Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 66551961.

Togliatti e il Pci [...] Italiani [...] gulag Lo volle Stalin [...] Cecchi, nel 1953, in [...] La fine [...] e [...] di Cesare Brandi, si [...] questa nota-zione conclusiva: il libriccino pote-va sicuramente [...] simmetria, ribadire i nessi e fermare i [...] segno più marcato e dottrinario, ma la [...] probabilità, sa-rebbe stata più grande del guada-gno. Cecchi non aveva dubbi: [...] del tono, nella rapidità del [...] delle argomentazioni», questo la-voro risultava [...] come «uno dei panorami più vivaci, veri-tieri e suggestivi [...] crisi attuale per ciò che riguarda le cose della [...] e [...]. Non cito a caso, [...] di or-dine encomiastico, il lusinghiero giudizio del [...] si possono infatti ricavare alcuni dei tratti [...] esatta misura la personalità del Brandi scrittore. È sempre più vero: [...] anni dalla morte, quel che di Brandi [...] è il profilo di filosofo [...] che co-munque non mancò [...] tempestività, ma quello più affida-bile del poligrafo, [...] di intelligenza incredibil-mente prensile. Non [...] per-ché i risultati più [...] della [...] ricerca estetica vissero e [...] della critica per così dire applicata, in [...] restauro che, ve-ramente, ha [...]. Non sarà inutile, comunque, [...] in velocità la più saliente [...]. Indimenticabili e decisivi, per [...] la zona [...] del critico e dello storico [...] re-stano Morandi (1942) e Quattro-centisti senesi (1949), ad inaugu-rare [...] percorso di avida rico-gnizione che si organizzerà, sem-plificandosi, negli Scritti [...] contemporanea [...] e nei Disegni relativi alla [...] (1980) e [...] italiana (1985). Vasta e articolata, sorprendente [...] temperatura stilistica, [...] teorica: bastereb-be pensare ai [...] im-pegno scientifico e acribia, come la fondamentale Teoria [...] e le meno felici Struttura e archi-tettura [...] Teoria generale della critica (1974), o come i [...] audaci, di [...] e raffinato anacronismo, che [...] del dialogo platonico, intendo Celso o della [...] Carmine o della pittura (1945), che fu [...] Croce e in cui Contini ravvide il [...] importante della prima metà del secolo dopo [...]. Bisogna ricordare poi il [...] ventura dei libri di viaggio, quello del Viaggio [...] Grecia antica e di Città del deserto (1954), [...] Sicilia [...] (1989) e Terre [...] (1991): siamo di fronte [...] i dati di [...] sterminata si dispongo-no su [...] di pas-sare con facilità da un adagio [...]. Ho accennato ad una qualche [...] di opere come Teoria ge-nerale della critica: non voglio [...] diminuire il valore filosofico di concetti come flagranza e [...] che [...] vengono fondati in relazio-ne allo [...]. Voglio solo osservare che il [...] dentro un orizzonte fenomenologi-co, e in una prospettiva trascen-dentale, [...] categorie so-stanzialmente inscrivibili o ad [...] tra kantiana ed [...] e [...] è cer-tamente [...] sintassi ed [...] vocabo-lario. Mi pare, insomma, che il [...] abbia un valore più documentale che teorico, che valga [...] quale precoce avvertimento della crisi delle ipotesi scientistiche che [...] caratterizzato la stagione [...] e ciò, [...] condivisibile di una criti-ca che [...] di nuovo al giudizio di valore. Non è questo, dunque, [...] Brandi [...] basta sfogliare, infatti, le pagine dei dialoghi, [...] Carmine [...] del Celso, per rendersi conto di co-me [...] ap-prodi a ben altri traguardi, non so-lo [...]