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[...] 11 marzo [...] Pater [...] spentosi, or-I [...] mai da settimane, il [...] sulla nuova A (più corretta?) [...] del Padre Nostro, spero di non annoiare nessuno toccando [...] po' alla larga un tema analogo. Se, cioè, valga la [...] errore nominale, quando (nella sostanza) [...] di latto emendato della [...]. Tra [...] ho poi letto che, [...] Par [...] Nostro, [...] in questione era già [...] dal III secolo delia nostra era, dal [...] Cartagine, Cipriano. Ma nessuno si era [...] dei secoli, la briga di cambiare il [...] mentre adesso, forse per non [...] cadere [...] c'è chi vorrebbe cambiare [...] il [...] quotidiano, data la maggiore [...] diete). Tutto ciò mi fa [...] quel poemetto di Robert Frost, dove un [...] e poi rinuncia a saltare certe parole [...] «Credo» [...] il timore, [...] che una certa vecchietta [...] la mancanza / come un bambino quella [...]. E il pastore conclude: «Sono [...] avere, proprio per lei, rinunciato / A [...] scopo abbandonare una fede / Soltanto perché [...] vera?». In altri termini: è [...] una stretta fedeltà alla lettera? Un mio [...] sinistra e per gran parte della [...] vita cattolico praticante, mi [...] detto per anni il Padre Nostro facendo [...] parole «Venga il Tuo regno» le parole [...] Cielo come in Terra». Il che equivaleva ad auspicare [...] di una società umana [...] pratica: la rivoluzione [...] e subito, nel mondo in [...] viviamo. Poi si accorse che, [...] aveva sempre saltato una frase che stava [...] gruppi di parole e che diceva: «Sia [...] Tua volontà». Per quella involontaria omissione [...] Paternostro diventava ogni volta [...] pericolosa, si, ma anche [...] per questo, ritengo, che di tanto in [...] a pregare in quel [...] a riflessione sui conflitti [...] che abitano il mondo [...] I [...]. ///
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Saggio sul tragico, Einaudi) [...] tutta la filosofia tedesca, a partire dal [...] e da [...] fino ai primi decenni [...] abbia tentato di spiegare il tragico e [...] ragione. La Fenomenologia dello spirita di Hegel è la riscrittura [...] di Sofocle e il tentativo [...] I conflitti nella filosofia. In [...] ultimi anni la riflessione [...] è spostata in America, dove si lega [...] leggere la complessità della società attuale, C. Segai [...] Cambridge Mass. La vita umana è [...] «Qualcosa che cresce nel mondo, sottile e [...] di alimenti dal mondo esterno». La tragedia Illustra, in [...] complesse deliberazioni che spettano [...] in questa [...] per esemplo, non esiste [...] tra Creonte e Antigone, ma un conflitto [...] Interno alle loro singole posizioni. Creonte non ammette [...] di beni separati» dal [...]. Non conosce neanche [...] di qualcosa che possa [...] In [...] con II dovere verso la città. Ma anche Antigone è [...] per cose che raggelano», Anche In lei [...] adesione a un unico e ristretto insieme [...]. Il coro, in conclusione, [...] è la semplicità, ma [...] forme di bellezza distinte e separate». La [...] proposta è che il [...] e di fronte alla pluralità del mondo [...] possiamo arrivare sempre alla decisione giusta, anche [...] sacrificare «la fanghiglia [...] dei nostri [...] delle nostre passioni, dei [...]. Il filosofo diventa di [...] anche gli altri [...] ritiene che il Fedro [...] di Platone, che [...] ammetterebbe [...] il desiderio, la poesia, [...] una vita «dedicata alla comprensione del [...]. Ma anche nel Fedro la [...] è quella parlata [...] linguaggio legittimato a [...] quello della filosofia. E negli ultimi dialoghi Platone [...] ma inasprisce la [...] polemica contro ì discorsi [...] al «parricidio» di Parmenide e dello stesso Socrate [...] del bene e delia [...]. È Aristotele che riscatta, [...] il mondo delle appa-renze [...] di nuovo [...] mo il . Ma questa non è [...] Ecuba. Ci lascia con [...] che «se non potessimo [...] cani, non saremmo più esseri umani». E dunque con [...] del pensiero che incoraggia [...] a rimanere simili alle piante e a [...] riflessi e di acque correnti». Ed è su questa [...] chiude il suo libro [...] immagine: «Vediamo un gruppo di marinai sul [...] Incerto. Si consultano a vicenda [...] loro decisioni guardando (sotto il cielo limpido) [...] getta la [...] ombra sul mare». [...] coraggio [...] momenti, questi, per chi abbia [...] cuore le sorti [...] sono in corso 16 primarie [...] non sì sa più a che santo votarsi, Dal New: Hampshire è emersa la (accia grifagna [...] di Buchanan: razzismo, omofobia, proteggiamo [...] vita dal concepimento, tiriamo su una muraglia per [...] fuori i maledetti messicani. In Arizona ha vinto Forbes [...] ma si è preso tutti i 39 [...] maggioritario) : sòldi a non finire, gli [...] banda di politicanti, riduciamo le tasse ai [...] meglio (è così che Reagan ha distrutto [...] chi vota forse non se n'è reso, [...] chi se ne è reso conto non [...]