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[...] preparatorio Noi, padri B di [...] Oscar [...] e Lucio Costa, i due [...] vecchi» [...] brasiliana, si prova [...] di dialogare con un pezzo [...] storia. Questi due importanti intellettuali [...] assieme, negli anni Trenta, la battaglia per [...] moderna in Brasile, vivendo poi il tramonto [...] modo più diverso di concepire il mestiere [...]. [...] è un protagonista che [...] proprio talento artisti-co, sempre teso alla sperimentazio-ne [...] Lucio Costa, tecnico sobrio di forte impronta umanista, [...] uno «spirito nor-male». La loro è una storia [...] infi-nita. [...] ha coronato la [...] lunga attività ricevendo, lo scorso [...] il Leone [...] alla carrie-ra alla Biennale di Venezia. Negli stessi giorni ha visto [...] del museo [...] moderna di [...] a cui è forse più [...] un cono rovescio pian-tato su di uno spettacolare pro-montorio [...] baia di Rio. Dal can-to suo Costa ha [...] in un gros-so libro documenti, progetti e me-morie della [...] esperienza umana e professionale: Lucio Costa: regi-stro de [...] è [...] sincera e senza enfasi, che [...] il suo testamento spirituale. Nello studio di [...] Nel suo studio che [...] di [...] in-troduce la conversazione secondo [...] circon-dato dai pannelli delle sue mostre, racconta [...] pro-pria architettura disegnando, con tratti essenziali, i [...] si-gnificativi. [...] Costa, vitale e luci-dissimo [...] 94 anni, ci parla invece nella penombra [...] di [...] un posto discreto ove [...] solo un rumore di sot-tofondo alle sue [...]. La natu-ra dei personaggi [...] modo emblematico al-le caratteristiche di questi due [...] e diversi: la ricca ed eclettica [...] la semplice [...]. Se [...] un significato nel modo [...] luogo, e se è vero che gli [...] Rio hanno uno stretto e incancellabile rappor-to con [...] ancora una volta queste due figure vedono [...] caratteristi-che nelle dimore della propria vita recente. Ma Costa e [...] hanno avu-to il merito [...] proprie differenze nei momenti decisivi della vicenda [...] Bra-sile. Dapprima, al tempo del [...] con Le [...] nel progetto del ministero [...] Educazione [...] Sanità a Rio, (è il lavoro in [...] Costa [...] cooptato il giovane e promettente [...] quando hanno realizzato [...] affascinante, di forte impronta [...] diventata il mani-festo del modernismo architettoni-co sudamericano. Poi, alla fine de-gli [...] Cinquanta, [...] grande e discussa avventura di Brasilia. Le vicende che hanno [...] della nuova capitale fanno meglio comprende-re la [...] maestri impegnati in un momento di gran-de [...] il Bra-sile. [...] rifiutò il progetto del-la [...] presidente [...] suo estimatore e principa-le [...] Brasilia, proponendo invece un concorso internazionale. La soluzione di Co-sta, [...] si affermò nel concorso [...] le scelte urbanistiche -una città interamente concepita [...] razionalismo -quanto per la capacità di esprimere [...] carattere civile e politico di una capitale. Le riflessioni dei due [...] Brasilia, sono attraver-sate da [...] di distacco e partecipazione [...] polemiche che ne hanno accom-pagnato lo sviluppo. Lucio Costa tradisce un [...] città simile a quello che si prova [...] andato via di casa: «Brasilia è ormai [...] ha più bisogno dei miei consigli; la [...] alle generazioni che vi sono nate e [...] assimilato lo stile di vita proposto da [...]. Ma prevale sem-pre una convinta [...] realizzata. A chi [...] di [...] concepito uno schema urbano [...] autoritario Costa replica che Brasilia è la [...] che era possibile realiz-zare in quel momento [...] Piaz-za dei Tre Poteri può essere con-siderata [...] Versailles dei poveri. È vero che le [...] sono sviluppate senza le regole che hanno [...] cen-trali, ma nel complesso ritengo che Brasilia [...] valida». Ordine e identità [...] tiene inizialmente a precisare [...] Brasilia [...] opera di Lu-cio Costa, ma sa bene [...] nel sentimento co-mune, è quella che lui [...] negli edifici del centro. È interessante ricostruire [...] dei due contributi nella definizione [...] progetto per [...] monumen-tale di Brasilia: [...] è già tutta con-tenuta [...] urbano trac-ciato da Costa, negli [...] disegni prospettici che