. Perché questo è il [...] potrà mai restituire un ritrat-to di Brandi [...] del fatto che egli giuocò sullo stesso [...] quella di critico e storico, quella di [...] di funzionario, soprattutto quale fondatore e direttore [...] Centrale [...] Restauro. Nella cultura italiana, un [...] che raro. A riaprire il caso Brandi, [...] nel verso che mi [...] giusto, è un piccolo ed elegan-te editore [...] Viterbo, [...] Sette Città, con i saggi e gli [...] volume In [...] curato da Paolo Antinucci. E si dice Viterbo [...] di geografia: questa è infatti la città [...] gli affreschi di Lorenzo da Viterbo e [...] Pietà [...] Sebastiano del Piom-bo. Proprio i capolavori che Brandi [...] da cui nacquero, appunto, i due scritti [...] per la prima volta, e che costituiscono [...] della moderna teoria del restauro, quella ormai [...] in quasi tutto il mon-do. Li seguono altri dieci [...] 1946 e il 1979, due dei quali [...] ripristina-no il più suggestivo Brandi viaggia-tore: di [...] che [...] di fronte alla Tomba [...] Atleti [...] Tarquinia. Ma non creda, il [...] relazione tra i primi due fonda-mentali interventi [...] sia esclusi-vamente il fatto di [...] tutti dedicati alla Tuscia [...] patri-monio artistico. La re-lazione è ben [...] sta nel rap-porto che [...] se così si può [...] e prassi critica. Ha ra-gione Antinucci in una [...] decisa sottoli-neatura: nella [...] forma [...] di Brandi, la formula del [...] pare dav-vero indispensabile «per avvicinarsi a sve-lare [...]. Questo, dunque, il valore [...] volume sembra [...] vantare rispetto agli altri [...] di Brandi: il fat-to di mostrare appunto, [...] che il re-stauro, [...] par-lando, possa rappresentare la [...] al giudizio critico, nei suoi due fondamentali [...] e valutazione. Anti-nucci aggiunge pure un [...] la tecnica del restauro e la filologia [...] il nome assai stimolante di Con-tini. Ma questo sarebbe più [...] discorso. Sono sfuggiti alle per-secuzioni [...] Mussolini. Avevano dedicato la vita, [...] al partito. ///
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Erano i più puri, [...]. Nella Russia sovietica pensavano [...] fucina [...] nuova che sognavano. Furono invece imprigionati, torturati, [...] negli ingranaggi del Gulag di Stalin. Col silenzio impo-tente, forse [...] dei compagni e di Togliatti. Alla tragedia dei comunisti [...] erano rifugiati in Urss e lì si [...] confronto con una dittatura ancora più feroce [...] combattevano in pa-tria, Silvano Castano ha dedicato [...] emozionante docu-mentario, frutto di anni di lavoro. La scorsa settimana è stato [...] in Francia, in prime time, nella rubrica «Les [...] de [...] del più [...] dei canali culturali via cavo, [...] Arte. In Italia andrà in on-da [...] su Rai 3. Fa venire il groppo [...]. Si sapeva di loro. Ma [...] li si ve-de in [...] li si può fissare negli occhi, nelle [...] bianco e nero [...] o udire la voce [...]. Anziana, ammalata (morirà nel [...] che il documentario sia completato), negli occhi [...] Nella [...] si indovina il fascino [...] di 17 anni che aveva accompagnato a Mosca [...] Costante, muratore friulano costretto a scappare per [...] fascista, poi nei campi di pri-gionia il [...] Emilio Guarna-schelli, figlio di operai della Fiat di Torino, [...] con la [...] «pietruzza» [...] del socialismo. Nella si salvò, [...] finì a Parigi, dove [...] sarebbe diventato il primo ambasciatore di De Gaul-le [...] Cina. Emilio finì sbattuto da [...] lavori forzati [...] fino a quello dove [...]. [...] meccanica -non ha più [...] -la voce di Thomas [...] che ora vive a Phoenix, [...]. Nato da emigrati ita-liani [...] America, [...] raggiunto il padre Giuseppe a Mosca. Lo arre-starono dopo che si [...] recato [...] americana a chiede-re un visto [...] partire volon-tario per la Spagna. Finì anche lui in Siberia. [...] un animale raro, so-no [...] soprav-vissero al lavoro nelle miniere [...] a cielo aperto della [...] for-se meno di quelli [...] campi di sterminio nazisti. Con le distese della [...] alle spalle, raccoglie un [...] e spiega: «Rivedo il volto di tutti [...] a scavare [...] per Josef Stalin e [...]