Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 660099342.

Enrique [...] à Gesù nel film [...] Pasolini «Il Vangelo secondo Matteo» Per superare le contraddizioni [...] della Chiesa e la fede del Vangelo, [...] teologi francesi afferma che a sbagliare è [...] Gesù Gli errori di Cristo( OME CAMBIERÀ la chiesa [...] Che [...] e voglia cambiare è fuori di dubbio. Troppi appuntamenti ha mancato [...] in questi anni si ponevano via via [...] urgenti, e davano forma alla nostra epoca: [...] al femminismo, dalla brusca accelerazione del progresso [...] ambientali fino ai recentissimi dubbi sulla [...] Ica Erano, per la Chiesa, [...] di responsabilizzazione, di sfida a fornire indicazioni, [...] diverse e migliori [...] invoco niente. Qualche laconica [...] epurazione ufficiale, qualche veto [...] quanto privo, non dico di contributi utili, [...] intenzione di contribuire realmente alla soluzione del [...] In [...] o in tal) sue [...] di Roma ó restata e resta chiusa [...] a dire; passerà tutto questo, e io [...]. Ed è rimasta indietro, [...] confronti [...] delle culture e delle [...]. Oramai è la stessa [...] fedeli a [...] con la crescente Indifferenza [...] papale; dai teologi americani alla questione dogli [...] grando ignoranza religiosa: quanti cattolici sanno oggi [...] precisamente l'immacolata concezione o [...] papale? S poi con [...] squilibri: giacche in ambito cattolico si spazia [...] benpensanti? tradizionalisti agli oltranzisti [...] Del, ai «cristiani per [...] «spirituali» e a una quantità di altri [...] dono II termino [...] di «cattolico» [...] vago È inevitabile che [...] papi cambi, che recuperi il terreno perduto [...] troppo tardi, prima cioè di ritrovarsi Impotente [...] dinosauro nel rapido cambiamento del suo clima [...]. Éd interessante notare come [...] occorre oggi, perché 11 cambiamento sia efficace, [...] non tanto la fede, quanto piuttosto la [...] poiché la fede di per só potrebbe [...] ulteriore elemento di pericolo per la chiesa [...] Roma, [...] venisse a mancare la fiducia nella [...] delle sue istituzioni. La fede, Infatti, altro [...] non un Istintivo bisogno di verità: e [...] si scoprisse, ad esempio, che ii fondamentale [...] cui la Chiesa fonda il proprio credito, [...] Vangelo, [...] essere letto con maggiore semplicità e [...] facendo a meno delle [...] E che anzi la verità insegnata nei [...] è [...] effetti incontenibile entro gli [...] proprio come «il vi-no nuovo negli otri [...] parla la parabola [...]. [...] questa preoccupazione sia viva [...] del cattolicesimo lo dimostra un Uhm uscita [...] Italia, La fede dei cattolici [...] pagine 715, L. E una [...] fondamentale», cioè una sintesi [...] dei principi a cui deve [...] riferimento buon credente Pubblicata in risposta agli appelli sempre [...] inquieti del Papa per una [...] dulie greggi, questa catechesi ha [...] in Francia oltre ventimila copie in pochi mesi e [...] tradotta presto anche [...] lingue. Il tentativo di «rilanciare» l [...] Chiesa subordinando la fede alla fiducia [...] in questo libro mediante un [...] ricorso [...] ragionevolezza. Con una prosa pacata e [...] autori elencano pazientemente 1 [...] della società contemporanea [...] quelli a cui noni pagina [...] giornale rende ogni giorno testimonianza [...] e se ne dolgono, e [...] mente questa o quella carenza [...] in passato [...] buona volontà di Roma. Ma in una sorta di [...] sottinteso «suvvia [...] accompagnano 11 lettore [...] e ragionevolmente [...] verso la convinzione che la Chiesa e soltanto la Chiesa può essere faro in questa [...]