Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 642878730.

Le ragioni di questa [...] evidente nel suo fondamento, risiedono nel peso [...] e nel valore di indice della struttura [...] di un Paese che le variazioni di [...] nel fatto che sempre più nelle società [...] casa diviene un discrimine preciso di classe [...] dimensione dei grandi ghetti nelle sterminate metropoli [...] nel grande rilievo che il governo del [...] punto di vista della crescita culturale e [...] della quale è insieme espressione e testimonianza. Maurizio [...] e Giovanni Ferracuti hanno [...] taglio al loro volume sulla storia della [...] edilizia in Italia dal dopoguerra ad oggi, [...] pubblicato recentemente da Einaudi, e su questa [...] indubbiamente risultati efficaci. Il libro è insieme [...] di facile lettura, ma denso di informazioni [...] che riflettono bene il dibattito culturale e [...] anni: lo si può davvero consigliare non [...] ai lavori come elemento di una discussione [...] aperta, ma a tutti coloro che desiderano [...] linee essenziali di una questione cosi importante [...]. Scorrono in queste pagine [...] e a volte drammatiche che abbiamo vissuto [...] 35 anni: la lunga e tumultuosa espansione [...] e degli anni del cosiddetto miracolo economico; [...] riformatrici [...] degli anni sessanta, e [...] riformismo nel centro-sinistra; il forte contrattacco del [...] svuota le prime spinte al cambiamento; la [...] lotte di massa per la casa e [...] gli intrecci di anni [...] del periodo delia maggioranza [...] limiti, la [...] crisi. Ferracuti e [...] leggono queste vicende come [...] continua lotta tra mercato e programmazione: [...] della sinistra e delle [...] avanzate per fare assumere alla collettività il [...] che segnano la [...] vita sul territorio; la [...] blocco edilizio per piegare la collettività alle [...] tra la politica del blocco edilizio e [...] è stato una delle basi importanti del [...] democristiano; le profonde trasformazioni dei rapporti economici [...] sviluppo e dalle condizioni nuove create dal [...] incertezze, gli interrogativi, [...] di speranze e delusioni [...] sinistra. Ma proprio [...] nella interpretazione dei termini [...] e politico, mi sembra di riscontrare nel [...] Ferracuti e [...] un limite che è [...] urbanistica democratica in Italia. Questo studio, pur così [...] non spiega le avanzate e gli arretramenti [...] perché esso sia stato in certi momenti [...] in altri più debole. A volte si ha [...] queste discussioni, che la fortuna o la [...] sia dipesa (e dipenda) solo dalla loro [...] tensione ideale e morale, senza riferimenti alla [...]. Ed invece proprio su [...] oggi necessaria una coerente riflessione. Nella questione della casa, [...] di ari rilevanza, la forza del movimento [...] mai legata soltanto alla forza astratta delle [...] al consenso sociale che esse possono realizzare. E ciò riguarda sia [...] di fondo della società, i suoi momenti [...] i suoi momenti di riflusso, sia [...] che le proposte urbanistiche [...] sui vari ceti, sui rapporti sociali. Ma troppo spesso la [...] sinistra na immaginato che le idee non [...] sottoposte a verifica sociale, e che su [...] e indistinte masse di cittadini dovessero consegnare [...] irripetibili. Non ci si è accorti [...] libro di Ferracuti e [...] non lo rileva [...] che [...] riflusso non è dovuto alla [...] o alla tiepida fede riformatrice di tutti i dirigenti [...] sinistra, ma [...] insieme a una condizione politica [...] negativa [...] alla profonda divaricazione che si [...] prodotta tra le leggi e i progetti di riforma [...] vasti strati sociali; [...] attraverso la quale precisamente è [...] conservatrice. Ad esempio ci si [...] determinate leggi riformatrici [...] la legge 10, il [...] canone [...]. Si è spesso considerato, [...] il fatto che da esse discendessero procedure [...] volte addirittura [...] e chela condizione spesso [...] amministrazione trasformava troppo spesso la programmazione in [...] di molti cittadini; quasi che vaste parti [...] a giudicare una configurazione teorica e giuridica [...] fatti che ne discendevano. Si è creduto di esorcizzare [...] i sacri principi la fortissima tendenza alla proprietà della [...] ignorando il fatto che essa affonda le sue [...] una società sconvolta [...] segnata da un profondo bisogno [...] sicurezza, e [...] oggettivamente è indissolubile, finché urano [...] condizioni, [...] tra la casa come bene [...] e come bene di investimento. Si è difesa in [...]