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Alla galleria [...] moderna le opere di Alighiero Boetti I tappeti di Boetti fra ordine e caos [...] 3. La necessità di simme-tria sembra [...] tema dominante [...] periodo [...] creativa di Alighiero Boetti. [...] scom-parso poco più di due [...] fa, una retrospettiva alla galleria nazionale [...] moderna documenta appun-to quel bisogno [...] trovare una com-plementarietà a tutto, a cominciare dal suo [...] e cognome che volle separare con una e come [...] si trat-tasse di due personalità differenti. Alighiero, [...] privato stava [...] Boetti come lo yin allo [...] al caos, la logica [...] ma-teriale. Del distacco tra idea e [...] in opera partiva la [...] forte di Boetti, capace di [...] an-che i lavori che risalgono agli anni Settanta quando [...] dopo [...] sperimentato [...] Povera passò [...] del dato vi-sivo [...] di costruzioni linguistiche e giochi [...] (nien-te da vedere, niente da nascondere era il titolo [...] una [...] opera, un semplice vetro di [...] metri per quattro) invitando tutti a riflettere sul caso [...] sulla necessità. Questa [...] considerazione da alchimista [...] sembra aleg-giare nella mostra [...] ma intitolata semplicemente «Alighiero e Boetti: [...] ultima» curata da Sandra Pinto [...] Maria Stella [...] Anna [...] e Massimo Mininni, visitabile [...] Gnam [...] al 16 mar-zo prossimo. Sono ospitate le opere [...] poi: [...] Postale, costituita da una [...] buste affrancate e timbrate e altrettanti disegni, [...] numerica a invadere gradualmente lo spazio con [...] docu-mento di quella pratica della [...] che per Boetti era [...] pensieri, francobolli e viaggi; Tappeto del 1994, [...] una serie di cinque annodati a mano [...] lana e ordito in cotone da maestranze [...] preparatorio, e Tutto sempre del [...] arazzo a ricamo su [...] donne afgha-ne nel [...] punto [...] su cotone testimoniano ambedue [...] torinese di coinvolgere culture diverse nello stesso [...] di spostare sul campo [...] la dimensione ar-tigianale; infine, [...] sug-gestiva [...] esposizione, al-ternando da 1 [...] viceversa, opera del 1993 consistente in 44 [...] una serie di 50, corredati dai rispettivi [...] sorta di geografia sim-bolica basata [...] della «melodia» costituita dalla [...] che è invece [...] por-tante della logica. Infatti il [...] povero, senza vello, usato [...] dormire, riposare, mangiare, pregare e per [...] di altre funzioni quotidiane [...] ortogonale di fili verticali e oriz-zontali, secondo [...] di armonia in conflitto o logica paradossale, [...] mondo islamico hanno una stretta analogia con [...]. La tessitura, nel [...] (a differenza dei tappeti [...] di creare decorazioni con motivi naturalistici a [...] ma solo giochi geometrici essenziali. [...] i [...] dalle dimensioni medie di [...]. Ogni [...] contiene dunque 100 quadrati di [...] quadratini [...] cioè 10. La serie completa di [...] dunque mezzo milione, metà bianchi e metà [...]. I molteplici modi di [...] e di vedere, incontrandosi, tendono a ricomporre [...] della mente e del cosmo, prodotti entrambi [...] che ha una radice comune» ha scritto Angela Vettese [...] alternando a [...] nel novem-bre [...]. [...] colorato che in ogni [...] composizione e ne definisce il contorno simbo-leggia [...] il suo percorso in-tellettuale: [...] inizio al gioco, egli attende e segue [...] altri partecipanti a questa metaforica partita a [...] esperienza della conoscen-za attraverso un cimento comune. Infatti, sotto la guida [...] tappeti [...] i lavoranti hanno partecipato [...] una discreta libertà di creare, in virtù [...] tessitura [...] che ha per-messo di [...] le istruzioni indicate da Boetti, coniugando perfettamente [...] operativa. [...] si mostra [...] di Alternando e una delle [...] più belle offerteci in un museo negli ultimi anni; [...] visione che dà le vertigini di [...] di sconfina-mento spazio-temporale, affasci-nante eppure [...]. [...] di Boetti del mondo [...] laboratorio è perfettamente simboleggiata. Essere se stessi ed [...] paura della perdita di identità ma cambiando [...] concetto di responsabi-lità, questa è in fin [...]. Da tempo [...] «Boetti e gli altri» operava [...] in questo connubio [...] apparentemente contraddittorio, certamente basato [...] di alterità, cominciata [...] delle Mappe, per una feli-ce [...]. [...] già commis-sionava infatti a tessitori [...] Kabul [...] dei suoi arazzi con le [...] del globo terrestre; un gior-no una di queste gli [...]. Boetti non si chiese [...] il gruppo dei tessitori ave-va fatto [...] superato lo stupore stette [...] commis-sionò altre mappe con i mari neri, [...] e così via. Capì che, da sempre, [...] arazzi o tappeti orien-tali, [...] sublime, la dissimme-tria che [...] la dis-sonanza involontaria o deliberata è un [...] attraverso [...] stessa sale [...] alla superiore, perfetta armonia [...] natura delle cose. A due anni dalla [...] Alighiero Boetti la Galleria [...] Moderna di Roma espone [...] in una straor-dinaria mostra, curata fra gli [...] direttrice della Gnam, Sandra Pinto. [...] e il caos, la simmetria [...] e la disarmonia convivono nella [...] artistica [...] nei disegni, [...] Postale» e soprattutto nei tappeti [...]. Quel [...] appunto, tap-peto povero, reso bellissimo [...] suoi straordinari colori. ///