. La Chiesa, essi affermano, merita [...] proprio perché [...] di questa fiducia del suo [...] per [...] sempre meglio ed esprimono questa [...] In una forma tanto ragionevole da far quasi passare [...] quel che vi è in essa di contraddittorio. E la Chiesa, essi dicono, [...] si [...] che a un esame appena [...] poco accurato può risultare [...] cosa da quella [...] di cui parla Gesù nei [...] ma è cosi perché ragionevolmente [...] Suò essere altrimenti, e quelle discordanze [...] si devono al fatto che [...] perché [...] Gesù si era sbagliato: «Non [...] di costruire una comunità» (p. Occorre dunque non ripetere [...] osservano gli autori di questa catechesi, e [...] 11 carattere istituzionale della chiesa, che a [...] va sempre più stretto, è garanzia utile [...]. Le si obbedisca dunque [...] tutto andrà per il meglio; anche perché [...]. Quanto a tutti quegli [...] ragione comune che riempiono i [...] non vi è ragione, [...] in essi come in una serie di [...] «Infatti il Vangelo non è un codice [...] del doveri propri del cristiani» (p. In cima a questa [...] la chiesa cattolica, che dirà di volta [...] occorre fare, quale governo [...] ecc. Seguono svariate altre argomentazioni [...] fiducia nei dogmi, nei riti, nelle consuetudini [...] via dicendo. Non che questo atteggiamento [...] nei confronti di un testo sacro come [...] Vangelo [...] qualcosa di nuovo, nella storia delle religioni. Per non citare che [...] grande ebreo del II secolo, rabbi Esdra, [...] Legge mosaica che Israele è il [...] questa Legge: non la osserva, è vero, [...] è essenziale: [...] è che Israele ha [...] Legge [...] altri non [...]. Le poetiche parole ai Esdra [...] ottimamente da epigrafe a questa Fede dei [...]. Certo, lo sforzo ecclesiastico [...] Vangelo facendo il possibile perché i fedeli [...] quel che c è scritto può dare [...] che tutto ciò che la Chiesa sappia [...] insegnamenti di Gesù sia giustificarsi per la [...] ad essi, e che una mole immensa [...] tal genere sia in realtà tutto quel [...] Chiesa stessa è in grado di offrire a [...] ne abbia bisogno. Ma è davvero un [...] A parte la diffusa ignoranza religiosa di cui [...] e che in questo caso potrebbe tornare [...] forse per moltissimi cattolici [...] un sollievo sentirsi dire apertamente dalla Chiesa [...] Gesù si era proprio sbagliato nel Discorso della [...] tutto il resto. E forse è proprio [...] Chiesa attuale intende [...] scacco matto ad ogni [...] una autentica fede nel Vangelo: facendo in [...] risvegli si smarriscano in questa messe di [...] c coltivata nel [...] di Dio», e [...] incomprensibili ai più, a quei moltissimi. Poi, una volta stornato [...] fede, la fiducia e il recupero del [...] al presente diverrebbero problemi molto più semplici; [...] pubbliche relazioni, di aggiornamento [...] cosi come ne ha, [...] Impresa moderna. E perché mai la Chiesa [...] dovrebbe [...] con [...] di [...] Arti di Brera ha messo In piedi la scuola per «Coordinatori [...] (1 professionisti [...] I «visagisti» della comunicazione pubblicitaria) [...] diventati I [...] profeti del postindustriale; galatei e manuali [...] buone maniere (anche aziendali e imprenditoriali) si [...] come 1 pani e 1 [...] di biblica memoria: ma più in generale non c'è [...] discorso, politica, iniziativa commerciale o umanitaria che possa sottrarsi [...] leggi [...]. La forma vince di [...] contenuti; di un prodotto più che la [...] packaging, la veste, [...] che lo contiene, allo [...] cui anche nella comunicazione si tende a [...] sul cosa si dice. Ogni nostro comportamento sembra [...] una più o meno inconsapevole «strategia delle [...] In [...] ciò che conia non è essere ma [...] significato di ben figurare / destare ammirazione [...] / distinguersi. Tale fenomeno [...] sé non è una novità [...] In ogni epoca si sono elaborati galatei e strategie [...] comportamento. [...] di simulare o dissimulare [...] è antica come 11 mondo, così come [...] gentili, intelligenti o potenti sia spesso più [...] realmente tali. Insomma la riscoperta del [...] e del relativo corredo ideologico ed estetico, [...] Il Bon Ton si compra in edicola Scuole [...] enciclopedie a dispense sulle buone maniere, arte [...] la nostra società enfatizza forme e etichette MILANO [...] Il Galateo è invecchiato, il «Bon Ton» non [...] le buone maniere diventano [...]