Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 650136854.

IL COMMENTO A [...] chiedo: anche Natta e Foa [...] del [...] GIANNI ROCCA TROVO NON [...] di Paolo Franchi (Corriere della Sera, 1 [...] quello cui stiamo assistendo, non è al-tro [...] di con-ti a [...]. La conseguenza che se [...] che i temi di merito della polemica [...] Rifon-dazione [...] meno di quanto pretendano gli stessi [...]. E che, insomma, le [...] del PDS impegnato a gioca-re con [...] la partita deci-siva della [...]. Che questa sia la [...] il Corriere fa della crisi lo conferma, [...] del giornale, [...] di Stefano Folli che [...] PDS di agitare la minaccia elettorale invece [...] a Rifon-dazione. Provo ad immaginare come [...] sarebbero stati i commenti ed i giudizi [...] PDS avesse scelto, in luogo di una fermezza [...] che si impone, una linea di accondiscendenza. Sarebbero stati versati fiumi [...] sui pericoli del ricompattamen-to di [...] sinistra insensibile agli obblighi della convergenza eu-ropea e [...] riproporre ri-cette estranee ai vincoli [...] di mercato. Non esclu-do che, ove mai [...] riuscisse a ri-trovare con [...] il filo di un digni-toso [...] sarà pro-prio questo il [...] di molti commenti. ///
[...] ///
Torniamo sui temi di [...] articoli di Franchi e Folli sollevano. Anzitutto sarei più at-tento [...] sceneg-giata il merito dichiarato della contesa. [...] vero, come scrive Franchi, [...] ed [...] la posizione di [...] che, do-po [...] ingurgitato [...] questo anno e mezzo [...] di cru-de, manda tutto a carte quaran-totto [...] dal [...]. Eppure le cose stanno, [...] così. Rifondazio-ne non è stata [...] dare un fondamento strategico ai suoi rapporti [...]. Di scommettere sui benefi-ci del [...] di questo esperi-mento di governo. Probabil-mente è stata essa [...] sorpresa dai risultati positivi [...] di governo. Non si può escludere [...] altri, di opposto orienta-mento, [...] fosse convinto che [...] sarebbe stata messa fuori [...]. E che, magari, essa [...] a qualche stram-palato esperimento di sinistra autarchica. [...] ovvio che invece [...] un passo dal [...] e dinanzi [...] dei propositi di-chiarati dal governo, [...] in Rifondazione la frustrazio-ne e [...]. [...] la inevitabi-le conseguenza di un [...] sbagliato. [...] di un comportamento che, anche [...] si è fatto carico di una [...] di [...] come Franchi la definisce, è [...] prigionie-ro di una logica di corto respiro e, nella [...] di una scom-messa [...] del gover-no che pure si [...]. ERA INEVITABILE che fosse [...] Non [...]. Senza scomodare i comporta-menti [...] io credo che Rifondazione avrebbe potuto (e [...] dare motivazioni diverse al suo sostegno al [...]. Ed investire sulla [...] durata. Puntando a conseguire, con [...] sui temi che più le stanno a [...]. E rivendicando la propria [...] nei successi [...] di governo. Ma vorrei venire al [...] mi interessa. Non riesco a capire [...] cui [...] di Franchi tratta il [...] in atto nella sini-stra. Macchè [...] fra i [...]. ///
[...] ///
E nasce dal fatto [...] circa [...] di due sinistre ha [...] di cui si farebbe bene a prendere [...]. Invece di attardarsi, come Franchi [...] fa, a [...] come una contesa senza veri [...] di merito ma [...] e potenzial-mente [...] per la sparti-zione di quote [...]. Secon-do [...] del Corriere questa guerra a [...] nasce dal fallimento del disegno di [...] di una nuova formazio-ne della [...]. Tale insuccesso avrebbe ristretto [...] elettorale del PDS al me-desimo bacino cui [...] Rifon-dazione. ///
[...] ///
Ed invece è vero [...]. Che ha fatto i [...] vincoli e le conseguenze di [...] di governo entro la [...] competitiva e di mercato. ///
[...] ///
Essa è consapevole che [...] coraggio il tema tabù della riforma del [...] del-la sinistra: il [...]. Il conflitto con la [...] da questa divaricazione oggetti-va e non dalla [...] alle prese con problemi di concorrenza elettorale. E vengo [...] punto. [...] un aspetto [...] di Fran-chi su cui non [...] può che essere [...] la maggioranza si porta in [...] sin [...] la potenziale contraddizione costi-tuita dal [...] determinante di una sinistra antagonista. Questo è il problema [...]. Non mi pare che [...] PDS [...] sia fatto orien-tare, in questi mesi, dalla [...] ridimensionare, anche sotto il [...] peso di tale sinistra. ///
[...] ///
Ad ogni tornante delicato [...] Rifondazione la preoc-cupazione è stata quella di [...] il par-tito di [...] ad una condot-ta solidale [...] governo. Non è venuta certo dal PDS una resistenza ad [...] di ingresso dei neocomunisti [...]. Nel dilemma tra la [...] Ri-fondazione ed i vantaggi della stabilità politica [...] del centrosini-stra la scelta [...] a favore di questi ultimi. Il pro-blema è che [...] da parte di Rifondazio-ne un salto qualitativo [...] strategico che sono mancati sinora. Rifondazione avrebbe dovuto ragionare, [...] ter-mine classico della grammatica della sinistra, in [...] della alleanze. Occorreva il coraggio di [...] lungo di un governo di centrosinistra. Ed investire sulle riforme. [...] successo il contrario. Come qualsiasi partitino osses-sionato [...] propria rendita di posizione, Ri-fondazione ha fatto [...]. In essa si è [...] mio avviso, la convinzione che un successo [...] e la [...] maggiore stabilità avreb-bero reso [...] sicura la strada delle riforme istituzionali. E che la probabile [...] istituzionale ed elet-torale in direzione del rafforza-mento [...] indebolito la [...] rendita di posi-zione attuale. Siamo, ahimè, ad un refrain [...] motivi che nei de-cenni passati sono stati [...] della politica italiana. Alla prova decisiva, il [...] meno. ///