. Intanto, dopo una partenza in [...] acquista peso [...] Bob [...] grigio uomo [...] buono per tutte le stagioni [...] per ogni (cioè nessun) principio, quando lo attaccano fa [...] un «velato» riferimento alla [...] ferita di guerra. Si rimpiange Powell che [...] si fantastica su una candidatura Clint Eàstwood, E [...] ridotti a sperare che vincano ancora Bill [...] Hillary: [...] sordidi scandali sessuali e finanziari, grosse inadempienze [...] loro stessi programmi, i democratici sono un [...] fosse per tutti gli altri. Qualcosa non quadra. ///
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C'è ancora ti senso, in [...] che una dignità troppo spésso abusata trovi [...] rispetto, che intuizioni segrete e [...] creative possano aprirsi [...] a un prepotente destino. Senza vergogna, senza oscene [...] vecchie idioziè. Se il re è [...] sentire; non ci sono livrèe o galloni [...] ha il diritto e il dovere di [...]. Possibile che sia tutta [...] Una [...] virtuale [...] industria dello spettacolo? Un [...] spese della nostra immaginazione? Non Vorremmo [...] ma intanto il meglio [...] nuovo» ha da proporre, quando si tratta [...] mano nel nuovo millennio, sono Buchanan e Forbes, Clinton [...]. Anzi, per chiarire meglio" [...] tutti quelli che li votano, e prima [...] votato per gente come Nixon, Reagan e [...]. Mi sono spesso tormentato [...] situazione, perché è spiacevole e anche perché [...] ora continuo a [...] male ma la trovo [...] Il meritò è di un mio collega, professore [...] che in Egitto non torna ormai da [...] con forte accento straniero e non parla [...] ha più una lingua [...] non è più «a [...] posto. Una sera, mentre facevamo [...] strada insieme, mi ha detto (in tono [...] «Bisogna [...] persone di un certo tipo per attraversare [...]. Non ci si può [...] cosa sia ereditaria, che i nostri tigli [...] stesso tipo; sem-; mai, ci si può [...] Contrario». Quelle parole mi hanno [...] vivezza che esistono due Americhe è che [...] nello spazio; ma nel tempo. Una dura finché gli [...] venuti senza niente da perdere (e magari [...] si inebriano di eccitazione, si ammazzano di [...] cicli vitali» di veglia e riposo per [...] fantasmi del possibile. [...] inizia appena imparano a [...] appena capiscono che si può [...] bene facendo lavorare il [...]. Ci saranno sempre abbastanza [...] tipo da vincere qualsiasi elezione; finora, ce [...] abbastanza del primo da tenere in piedi [...]. Questa storia offre qualcosa [...] soluzione di un personale enigmà. Offre anche il riconoscimento [...] è un bene comune, [...] che deve rimanere aperta [...]. [...] con cui fascisti [...] ora intendono sanare ogni [...] al deficit, dal crimine al disintegrarsi delle [...] che uccidere un paese fondato [...] e [...] di chi ha lasciato [...] di là [...]. Ma la fine di [...] è un problema soltanto americano: non riguarda [...] Clinton e i loro [...]. Il sabato, acquistare [...] della [...] è più che un [...] comando genetico: lo facevano mio padre e [...] mio padre e il padre del padre [...]. Anch'io, come loro, depongo [...] tavolo dello studio, mi accomodo in poltrona, [...] appoggio i piedi su una sedia, accendo [...] mentre fumo, lo guardo. Sono momenti di grande [...] pace. Non ho bisogno di [...] che tutto è al suo posto, da [...] sempre: il fondino di Camon, [...] a Vattimo, il riquadro [...] di Bobbio, i pettegolezzi della [...] la recensione di Barberi, [...] parole» di Beccaria. [...] è un supplemento virtuale, un [...] della mente. Il luogo dove albergano [...] la speranza. È consolante sapere che [...] i figli dei miei figli potranno leggere [...] Oreste del Buono sui guitti [...]. Atto di [...] è un laico atto [...] sopravvivenza della civiltà piccolo-borghese e, insieme, una [...] condotta si-rio [...]. Un implacabile ragioniere con [...] «modulo» fisso ha stabilito la immutabile costituzione [...] sopravvivenza del discorso culturale [...] dalla vita culturale. Via il caso, il [...] fantasia, ciascuno stia nella colonnina stabilita, e [...]