. Vi è solo un [...] alla tràppola nella quale la sinistra sarebbe [...] sugli sfratti e provocando tuia legge [...] come la 25; accenno [...] cose, e tra [...] che la 25 nasce [...] clima [...] e in seguito a [...] pianò decennale fal-limentare al centro e in [...]. Ed invece la [...] che abbiamo dinanzi, intorno alla [...] i comunisti lavorano, [...] dal 1979, è proprio questa: [...] far partire di nuovo un movimento di riforma che [...] però lé sue radici tra la gente, e dunque [...] liberato di ogni deformazione burocratica e illuministica, e pretenda [...] essere giudicato sui fatti e non solo sulle idee [...] quali quei [...] derivano. Nelle presenti condizioni [...] costo delle costruzioni e [...] si che il libero mercato neghi elementari [...] a vaste masse di cittadini, che solo [...] pubblico e una seria redistribuzione del reddito [...]. Sono [...] evidenti in tutta Europa [...] lina politica della mano pubblica che intervenga [...] e non anche sulla offerta, sulla produzione. I bisogni sociali emergenti [...] la casa, ma le condizioni che vi [...] vi è oggi più spazio che nel [...] cultura ael territorio e per il suo [...]. E molte esperienze della [...] hanno lasciato tracce più profonde di [...] spesso si pensi. È un discorso, per [...] non riguarda solo la casa e [...] ma che intanto occorre [...] in questo settore se si vuole invertire [...]. Lucio Libertini NELLE FOTO: [...] quartiere degradato di Napoli; a destra, nascita [...] Galla? [...] alla periferia di Milano [...]. RENATO GIOVANNOLI: «La scienza [...] Espresso Strumenti, [...]. Sulla fantascienza si è [...] soprattutto negli ultimi anni Non tanto, credo, [...] sia divenuta di moda. Mi risulterebbe, infatti, che [...] si mantenga stabile: numeroso ma non di [...] non d'élite; utopista ma non sognatore. Piuttosto, è divenuto forse [...] di fantascienza, quasi che questo «genere» (ma [...] re»?) avesse bisogno di una qualche forma [...] essere innalzato da un suo presupposto statuto [...] di volgarità, o di [...] bassa» agli altari della [...] cinema [...] alle stratosfere della filosofia [...] della scienza. Fatto sta che la [...] sulla fantascienza ha di solito un brutto [...] forma paternalista del collezionismo che prova ad [...] che non sanno, o quella democratica che [...] buono (mi perdoni il famoso giornalista per [...]. Mi scuso per [...] roboante e vagamente retorico: [...] ti aspetti come conclusione [...] appena introdotta che io [...] finalmente, i uscito il libro giusto, che [...] a posto, che delinea le vere prospettive. Insomma, il libro di [...] no. Voglio semplicemente dire che [...] se dio Professor Einstein ci racconti che [...] vere e proprie scoperte: ormai la fantascienza [...] e un divertente stadio di Renato [...] Io [...] non parte da qualche [...] intende prendere un oggetto di analisi per [...] di qualcos'altro, che so della vita, della [...] détta società. È un libro chef, una [...] tanto, non fa finta. E parla [...] cosa che di milito [...] tema dimentica di studiare, e precisamente di [...] addirittura titolo al «genere»: la scienza della [...]. Vale a dire non [...] dentro storie inventate a scopo di parodia [...]. Né la scienza inventata [...] a scapo di allegoria o preveggenza. Semplicemente la scienza (né [...] fantascienza, cioè un universo di sapere dotato [...] di regole iscritto dentro un universo di [...] omogeneo. Questa i la prima [...] la maggiore scoperta di Giovannea. Nella fantascienza esiste non [...] altrui (ripeto: quello vero distorto o uno [...] quello vero) inserito in un genere [...] cui scopo è scio [...] coerente insieme di assiomi e teoremi rigorosi, [...] in romanzo precede per prove ed errori, [...] per dibattiti a distanza, [...] problemi precedentemente insolubili, per vere e proprie [...]