[...] ///
Ma persistere sarebbe diabolico! Fare qualche concessione, co-me [...] Folli, [...] mettere rat-toppi esporrebbe a [...] peri-coli di [...] rotture in condi-zioni ancora più delicate e [...]. Il centrosinistra è ad [...] Rifondazione accetta di [...] in una logica ragione-vole [...] ricontratta il prezzo di un vincolo di [...] diritti e do-veri. Oppure è naturale chiedere [...] premiare i succes-si di questo governo [...] la possibilità di proseguire [...] autosufficienza la pro-pria esperienza. È MOLTO difficile non [...] hanno affermato due autorevoli ed anziani esponenti [...] italiana, Alessandro Natta e Vittorio Foa, poiché [...] due peculiarità che carat-terizzano [...] pericolosa ed oscura, crisi [...]. Natta conversando con [...] si è reso interprete dello [...] del [...] di sinistra, quello [...] ma intensa-mente partecipe, che egli in-contra passeggiando per le [...] del suo [...] di Imperia. Una sorta di maledizione, [...] che [...] del secolo accompagna il [...] progressiste del paese. Non [...] momento quali-ficante di quel [...] sia stato contrassegnato da spaccature, scissioni, [...] fu-ribondi, ideologismi astratti, incapacità [...] priorità di volta in volta necessarie. Dai tempi del devastante [...] e «massimalisti» [...] giolittiana e degli angosciosi [...] la dittatura mussolinia-na, passando per gli anni [...] e dei primi tentativi di centro-sinistra, sino [...] con [...] e [...] primi attori. La storia non si [...] certo che sia «maestra di vita» per [...]. Eppure i concreti risultati [...] fratricide sono sotto li occhi di tutti [...] vede-re. Si è concorso difatti ad [...] nel paese di un forte [...] riformi-sta, si è aperta la strada [...] fascista, si è ostacolato il [...] di una «cultura di governo», rinserrandosi in una purezza [...] di nessuna presa sulla realtà, [...] esistenziale del sentirsi «diversi», membri [...]. Una visione manichea priva [...] attenta so-lo a «non sporcarsi le mani», [...] fumo-se, mentre via via il paese cam-biava, [...] chimere, utopie, astratti furori. Poi venne il 21 [...] quasi un «miracolo» se si pensa al [...]. Per la prima volta [...] sinistra, con un ruolo propulsivo e determinan-te, [...] a pieno titolo nella guida del paese. Governare quindi [...] con gli strumenti della [...] bel precise, radicate fi-nalmente nel campo del [...] di imprimere una svolta reale. Quel che la coali-zione [...] in poco più di un anno ha [...] il punto di partenza da cui si [...]. Il progressivo risanamento dei [...] debellamento [...] la ripresa pro-duttiva, la [...] mercati, gli espliciti riconosci-menti dei partner europei, [...] che il paese stesse trovando stabilità e [...] presenza di feno-meni disgreganti come quelli leghisti, [...] cam-pionario dei successi ottenuti, cui la «sinistra [...] apportato un contributo decisi-vo. EPPURE siamo a un [...] una crisi che po-trebbe tutto vanificare. Vien da [...] se [...] e [...] anziché inor-goglirsi per il [...] stati colti dal terrore della vittoria finale, [...] dignità nella moneta unica europea, quasi che [...] fine della loro specificità e del loro [...]. E non invece la [...] pure in Italia esiste una sinistra in [...] con le armi della politica problemi complessi, [...] co-munità. Ed è a questo [...] si può riferire alle dichiarazioni di Vittorio Foa. Partendo dalla premessa che «con [...] risana-mento finanziario stiamo dan-do [...] po-sitiva che non abbiamo mai [...] segretario della C GIL è [...] nelle sue conclusio-ni: «Io non darei a [...] il diritto di fermare [...] in Europa. La mossa di Rifondazione [...] intacca gli elementi di stabilità che convengono [...] lavoratori: ci rimette nelle mani della speculazione [...]. Possibile che anche Vittorio Foa [...] iscritto al par-tito dei «nemici del [...] Prodi, Veltroni, [...] e via elencando? Nessuno [...] quale sarà lo sbocco finale di questa [...] da Ri-fondazione (più nessuno ricor-da il precedente [...] e la pretestuosi-tà dei motivi [...] avanzati da [...] e [...]. Se dovesse concludersi, co-me [...] fine del primo, vero [...] sinistra, non ri-marrebbe che accodarsi agli sconsolati [...] Natta per le strade [...] «Che spettacolo, che vergo-gna». Del [...] MONTECITORIO. Berlusconi: «Non abbiamo paura [...] il leader di Forza Italia mentre con Gianfranco [...] (accanto a lui nella [...] conferenza stampa nella quale è stata pre-sentata [...] sindaco di Palermo dello stesso [...]. ///
[...] ///
Berlusconi: «Non abbiamo paura [...] il leader di Forza Italia mentre con Gianfranco [...] (accanto a lui nella [...] conferenza stampa nella quale è stata pre-sentata [...] sindaco di Palermo dello stesso [...].