Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 634016731.

MERCOLEDÌ 26 [...] italia PAGINA 17 [...] In Italia è un periodo fortunato per la letteratura di Pechino, [...] pure sta attraversando una fase di grave crisi creativa. Si apre il 29 agosto [...] presso la Fondazione Cini, all'Isola di San Giorgio a Venezia, una mostra su «Il simbolismo russo. [...] e [...]. Verranno esposte oltre 250 [...] disegni, sculture e stampe in massima parte [...] private russe. [...] compie una rassegna completa del [...] il movimento [...] a livello internazionale tra la [...] e [...] del [...] grazie [...] proprio di [...]. La mostra resterà aperta [...] novembre. La Cina è lontana Verrà [...] in italiano «Ossessione», lungo racconto dello scrittore [...] Liu [...] libro da cui è [...] film [...]. Lo stesso autore aveva [...] «Mogli [...] amanti», il testo che ha ispirato a Zhang [...] il celeberrimo «Lanterne rosse». Continua dunque da noi [...] letteratura cinese, che pure è in un [...] creativa. Dovuto a cosa? Ne [...] scrittori di Pechino. ///
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È un periodo fortunato [...] cinese in Italia. Vengono tradotti antichi racconti, [...] giovani autori contemporanei, libri di memorie. La Cina si offre [...] fantasmi, vendette, grandi amicizie, sopraffazioni da burocrazia [...] rivoluzione culturale. Perciò sempre lontana ed [...]. ///
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Dopo «Mogli e amanti» [...] «Lanterne rosse», il film che i cinesi [...] a settembre, sarà tradotto anche «Ossessione», il [...] qua le il regista Zhang [...] ha tratto il suo [...]. Dieci anni (a ha [...] «Neve [...] trasformato poi in un film controverso, [...] della sfortuna», dato solo [...] stranieri. È la storia di [...] di professione che uscito di prigione non [...] negli spazi aperti dalla riforma economica in [...] Pechino [...] e sotterranea, dove ci si arricchisce con [...] il contrabbando, la prostituzione. Finirà pugnalato da due ladruncoli: [...] morte balorda per una vita pri-va di significato. Dopo, Liu [...] ha scritto «Ossessione», un [...]. I cambiamenti della Cina [...] Sessanta sono sullo sfondo. In primo piano è [...] matrimonio combinato e dell'amore tra [...] e il nipote del [...]. Ma alla novità dei [...] accompagna nessuna innovazione stilistica e il [...] dei sentimenti viene ancora [...] linguaggio piatto che ricalca quello del «realismo [...]. [...] voluta la fantasia sfrenata, [...] Zhang [...] per infondere nel testo [...] Liu I [...] passione, violenza assassina, colori [...] la scansione degli eventi, con una tecnica [...] ha fatto la fortuna del film. ///
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Vedremo poi in Cina. Oggi Liu [...] si è gettato alle [...] «Neve nera» che «Ossessione». Progetta un romanzo sui conflitti [...] di una grande famiglia negli [...] finali della dinastia [...] della Cina imperiale. Perché questo sguardo volto [...] in un paese che oggi [...] un crogiolo di contraddizioni e tensioni? [...] forse è una fuga, ma [...] saprei scrivere sulla Cina odierna, non la conosco. [...] che cosa siano i giovani [...] di oggi. Oggi non dispongo di [...]. Liu [...] denuncia [...] più di fondo: molta [...] riesce oggi a dare prova di capacità [...]. Molti scrittori non sono [...] e a scrivere. Sono estranei a una [...] conoscono, paralizzati dalla scoperta che anche il [...] più garantito, deve essere conquistato. È lo stesso giudizio [...] scrittore della seconda generazione, [...] dice, ha creduto [...] sociale». [...] scrive e dipinge. [...] collezionista di preziosi reperti [...] e Song, è un [...] molteplici interessi, che in Occidente verrebbe chiamato [...]. Molto conosciuto in Germania [...] Stati Uniti, in Italia non è mai stato [...] suo. Ma perchè questa difficoltà ? [...] risposta, ancora una volta, 6 [...] nodo irrisolto del rapporto della cultura con la politica. È nella censura che [...] i dirigenti ci suggeriscono di scrivere una [...] pensiamo che non vogliono [...] cosa oppure che se [...] dei fastidi». Ma oggi la situazione [...] diversa? Non ci sono nu-merosi segnali di [...] fronte della letteratura? SI, certo. Però c'è una [...] più di fondo. Dice Liu [...] «Mi vanno bene bene [...] sulla riforma economica, ma [...] a risolvere i miei problemi di creatività [...]. Dice [...] «I cinesi per secoli [...] ed è giusto che oggi vogliano fare [...] sono tante cose che con i soldi [...]