corredano la [...] proposta. In essi [...] e [...] degli elementi sono fissati con [...] la grande [...] dei ministeri, [...] del Parlamento sistemato a chiusura [...] pendio, la torre e i volumi bassi che delimita-no [...] Piazza dei Tre Poteri. Ma Oscar [...] ha saputo legge-re con [...] dan-do «carattere» architettonico agli elementi individuati. Le coperture semisferiche contrapposte, [...] i colonnati sottili del [...] sono il risultato di [...] di sensi imprevisti i temi proposti senza [...] origi-nario. Soluzioni, queste, che sca-turiscono [...] per-corso creativo: «Quando ho lavo-rato a Brasilia, [...] pensavo che [...] e la tecnica dovessero [...] allora ho voluto speri-mentare le nuove possibilità [...] armato; per dare leggerezza e autonomia ai [...] staccati dagli edifici ideando delle colonne diverse [...]. A chi visita Brasilia [...] ti posso-no piacere o meno questi edifici [...] ammettere che non hai mai visto prima [...] è fare [...] che sorprenda, che crei [...]. La duplice paternità [...] di Brasilia è tanto più [...] e significativa se si pensa a quan-to scarsa è [...] data al la-voro collettivo dalla storia [...] moderna, sempre tesa alla ricerca [...] indivi-dualistico, [...] perso-nale. Il progetto urbano Questa esperienza [...] invece essere considerata come una rispo-sta [...] al tema del proget-to urbano, [...] fortunato che può scaturire da una chiara corri-spondenza tra [...] urbanistico e progetto architettonico. Ne è una conferma quanto [...] Costa: «Oscar [...] è un bravo ar-chitetto, sensibile, [...] ha inter-pretato bene [...] di Brasilia: senza le sue [...] si sareb-be realizzata una città mediocre. Brasilia occupa un luogo [...] il paesaggio è stato creato dalla [...] architettura». At-traversando questi luoghi ci [...] la presenza di una paesaggio è necessaria [...] abituato alla forza della natura delle coste [...] brasi-liane. Quel paesaggio straordina-rio che [...] e af-fascinante la stessa Rio de Janei-ro, [...] me-diocrità della [...] architettura re-cente. Non è facile sintetizzare [...] Brasilia, a [...] dalla fondazione. La città mostra i [...] epopea che ha accompagnato questa costru-zione collettiva. E questo è un [...] e delle grandi capacità del [...] brasiliano». [...] monumentale esprime ancora oggi [...] della grande architettura civile e, nonostante risulti [...] dalle zone «vis-sute» della città, costituisce un [...] riferimento [...] del famoso schema urbano [...]. Le discusse [...] residenziali appaiono oggi meno [...] di un tempo grazie ad verde rigo-glioso [...] e alla cre-sciuta vitalità delle strade com-merciali. Tuttavia, come nelle vecchie [...] in perife-ria che Brasilia manca [...] di città moderna risolta. Lo evi-denzia Costa: «Mentre [...] centro urbano per i 600. Molti quartieri operai provvisori [...] ed ampliati a [...] salvandosi tra loro attraverso [...] di [...]. Io avevo proposto la [...] satelliti, distinti e indipendenti dalla città». Il colloquio con Oscar [...] restituisce bene la molte-plicità [...] di uomo e di artista (è anche [...] ma non chiarisce il rapporto tra il [...] il suo impegno politico. Da sempre comunista, costretto [...] Europa nei primi anni del regime militare, [...] ri-conosce di [...] progettato più di tutti [...] Brasile, [...] edifici pubblici e privati, ma nel contem-po [...] lavorato «per i ricchi [...] e non per i poveri». Questa contraddizione sembra inspiegabile. Perché mai un architetto [...] amato in Brasile, che ha avuto certamente [...] sce-gliere i propri incarichi professio-nali, ha lavorato [...] i temi di quel [...] a cui [...] Attento promotore della propria immagine, [...] in-fatti sembra quasi nascondere [...] elaborati per la ca-sa [...] comune: le immagi-ni del [...] ha progettato a Brasilia ad esempio, relegate [...] sono assenti dalle sue biografie. Una prima risposta starebbe [...] ritiene la casa popolare [...] «casa operaia e casa popolare sono nomi [...] capitalisti-ca». Da [...] deriva la [...] avversio-ne ad intervenire sulle [...] Rio, sostenendo che «le favelas sono sì il [...] ma in esse gli uomini vi-vono meglio [...] po-polari». Ma può questa critica [...] speculazione capi-talistica essere tanto radicale, o attendista, [...] curiosità progettuale sul tema della casa per [...] È [...] che un «grande ideatore» non ab-bia sentito [...] la sfida del progetto, quanto-meno sul piano [...] progressista? Un importante motivo [...] invece dal-la «affinità elettiva» di [...] per la componente artistica [...] ostinata ricer-ca di quei [...] che possono scaturire [...] libera, la più difficile [...]