. [...] fascicoli da oggi, fra [...] cucina, i grandi della musica e gli [...]. Come [...] queste regole? Dalla vita [...] un tempo. Ma oggi la vita [...] i modelli di comportamento sono troppi, e [...] chiaro quali siano quelli giusti». Così è la stessa Lina [...] a porre il suo marchio [...] («supervisione») su duemila pagine, s,ei [...] che ci rivelano tutto ciò che dobbiamo fare e [...] ciò [...] dobbiamo accuratamente evitare. Quello [...] ci voleva era un [...] che appunto è il titolo delle dispense [...] riferimento nei prossimi due anni, fino alla [...] guidare ogni nostra mossa: in ufficio, in [...] ai funerali. Ma sarebbe futile [...] con la Ricordi e [...] Lina [...] che è convinta di [...] ai ricchi [...] ai poveri (lei stessa [...] una principessa [...] nata per tale ignobile [...] sono proprio 1 maleducati di ogni classe, [...] veri nemici che ci attorniano: quelli che [...] in [...] a 150 [...] e lampeggiano: quelli che [...] minimo il Volvo [...] niente; quelli che se [...] vacanza alle Maldive idem; quelli che ti [...] fare carriera. Ecco, 11 -Tocco di [...] loro: dovrebbero essere costretti a [...] tutto, a memoria. Poi dovrebbero essere interrogati [...] «Il più giovane viene presentato al più anziano, [...] il signore alla signora o alla signorina, [...] sposata a quella sposata, posto che ci [...] parità d'anni, o, comunque, una differenza di [...]. Gli altri forse possono [...] ulteriormente la vita [...] al buon senso, [...] attenti: questo, che è [...] di un giornalista, C sicuramente un consiglio [...]. Per almeno due motivi: [...] ordinata dalla Ricordi gli [...] spasmodica attesa di questa enciclopedia; secondo, alla [...] Camilla [...] la battagliera [...] ha fatto crollare un [...] il nuovo galateo enciclopedico invitando tutti a [...]. ///
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Leone, dove [...] pensato, ne avrebbe avuto tanto [...]. E come [...] Pattumi Più sembro più [...] come un dèlà [...] come qualcosa di Inservibile nel [...] mutare delle mo-de. In nessuna società però [...] attribuita [...] e la valorizzazione dei [...] cosi generalmente condivise. Ciò che net secoli [...] e peculiare (distintivo) di ceti ristretti e [...] post-industriale si è democratizzato, ha assunto carattere [...]. Ciò non significa, si [...] siano venute meno le differenze di classe [...] le strategie distintive di classe, ma solamente [...] classe e ceto si é fatta strada [...] sia la cosa più importante, sicuramente la [...] come nel sentimenti, nelle [...] che [...] non faccia 11 monaco [...] più che un sospetto. Perché? Perché viviamo in [...] cui essere significa «essere qualcuno». Segnalarsi, appunto rendersi visibile, [...]. La novità non è [...] In sé ma dal fatto che nessuno [...] spettatore della vita (dello spettacolo) altrui. Ognuno (anche a livello [...] più [...] a forza di essere Incitato [...] in competizione e ad assumere Il ruolo [...] ora essere protagonista; propenso se del caso [...] spettacolo e magari a [...] un proprio spettacolo. La spettacolarizzazione di se [...] ricerca del portamento, del comportamento, del gesto [...] fa la differenza seguono molteplici strade: quella [...] da boutique, ma anche quella della protesta [...] (cosi evidente nel [...] ma pure In ogni [...] delia ricerca esasperata del particolare che personalizza, [...] del ricorso a violenze spettacolari (In occasione [...] incontri sportivi, di manifestazioni di massa). Non è azzardato sostenere che [...] il ricorso a condotte [...] risponde a logiche [...]