. In una intervista concessa qualche [...] fa a [...] Acheng, che vive negli Stati Uniti [...] ha costruito la [...] fama [...] è [...] molto duro verso Lu [...] conosciuto anche in Italia per [...] suo romanzo breve [...] ghiottone». Lo ha liquidato perché [...] di scrittori, la prima, secondo lui «in [...] con il potere e quindi incapace di [...] di guardare sino in fondo a se [...]. Ora invece [...] rivendica [...] sociale» di cui è [...] generazione ed è critico [...] quella degli [...] dei Liu [...]. Questi venuti dopo di [...] lo stile occidentale, hanno scritto come e [...] sono dedicati [...] di se stessi. Ma dopo [...] fatto una prima volta o [...] stanno ripetendo oppure non hanno più niente da dire». ///
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Eppure significa che nella Cina [...] si [...] rapidamente e dove i [...] efficacia, lo scrittore non [...] che cosa è e [...] stare. La letteratura [...] sembra oramai non avere più [...] in una società cosi di frontiera come è quella [...] di oggi. E allora quale letteratura? A [...] interrogativo nessuno per il momento sa dare una risposta. Ma c'è [...] che mette [...] giovani e meno giovani [...] e i Liu: «11 [...] direttive possibili al mondo [...] non dicano insomma i [...] lo scrittore o il pittore o il [...] lascino piena libertà di espressione e di [...] uomo esperto [...] che cosa può venire [...] italiana verso la letteratura cinese che non [...] risultato effimero, un effetto della moda, un [...] fiammeggiante di Zhang [...]. [...] è scettico: la differenza [...] Occidente [...] Oriente è grande, affetta la concezione del [...] passato e del futuro, i confini tra [...] addirittura, la percezione del [...]. Nella cultura cinese, dice [...] il [...] è più importante del [...] e futuro non c'è uno stacco netto. [...] occidentale del progresso, come [...] e [...] umana verso un obiettivo [...] sconosciuta. Sostituita invece da un [...] che ha poco di scientifico o di [...] ricorre a un esempio: [...] Oc-cidente Marx è o è stato scienza, in Cina [...] è diventato una [...] pronta per affrontare e [...] mali della società. Una scena del film [...] in [...] da «Lanterne rosse» Le [...] conflitto di Claudio [...] TORINO. Bollati Boringhieri ha appena pubblicato «Dalla scienza [...]. Dalla figura di questo [...] non [...] docente universitario, abbiamo parlato [...] Siro [...] economista, che di Napoleoni, alla facoltà di [...]. SI è molto parlato [...] coerenza e Incoerenza di Claudio Napoleoni. Ci sono due modi [...] coerenza del pensiero dì un autore, sia [...] si chiami [...] o Kant: uno è [...] paradigma, a uno schema concettuale. Se applichiamo il primo [...] Claudio Napoleoni è stato assolutamente incoerente, se usiamo [...] metro Claudio Napoleoni è [...]. Per capire Napoleoni [...] pensare alle esigenze [...] ognuno di noi avverte, e [...] talvolta sono esigenze [...] contraddittorie. Senza disturbare Freud, la [...] per la morte, [...] che ognuno avverte in [...] Ielle [...]. Quali erano le propensioni [...] in senso psicologico [...] Claudio Napoleoni erano -io [...]. Questa terza componente si è [...] periodo della [...] vita Erano esigenze [...] 11 livello delle tre esigenze [...] lui era così alto da [...]. Anzi proprio quel livello [...] avventura umana creando anche [...]. Lei ha conosciuto Napoleoni [...] anni Cinquanta. Quale è stato [...] vostro [...] occupavo di problemi del [...] fu fra noi un forte contrasto. In me prevaleva la [...] cosa stava accadendo nel nostro paese, com'erano [...] qual era il potere, In Napoleoni, allora, [...] lu lo stesso per [...] -era. In Napoleoni [...] razionale, della soluzione del [...] il [...] erano prevalenti sulle esigenze [...] cambiata la struttura economica [...] che preoccupava me e, [...] altro nome, preoccupava Sylos Labini. Tuttavia [...] stessi valori ed eravamo, come [...] usa dire, sullo [...] fronte, sia pure con orientamenti [...]. Parla [...] Siro Lombardini« Un grande [...] desiderio di razionalizzazione, impegno sociale e politico [...] dei valori etici» ANDREA LIBERATORI . A fianco Siro Lombardini; [...] Claudio Napoleoni, il grande economista scomparso nel [...] può capire Napoleoni senza [...] tre «anime» di cui parlava [...] di no, Lui ha [...] tre esigenze, le ha sentite in modo [...]