. Ogni racconto, insomma, non [...] suo, ma è sempre [...] con. Dopo due divertenti capitoli [...] cui elemento più succoso [...] problemi del linguaggio (vedi ad esempio [...] come rompicapo linguistico» e [...] su alcune lingue aliene; o «il signore [...] cui ritroviamo [...] nelle teorie [...] si passa aduna serie [...] astronautica e fisica, ha «breve storia [...] (dot la navigazione per [...] ci porta [...] e plausibile mondo dei [...] dove troviamo fra [...] concetti che sono familiari [...] ai patiti del genere ma anche a [...] e teorici einsteiniani, come [...] di iperspazio. Nei tre capitoli successivi, spiccano [...] ardimenti rigorosi àie riguardano due problemi fondamentali détta scienza [...] fantascienza: [...] tempo e Io spazio, cioè [...] due grandi misuratori delle nostre distanze da ad che [...] «altro». Ci da [...] davvero, leggendo le descrizioni [...] Giovannoli, quale sia più. [...] nota, per concludere. Il lavoro di Giovannoli, [...] essere considerato importante per qualcosa di «altro» [...] oggetto di indagine, lo i per questo: [...]. Non una storia, non una [...] non un manuale insomma: ma una intelligente «geografia», una [...] dà sapere fantascientifico. Omar Calabrese NELLA FOTO: [...] «2001: [...] nato Per il bilancio [...] famiglie come per [...] di ormai tutte le [...] fascicoli costituisce una voce da tempo fondamentale. Sostegno, quando non motivo [...] grandi case editrici, la [...] negli anni legata ad un concetto assai [...]. Ad una cultura cioè [...] alcuni archetipi ipoteticamente universali (personaggi, eventi o [...] riproposta al grande pubblico nei modi ritenuti [...] efficaci [...] decennio, sotto la spinta [...] culturale mutato, ma soprattutto in virtù [...] sempre crescente delia distribuzione, [...] e dei suoi costi, anche questo particolare [...] non poco modificato. Rispetto alla distribuzione libraria, [...] equilibrata sul territorio, e perciò più costosa, [...] edicole offre infatti non pochi vantaggi. Ma impone anche molti [...] «Il [...] di uscita settimanale o bisettimanale consente un [...] del denaro [...] invasa Ogni anno si [...] per acquistare enciclopedie a dispense -Editori alla [...] idee per vincere la spietata concorrenza Gianluigi [...] direttore marketing della Fabbri [...] Consente [...] di stabilire prezzi di vendita accessibili. Obbliga però a tempi [...] e sono questi ultimi a dettare i [...]. L'opera deve insomma rispondere ad [...] doppio requisito: modellarsi su di una cadenza rapida e, [...] proporsi al pubblico, mantenendo desta la [...] attenzione, per un arco di [...] lungo. Deve [...] «durare», dimostrare personalità, offrire una [...] giustificazione ad una spesa costante, anche perche i non [...] resi vengono solitamente riutilizzati per la vendita rateale sulla [...] di un preciso indirizzario. Altre volte gli editori, [...] segnalarsi, di colpire con [...] puntano ad una marcata [...]. Non solo enciclopedie su [...] ma temi che variano ila dispensa a [...]. Opere di cucina, come [...]. Puntando su di una [...] ereditata dalla [...] ane e dai periodici, [...] in particolare su opere di utilità pratica, [...] prontuari che dovrebbero insegnare in fretta quello [...]. [...] accresciuta concorrenza che [...] questi ultimi anni offre però [...] ulteriore ragion [...] alla diversifi-cazione produttiva. Secondo Giorgio Vercellini, responsabile [...] delle Grandi opere en-. Oggi è [...] essere molto più avveduti, [...] può permettere il rischio di sbagliare. E per conquistare uno [...] adeguato è diventato necessario produrre molti titoli». La [...] di Cani notare, di [...] In edicola, è poi. Rapide sortite, non impossibili [...] agile e di modeste dimensioni, che rendono [...] più affannosa là ricerca [...] di sur ceno e, [...] nei ritmi di acquisto, alterano in modo [...] la qualità «media» del prodotto. Tacitamente infatti, [...] dei decenni, le case editrici [...] hanno [...] un linguaggio specifico per la [...] convenzionale se si vuole, ora però in crisi. Non impegnandosi con costanza [...] periodo i [...] arrivati sono necessariamente meno [...] norme