra [...] facendo I conti con la [...] dei [...] comunisti. Credo che quella [...] ala perti-nente anche per una [...] di pensiero come quella che lei rappresenta; la teoria [...] che tanta parte ha avuto [...] i movimenti degli i Sessanta [...] Settanta. La critica eia essenzialmente [...] li collasso di questi anni è Malo [...] comunismo, non dei capitalismo. Non sente [...] una [...] c'è una contraddizione, sebbene sia [...] e possa essere superata. La nostra generazione era [...] formazione [...] al 1968: ha vissuto [...] Muro di Berlino nel 1961, le nostre [...] politiche si sono formate nella guerra fredda. Questa generazione non si è [...] profondamente impegnata su quello che succedeva [...]. Noi pensavamo che i [...] questo secolo erano stati commessi, prima di [...] Germania e poi nella guerra del Vietnam a Ovest. Il contraltare a queste posizioni [...] rappresentato dal filosofo e storico tedesco Ernst Nolte, che [...] che il fascismo era proprio una risposta allo stalinismo, [...] non sono mai stato comunista e non ho mai [...] simpatie per la Germania [...] o per la Russia però [...] tutte le [...] forze a questa . E cosi si produsse una [...] e imperdonabile ignoranza su [...] di Carta 77, gli attivisti [...] movimenti per i diritti civili, ma per il resto [...] un legame permanente con queste [...] naturalmente tutto [...]. E c'è adesso [...] interesse, non solo per [...] ora ma anche per il passato di [...]. I fatti di questi [...] In evidenza che quello che sembra essere essenziale [...] questo secolo è la democrazia, con le [...] regole. Non ci sono difficolti [...] teoria della democrazia con la cultura [...] io non penso che [...] capitalismo, [...] possa essere accantonata: le [...] distorsioni continuano a manifestarsi nella democrazia rappresentativa, [...] competizione tra i partiti, nella rappresentanza parlamentare, [...] poteri e nello stesso concetto di legge [...] dalla legge. Ma [...] fondamentale in cui, mi pare, [...] sempre creduto è quella di istituzioni democratiche che devono [...] estese ad altre sfere [...] al di là della politica, [...] e oltre. C'è una promessa fondamentale [...] può contare: che la democrazia può essere [...]. Lo questione [...] sul piano teorico è se [...] che dovrebbe essere rappresentato nelle istituzioni democratiche è il [...] o [...] se la sovranità popolare ha [...] nazionali omogenee o etnicamente differenziate. C'è chi, come lei, trova [...] del nazionalismo [...] un pericolo, ma anche chi [...] sul fatto che prima di [...] a uno Stato nazionale al [...] un diritto Insopprimibile. Questa è la ragione [...] paesi islamici [...] di democrazia appare cosi [...] da capire. In effetti, come qualcuno [...] in una comunità democratica è come camminare [...]. Vale a dire che, [...] fede in una verità rivelata da Dio, [...] possa apparire una perversione contro natura il [...] esiti del processo democratico siano esposti a [...]. Credo che questa mancanza [...] le diversità di opinione, interesse, retroterra culturale [...] intrinsecamente connessa [...]. Ma non sempre, fortunatamente, una [...] religiosa o una appartenenza etnica tono In contralto con [...] democrazia. Voglio spiegarmi meglio. Ci sono due razionalità [...]. Una è quella in [...] si formano piccole [...] omogenee e chiuse: «Vogliamo [...] nostri simili e tenere fuori tutti gli [...] si sente bene a vivere tra gente [...] stesse origini e retroterra, la stessa religione, [...] etc. Questa è una logica che [...] a un nuovo nazionalismo, come quello che vediamo dappertutto [...]. [...] logica è quella economica, [...] economica che spinge nella direzione opposta, verso [...] eterogenei, aperti e diversi, basati su una [...] lavoro al loro [...]. E questa è la [...] attualmente a Ovest, con [...] europea, le strategie globali [...] commerciale eccetera. E [...] fra queste due razionalità [...] quando la prosperità e il progresso economico [...] si cerca una consolazione politica [...] «Se non possiamo partecipare [...] alla rete della grande divisione internazionale del [...] che possiamo pretendere è il piacere [...]. La fine dei regimi comunisti [...] come conseguenza [...] dei paesi [...] alla competizione economica e sodale [...]