. Se non si tien [...] che ciascuna di esse chiede come sacrifìcio [...] si capisce [...] lo studioso, il politico. SI tratta di costanti [...] di essere. SI, con un [...] via via di-verso, [...] credo, [...] razionalistica prevale, poi, invece, [...] con la contestazione (seconda metà anni Sessanta, [...] Settanta); [...] viene una ripresa [...] razionalistica e, infine, la [...] quella dei valori. [...] Napoleoni si rendeva conto [...] possibile trovare in qualche riforma del paradigma [...] criterio politico la chiave di volta per [...] della so-cietà contemporanea. La questione dei valori [...] evitare. Sta pensando anche al [...] Il valore lavoro oggi non può più essere [...] epoche. È diventato il problema [...]. [...] non è più solo del [...] è [...] come piccolo operatore, come consumatore, [...] che non possiede l'informazione. [...] si è allargata, ha [...]. Napoleoni si rendeva conto [...] un ripensamento e comporta una riflessione su [...] il ruolo di un [...]. Ma una riflessione sul lavoro [...] troviamo fin dal [...] di Napoleoni. ///
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Prima -spinto da quella [...] cui ho accennato -era alla ricerca di [...] ragionare, in economia e in politica, che [...] scelta di valori; alla fino -penso agli [...] -si era accorto che bisognava esplicitare la [...] per ragionare correttamente in economia e in [...]. E questa era anche la [...] posizione: le vie diverse avevano [...] per confluire. E oggi la posizione [...] Siro Lombardini qual è? Mi spiego con un esempio. Oggi si sente dire [...] economico col criterio morale. Io rispondo: conciliamo niente. Il criterio giusto, in [...] campo, è [...]. È il criterio dei [...] lascio spazio a un darwinismo assoluto e [...] significa emarginazione assoluta, non ho risolto il [...]. Quando si crea una situazione [...] cui persone che potrebbero [...] produttive, il sistema non renderà [...] produttive, pur [...] non c'è bisogno di [...] un grande economista per dire [...] qualcosa non funziona nel sistema. Dunque per recuperare certe [...] razionale dei problemi economici e politici bisogna [...] altrimenti non le recuperiamo. Qualcuno potrebbe parlare di [...]. Non si deve lare [...] fare [...] e recuperare dei valori. Vediamo quali sono questi [...] anche punti di riferimento economici. Molti anni fa partecipai [...] della pace a Firenze Si diceva già [...] problema era come recuperare valori perché i [...] fatto ontologico rilevante. Siamo in una situazione [...] per la prima volta, [...] è in grado di [...]. Conseguenza: il primo problema [...] un discorso che investe ecologia, informatica, alienazione [...]. Quali sono I rischi [...] quello che può significare [...] con le possibilità di [...] manipolazione [...] pubblica. La proprietà [...] è pi feroce della [...] di produzione. La genie non si [...] questo tipo di alienazione. DI fronte a queste [...] qual era 11 pensiero di Napoleoni? Si [...] che da queste bisognava ripartire. Non per rinunciare alla razionalità [...] per [...] un orizzonte. Una razionalità che prima [...] fondersi su un paradigma economico come la [...] ormai si rendeva conto che questo non [...] una razionalità che prendesse atto che la [...] muovere era una scelta. In fondo era la posizione [...] a conclusioni di questo genere: [...] necessità dei passaggio dal meccanismo sociale [...]. E in questo c'è Sartre, Lukacs, [...] sono altri. [...] sociale ha bisogno di [...] altrimenti va alla deriva. Alla fine, delle tre [...] Claudio [...]. Un approdo non inteso, però, [...] ma come liberazione della ragione. Il libro di Bollati Boringhieri [...] saggi più Importanti di Napoleoni è intitolato «Dalla [...]. Quale [...] un modo di concepire [...] il [...]. ///
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E c'è [...] che diventa un modo [...] di liberarsi dal contingente storico. Questo, io credo sia [...] capire la storia. Se non si riesce [...] al di là del contingente non si [...]. Napoleoni era più vicino [...] tipo [...]. Quel rischio di suicidio [...] distingue [...] lavoratore significa che slamo [...] e sinistra? No, perché secondo me -ma [...] Claudio Napoleoni -un partito di sinistra, progressista [...] che difende [...] contro i capitalisti che, [...] creano squilibri ulteriori Ira Nord e Sud [...] rischio di migrazioni bibliche, che controllano l'informazione. ///
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Con Claudio Napoleoni facondo [...] ultimi tempi ci trovavamo mollo [...]. ///
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Con Claudio Napoleoni facondo [...] ultimi tempi ci trovavamo mollo [...].