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A Palazzo Grassi le [...] «Pirelli» Immagini da un [...] Il marketing [...]. Questo è il giorno [...] del [...] Pi-relli [...]. Da oggi e fino [...] a Palazzo Grassi si potranno ammirare circa [...] che ripercorrono la storia, dal 1964 al [...] che è diventato nel corso degli anni [...] e insieme un vero e proprio «fetic-cio» [...]. Nessun anniver-sario, nessuna ricorrenza [...]. É lecito quindi [...] il perché di questa [...] Crediamo [...] sì. E la risposta è [...] di Palazzo Grassi, de-stinata ad approdare a Milano [...] volare [...] rientra nella strategia di [...] della Pirelli nel mondo. Al pari, si lascia scappare [...] della sponsorizza-zione [...] inve-stimento quanto mai proficuo dal [...] di vista del prestigio del marchio. Si tratta di marketing [...] comunicazione aziendale. É meglio [...] subito. Inop-portuno quindi parla-re di [...] al Settecento, come è stato fatto avventata-mente [...] di Palazzo Grassi, per citare le teorie [...] Jo-hann [...] quando la si spara [...] sem-pre di insospettire. Meglio quindi sgombrare il [...]. Marco Tronchetti Provera ci [...] «La fotografia è indubbiamente arte e quindi [...] diffusione della cultura è un obiettivo che [...] Pirelli [...] perseguire». [...] che ci sentiamo di sottoscrivere. Peccato che [...] delegato della Pirelli arrivi a [...] conclusione partendo dalla mostra del «suo» [...] e attraverso [...] piuttosto frettolosa: [...] fotografia [...] arte [...] cultura. Allora ribadiamo che il [...] Pirelli [...] è arte. Intanto perché non si commissiona [...] per farla approvare ad un consiglio di amministrazione. E poi perché, anche [...] la fotografia, la sto-ria [...] scritta e la stanno [...] rispetto a quelli che hanno fatto invece [...] famoso [...]. Ha cercato di [...] lo stu-dioso e docente [...] Italo [...] al catalogo della mostra, [...] Robert Frank, Henri [...] William [...] Garry [...] Lewis [...] Nicolas Nixon, An-dres Serrano, [...] Gabriele Basilico, an-che se [...] intervento ha finito per assolvere il compito [...] stato assegna-to, e cioè quello di legittimare [...] Palazzo Grassi. Una premura non necessaria, [...] ricondurre [...] alla [...] collocazione naturale, che non [...] nè quella della fotografia, ma che è [...] costume, del design commerciale, della cultura materiale, [...]. Infatti le fotografie esposte [...] Palazzo Grassi non possono, no-nostante [...] forse suggerito, essere indipendenti [...] le quali sono state con-cepite. E il prodotto in [...] sofisticato stru-mento di comunicazione aziendale che appartiene [...] ai miti della comunicazione mas-sificata: un divertente [...] og-getto che deve il suc-cesso principalmente alla [...]. Detto questo vi assi-curiamo [...] decisamente gradevole, soprattutto per tutti coloro che [...] bel-lezza femminile. [...] Aulenti è sobrio ed elegante [...] permette al-la bellezza prorom-pente delle modelle di apparire nel [...] splen-dore. Su una cosa nu-triamo [...] perplessità, e cioè sul fatto che attra-verso [...] si possa rivivere la sto-ria del [...] ultimi quattro decen-ni. Per la verità quello [...] ripercorre è la presunta evoluzione di un [...] immaginario erotico ma-schile, quello della classe dirigente, [...] conclusione che non è cambiato affatto. Un immagi-nario [...] conservatore, ancorato ad ar-chetipi inaffondabili. Le stesse labbra socchiuse, [...] languidi, la bellezza a fior di pelle [...] sensualità che non ha bisogno di in-terpreti [...]. Ma per riflettere sul [...] follia questo non basta. Ci vorrebbe [...] del [...] Pirelli affidata [...] Doris [...] un reportage fotografico da [...] «piace-re» americane dove molti uomini di successo, [...] delle liste vip della Pirelli, vanno a [...] di turno. [...] una scena si-mile nel [...] «Tokyo [...] un ricco manager paga profumatamente [...] farsi umiliare da due prostitute. Una delle due fa [...] «Ti [...] strano? Hanno fatto troppi soldi senza [...] e que-sto è il [...] pagare il conto». ///
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Una delle due fa [...] «Ti [...] strano? Hanno fatto troppi soldi senza [...] e que-sto è il [...] pagare il conto».