. [...] verso un «altrove» [...] né oggi nè ieri né domani, né [...] né su né giù. Come mio padre e [...] mio padre, io non lo leggo [...] e per non [...]. Ma so benissimo che [...] tutto quanto va [...] come debba èssere faticoso [...] lo stesso supplemento. Riscrivere, non ricopiare, sia [...]. Perché a Torino non [...] lo stesso pezzo più di una volta. Di barare non sarebbero [...] sono persone serie, che prendono le parole [...]. La domenica, giorno del Signore, [...] ore, organo della [...]. [...] più che un rituale, è [...] rito. Lo sfoglio, si, ma [...]. Un po' perché [...]. Vuole che lo si [...] i suoi neretti: [...] Bibbia, Esegesi, Avvento, Natale, Quaresima. Sbirciare il testo sottostante sarebbe [...] ne violerebbe la sacralità. Il Soie non è [...] le miserie di oggi. Il suo altrove è [...]. Il Sole, alla domenica, [...] Paradiso. Con la pazienza di [...] costruisce un itinerario che [...] dei libri è in realtà un itinerario [...]. E giù santi e [...] martiri, e crociate e chiese e chiostri [...] di basso e alto medioevo, chilometri di [...] Riforma e di Contro, e Gesuiti, Studi, Accademie, [...] con esercizi incorporati, e [...]. Il tutto con stile, [...] competenza, con la sicurezza e la sprezzatura [...] cose le conosce [...] cose loto. Non come certi neofiti [...] Repubblica, [...] una bella mattina si svegliano turbati e [...] linea (assolutamente fondamentale) [...]. Al Sole saranno un [...] hanno il senso delle proporzioni e del [...]. E poi ci sono [...] antiquari, gli alberghi nei castelli, le mostre [...] Molti ma molti anni [...] capitano di indùstria che durante la settimana [...] e poi, la domenica, andava a messa [...] a opere pie. Insomma, si pentiva un [...]. Il lettore ideale del Sole [...] ha nulla di Cui pentirsi; anzi, sa [...] premio. Un premio [...] di chi legge il «listino»; [...] in ottimo stato di conservazione, [...] Maestro capace di reggere alla [...] del mercato, una bottiglia da [...]. Quei piccoli piaceri che [...] in questa valle di lacrime è a [...] sère-nò ai tormenti dei santi e dei [...]. Il supplemento libri [...] non [...] uscire di lunedì, nel [...]. [...] non ha «altrove», [...] metafisici: [...] con sguardo ferino e [...] le sue brutture, i suoi drammi, le [...]. Se [...] madre, la Uno, esercita [...] e costante sul mondo, la nipotina, cioè [...] Due conduce una analisi laica e rigorosa, [...] ideologie o fèdi di sorta, della cultura [...]. Punta dritta al cuore [...] centro [...] al quale ruotano tutte [...] di questo, ; nostro [...] calcio. E con la [...] deità pietosa di chi ha [...] solo. Ma i libri, che [...] Ci azzeccano e come. Un tempo la si [...] si assumeva, ci si entrava dentro e [...] scoppiare, pardon esplodere. Semplicità Per intenderci: tre [...] Ferrara versus la tripletta di [...] e, nel mezzo, lo [...] (per esempio, un bel dibattito sugli intellettuali [...] Principe). Dentro la contraddizione [...] ficcato di tutto, soprattutto film. Ma la contraddizione non [...]. Le vecchie abitudini [...] impedivano di cogliere le [...] mercato culturale. Ma oggi la contraddizione [...] con un solo gesto: era [...] dì Colombo, era lì [...] Un libro, ecco la [...] della casa editrice Einaudi distribuito con [...] La genialità si associa [...]. Dicono che [...] sia stata imposta da [...] a un Veltroni riluttante: [...] di mescolare il suo campionato con [...] anche peggio. A Veltroni era sfuggito [...] fondo, quello cioè che fenda la sinergia [...] la contraddizione: il padrone [...] è lo stèsso padrone [...] Milan. [...] lo sa, qualcuno lo dica [...] Ferroni. Con una conferenza di Umberto Cenoni si apre [...] (alle ore 21), presso il Centro culturale polivalente di Cattolica un ciclo di lezioni sul [...] «Lo spirito delle leggi. Riflessioni sulla giustizia», sul [...] condizioni della giustizia oggi, nuovo capitolo del-la [...] «Che [...] fanno oggi i filosofi?», giunta ormai alla [...]. Dopo Cenoni interverranno tra [...] Monica Centanni, Giuliano Amato, Gherardo Colombo, Adriana [...] Giacomo Marramao, Piero Bellini, Domenico [...]. ///
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Dopo Cenoni interverranno tra [...] Monica Centanni, Giuliano Amato, Gherardo Colombo, Adriana [...] Giacomo Marramao, Piero Bellini, Domenico [...].