. Chissà quanti sono morti [...] Tre [...] Cinque milioni? Otto mi-lioni? Questa terra è [...] e delle ossa di questi milioni di [...]. Incartapecorito il volto di Leo-nardo Damiano, [...] nella [...] finchè lo costrinsero a [...] una spia fa-scista («Ma siete pazzi, come [...] di essere una spia fascista, se avevo [...] ho lasciato [...] Non ci fu nulla [...]. Firma, almeno ti sal-vi [...] dissero»). E Togliatti? [...] rivisto nel [...] mentre visita-va la fabbrica delle [...] dove lavo-ravo. Salve compagno Togliatti, gli [...]. [...] venuto verso di me, mi [...] abbracciato. Gli ho raccontato la [...] chiesto aiuto. Fatto sta che lui [...] Italia, io sono sempre rimasto [...]. Lo so che ri-schio [...] ormai co-muni. Ma io avevo il [...] queste cose. Approfondire è compito degli [...]. Io dovevo far conoscere», ci [...] Castano, [...] documentarista con una storia sulle [...] già im-pegnato nel prossimo lavoro cui tiene particolarmente, un [...] su Tina [...]. Ostaco-li incontrati? «Solo quello [...]. Ma sono stupito del [...] avuto alla tv fran-cese, e [...] suscitata, sebbene sia una [...] dei co-munisti italiani». [...] gli era ve-nuta dopo [...] la cono-scenza di Nella [...]. Ad [...] e ritrovare alcuni degli altri [...] è stato Romolo Cacca-vale, che fu corrispondente de [...] a Mosca. Dal libro che Caccavale [...] fa ha anche preso [...] tito-lo: «Perseguitati da Mussolini, sop-pressi da Stalin». Abbiano chiama-to Romolo a Milano: «Sto ancora lavorando [...] il prossi-mo capitolo riguarda i [...] di comunisti italiani ne abbiamo [...] almeno una cinquantina». ///
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[...] Brandi, anche il restauro [...] Scomparso nove anni fa, Cesare Brandi rappresenta [...] unico che raro nella cultura italiana, perché [...] tavolo tre partite, quella di critico e [...] filosofo [...] e, soprattutto, nelle vesti [...] di grandissimo esperto di restauro, dilet-tandosi poi [...] dei propri viaggi. A ria-prire il «caso», [...] di un volume di saggi ed articoli [...] Sette Città di Viterbo. MASSIMO ONOFRI La Biografia Cesare Brandi [...] nato a Siena [...] 8 aprile 1906. Laureato in Giurisprudenza e Lettere, [...] entra [...] Antichità e Belle arti e [...] nella direzione [...] Istituto centrale del restauro, che [...] a livelli internazionali. Nel [...] ottiene la cattedra di Storia [...] medievale e moderna a Palermo. Nel [...] passa a Roma per insegnare Storia [...] moderna. Muore a Siena il [...]. Amico di molti artisti [...] Morandi a Burri e da [...] a Guttuso, e partecipe [...] è ricordato per i notevoli contributi alla [...] e al restauro, oltre [...]. Grande viaggiatore, ha fissato in [...] le sue impressioni ed osservazioni. Una mostra di inediti [...] La [...] dei concerti 1997 del Teatro del Giglio [...] Lucca, [...] da Renzo Cresti, prevede otto grandi appuntamenti, [...] una interessante mostra di manoscritti pucciniani, una [...] concerti nelle piazze della città e alcuni [...] Ridotto del Teatro. La Stagione concertistica inizierà [...] con il primo dei tre concerti dedicati [...] Regionale Toscana, diretta da Emmanuel [...] con la significativa presenza [...] Paul Mayer. Seguirà, martedì 18 febbraio, un [...] padovana [...] musicale», con il flautista Marzio Conti. Durante questa serata verrà [...] Mostra di manoscritti di Puccini, recentemente scoperti. ///
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Durante questa serata verrà [...] Mostra di manoscritti di Puccini, recentemente scoperti.