Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 643352813.

Si tratta proprio [...] dello scienziato. Spesso il mondo [...] viene presentato come un mondo ove tutto [...] regolato [...] ove [...] in [...] a lui viene contrapposta [...] libero», cosciente della [...] impotenza [...] o [...] della sola [...] potenza nei confronti di se [...] e perciò libero. [...] proprio vero il contrario: [...] del [...] socialismo [...] sente costantemente [...] di quel che [...] fare, [...] c I [...] che [...] P [...] raccomandare, di quel che la [...] può compiere per il progresso. E ciò con la consapevolezza [...] capacità di presa [...] le cose, vale [...] dire di essere veramente libero. A proposito di ciò, [...] uomini del gruppo Molotov, [...] e gli altri, abbiano [...] questa costante ri-cerca di ciò che è [...] che è migliore; da come il dibattito [...] è apparso che la loro preoccupazione era [...] dubbio sui risultati conseguiti, essi teme-vano ogni [...] a [...] loro pareva dovesse [...] ancora fragile; [...] e [...] la legge del movimento , la quale [...] si avanzi, si cambi. [...] questo « con-servatorismo » [...] condotti [...] a [...] intralciare [...]. [...] La [...] edita anche [...] titolo [...] ha pubblicato [...] marzo un articolo di I, [...] sulla [...] Situazione [...] capitalisti. L'Autore scrive fra [...] crisi si sviluppa secondo [...]. Una delle particolarità è [...] ritmi relativamente bassi della ridu-zione della produzione, [...] ineguaglianza con cui si sviluppa la crisi [...]. Nei paesi colpiti per [...] in un anno dal suo inizio, la [...] ridotta nel modo se-guente (dal punto più [...] novembre 1957 al [...] del 1958) : negli Stati Uniti [...] 4-5 per cento; in Inghilterra del 6-7 [...] Canada del 4-5 per cento; nel Belgio [...]. Per un [...] che nel primo anno [...] del 1929-1933 la produzione nei paesi sviluppati [...] 18-22 per cento. Ad esempio, la riduzione [...] in Inghilterra nel [...] 1957, si è manifestata [...] irre-golare, interrotta più [...] volta da brèvi periodi [...] mascheravano [...] della crisi stessa e [...] alcuni osservatori a conferma della tesi che [...] in crisi, che era immune da questa [...] ». Naturalmente, [...] della recessio-ne determinata dalla [...] un fenomeno pro-prio solo alla crisi odierna. Ma durante questa crisi [...] andata fortemente accen-tuandosi. La caratteristica sostanziale della [...] ha già acquisito proporzioni mondiali, e rappresentata [...] con cui ven-gono coinvolti in essa [...] di questo processo. In effetti, la crisi [...] Stati Uniti e nel Canadà nel [...] del 1957, alla fine [...] si era estesa [...] al Belgio e alla Finlandia (seb-bene la [...] facesse ancora coraggio e tentasse di dimostrare [...] non esisteva). I paesi scandinavi e [...] Giappone [...] coinvolti nella crisi dalla fine circa del [...] 1958; [...] la Francia, la Germania [...] dalla seconda metà del 1958 mentre altri [...] gradatamente in crisi durante il quarto trimestre [...] il primo trimestre di [...]. In questo modo il [...] della crisi in estensione si è trascinato [...] e mezzo e non sembra ancora ter-minato. Una delle cause fondamentali [...] particolarità del processo di sviluppo della crisi [...] la rottura del sincro-nismo (ossia la mancata [...] nei differenti paesi) delle fasi del ciclo [...] alla differente influenza che la seconda guerra [...] dei singoli paesi. [...] di un tale asincronismo [...] ciclo si fa sentire tuttora nella ma-turazione [...] condizioni interne che provocano la crisi in [...] e nella entrata non simultanea di questi [...]. Questo fenomeno, a [...] volta, non può non [...] entità della flessione della pro-duzione nei singoli [...]. Se la crisi economica [...] un gran numero di [...] ad esempio, nel 1929), la profondità della [...] dubbio, maggiore già nel primo periodo della [...]. Per comprendere meglio le particolarità [...] crisi attuale occorre [...] presente che in vari paesi [...] è cominciata dopo una ascesa limitata, e in alcuni, [...] una prolungata stagnazione. Ciò ri-guarda gli Stati Uniti, [...] Canadà, il [...] » [...] Belgio [...] altri paesi, e in notevole misura si [...] ripercussioni delle precedenti crisi locali. Ma a una limitata [...] più alla stagnazione) segue di solito, come [...] delle crisi, anche una limitata flessione della [...] crisi. Tuttavia sarebbe errato dedurre [...] di una tale dinamica della produzione siano [...] le eco-nomie nazionali dì una forte espansione [...] flessione più accentuata (ossia di più forti [...]. La perdita in ritmi di [...] derivata da una crisi non profonda, che si sviluppa [...] una debole espansione, può talvolta essere non solo inferiore, [...] persino maggiore che per una crisi profonda provocata da [...] mag-giore espansione. Tale è la natura [...]. In queste condizioni i [...] di alcuni paesi capitalisti di « regolare [...] della caduta limitando [...] della produ-zione, potrebbero solo [...] possano portare a qualche cosa, a una [...] artificiale » della crisi e a più [...] ritmi di sviluppo della produzione. Le particolarità della crisi economica [...] vanno ricercate anche nel fatto che essa si sviluppa [...] condizioni di una accentuata militarizzazione [...] e [...] in molti paesi. La militarizzazione, allo stesso [...] non può non influire seriamente sul processo [...] ciclo capitalistico e sul decorso della fase [...]. Ma questa influenza, come [...] non può essere compresa sino in fondo, [...] impostazione semplicistica, unilate-rale, sul piano della sottoproduzione [...] risorse, o sul piano delle « crisi [...]. In realtà una simile [...] ci allontana dallo studio dei problemi del [...] condizioni [...] e, [...] dalla volontà degli autori, [...] a sostituire (almeno per alcuni cicli) la [...] con una speciale fase di sottoproduzione e [...]. ///
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In realtà una simile [...] ci allontana dallo studio dei problemi del [...] condizioni [...] e, [...] dalla volontà degli autori, [...] a sostituire (almeno per alcuni cicli) la [...] con una speciale fase di sottoproduzione e [...].