. Ed è questa prevalen-za [...] rapporto di [...] con i temi posti [...]. Pertanto il tema della [...] è sem-plicemente poco congeniale a quella patente [...] di cui [...] in fondo si compiace, [...] an-nulla di fronte alla [...] predilezio-ne per [...] rispetto al ri-petibile. [...] in [...] è latente, va svelata con [...]. Ed invece le sue [...] contengono [...] di razionalità e senti-mento, [...] geometrie diverse [...] di cit-tà moderna dove [...] curva può essere usata per-ché «necessaria» prima [...]. Interviste realizzate con la [...] Marcella Punzo. Una città realizzata in [...] e il cui sviluppo è stato costantemente [...]. /// [...] /// Nato nel 1902 a Tolone, [...] Lucio Costa ha avuto una formazione culturale [...] anni giovanili trascorsi in Europa. Ha svolto un ruolo [...] nuova generazione di architetti brasiliani verso i [...] Movimento Moderno, ed è stato [...] di Le [...] in Brasile, nel 1929, [...] impressione nel paese. Ha diretto la scuola [...] Architettura [...] Rio de Janeiro, ed è stato rappresentante [...]. Oscar [...] nato a Rio de Janeiro [...] si è affermato nel panorama [...] internazionale come uno degli [...] di Le [...]. La [...] vasta attività progettuale ha avuto [...] influenza in Brasile. [...] ha realizzato tra [...] la sede del Partito Comunista [...] Parigi, gli uffici della Mondadori a Milano, [...] di [...] in Algeria, ed è stato [...] gli autori della sede [...] a New York. Il progetto di Brasilia, [...] di poco successivo a quello di [...] importante città di fondazione [...] capitale dello stato indiano [...] progettata da Le [...] nel 1952. Brasilia, che ha oggi oltre [...] milioni di abitanti, è stata realizzata in quattro anni [...] la direzione di [...] ed [...] della [...] inaugurazione, [...] del 1960, è stata dichiarata [...] capitale. Metà anni Cinquanta, [...] di Brasilia, anni di [...] in tutto il mondo. E in Italia? Siamo [...] fasi di grande crescita delle città. Centinaia di migliaia di [...] di lavoro si trasferiscono dal-le zone rurali [...] Sud [...] anche da quelle del nord più povero [...] Polesine) alle città industriali del Nord come Torino [...] Milano. E a [...] volta Roma conosce, per il [...] crescente del suo ruolo politico di capitale, una incontrollata [...]. Nessuno da noi progetta [...] nuove città. Il problema italiano è [...] dare un volto alle grandi periferie che [...] ai nuclei storici degli abitati. Impresa sostanzial-mente non riuscita. È intorno a questi [...] e [...] che si forma la [...] borgate abusive della capitale e che a Milano [...] Torino nascono i quartieri dor-mitorio destinati alla nuova [...]. Non manca-no ovviamente interventi [...] e in questi anni vengono realizzati anche [...] di edilizia economica e popolare (di poco [...] Tiburtino di Ridolfi o la borgata Martella [...] Mate-ra [...]. [...] italiana conosce la fase del [...] è quasi un rifiuto delle componenti mo-numentali del nostro [...] e una adesione ad una architettura più vicina alla [...]. Anche se la realtà [...] disordine e «spontaneità». Emergerà poi una ten-denza [...] ad esplorare la tradizione -in Italia poco [...] Nouveau: edifici tipici di questa tendenza quelli di Gabetti [...] Isola, come la Bot-tega di Erasmo a Torino, [...] come la Tor-re Velasca [...] Milano, [...] la casa delle Zattere di Ignazio Gardella [...] Venezia. Tra gli altri edifici [...] visivo vi sono anche la Rinascente di [...] Fiume [...] Ro-ma disegnata da Albini e gli uffici [...] Zanussi [...] Porde-none, opera di Gino Valle. E tra i quartieri [...] va ricordato anche il Villaggio Olimpico realizza-to [...] Roma [...] i giochi del 1960. /// [...] /// E tra i quartieri [...] va ricordato anche il Villaggio Olimpico realizza-to [...] Roma [...] i giochi del 1960. (0)
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