. In questo è coinvolto li [...] secondo un modello per 11 [...] lei usa il termine [...] competizione». Che coia vuol dire? . Il [...] State» è un [...] State che calcola ogni [...] benessere [...] qualcosa che indebolisce la [...] è rivelatore di questa competizione il fatto [...] dei paesi Cee abbiano proposto di stabilire [...] minimo salariale valida per tutti ma che [...] Portogallo [...] Irlanda vi si siano opposti difendendo la [...] sotto quel minimo per ragioni di competitività. Alcuni Stati possono [...] in condizioni cosi disperate [...] e la difesa dei [...] di tutelare la cresci-. Tutto quindi dipende dalla [...] Cee di imporre il [...] State anche a questi [...] States» che non lo [...]. Questa situazione ci fa [...] rischi si espongono gli Stati [...] che basino la loro [...] piccola dimensione. Per questa via resteranno [...] o dipendenti da altri Stati che li [...]. Nel dibattito tedesco pesa [...] i progressisti, la sinistra tendevano [...] fan! Negli anni Sessanta e Settanta [...] pensava che il [...] fosse da [...] soprattutto per la Germania [...]. Era tra le economie [...] molti campi, pressappoco al livello del Belgio; [...] tredicesima tra i paesi [...] per livello di reddito. Non è mai stata [...] uscire fuori al club del [...] dei più forti [...] mondiale, li gioco degli [...] Ottanta [...] Occidente ed Est era questo: tu smetti [...] a morte e noi ti diamo crediti [...] di marchi. E poi tu la [...] restrizioni ai viaggi e noi ti diamo [...] cambio. [...] dei [...] era quella di [...] a trasformarsi e di ridurre [...] forza «produttiva» impiegata nella repressione. In questo confronto tra [...] c'è una lezione più generale da ricavare [...] critica della sinistra? La tendenza della sinistra, [...] è sempre stata quella di mettere [...] sulle irrazionalità del mercato, [...] duplicazioni, gli errori, le ingiustizie, le [...] ambientali, i guasti ecologici, [...] che tutta questa irrazionalità e il caos [...] affidando allo Stato poteri [...] forti nel coordinare e [...]. ///
[...] ///
C'è una terza categoria [...] a che fare con la sfera pubblica, [...] morali, con la capacità delle società civili [...] di controllo. Invece oggi [...] un reale pericolo viene da [...] affidarsi totale al mercato. Il caso peggiore di [...] quello che stanno introducendo in Polonia e [...] nella formula grottesca: «Prima avevamo il socialismo [...] il capitalismo scientifico». Praticamente non esistono. Eppure [...] dei paesi [...] è quello. Per loro è difficile [...] che sto descrivendo. Ognuno si preoccupa di cavare [...] meglio per sé dalla situazione: «o adesso o mai Le vite corrose della grande provincia americana: [...] La scelta che un [...]. Una storia o un [...] per sé, materia [ brulla e disorganica, [...]. Spetta alla scrittura ! Questa operaia zione sembra [...] I [...] nel romanzo La fine 6 , nata, [...] i libreria. Il suo autore è [...] frey [...] Hall, uno scrittore f di [...] non si hanno notizie [...] grafiche. In realtà non si [...] se sia ancora vivente, [...] ed è ormai quasi [...] tutti anche in America, [...] paese natale. Il romanzo, apparso negli Stati Uniti [...] 1949, era già stato pubblicato in Italia [...] nella collana dei gialli Mondadori, col titolo La [...] finestra. È stato Leonardo Sciascia [...] a proporre la pubblicazione lo scorso anno [...] Selle-rio, [...] ha giustamente ripristi-nato il titolo originale. Il quale riassume in [...] tipo di struttura che l'autore ha dato [...] quel groviglio di passioni e di credenze [...] peso sembrano [...] tutti 1 personaggi. La fine e nota [...]. Racconta la storia di [...] d'affari di New York, Bayard [...] il quale rientrando a [...] sera piovosa vede precipitare dalla finestra del [...] al [...] Park, uno sconosciuto, un [...] Roy [...] il quale si era [...] moglie Margo proprio chiedendo di lui, perché [...] Bayard, poteva [...]. ///
[...] ///