comunemente accettate. Le direzioni dei grandi [...] abituate a elaborare progetti sul lungo periodo: [...] Fabbri ad esempio la pianificazione copre un [...] circa tre anni ed è ormai consuetudine [...] successione cronologica dei temi prescelti: generi ampiamente [...] la [...] la fotografia, vengono ripresi [...] volte nel giro di pochi anni. Tale ripetitività, se per un [...] consente di contenere i costi di produzione, non impedisce [...] di [...] a prodotti validi -E invece [...] necessità di non perdere terreno nei [...] gruppo [...] per primo ha avuto [...] «vincente», a spingere la concorrenza [...] i-mitazioni più affrettate e meccaniche, a creare una sorta [...] vizioso» che produce le opere [...] originali [...] la personalità [...] solo parzialmente attenuare [...] dei contenuti, di una loto [...] commerciali ti. Gli altri grandi editori [...] la propensione a produrre o-pere in qualche [...] a personaggi noti Con decisione poi tutti [...] strategia promozionale che vuole stimolare quel tipo [...] è definito [...]. Difficile valutare la risposta [...]. Soprattutto nel caso delle opere [...] sembra costante una flessione [...] al ventesimo numero. Non poche iniziative si [...] punto prima di raggiùngere il traguardo prefissato. Franco [...] GUERRAZZI, « La Festa [...] Rizzoli, [...] 140, L. La festa [...] di Vincenzo Guerrazzi, porta [...] sottotitolo: Viaggio allucinante. E viene da pensare che [...] questo il vero titolo, sostituito con [...] altro che può attirare di [...] su una copertina (con quadro [...] raffigurante una giovane donna che [...] davanti a una bandiera rossa. E Gargarozzo, date le [...] suo vagare. In primo luogo (o [...] incontrare una donna da amare. La fabbrica non gli [...] spazio per [...]. Si rivolge prima a [...] agenzia per cuori solitari, a [...] maga (in mezzo c'è anche una conversazione con la [...] poi si dirige [...] la festa [...] di [...] na e a quella successiva [...] Genova. Infine partecipa a un [...] Lourdes. Incontra ragazzi e ragazze, [...] strani, un vecchio operaio maoista, segue un [...] difficile» alla festa di Genova (cui partecipano [...] poeta [...] Sangue di Bue, il [...] Rosa [...] Libertà, il matematico Lucio [...] con riferimenti fin troppo [...] ormai governata da una consolidata alleanza tra [...] La tesi di fondo del libro: la [...] è là parte più pura del Paese, [...] emarginata; anche nel partito comunista domina chi [...] visto la fabbrica (e molte pagine sono [...] festa «borghese» organizzata da giovani [...] in una grade villa [...] Modena, durante [...] della Festa dell' nità. [...] singolo, poi, è ancora [...] questo non può trovare neppure ima donna [...]. La posizione di Guerrazzi [...] spazio in un ipotetico aggiornamento del famoso Scrittori [...] di Asor Rosa, con questo romanzo e [...] dai titoli significativi come «Nord e Sud [...] e «Le ferie [...] emerge a più riprese. [...] è «il più puro [...] limpido» (p. Ma la faccia [...] è «gialla», «colpa dei [...] fabbrica, colpa della polvere di ferro e [...]. La preoccupazione di Gargarozzo [...] stessa: «Non mi vuoi più bene? . Gli operai al dibattito [...] viso «triste e malinconico» (p. Sono alcuni esempi e [...]. Eppure va detto che Guerrazzi [...] uno sprovveduto, e lo dimostra [...] «allucinante» che accompagna la [...]. La [...] narrazione non presenta più vecchi [...] : da neorealismo. Ma non [...] sembra tuttavia sfuggire al [...] racconto che si . E allora anche [...] del viaggio di Gargarozzo [...] non tanto per le affermazioni sulla classe [...] Partito comunista, la [...] politica, i suoi dirigenti [...] è discutere o condividere le posizioni di Guerrazzi), [...] lo stile scelto, in cui sembra spesso [...] «enunciato». Anche se la narrazione [...] serrati dialoghi e non di pesanti «considerazioni [...] via si affacciano i limiti del «romanzo [...] cui le scelte ideologiche finiscono per a-. ///
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Anche se la narrazione [...] serrati dialoghi e non di pesanti «considerazioni [...] via si affacciano i limiti del «romanzo [...] cui le scelte ideologiche finiscono per a-.