. Far parlare di sé, [...] socialmente riprovevole, è di gran [...] preferibile al silenzio, [...] carattere inedito, [...] di tutto ciò rimanda al [...] e [...] esercitati dal [...]. È la loro spinta (In [...] ael medium televisivo, che ci scaraventa addosso, [...] su 24, immagini su immagini) che tende [...] la realtà in spettacolo. Dove finisce la te-lenovela e [...] inizia la [...] giorno? Il groviglio è sempre [...] inestricabile. Tutto sembra spostarsi su [...] ottico, [...]. Dalla cucino alla politica [...] manifestazione umana che si sottragga a questo Imperativo [...] della messa in scena. Ma la «strategia delle [...] è anche la fedele espressione [...] una società che ha un metabolismo accelerato, In cui [...] si [...] moda al prèt à porter Mode in [...] un calembour con made in [...] è il [...] di una mostra aperta a Palazzo Braschi a Roma fino al 5 aprile realizzata dalla Associazione Culturale [...] e curata da Alassimo Min [...] ni autore di un bel saggio in catalogo. Il titolo è decisamente [...] tocco lievemente maccheronico con cui sono stati [...] inglese. La moda italiana, di [...] Questa [...] traccia la storia, nasce nel dopoguerra. In Italia si riscopre [...] mondo e, soprattutto, attraverso il cinema [...] di Hollywood, un mondo [...] di vita [...] diversi. Vengono in mente le [...] Fred [...]. Appena nata (1951) [...] moda italiana ha subito [...] proprio in America che diventa il trampolino [...] i [...] stilisti italiani. Valentin a Cortese e Alida Valli [...] a Hollywood con vestiti di Schubert; subito [...] Hollywood [...] a Cinecittà (dove i costi di produzione [...] bassi). [...] mondo della celluloide diventa [...] protagonista della realtà italiana: siamo [...] Roma un po' [...] della Dolce vita. [...] moda [...] destinata del resto a un'élite [...] è sfacciatamente proterva nel mostrare [...] sfarzo senza limiti. Con queste immagini, che [...] stridente con quella [...] la realtà italiana di [...] apre questa mostra che presenta soprattutto materiale [...] gruppo selezionato di disegni moda. Ecco Linda Christian [...] una sorta di Cenerentola [...] collettivo [...] sposa con un vestito tempestato [...] perle delle Sorelle Fontana II suo principe azzurro (Tyrone [...]. Il mondo della moda [...] questo tipo di fantasie: [...] ne era la protagonista [...] e clienti provenivano dal suoi ranghi. Il suo centro era la Roma di Pio X II [...] pàpa ad avere una grande [...]. Cambiamo nata e arriviamo [...] culturale» del dopoguerra, il boom economico e [...]. A farne (e spese [...] questa mostra è II maschio, [...] alcune foto da [...] esilaranti ci si presenta come [...] moderno: bruttino (i modelli di professione ancora non esistevano), [...] una serie di abiti improbabili che avrebbero dovuto mandare [...] la moda inglese. Suo attributo più importante [...] Vespa, simbolo di benessere e di dinamismo. Ma forse la parte [...] il segmento centrale del percorso espositivo che [...] Sessanta e Settanta. Ecco [...] tecnologico. Sono gli anni delle [...]. Prevale [...] di materiali sintetici. Le fogge dei vestiti [...] viste col senno del poi [...] ci danno in modo sorprendente [...] di un uomo che vuole [...] i ponti con la propria naturalezza e che punta [...] le sue carte [...] tecnologica. In questa ricerca di [...] fa [...] Milano, forte dei suoi legami [...] Ponti) e con le [...] Lucio Fontana, che si riflettono nelle creazioni [...] Mila [...]. Anche la fotografia di [...] eclatante è quello di Ugo [...] interpreta più che documenta [...] moda. La crisi petrolifera che [...] sogna, anche per un settore elitario come [...] un periodo difficile. [...] futuribile si sovrappone quella folle. Nasce il terzomondismo della [...] alla messicana e te. Un modo singolare di [...] dei paesi petroliferi, che, tra [...] diventano i maggiori acquirenti [...]