Da quel momento inizia [...] una lunga ricerca, un viaggio alla scoperta [...] potesse unire la [...] vita a quella dello [...]. Viene a crearsi quindi una [...] tipica del romanzo giallo: la morte e la ricerca [...] sue cause. Ma Holiday Hall che, [...] Sciascia nella Toma in libreria «La fine è [...] Geoffrey Holiday Hall Attraverso i meccanismi del [...] un viaggio attraverso figure stanche e amori [...] SANDRO [...] alla fine del libro, [...] i giallisti ma è «di miglior vocazione [...] avvenire», non ha piegato la storia e [...] personaggi alle esigenze della [...] fatto il contrario: si [...] movimento regressivo, tipico della struttura del giallo, [...] alla [...] materia e [...] secondo un disegno Interpretativo [...] la storia e [...] spessore poetico. [...] di Bayard si risolve [...] di incontri e di riflessioni in cui [...] che avevano conosciuto Roy in vita riguardano [...] alla luce del fatto tremendo che si [...] interpretano, confessano i fallimenti e le disillusioni. Lo scopo della storia [...] della verità, ma anche [...] per [...] In questo senso perfino [...] situazioni che vengono a crearsi, non solo [...] lettura ma diventa a [...] volta significativa, contribuendo a [...] doloroso isolamento che è una delle caratteristiche [...]. Bayard percorre una galleria, [...] cielo aperto di Grattacieli a New [...] stanche e di amori [...] con uno stile asciutto, sempre attento a [...] con la [...] materia, evitando di cadere [...] patetismo. Meglio descrivere [...] di vite che sembrano [...] più nulla da chiedere, perse nella loro [...] la secchezza di parole che si perdono [...] troppo vasta, il cui silenzio brucia e [...] umana. La scrittura di Holiday Hall [...] e raffinata. Approfitta del ritmo pacato [...]. Riesce a passare di [...] dalla terza persona alla prima, in un [...] di discorso libero indiretto e di discorso [...] la narrazione incalzante, nonostante il suo ritmo [...] indolente, i-la ragione Sciascia a fare il [...] Faulkner fra i maestri di Holiday Hall. ///
[...] ///
Se si fa la [...] si può diventare molto ricchi e risolvere [...] propria esistenza per sempre, se si fa [...] resterà per sempre tra i poveri. La situazione là è [...] di incertezze; una capacità critica e cosciente [...] cose è largamente assente. Si spiega cosi che, [...] Ungheria le seimila famiglie al vertice dei [...] Stato il privilegio di non pagare le [...]. Su quello stato di [...] individuale alla ricchezza influisce [...] molto difficile con il proprio panato? 11 [...] comporta anche il fallimento nella considerazione del [...] storia collettiva: questo è un tratto di [...] post-comunista. E [...] di affrontare la propria [...] di stabilire standard morali per la sfera [...]. Il che avrà conseguenze [...]. Queste società si presentano [...] e sono portate a ripetere e persino [...] peggiori caratteri dei modelli dominati dalle forze [...] del mercato, del genere più ingiusto e [...]. C'è una [...] che il può prospettare come [...] per le politiche [...] come [...] di cui c'è bisogno sia [...] nostri paesi che a Est è un rafforzamento della [...] al di là [...] della ragione al di là [...] passione, dove ragione significa capacità di [...] autocontrollo, autodisciplina, da dispiegare secondo [...] regole della tolleranza, sviluppando la capacità di convivere con [...] le diversità e [...] situazione. Questo vuol dire chiedere molto [...] gente, specialmente a quella che non [...] mai stata abituata a queste [...]. Ma è [...] via [...]. Jessie la Matta, una figura [...] e sgraziata, [...] a vivere con un vecchio [...] iroso e prepotente In una locanda spersa nelle regioni [...] desolate del Montana. È il personaggio forse [...] tutto il libro, disegnato con tratti duri, [...] «Le estati spietatamente infuocate e gli inverni [...] vento che urla nelle tormente di neve [...] arido e ardente le [...] praterie,. Fino a Peggy [...] la moglie del morto, [...] tutto il libro appare solo attraverso 1 [...] personaggi, tutti concordi [...] la crudeltà immotivata, fine [...] e per questo quasi innocente. E fino allo stesso Roy [...] un carattere dalle passioni [...] di una vitalità disperata. C'è una religiosità tenace e [...] dentro questi personaggi. Il seme [...] notte newyorchese di Roy [...] dice Jessie la Matta, [...] tanti anni prima dalla colpa della madre: [...] non si poteva evitare. Lo si vide alla [...] che Roy aveva dentro di sé fin [...]. A questo nodo significativo [...]. Holiday Hall ha fatto [...] narrativa che risponde allo stesso criterio interpretativo: [...]. ///
[...] ///
Holiday Hall ha fatto [...] narrativa che risponde allo stesso criterio interpretativo: [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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