Il livello della storiografia [...] mai stato cosi elevato come oggi, «ma [...] cui la competenza, al pari del patriottismo, [...] la professionalizzazione del mestiere storico ha comportato [...] restringimento di orizzonti, come se la padronanza [...] tecnica fossero di per [...] una piena comprensione storica. Inoltre, lo storico di un [...] paese ha commesso troppo spesso [...] o «il peccato», di farsi [...] ad una società nazionale di [...] caratteristiche originali che sarebbero responsabili della «unicità» della [...] evoluzione. Sono noti gli eccessi [...] nel campo della storia britannica, in particolare [...] politica, istituzionale, culturale: nel settore della storia [...] comprensione del tema della rivoluzione industriale ha [...] di una più ampia prospettiva europea. Il «cattivo» comparativismo, fatto di [...] e di una «riduzione del [...] a pochi oscuri denominatori comuni», non serve. La «buona» storia comparata [...] «un genere storiografico che soffre [...] una forma infausta di sottosviluppo» [...] ha invece «un potenziale immenso» [...] fra [...] consentirebbe di «distinguere i caratteri [...] salienti di un continente che al momento è isolato [...] una fitta coltre di nebbia sul Canale della Manica». Quentin [...] autore di The [...] Modem Politicai [...] (1978), osserva che si è [...] la convinzione rinascimentale che [...] modo di «massimizzare» la libertà [...] dei cittadini stesse [...] che ognuno giocasse un ruolo [...] negli affari politici, impedendo cosi [...] esclusivo di questi ultimi da [...] di una «classe di governo». Dal [...] secolo ad oggi le [...] sviluppato [...] contrario, che cioè la [...] garantita dal minimo di pressione pubblica sulla [...] individui. Questo enorme cambiamento potrebbe [...] un grande libro di storia: come e [...] delle democrazie occidentali ha portato [...] che «il governo del [...] dal [...]. Sir Steven [...] lo storico delle Crociate e [...] caduta di Costantinopoli, vorrebbe leggere un libro che forse [...] sarà mai pubblicato: una storia [...] ottomano. Gli studi bizantini hanno [...] conoscenze utili per la comprensione dei Balcani, [...] Russia [...] anche del mondo arabo fino ai tempi [...]. Una grande storia dei Sultani [...] includere i loro sudditi turchi, ma anche [...] razze, arabi, ebrei, la minoranza cristiana, greci, [...]. Sarebbe chiedere troppo ad [...] che dovrebbe conoscere il turco ottomano e [...] il greco, i dialetti slavi e [...] e dovrebbe passare [...] vita a raccogliere le [...]. [...] canto, le opere collettive possono [...] insoddisfacenti. ///
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[...] canto, le opere collettive possono [...] insoddisfacenti.