. Di nuovo Milano in [...] crisi, grazie a un più stretto legame [...] riesce a qualificare il prèt à porter. Nascono gli attuali big [...] Versare, [...] ed altri che trasformano [...] business che non solo crea, ma soprattutto [...] nome a un grandissimo numero di prodotti. Fuori della mischia emerge [...] che più che un [...] creatore di utopistici vesti [...] re presentati con delle [...] Umberto [...]. Per concludere, una critica [...] con troppe piante, e troppo [...] alia retorica del made in [...]. Mode in [...] è una mostra che [...] piacere senza indugiare nel compiacimento del [...] ma proponendoci un outline [...] modo di essere. Alla fine ci si [...] pìzzico di inquietudine se le donne siano [...] di ven tare le a [...] sacerdotesse di Gianluca Gabrielli [...] sempre più soli, a coltivare ii loro [...]. Non rimane che consolarsi [...] Uccideremo [...] i racchioni di Boris Vian. Enrico [...] consuma terribilmente In fretta: [...] In questo senso la moralità delle «buone [...] fatto che viviamo ormai per tempi brevissimi [...] e che quindi dobbiamo puntare tutto sulla [...] momento [...] molto probabilmente non ci [...] volta. Da [...] scaturisce la grande importanza [...] e la generalizzata osservanza della filosofia del [...]. Sarebbe però riduttivo non [...] In [...] (certo eccessiva c fastidiosa) [...] alle etichette, qualcosa di più e di [...] di una semplice moda. [...] cultura [...] è Infatti [...] più autentica e conseguente [...] che tonde, e tenderà In modo crescente, [...] basi Immateriali, a valorizzare l'informazione, ad agire [...] lavorare per Immagini. Per [...] conto non c'è bisogno di [...] scenaristi e futu-rologi. Basta vedere come le [...] e telematiche stanno sconvolgendo [...] orizzonte lavorativo umano. Beni e servizi possono [...] cavo» anziché fisicamente «mettersi in strada»; anche [...] prevalente contenuto manuale viene sempre più [...] come «lavoro di controllo» [...] video; quasi tutte le cosiddette [...] professioni» (attività di consulenza In [...] moda, marketing, P. Ma questa tendenza alla «materializzazione [...] a soluzione di continuità [...] ino [...] delle attività . Si pensi ad esemplo [...]. A questo punto mi pare [...] superfluo sottolineare come [...] molti casi la tendenza alia [...] inneschi anche processi di spersonalizzazione, E ciò anche nel [...] della riduzione del rapporti fra persone, [...] dei legame sodale, dello stabilirsi [...] un agire comunicativo impersonale, della rescissione di radici e [...] millenari. Slamo post-moderni o neo-barocchi? Viviamo In [...] post-Industriale o robotica [...] Slamo cittadini della «società [...] «società dello spettacolo»? Tutu questi interrogativi non [...] scorgere con timore [...] della società delle apparenze, [...] è Il prodotto degenerato e patologico di [...] vi vere frenetico, convulso, [...] mista, che crea e [...] non solo merci e immagini ma anche [...] affettività, sentimenti. La società delle apparenze [...] di informazione, di spettacolo, [...] immagini che [...] ci segue, ci accompagna, [...] ogni ora del giorno per tutti I [...]. Sollecitati ad identificarci con [...] Immagini, [...] col non capire più dove comincia la [...] finisce la finzione, Non ci conosciamo più [...] riconosciamo gli altri. Anche l nemici che ci [...] non hanno più una identità. Eppure [...] e [...] di vivere, il disagio [...] la polluzione nucleare non sono uno spettacolo [...]. Una dura, amara e [...] Immaginaria. ///
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[...] ,f Ombra [...] marzo Storie, miti, riti della Giornata [...] donna 175 [...]. [...] L [...] hanno parlato tutti i giornali Si può anche richiedere con [...] agita postale o assenno [...] a: Cooperativa l topiaria S. Benedetto in [...] 12-00180 Roma [...] tel. ///
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Benedetto in [...] 12-00180 Roma [...] tel.